background preloader

Cyberbullismo

Facebook Twitter

UNI21000871 EIT. Giochi online, oltre la dipendenza ecco qual è il vero rischioCyberbullismo. Giochi online e l’eterna lotta tra il bene e il male. Tra il reale e il virtuale. Ma quale delle due facce della stessa medaglia trionfa? Se da un lato, infatti, i giochi promettono bene dall’altro raramente mantengono le aspettative dei giocatori. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di non creare inutili allarmismi. Quali tipologie di giochi online sono rischiosi? I giochi più rischiosi sono quelli dove sono presenti aspetti relativi all’ iterazione tra giocatori attraverso le chat come ad esempio i MMORPG, Massive Multiplayer Online Role-Playing Game* Per *MMORGP si intende un gioco di ruolo tramite Internet dove interagiscono contemporaneamente migliaia di persone “reali”. E’ possibile cadere in trappole virtuali? A cosa bisogna prestare attenzione quando si decide di giocare? Bisogna prestare attenzione a chi si conosce in questi giochi online, non si sa mai chi ci potrebbe essere dietro a quel personaggio.

Cosa consigli ai giocatori che si approcciano ai giochi online? Il Monologo di Paola Cortellesi sul Bullismo da Far Vedere in tutte le Scuole. Sulle parole della canzone “Guerriero” di Marco Mengoni, Paola Cortellesi inizia il monologo sul bullismo: “mi chiamo Giancarlo Catino e credo nell’amicizia”. Interpretato durante lo show di “Laura&Paola”, la Cortellesi racconta la storia di questo studente vittima di bullismo durante tutto il suo percorso scolastico, fatto di insulti, offese e violenza fisica.

Davvero molto emozionante: è consigliata la riproduzione del video all’interno delle vostre Scuole! Non riuscivo a dirlo, a mio padre e a mia madre, che la sensibilità accuratamente trasmessa non era ben vista nella mia scuola. I miei compagni, più crudi ed insensibili di me, vedevano questa virtù dell’anima come una cosa da sfigato, da debole, da debellare. Il mio non saper reagire, il mio accettare tutto con un sorriso sperando che domani tutto sia finito, era diventato il cestino dei rifiuti degli sfoghi dei miei compagni. Riversavano tutto su di me e sulla mia sensibilità.

Quindi me ne stavo zitto a subìre. Identità Digitale Defender - Identità Digitale Defender. La Pacchia è Finita, ma per i Genitori: in Caso di Aggressione a Docenti e Presidi Scatta la Denuncia Immediata. Vi sono novità rilevanti sulla gestione dei casi di aggressioni da parte di genitori a docenti e dirigenti scolastici. Fino a qualche settimana fa l’atteggiamento prevalente era indulgente ma con il verificarsi di diversi casi degli ultimi giorni, soprattutto in concomitanza con gli scrutini, si è evidenziata una maggiore propensione alla denuncia formale dei fatti ai carabinieri o alla polizia di Stato.

Dopo il caso di Roma, dove un genitore a causa della bocciatura del figlio 15enne è andato a scuola mandando all’ospedale un docente con un trauma cranico, un secondo trauma alla schiena e un principio di soffocamento, con denuncia finale dell’accaduto; negli ultimi giorni si sono registrati altri casi a cui sono seguiti esposti in procura. A Treviso, un genitore si è recato a scuola, dopo avere appreso della mancata ammissione del figlio all’anno scolastico successivo, e ha inveito contro i docenti. Il dirigente ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Stupri, undici denunce al giorno La trappola di siti e social media - Corriere.it. È il dato che maggiormente impressiona.

Perché il numero dei violentatori identificati continua ad essere più alto dei fatti denunciati e questo dimostra come gli stupri siano spesso commessi in gruppo. È l’aggressione brutale compiuta dal branco, l’assalto che ha segnato numerosi episodi delle ultime settimane. Ragazze sedotte con modi gentili e poi diventate oggetto di una violenza selvaggia, oppure adescate via Internet grazie ai siti di appuntamento che troppo spesso si trasformano in una trappola infernale. Il messaggio di Vittorio Rizzi, investigatore di altissimo livello, che guida la Dac, Direzione anticrimine della polizia, è fin troppo esplicito: «Bisogna evitare ogni situazione di potenziale rischio.

Più di 2.300 violenze denunciate in sei mesi 173 minorenni hanno subito violenza Da gennaio alla fine di luglio sono state 1.646 le italiane che hanno presentato denuncia e 595 le straniere, oltre a settanta di nazionalità ignota, per un totale di 2.311 donne. Patente obbligatoria per navigare in rete. "La responsabilità è dei genitori"Cyberbullismo. Navigare in Rete e avere a disposizione uno smartphone equivale a guidare un motore o una macchina. Anche nel web si possono commettere infrazioni e attraverso il telefono, se non prestiamo attenzione, possiamo uccidere la reputazione di qualcuno.

Ecco perché è d’obbligo la patente. E’ questo il progetto che ha riscosso grande successo e cha ha coinvolto tanto gli adolescenti quanto i genitori degli studenti della scuola secondaria di primo grado. Le caratteristiche sono identiche a quelle di una reale patente di guida: è rinnovabile, può essere revocata, e viene rilasciata solo dopo aver accertato i requisiti morali e la conoscenza delle regole. La patente, finalizzata all’uso consapevole dello smartphone, trova il suo fondamento nella legge 71/2017 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”. Il patto Hai uno smartphone con connessione web, per chiamare ti bastava un semplice telefono cellulare.

