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Liste e variabili, con Andrea Ferraresso. #scratch #pensieroComputazionale #liste by Leonori Danila, 14.07.2019 Scratch - Liste e Variabili Liste e variabili possono sembrare complesse, per questo abbiamo realizzato questa breve guida, scritta in collaborazione con Andrea Ferraresso.

Liste e variabili, con Andrea Ferraresso

Le liste di Scratch sono molto facili da usare, ma per capire il loro funzionamento bisogna partire dalle variabili.Le variabili sono una caratteristica importante di molti linguaggi di programmazione e quindi anche di Scratch. Creare una variabile significa chiedere al computer (o, meglio, al sistema operativo) di riservare una piccola porzione di memoria che poi noi useremo per memorizzare qualcosa (ad esempio il punteggio del gioco, o il nome dell’utente ecc.). Creare una variabile Quando clicchiamo sul pulsante “Crea una variabile” della categoria “Variabili”, Scratch ci chiede il nome della variabile. (Quando dai il nome alla variabile, prima di premere "ok", ti consigliamo, se sei agli inizi, di lasciare la spunta su "per tutti gli sprite"). SimQuest. Un modello per il coding a scuola – CodeMOOC. Non sarò breve.

Un modello per il coding a scuola – CodeMOOC

Per avviare un ragionamento sul coding a scuola occorre prima di tutto intendersi sul significato di alcuni termini, senza la pretesa di (ri)definirli o di fare un glossario esaustivo, ma allo scopo di adottare una convenzione che riduca il rischio di fraintendimento, almeno nell’ambito di questa riflessione. In che relazione stanno tra loro questi termini? La programmazione è una delle attività prevalenti nell’ambito dell’informatica, in quanto permette di utilizzare dispositivi esistenti (hardware) per fare cose nuove scrivendo nuovi programmi (software). Le competenze informatiche, e la disponibilità di buoni programmatori, sono ritenute fattori indispensabili allo sviluppo, all’innovazione e alla competitività. La programmazione comporta la concettualizzazione di una soluzione algoritmica e la sua trasposizione in un linguaggio di programmazione.

Dati di fatto: Il ruolo della scuola Disciplina o approccio metodologico? Un modello per il coding e l’informatica a scuola. National curriculum in England: computing programmes of study. Purpose of study A high-quality computing education equips pupils to use computational thinking and creativity to understand and change the world.

National curriculum in England: computing programmes of study

Introduzione a Scratch: 4, interagiamo. Nella terza parte abbiamo visto il funzionamento dei blocchi logici e di alcuni degli operatori a loro associati.

Introduzione a Scratch: 4, interagiamo

Ora proseguiamo nella nostra esplorazione e vediamo come possiamo migliorare il livello di interazione del linguaggio. Questa volta Scratch Cat chiederà informazioni direttamente a noi, le memorizzerà e le utilizzerà per elaborare un risultato. Riprendiamo un po’ lo schema che avevamo usato nella seconda parte per lo scambio di saluti fra Scratch Cat e Girl2, e diamo una occhiata a questo codice (potete aprirlo qui): Quando clicchiamo sulla bandierina verde, il gattino comincerà presentandosi, poi chiederà ‘E tu chi sei?’

Fermandosi in attesa di una risposta (comando chiedi… e attendi). Facciamo una prova pratica con questo codice: Scratch Cat ci chiederà due numeri e ci dirà la somma di essi: Per scriverlo a mano dobbiamo preventivamente creare due variabili, chiamate num1 e num2, in cui conserveremo i due numeri da sommare. Come funziona il programma? Coding a LEGO Maze - ResearchParent.com. LEGO WeDo: Powerful Machines. Computer Science Unplugged. Web robotica1. Minecraft per ricostruzioni virtuali di Storia e Geografia: alcuni esempi. Su Minecraft ne so meno dei miei alunni, indubbiamente.

Minecraft per ricostruzioni virtuali di Storia e Geografia: alcuni esempi

E, allo stato attuale, non mi interessa imparare a usarlo (non avrei il tempo materiale), ma mi piace l'uso che i miei alunni ne fanno per scuola. Tutto è iniziato con la mia seconda di due anni fa (la classe che fin dalla prima attuò un BYOD voluto dai genitori sulla scia di Cl@ssi 2.0). Il pregresso: talvolta mostravo ai ragazzi dei machinima di ricostruzioni realizzate da me o da terzi nei mondi virtuali, talaltra assegnavo dei plastici (con materiale di riciclo) per Storia o Geografia. Un giorno assegnai un plastico sulla Rivoluzione industriale e qualche alunno fece 2 + 2 (ricostruzione + machinima: Minecraft). In questo video si vede una "diretta dal passato": era la primavera del 2013, io riprendevo gli alunni che mi mostravano la loro prima ricostruzione, mi stupivo in diretta, dicendo anche cose buffe delle quali potrei vergognarmi ma che contribuiscono a rendere l'idea del clima meraviglioso che c'era in quella classe.

Minecraft in classe? «I bambini andrebbero a scuola anche la domenica» Sono un professionista informatico da parecchi anni ed ho sempre trovato divertente la paradossale battuta riproposta spesso come personalizzazione della propria firma sui forum della grande rete: “Al mondo esistono solo 10 tipi di persone: quelle che capiscono il codice binario e quelle che non lo capiscono”.

Minecraft in classe? «I bambini andrebbero a scuola anche la domenica»

Quando sono stato invitato il mese scorso al Microsoft Edu Day per raccontare dell’esperienza didattica introdotta presso la classe elementare IV A di Allumiere utilizzando lo “strumento” Minecraft non ho potuto fare a meno di esordire raccontando cio’ che in questi anni ho avuto modo di verificare sul campo: “Al mondo esistono solo due tipi di persone: quelle che conoscono Minecraft e quelle che non hanno figli (dai sei anni in su)”. Minecraft come strumento di apprendimento basato sul gioco. Makers // Che Futuro! Che Futuro! Laboratorio di Robotica – ScienzeLab.