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Richard Long: Basaltslate - Living Corriere. Creare arte, per lui, è come fare una passeggiata.
Letteralmente. Il lavoro di Richard Long riguarda «l’atto di camminare nel paesaggio e di segnarlo». Riguarda «l’esperienza dello spazio, del tempo e della distanza», in cui Long mette a confronto «la scala umana nella realtà dei paesaggi» per creare sculture con i materiali grezzi che incontra sul suo percorso. La leggerezza e la libertà con cui li trasforma in opere di poetica misteriosa ne hanno fatto un precursore e uno dei rappresentanti più significativi della land art. Marina Abramovic: vita e opere in 10 punti.
Maurizio Cattelan: vita e opere in 10 punti. Ai WeiWei: vita e opere in 10 punti.
Fumetto. Video Mapping. Corti animati. Street Art. Ricerca. Pop-up. Doodling - Scarabocchiare ad arte. 7 Modi per Fare un Segnalibro. Categorie: Lavorare la Carta In altre lingue:
Giorgio de Chirico dipinge dal vivo Il sole sul cavalletto 1973. AB EX NY: The Painting Techniques of Jackson Pollock: One: Number 31, 1950. Escher: vita e opere in 10 punti.
Pittura a tempera. Pittura. CORSO DI DISEGNO LEZ. N. 12: Come usare le matite colorate e le diverse carte. (Arte per Te) Prospettiva. Chiaroscuro. La fotografia. Fotografia - Regole compositive. Il ritratto. Caricature. Origami. I LABIRINTI. L’unità audiovisiva, tratta da una trasmissione del DSE, Dipartimento Scuola Educazione del 1987, ripercorre la storia del labirinto, partendo dalla sua leggenda più famosa che risale a Creta, intorno al 1600 a.C..
Anche se è poco attendibile, si racconta che il Palazzo di Cnosso fosse la sede del labirinto dove si sarebbe svolta la storia tra Teseo e Arianna, figlia di Minosse, re di Creta, e il Minotauro che univa la natura d’uomo a quella di toro. Il motivo del labirinto è presente anche nei mosaici romani, soprattutto nei pavimenti, che ne costituiscono il più vasto complesso di raffigurazioni antiche. Nel Medio Evo continua l’interesse per questi dedali, presenti sia nei manoscritti, molti a carattere religioso, sia nelle Chiese, e prosegue, poi, nei secoli successivi. Il matematico Anthony Phillips tenta di classificare i labirinti presenti nelle diverse culture del mondo, traducendoli in formule matematiche ed in motivi musicali. Tags Condividi questo articolo. Regola d'arte - Che cos'è l'arte?
Inganni spaziali e illusioni ottiche. Ricordate i nove indizi di profondità di cui ho già parlato?
Ebbene, si tratta di meccanismi percettivi talmente radicati nel nostro cervello che, nel momento in cui qualche elemento nel campo visivo ne contraddice le regole, non siamo più in grado di stabilire distanze, orientamento o dimensioni degli oggetti osservati. Il nostro sistema visivo, infatti, da un lato si aspetta che gli oggetti lontani appaiano più piccoli di quelli vicini, da un altro lato sa che, a dispetto di tale diversità percepita, gli oggetti non cambiano realmente dimensione o forma (caratteristica definita costanza percettiva) solo perché sono lontani o sono visti di scorcio, e continua a vederli come dovrebbero essere e non come effettivamente li vede. La constatazione del fatto che noi vediamo ciò che abbiamo imparato a vedere (attribuiamo agli oggetti grandezze, forme e colori a priori) crea delle serie difficoltà percettive nel momento in cui le immagini violano i nostri pre-giudizi.
Vediamo un altro caso. Analizzare un quadro in tre mosse - Didatticarte. Tempo fa ho scritto un articolo sulla lettura dell’opera d’arte.
Un metodo di analisi complesso e approfondito che, però, proprio per la sua vasta articolazione, non può essere praticato sistematicamente per ciascun dipinto da studiare (insomma, quando lo propongo in classe i ragazzi mi guardano storto…). Allora ho cercato di semplificare l’approccio proponendo tre parole-chiave: tecnica, soggetto e poetica. Vediamo cosa si intende per ognuna di queste tre voci. 1. TECNICA – È la modalità con cui viene realizzata l’opera d’arte. Restando nell’ambito delle arti visive bidimensionali (anche se l’arte comprende anche scultura, architettura, letteratura, teatro, danza, musica etc. etc.) le tecniche più diffuse sono la tempera su tavola, l’affresco, l’olio su tela e l’inchiostro su carta, giusto per citare quelle che si trovano più spesso nel libro di storia dell’arte.
Civiltà Mesopotamiche. Egitto. Grecia. Etruschi. Roma antica. Romanico. Gotico. Rinascimento. Barocco. Romanticismo. Realismo. Impressionismo. Postimpressionismo. Art Nouveau. Le avanguardie del 1º Novecento. Novecento.