App makers. Tools. AppArchitect, creare app senza scrivere una riga di codice. Grazie al drag and drop, basta spostare i diversi elementi per costruire un’applicazione in modo facile e intuitivo Pubblicato AppArchitect creare app senza scrivere una riga di codice Sembra assurdo, ma anche per fare un’app c’è un’app, o quasi.
Si chiama AppArchitect ed è una piattaforma online che ti permette di creare applicazioni senza scrivere una riga di codice. Vediamo come funziona. Continua dopo il video Un po’ come con i Lego, possiamo spostare i diversi elementi, colorarli, eliminarli o aggiungerne degli altri tutto con il sistema del drag and drop: prendi, trascini e ridimensioni. Poi si passa al lato estetico con l’aggiunta delle foto, la scelta delle font dei testi, i colori. Terminata l’opera, l’interfaccia web permette di testare l’applicazione simulando l’ambiente prescelto e poi di inviarla direttamente a Apple per l’approvazione.
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Download_doc_ic/italiacamp_bandomiur_latuaideaperilpaese_def.pdf. A scuola di BarCamp. ItaliaCamp - Associazione. In Veneto bambini a scuola di Apple. Di F.Me.
Dodici bambini di età compresa fra i 6 e i 10 anni soggiorneranno, dal 4 all'8 luglio prossimi, nei locali di ''Digital Accademia'', un centro per lo sviluppo della cultura del digitale riferibile alla società H-Farm, a Ca' Tron di Roncade. I piccoli, dotati di 'i-Pad, saranno seguiti da due ''Apple mentor'' che arriveranno apposta per loro dall'estero per cercare di assorbire dalla fantasia dei bambini idee per lo sviluppo di nuove applicazioni su prodotti Apple. L'iniziativa è stata proposta dalla International school di Brescia che ha previsto, per l'esperienza in collaborazione con H-Farm, un programma di lavoro settimanale che vedrà i piccoli alunni dividersi tra attività prettamente digitali e momenti di gioco proposti da insegnanti di madrelingua inglese. Soddisfatto dell'iniziativa il presidente del Veneto Luca Zaia. ''Anche nello sviluppo della cultura digitale, il Veneto, questa volta con i nostri bambini - sottolinea - all'avanguardia.
Il digitale? Si studia all’accademia. La digital accademia (archivio) TREVISO - Non tutti i talenti scappano da questo Paese.
Qualcuno resiste e fa la differenza: c’è chi resta, sviluppa idee e le mette in pratica. Una di quelle idee, diventata prima progetto e infine realtà, ce l’abbiamo sotto gli occhi: si chiama Digital Accademia ed è la scuola per la diffusione del digitale nata dallo sforzo di menti vivaci, creative e, allo stesso tempo, pragmatiche, sorta in un luogo immerso nella natura, la Tenuta Ca’ Tron a Roncade, nel trevigiano.
Una casa colonica ristrutturata è diventata meeting place con tre workroom, due aule corsi, un’area relax, un parco di oltre 12.000 mq con copertura WiFi, 25 posti letto. Digital Accademia è stata sognata, incubata e finanziata privatamente e ora, dopo mesi di preparativi, ha aperto ufficialmente le sue porte. Commenta la notizia CONDIVIDI LE TUE OPINIONI SU CORRIERE DEL VENETO.IT. Nella Silicon Valley trevigiana così nasce l'accademia digitale. Nella campagna veneta un centro di formazione destinato a far crescere i nuovi Zuckerberg.
Il progetto sviluppato da H-farm, l'incubatore di start-up, e finanziato da una cordata di imprenditori del Nord-Est di FLAVIO BINI LÀ DOVE c'era l'erba, oggi, c'è una scuola digitale. Nasce infatti - in mezzo al verde della campagna agricola di Ca'Tron, in provincia di Treviso - la prima digital academy d'Italia. Passeranno da qui i futuri Zuckerberg e Dorsey, padri di Facebook e Twitter, Sean Parker o Andrew Mason, creatori di Napster e Groupon? Lo spera sicuramente Ricardo Donadon, ideatore di H-Farm, l'incubatore di start-up che ha promosso il nuovo centro.
I numeri. Corsi per studenti, imprenditori e famiglie. Nessun requisito. Tipo, stiamo anche mettendo a punto un sistema di borse di studio per agevolare l'accesso di chi non se lo potrà permettere", spiega la coordinatrice. Build Mobile Apps. Digital Accademia site.