background preloader

L' industria nel Veneto-3e

Facebook Twitter

Fusina. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Fusina

Storia[modifica | modifica sorgente] Fusina era anticamente nota come Lixa o Lizza Fusina (è citata per la prima volta nel 1191). Riguardo al toponimo si sono avanzate molte ipotesi: se Fusina significa chiaramente "officina", è ancora incerta la derivazione di Lizza. La teoria più recente e probabile lo avvicina ai verbi lisciare (nel senso di "scivolare") e drizzare, in riferimento all'attività di un macchinario utilizzato per trasferire le barche dal Brenta alla Laguna[2]. Il 5 ottobre 1838 proprio da Fusina l'imperatore Ferdinando I d'Austria s'imbarcò alla volta di Venezia durante il suo viaggio per l'incoronazione (avvenuta il 6 settembre a Milano). Foce della Brenta Vecchia a Fusina, mappa del XV secolo. La zona industriale[modifica | modifica sorgente] Nel 2007 è stato inaugurato un nuovo termovalorizzatore in grado di gestire il flusso di rifiuti per l'intera area di Venezia città, Mestre ed hinterland.

Note[modifica | modifica sorgente] Il Progetto Integrato Fusina (P.I.F.) - Sito Ufficiale della Regione Veneto. A Fusina i timori per le ricadute. Inquinamento ambientale. Le industrie inquinano il triplo di auto e tir - la Nuova Venezia dal 2003. Gli effeti dell' inquinamento sull' uomo. Inquinamento in Veneto. Azione popolare di Radicali Italiani. PORTO MARGHERA. Porto Marghera. Fabbrica Marghera. Porto Marghera, logistica e industrie occupano ancora 20 mila lavoratori. Porto Marghera sta cambiando.

Porto Marghera, logistica e industrie occupano ancora 20 mila lavoratori

Anzi è già cambiata come dimostra l’aggiornato studio presentato ieri nella sede dell’Autorità Portuale, a Santa Marta, dal presidente Paolo Costa e dall’assessore comunale alle attività produttive, Antonio Paruzzolo. Fino a vent’anni fa le grandi industrie primarie della petrolchimica, della siderurgia e le attività portuali connesse occupavano 40 mila lavoratori. Oggi, dopo la chiusura dei grandi stabilimenti - leggi Montedison, Enichem , Dow Chemical, Ineos-Vinyls, Montefibre, Alumix, Sava, Italsider, Feltrificio Veneto e da ultime le acciaierie Beltrame - gli occupati si sono ridotti a meno della metà: per l’esattezza 16.900 (ai quali vanno aggiunti gli occupati nell’indotto portuale) alle dipendenze di 1.178 imprese.

Il lento e inesorabile declino di Marghera. Effetto domino VENEZIA — Marghera di notte è quasi completamente buia.

Il lento e inesorabile declino di Marghera

Da mesi ormai il Petrolchimico non emana più luce. Gli impianti sono chiusi e di giorno i parcheggi delle fabbriche sono quasi deserti. Oggi, quella che era la più grande zona industriale di tutto il Nordest conta meno di cinquemila addetti. Erano quindicimila solo vent’anni fa. E' il caso di Alcoa che contava più di mille dipendenti solo qualche anno fa e che ora non supera i cinquecento o quello della scomparsa Sirma che aveva fino al 2008 quasi duecento operai e sui cui terreni ormai sorge solo un desolante capannone vuoto. Commenta la notizia CONDIVIDI LE TUE OPINIONI SU CORRIERE DEL VENETO.IT. Settore secondario nel veneto.

Industrie Veneto. Benetton Group. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Benetton Group

Il gruppo deve la sua notorietà oltre che ai suoi prodotti anche al suo stile di comunicazione, sviluppato a Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione del Gruppo Benetton. L'azienda Benetton è stata fondata nel 1965 a Ponzano Veneto (Treviso) da Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton. Nel 1966 viene inaugurato il primo negozio a Belluno. Nel 1969 viene inaugurato il primo negozio all'estero, a Parigi e nel 1972 lancia il marchio "Jean's West" (1972). Alla fine degli anni settanta, l'azienda esporta il 60% della produzione. Grafico industrie Veneto. I numeri. Dall’ultima ricognizione ARPAV su dati ISPRA e SINCERT, avvenuta a febbraio 2010, risultano in Veneto 60 organizzazioni e 81 siti registrati EMAS, e inoltre 1.200 aziende catalogate ISO 14001.

I numeri

Tali dati attestano il Veneto al terzo posto tra le regioni italiane come numero di organizzazioni con registrazione EMAS. Il Veneto risulta ai primi posti anche per il numero di aziende certificate ISO 14001. Per conoscere gli elenchi aggiornati di quante e quali sono le organizzazioni/aziende del Veneto che hanno ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001 e/o la registrazione EMAS si rimanda alle relative banche dati nazionali, ai seguenti indirizzi: I dati relativi alle certificazioni EMAS e ISO 14001 delle organizzazioni e dei siti della Regione Veneto, sono di seguito riportati mediante una schematizzazione in tabelle e grafici esplicativi per province e per macro-settori dell’economia regionale. Tabella 1 - Registrazioni EMAS per Provincia. Veneto - Industria e Ambiente. La storia del Veneto è la storia di alti e bassi, di tanti sacrifici e di piccole conquiste.

Veneto - Industria e Ambiente

Per molti decenni, il Veneto è stato un paese povero. Poi ha conosciuto la crescita industriale, rapida e massiccia, che ne ha fatto una delle regioni più forti d’Italia dal un punto di vista economico. Il successo del veneto, tuttavia, non è legato solo alla massiccia fioritura industriale ma anche alla tutela dell’ambiente che ogni anno attira milioni di turisti da tutto il mondo. Lo sviluppo industriale degli anni ‘60 Lo sviluppo industriale del Veneto è legato al periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale, quando il porto Marghera divenne uno dei più trafficati d’Europa. Lo sviluppo ambientale di oggi. Veneto, turismo e industria. Veneto Nanotech - Il Distretto Veneto delle Nanotecnologie.