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Fisica

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PLaNCK! - Approfondimento insegnanti/201402 - La velocità della luce by PLaNCK! AI1 Sorgenti di luce. Fisica Delle Vibrazioni - KRICIO. Straordinario esperimento di frequenze. Il museo fuori di se - Explorazione. Comportamento delle onde sonore. Le onde sonore seguono le leggi della meccanica ondulatoria e sono soggette a tutti i fenomeni tipici della propagazione per onde, come la riflessione, l'interferenza, la risonanza e che qui riprenderemo in termini più specifici.

Comportamento delle onde sonore

Tratteremo infine del fenomeno che si verifica quando la sorgente che emette le onde è in movimento rispetto all'osservatore, nato come effetto Doppler (tale fenomeno, comune a tutti i tipi di onde, si presta particolarmente a essere descritto nell'ambito delle onde acustiche). Riflessione Quando un'onda sonora incontra un ostacolo può accadere che lo superi, ovvero che venga trasmessa, oppure che venga assorbita o riflessa. La riflessione avviene quando un'onda sonora incontra un ostacolo di grandi dimensioni e rimbalza all'indietro.

Per la legge della riflessione, che vale per tutti i tipi di onde , l'angolo di incidenza è uguale all'angolo di riflessione. Interferenza acustica Risonanza acustica /4 ecc. dove. RiflessioneLuce Cutnell Z. Specchio. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Specchio

Un vaso e la sua immagine riflessa nello specchio. Caratteristiche ottiche[modifica | modifica wikitesto] Considerazioni generali[modifica | modifica wikitesto] L'immagine vista attraverso uno specchio è detta virtuale, in quanto sembra provenire da una direzione diversa rispetto all'oggetto e non può essere proiettata su uno schermo. In uno specchio piano un fascio di raggi luminosi paralleli viene deviato ma si mantiene il parallelismo dei raggi. Esistono poi specchi sferici convessi, in cui i raggi luminosi paralleli vengono fatti divergere, con un punto di intersezione apparente all'interno della sfera. Inversione destra-sinistra[modifica | modifica wikitesto] Funzionamento dello specchio: 1.Oggetto osservato 2.Raggi di luce 3.Superficie riflettente 4.Osservatore 5.Immagine virtuale Contrariamente a quanto creduto comunemente, lo specchio non capovolge le immagini da destra a sinistra e viceversa, ma tra fronte e retro.

La riflessione e la rifrazione della luce. La riflessione e la rifrazione della luce si possono spiegare utilmente supponendo che la luce si propaghi sotto forma di raggi rettilinei (ottica geometrica).

La riflessione e la rifrazione della luce

Quando un raggio di luce che viaggia in un mezzo materiale trasparente - come, per esempio, l'aria - incontra una superficie di separazione con un altro mezzo trasparente - per esempio, l'acqua - si divide normalmente in due raggi: uno viene riflesso dalla superficie e l'altro entra nel secondo mezzo variando la sua direzione di propagazione, cioè viene rifratto (v. fig. 23.2). Quando la superficie incontrata è perfettamente riflettente, non si ha rifrazione e la luce viene completamente riflessa, seguendo le leggi della riflessione caratteristiche delle onde: l'angolo di incidenza, i, è uguale all'angolo di riflessione, r, e i due angoli giacciono sullo stesso piano, perpendicolare alla superficie riflettente. n sen i = n sen r dove n e n sono gli indici di rifrazione assoluti dei due mezzi.

0096. Come mai solo alcuni vetri riflettono una doppia immagine? Rispondono due dei nostri esperti In realtà, tutte le lastre di vetro riflettono una immagine doppia, a parte il caso in cui una delle superfici è appositamente trattata (processo estremamente costoso e necessario per realizzare componenti ottici molto particolari).

0096. Come mai solo alcuni vetri riflettono una doppia immagine?

In generale, la luce subisce sempre una parziale riflessione quando passa da un mezzo ad un altro con proprietà ottiche differenti, come ad esempio aria e vetro. Rifrazione del suono - Fisica, onde Musica. Da "Fisica, onde Musica": un sito web su fisica delle onde e del suono, acustica degli strumenti musicali, scale musicali, armonia e musica.

Rifrazione del suono - Fisica, onde Musica

Il suono è un'onda, e come tale è soggetto al fenomeno della rifrazione. Ciò significa, che l'onda sonora cambia direzione di propagazione quando attraversa regioni in cui si propaga con diverse velocità. Naturalmente si ha rifrazione anche al passaggio del suono tra mezzi diversi.Per poter calcolare con precisione il cambiamento di direzione bisogna conoscere nel dettaglio come cambia la velocità del suono al variare delle proprietà e della natura del mezzo. Per questo si rimanda all'apposita sezione velocità del suono, mentre, nelle sezioni seguenti, esaminiamo qualitativamente alcune situazioni in cui la rifrazione del suono gioca un ruolo importante. Riflessione del suono - Fisica, onde Musica. In realtà al posto della lunghezza fisica L della canna è necessario inserire nelle formule precedenti una lunghezza efficace che tenga conto del fatto che la variazione di impedenza tra l'aria interna al tubo e quella esterna varia in modo graduale e non bruscamente come avviene agli estremi fissi di una corda.

Riflessione del suono - Fisica, onde Musica

Ti consigliamo di ripetere gli esperimenti sui tubi sonori del nostro laboratorio virtuale per osservare con maggiore consapevolezza: l'inversione o la non inversione di fase dell'onda di pressione riflessa; la correzione di lunghezza efficace (che dipende fortemente dalla presenza di fori e dalla forma terminale della canna); La capacità di selezionare determinate onde stazionarie dei tubi sonori (chiusi e aperti) è alla base del funzionamento di tutti gli strumenti a fiato e dell'organo a canne. Catarifrangente. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Catarifrangente

Principio di funzionamento[modifica | modifica wikitesto] Un catarifrangente da vicino Come è noto in una superficie riflettente tradizionale l'angolo di riflessione del fascio è uguale all'angolo di incidenza dello stesso e pertanto il fascio sarà riflesso verso la sorgente solo nel caso in cui l'angolo di incidenza sia di 90 gradi. Supponiamo per semplicità di prendere in esame una situazione bidimensionale (fig 1) in cui il fascio incidente appartenga ad un determinato piano. In questo caso per riflettere il fascio nella direzione di provenienza, qualunque essa sia sul piano predeterminato, sarà sufficiente porre due specchi a 90 gradi fra loro, perpendicolari al piano contenente il fascio.

Se la distanza della sorgente del fascio è sufficientemente grande rispetto alla grandezza degli specchi, si potrà assumere che il fascio sarà rinviato alla sorgente ovunque essa sia sul semipiano delimitato dai due specchi. Utilizzi[modifica | modifica wikitesto] Il fenomeno della rifrazione. Costruite il periscopio da perfetta spia. Il fenomeno della rifrazione.