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3. Strumenti on line funzionali, efficaci, intuitivi... Next Learning – Redazione online dedicata al mondo della didattica. Il videostorytelling che fa scuola. La notizia ha fatto in fretta il giro del mondo e della rete.

Il videostorytelling che fa scuola

La Pixar ha deciso di fare letteralmente scuola: ha lanciato un programma di formazione sull’arte dello storytelling per tutti coloro che vogliono cimentarsi nella creazione di narrazioni digitali e animazioni virtuali. A scuola di cartoon dai migliori del mondo, si potrebbe sintetizzare. Per farlo il colosso californiano ha deciso di utilizzare Khan Academy, l’organizzazione educativa attiva da undici anni e messa in piedi dall’ingegnere statunitense Salman Khan, oggi diventata un caso di successo mondiale.

Khan Academy raccoglie migliaia di video-lezioni, veri e propri tutorial gratuiti per la formazione a distanza. Dal colossi dell’animazione alle esperienze di formazione multimediale. Avvincenti, colorati, interattivi. D’altronde siamo nella nuova era dello storytelling educativo. Fare scuola col cartoon «Oggi i ragazzi possono usare in modo complementare le nuove tecnologie nel formarsi, ma sono ancora poco strutturati. Mini guida per convertire gli eventi tradizionali eventi in eventi 2.0. Ultimamente mi sono trovata con molte persone che mi hanno chiesto di trasformare un evento tradizionale in un evento 2.0.

Mini guida per convertire gli eventi tradizionali eventi in eventi 2.0

Per questo motivo ho pensato ad scrivere una mini guida per l’uso. Obiettivi: Questa guida vi aiuterà a diffondere e promuovere meglio un evento e a raggiugere molte più persone di una maniera molto più economica che con la comunicazione tradizionale. Creare un evento 2.0 vi permetterà anche di potere dialogare online con le persone che non hanno potuto partecipare fisicamente. Prima dell’evento: Creare hashthag dell’evento: Prima di tutto quando cominciate ad sviluppare la idea progettuale dovete cominciare a pensare anche un hasthag che servirà per identificare il vostro evento sui diversi social.

Durante evento: Fare foto e taggare a tutti sulla pagina dell’evento. Dopo l’evento: Creazione album su Facebook con le foto ufficiali.Creare Storify eventoCreazione board pinterestReport SocialRaccolta rassegna stampa online Buon Lavoro! InShare24. Trasformare un pdf con PDFescape-in 6 minuti. Contenuti digitali aperti: tra licenze, inclusione e riuso. Risorse educative aperte tra licenze, inclusione e riuso Una presentazione di Antonio Fini Dichiarazione di Città del Capo, 2007 OER, Miur e contenuti digitali, 2013 Copyright:le regole da ricordare Cosa è il diritto d'autore Rispettare il diritto d'autore altrui Diritto d'autore e fotografie Diritto d'autore e musiche Non spegnere la musica:un'iniziativa della Federazione autori Un approfondimento: Youtube Le basi del copyright su Youtube La Creative Commons con Youtube Youtube e diritto d'autore:cosa si può fare e cosa no(Risponde l'avv.

Utilizzo e produzione di materiali digitali:diritto d'autore elicenze Creative Commons Le licenze Creative Commons (video) Creare contenuti digitali a scuola.Come gestire il diritto d'autore Le Creative Commons italiane Le licenze CC di Simone Aliprandi Scegli la tua licenza Il sapore dell'inclusione:comunicare a tutti Gli ingredienti per il riuso Accessibilità, cioè l'arte delcomunicare inclusivo Scrivere testi per essere letti Documenti ben formati con gli stili. Creare siti web multimediali. Fondamenti per l'analisi e la progettazione - Giorgio Brajnik, Elio Toppano. G Suite for Education.

La mia guida “G Suite for Education – Lavorare e apprendere nel cloud” è disponibile gratuitamente in due varianti: fluida, nei formati epub e mobi, che si adatta a qualsiasi schermo (la mia preferita);impaginata in formato pdf, impostata sulla pagina A4.

G Suite for Education

La guida contiene un indice gerarchico navigabile, note interattive, screenshot per ogni comando/procedura e un gran numero di collegamenti ipertestuali. La maggior parte dei lettori di ebook (Apple, Adobe, Kobo…) è compatibile con il formato epub, mentre per Amazon Kindle dovete utilizzare il mobi. La versione attuale è la numero S-2 del 26 febbraio 2017. Contiene molti piccoli aggiustamenti, diverse correzioni di errori, ma soprattutto: ho aggiornato immagini e testi delle parti dedicate al primo accesso e alla galleria modelli;ho completato la panoramica di Classroom, con le pagine “Studenti” e “Informazioni”. Se vi interessa il contenuto di questa pagina unitevi alle community italiane dedicate alla G Suite for Education:

10 modi di usare Google Keep. Dettagli Categoria: Google in classe Creato: Domenica, 03 Gennaio 2016 17:28 Google Keep è un giovane servizio della casa di Mountain View (è nato due anni fa) che permette di prendere appunti su qualsiasi dispositivo.Alla fine di ottobre Google ha aggiunto alle opzioni della app anche la possibilità di disegnare, utilizzando una grande varietà di colori e di spessori per le linee.Si possono aggiungere schizzi a note già cominciate oppure iniziarne di nuove.

10 modi di usare Google Keep

L’aspetto positivo è che tutte le nostre annotazioni possono essere condivise su Google Docs.Ecco 10 metodi suggeriti da Richard Byrne su come utilizzare Google Keep nella scuola primaria e secondaria: