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Lavagna jamboard: idee per un uso...... non convenzionale - Sfide. La lavagna nell’immaginario collettivo è legata alla scuola.

Lavagna jamboard: idee per un uso...... non convenzionale - Sfide

Fino a un paio di decenni fa e forse ancora per tanti oggi, ad un’idea di scuola tradizionale: uno strumento indispensabile per le spiegazioni e per le interrogazioni, specialmente nelle materie dell’area tecnico-scientifica. Poi pian piano la lavagna di ardesia su cui scrivere con il gesso e quella di metallo bianca su cui operare con il pennarello, sono andate in disuso perché sostituite dalla LIM che ha segnato un cambio di passo notevole per tanti docenti: la proiezione di video, la lettura di articoli o l’ascolto di audiolibri, la navigazione in rete alla ricerca di informazioni, lo svolgimento di attività di gamification, i viaggi virtuali con Google maps e la possibilità di registrare le sempreverdi lezioni del docente (spiegazioni frontali e interrogazioni) da mettere a disposizione degli studenti che sentono il bisogno di rivederle.

Jamboard Substitution SAMR. In tempo di DAD, è ancora tempo di jamboard - Sfide. Lo scorso giugno ho pubbblicato sul sito di Sfide un articolo in cui documentavo esperienze di interazione e collaborazione in sincrono con la jamboard.

In tempo di DAD, è ancora tempo di jamboard - Sfide

Le attività hanno preso forma nell’ambito dei laboratori formativi con docenti neoassunti, i quali hanno poi replicato nelle loro classi, dall’infanzia al secondo ciclo, creando una ricca varietà di esempi e di situazioni che ho descritto nell’articolo. I feedback in relazione allo strumento e alle strategie d’uso sono stati tutti positivi, ma permanevano due criticità: -a livello di interazione: il bambino che manipola gli oggetti sulla lavagna può facilmente cancellarli -a livello collaborativo: se si opera in gruppo sulla stessa lavagna a distanza, il docente non riconosce chi fa cosa in quanto non è identificabile l’account di chi scrive. Nell’autunno Google ha implementato l’aggiunta di sfondi personalizzati, limitando così i problemi di cancellazione (quelli di identificazione permangono tutt’ora). 3. 4. 5. 6.

Checklist per amministratori G Suite for Education - Didattica Innovativa. Imparareadimparare. Flippity.net: Easily Turn Google Spreadsheets into Flashcards and Other Cool Stuff. #italianoadistanza. Immagini. Fuga dalla 2^E - Escape room digitale con G Suite. G Suite for Education - 4) Creare e correggere compiti cartacei. FAQ - Come posso fare per ..... Nei corsi creati dopo il 17 aprile 2019, i post vengono visualizzati nella parte superiore della pagina Lavori del corso.

FAQ - Come posso fare per .....

Quando crei un compito, puoi: Pubblicare per uno o più corsiPubblicare per singoli studentiAggiungere una categoria di votoCambiare il valore in puntiAggiungere una data o un'ora di consegnaAggiungere un argomentoAggiungere allegatiAggiungere una grigliaAttivare i rapporti sull'originalità Creare un compito Fai clic sul corso Lavori del corso. In alto, fai clic su Crea Compito. Inserisci il titolo ed eventuali istruzioni. Pubblicare per uno o più corsi Nella sezione Per, fai clic sulla freccia giù seleziona uno o più corsi da includere. Nota: non è possibile pubblicare compiti per singoli studenti in più corsi. Pubblicare per singoli studenti Per impostazione predefinita, un compito viene pubblicato per tutti gli studenti del corso.

Accanto a Tutti gli studenti, fai clic sulla freccia giù Tutti gli studenti per deselezionare l'opzione. Aggiungere una categoria di voto. Google Trainer PD - Remote Learning. Manuale google sites.

Google for edu

Groupe public Insegnanti 2.0. Google Apps For Education. Una guida. Seguendo il corso di formazione per AD, da “edmodiano” convinto, mi sono chiesto se valga la pena sfruttare un’altra idea “cloud” ovvero Google App For Education (d’ora in poi GAfE). In effetti, stando alle premesse si tratta di un ambiente molto solido, a prova di bomba e dall’architettura complessa ma resistente. Il problema, semmai, è partire; ma ci vuole del tempo e, ad anno iniziato, non è pensabile smantellare quello che c’è già per dare vita ad una simile struttura. Non è, però, di questo che voglio disquisire, semmai condividere materiali che mi sono stati messi a disposizione dal corso e che ho tratto da animatori-liguria.it (spazio dove abbiamo affrontato on-line parte della formazione.

Le lezioni del prof. Antonio Fini (Dirigente IC Arcola/Ameglia – La Spezia) sono quanto di più illuminante si possa immaginare. Comunicare a scuola by Chiara Spalatro on Prezi. Comunicare a scuola con la posta elettronica. Comunicare a scuola – Foto di Wirawat Lian-udom L’importanza della comunicazione è indiscutibile, tanto più in ambito lavorativo.

Comunicare a scuola con la posta elettronica

Non a caso comunicare è una delle competenze chiave che, secondo la Raccomandazione del Parlamento europeo (2006) e le Indicazioni Nazionali per il curricolo (2012) dovrebbero essere acquisite dai giovani alla fine del loro ciclo d’istruzione obbligatoria per prepararli alla vita adulta e al mondo del lavoro, e sviluppate dagli adulti in tutto l’arco della loro vita. Ma comunicare non significa solo sapersi esprimere adeguatamente nella propria lingua (e possibilmente anche in altre), bensì saper utilizzare efficacemente gli strumenti della comunicazione, in particolar modo quelli digitali. Oggi, per comunicare bene, non basta la competenza linguistica, serve anche quella digitale. Eppure ci sono contesti lavorativi dove la comunicazione avviene ancora nella maniera tradizionale, utilizzando prevalentemente il cartaceo. Google Accounts: Personal vs GAFE - Google Slides.

Google Apps for Education “FOR KIDS”