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9th Annual Survey of Learning Tools

9th Annual Survey of Learning Tools

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Insegnanti d’inglese, la BBC suggerisce come iniziare i ragazzi a Shakespeare - Obiettivo Notizie Ogni giorno gli insegnanti devono entrare nella parte degli psicologi e degli artisti nell’inventare la strategia migliore per la migliore delle sfide del mestiere: catturare l’attenzione degli allievi. Sanno bene che per raggiungere l’obiettivo devono viaggiare sulla loro stessa lunghezza d’onda, quindi: immediatezza, spontaneità, possibilmente ironia. Sono precisamente le tre caratteristiche che informano l’idea del sito della BBC, famosa compagnia di comunicazione britannica, dedicato all’apprendimento dell’inglese, “Bbc learning English” ( ). Sarà perché l’inglese, rispetto alla lingua italiana, porta già dentro di sé lo stigma della praticità e della visualità, ovvero quella tendenza a ridurre a immagini concetti più o meno complessi. La questione ritorna quando si tratta per i docenti d’insegnare la letteratura.

Nature Soundmap: i suoni naturali da tutto il mondo in una mappa Nature SoundMap è un progetto davvero interessante che permette di esplorare una mappa contenente suoni naturali da tutto il mondo. Basterà muoversi sulla mappa e cliccare sui tantissimi contrassegni per accedere alle informazioni in una scheda; sulla stessa troverete il pulsante Listen che fa apparire un player in basso per ascoltare i suoni. Le registrazioni sono state inserite da professionistri della cattura dei suoni ambientali e in alcuni casi fanno riferimento ai versi di un singolo animale, in altri più genericamente all'insieme dei suoni di ambienti come la giungla, la foresta, la palude, gli oceani, i fiumi, ecc. I singoli suoni possono essere scaricati in formato mp3, cliccando su download nella maschera del player. Vai su Nature Soundmap Fonte: www.freetech4teachers.com

Lapbook London - MaestraMarta E dopo aver parlato di Londra e dei Londoner in classe 5a, aver cantato la canzoncina e fatto un giro virtuale per Londra abbiamo costruito un simpatico lapbook… Ecco le fotografie del nostro lapbook: Ecco il Template con i materiali che ho usato nel lapbook…immagini e fotografie prese in rete… Maphub: costruire percorsi interattivi sulla mappa Maphub è un servizio gratuito con cui è possibile realizzare mappe interattive. Si tratta di uno strumento interessante con diventa piuttosto semplice rappresentare graficamente percorsi che possono essere personalizzati come vogliamo. Il pannello di strumenti è molto intuitivo e sulla destra avete tre schede su cui inseririte i dati generali del progetto, la descrizione di ogni contrassegno che andrete ad inserire e le varie tipologie di mappe geografiche che potrete scegliere. Sulla sinistra invece trovate gli elementi interattivi che oìpotete collocare siulla mappa: contrassegni, linee, forme geometriche e testi. Potete anche personalizzare l'indirizzo URL del percorso creato, come in questo caso:

Emozioni: kit didattico con emoticons - Jack Potato Lo spunto per la creazione del lavoro di oggi lo devo ad un testo che ho acquistato per le mie figlie l’anno scorso, “EMOZIONARIO – dimmi cosa senti – della Nord-Sud edizioni” perché come mamma e maestra spesso affronto il delicato e complesso tema delle emozioni. Scoprire, identificare e differenziare le emozioni come suggerisce questo EMOZIONARIO è un sistema per educare i piccoli in modo che provino le loro emozioni senza turbamenti, perché scoprano se stessi e possano diventare adulti consapevoli e strutturati per affrontare le sfide della vita. Ho pensato ad un pacchetto, un kit didattico per introdurre il lessico anche in inglese e viverlo quotidianamente in classe, insieme alle altre strutture del classroom language. Come ormai saprai, ho tre quinte e i miei alunni conoscono bene i simboli degli emoticons, li trovo immediati e facili da ricordare.

Google Tour Builder: raccontare storie utilizzando mappe Google Tour Builder è uno risorsa web che vi permette di raccontare storie utilizzando mappe, collegandole nei vari Paesi del mondo in cui sono ambientate. Grazie al plug-in di Google Earth, potete creare un tour per esplorare un argomento a vostra scelta, approfondendo la conoscenza dei luoghi in cui è ambientato e inserendo con facilità testi, foto e video. Il viaggio che andrete a creare accompagnerà gli utenti da una parte all'altra del mondo, consentendo loro di visitare tutti i luoghi toccati dal racconto e di inserirsi nel contesto reale grazie alle immagini di Google Earth e ai contenuti personalizzati che inserirete. I requisiti per poter utilizzare Tour Builder e creare il vostro tour personale, sono un pc collegato ad internet e un browser web in grado di supportare il plug-in di Google Earth. Per scoprire se sul vostro computer è installato il plug-in di Google Earth, andate alla pagina www.google.com/earth/explore/products/plugin.html. Sotto una video guida all'uso

Attività sul verbo avere - Jack Potato Oggi vi propongo una scheda didattica per la costruzione di brevi frasi con il verbo avere. Ovviamente tale attività andrà proposta solo al termine di un percorso più completo, sviluppato a partire dall’oralità. Sono numerosi i giochi che si possono realizzare sul verbo avere, a partire dai materiali posseduti dagli alunni stessi. Io, per esempio, ho proposto moltissime attività orali. Eccone alcune: L’insegnante mostra una serie di oggetti e gli alunni, per alzata di mano, devono formulare semplici frasi ( I have goto a red pen, I have got a blue and purple pencil case…).Catena domanda e risposta: comincia l’insegnante a porre una semplice domanda (Luigi, have you got a red pen?) Copioni teatrali per bambini in lingua inglese per la scuola primaria A teatro si recita. Solo quando gli alunni hanno memorizzato la parte verbale, iniziate le prove in teatro. Ogni alunno deve decidere con quali gesti accompagnare le sue parole e si concentrerà sul tono della voce che deve essere molto forte e più lento del solito. Se si recita in inglese infatti bisogna accompagnare le frasi con gesti MOLTO eloquenti e dare il tempo al pubblico di capire. Date anche la regola dei piedi: i piedi degli attori devono puntare al pubblico: in questo modo non gli darano mai le spalle. Il busto invece si può girare per seguire chi sta parlando in quel momento, dando così l'impressione di una recita meno ingessata e più dinamica.

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