background preloader

Grammatica

Facebook Twitter

Risultato Test Sai evitare gli errori grammaticali comuni? (Promosso) I 17 “orrori” grammaticali più frequenti che si leggono sui social. Rai3 - Skianto Sanremo '67. Filippo Timi: se non ci fosse la musica. Rai3 - Skianto Sanremo 67 - Filippo Timi: La storia dei "se" I tranelli della lingua italiana: quei sostantivi un po’ dispettosi. In genere, i termini inglesi non si differenziano tra maschile e femminile, e nella lingua inglese esiste sono un articolo determinativo, “the”.

I tranelli della lingua italiana: quei sostantivi un po’ dispettosi

Perciò, per gli studenti americani imparare il genere dei nomi e gli articoli determinativi diventa una vera sfida. A parte questo, nei livelli avanzati molti si scoraggiano quando incominciano a capire che nella lingua italiana le parole che indicano oggetti, azioni, e concetti astratti hanno un solo genere grammaticale, maschile o femminile, e molti di questi nomi quando cambiano genere cambiano anche il loro significato. Come possiamo notare, sono molti i termini italiani che cambiando dal maschile al femminile mutano completamente il loro significato. Ecco una lista di termini più comuni: Il banco: un mobile con o senza schienale, a uno o più posti, e la banca (istituto che compie operazioni monetarie e di credito). Il collo del corpo, e la colla usata come adesivo. Il capitale, ricchezza o somma di denaro, e la capitale di un paese o nazione.

Una ragazza ottimista o ottimistica? 22 marzo 2018 Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, spesso ci può essere confusione nell’uso degli aggettivi derivati dalla stessa radice e terminanti in –ista, –istico.

Una ragazza ottimista o ottimistica?

Qual è la differenza? Buona lettura! Prof. Anna Il suffisso –ista può avere valore di sostantivo, ovvero formare sostantivi che solitamente indicano persone che svolgono un’attività, seguono un’ideologia o presentano determinate caratteristiche: • barista (chi serve al banco di un bar); • femminista (chi sostiene il femminismo); • ottimista (chi affronta le cose con ottimismo).

Questo suffisso può formare anche aggettivi e le stesse parole che hanno valore di sostantivo possono avere anche un uso aggettivale: • femminista ⇒ come aggettivo significa del femminismo, delle femministe: il movimento femminista; • ottimista ⇒ come aggettivo significa che rivela ottimismo: un ragazzo ottimista; • protagonista ⇒ come aggettivo si usa per l’attore che interpreta la parte principale: l’attore protagonista. 'Se potrei' e altri orrori: come si usano i verbi. Oh davvero, il verbo è tutto.

'Se potrei' e altri orrori: come si usano i verbi

Volete fare una frase? Ci vuole un verbo. Voi mi direte: “No, guarda, ci stanno pure le frasi senza verbo. " Il che è vero, ma poi vedremo che magari un verbo, in qualche modo, ce l'hanno pure loro. Quindi, il verbo, dicevamo. Il verbo, nelle frase, fa tutto. Il verbo è fondamentale perché dice tutto: racconta infatti l'azione. Per piacere, impariamo a usare la virgola. Fra i misteri italiani, la punteggiatura se la gioca alla pari con i grandi enigmi della Storia repubblicana, e qualche volta li batte.

Per piacere, impariamo a usare la virgola

Per la maggioranza delle persone risulta più semplice cercare di risolvere il problema degli intrecci Stato-Mafia che capire dove diavolo vada messa la virgola in una frase. I più optano per una soluzione casuale, cioè seminano i segni di punteggiatura come petali di rose: dove cascano, cascano e amen. In realtà la punteggiatura è in parte così difficile da capire perché entro certi limiti è soggettiva. Il suo compito è infatti rendere il flusso dei pensieri dell'autore e spiegare a chi li vede scritti con che ritmo vadano letti.

Siccome il ritmo che voglio dare alle mie frasi è personale, anche la punteggiatura in parte lo è. Alcune regole però ci sono, e vanno il più possibile rispettate. La virgola serve ad indicare che leggendo si deve fare una piccola pausa fra un pezzo della frase e l'altro. Non si deve mai, mai, mai (ho già detto mai? L’Accademia della Crusca si arrende: “Scrivete qual è con l’apostrofo e andatevene affanculo” Giochi – Iprase. Giochi ipadmin 2017-01-20T09:53:19+00:00 La sezione propone una raccolta di giochi didattici (computer games) per bambini della scuola dell’obbligo.

Giochi – Iprase

IPRASE aderendo al progetto sperimentale nell’ambito delle attività a cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo sulla Didattica assistita dalle nuove tecnologie, ha realizzato una sperimentazione nella scuola dell’obbligo per tre anni consecutivi a partire dall’anno scolastico 2001-2002. Obiettivo dell’iniziativa era quello di fornire strumenti utili all’introduzione delle nuove tecnologie nella didattica e nella prassi di lavoro quotidiana dei docenti. La sperimentazione era rivolta a insegnanti ed alunni della scuola elementare e della scuola media. Si proponeva l’utilizzo di giochi ed eserciziari da fare al computer e riguardanti conoscenze ed abilità nelle seguenti discipline: Italiano, Geografia, Matematica.

Vai alla sezione IMPARO GIOCANDO o cerca in basso il gioco a cui sei interessato. Benvenuti a Siena! Imparare Italiano con YouTube Video - Esercizi. Passato remoto. Potresti essere interessato a: Come si usa il passato remoto?

Passato remoto

Se ti piace il lavoro di www.impariamoitaliano.com considera la possibilità di farci una piccola donazione.