Da figlio/a a genitore: Facebook - Log In or Sign Up. 14750190 1700839796901340 4906504170036527104 n. Cyberbullismo: le responsabilità dei genitori e della scuola. Riceviamo e pubblichiamo un contributo di Bartolo Danzi, segnalato dal sindacato Unams Puglia, che analizza il fenomeno del cyberbullismo individuando le responsabilità dei genitori e della scuola per culpa in educando e vigilando. Il “bullismo elettronico” o “bullismo in internet” c.d. Cyberbullismo interessa in modo esponenziale, specialmente nel mondo occidentale, numerosi minorenni. La cybermolestia è genericamente indirizzata a giovani ed adulti e rientra nel fenomeno definito cyberbullismo. Lo studio delle implicazioni che seguono alla commissione dei crimini da cyberbullismo non può prescindere da un approccio incentrato anche sul ruolo della vittima, sempre più ritenuta, oggi, soggetto interagente nella complessa dinamica relativa alle origini, ai moventi e alle modalità dell’azione criminosa compiuta.

Al 2° comma dell’art. 1 si legge testualmente: Gli illeciti penali sono racchiusi in: – Sostituzione di persona (art. 494 del c.p – Percosse (art. 581 c.p – Ingiuria (art. 594 del c.p. Chat segrete, messaggi che si autodistruggono e cyberbullismo. La nuova modaCyberbullismo. Imposta il timer e decidi in quanti secondi, ore o giorni il messaggio che hai inviato deve autodistruggersi.

Sono le chat segrete create per lo scambio d’informazioni riservate e messe in pratica da tutti i social e app di messaggistica istantanea. Ma siamo sicuri che stiamo andando nella giusta direzione? Le chat segrete inventate per l’invio di dati sensibili personali o aziendali, sembrano essere la nuova moda tra i più giovani che, certi di non lasciare tracce, scrivono e inviano immagini o video attraverso i messaggi che si autodistruggono.

Da Facebook, passando per Instagram, Telegram, Ask.fm, per citarne solo alcuni, fino a Snapchat, il social creato proprio sulla tecnica dell’autodistruzione, hanno messo in pratica questo tipo di opzione tra le svariate funzioni. E mentre ancora c’è una certa titubanza da parte degli adulti all’uso dei dispositivi, gli adolescenti hanno già trovano una nuova forma di comunicazione molto di più fast e molto più smart. Facebook Telegram. Facebook apre la sezione Insegnanti: ecco tutte le funzioni a disposizione dei docenti. Come Comportarsi Quando si Scopre di Avere un Figlio Bullo. Serena Costa, psicologa infantile e autrice della guida “Tutti insieme contro il bullismo” ha delineato quali siano i campanelli d’allarme che identifichino il proprio figlio come bullo: “Se è un bambino prepotente, che deve per forza avere ragione e ottenere tutto ciò che vuole e se è preda di crisi di rabbia e non accetta i limiti, utilizzando l’aggressività o la forza fisica per farsi valere ci sono buone possibilità che il bambino sia predisposto a praticare atti di bullismo”.

Anche se la descrizione fornita sembra essere piuttosto chiara, spesso risulta difficile identificare questi comportamenti nel figlio. La psicologa quindi dice: “Spesso i bulli non vogliono farlo sapere ai genitori e, per questo, a casa si comportano in tutt’altro modo rispetto a quello che fanno con i pari. Per questo è importante per i genitori mantenere un filo diretto e costante con il mondo esterno: dagli insegnanti di scuola agli educatori delle società sportive”. Fermare il cyberbullismo con una comunità competente - Italia4all. Essere competenti per essere sicuri online “Cyberbullismo: minacce digitali e rischi connessi” è il percorso formativo con cui l’I.C.

Vittorio Alfieri di Taranto ha messo in campo la propria strategia “Fermare il cyberbullismo con una comunità competente”. Il corso è stato rivolto ai genitori degli allievi dell’Istituto scolastico e finanziato dal Piano Operativo Nazionale come modulo del progetto “DIVERSAMENTE A SCUOLA: insieme si può fare!”. L’intervento, della durata di 30 ore, ha informato/formato i genitori su come essere “guide competenti” dei propri figli nell’uso degli strumenti ed ambienti digitali seguendo un format utilizzato anche in altre scuole.

Scuola e famiglia, nell’esperienza d’apprendimento, si sono coordinate per tracciare una strategia condivisa di educazione alla cittadinanza digitale dei minori. L’idea chiave su cui è stata sviluppata l’esperienza è che la sicurezza online dei nuovi cittadini è strettamente legata al loro livello di competenza digitale. 2.5 Netiquette. Come evitare le truffe sui siti di incontri? Internet rappresenta la piazza virtuale in cui persone provenienti da tutto il mondo riescono ad incontrarsi e, talvolta, anche ad innamorarsi ma bisogna fare attenzione. I siti e le app di incontri sono in continua crescita accogliendo un gran numero di iscritti di ogni età. Se nella realtà diventa più complesso approcciarsi agli altri e fare semplicemente amicizia, su internet è davvero facile, con lo schermo che protegge da eventuali brutte figure.

Incrociare lo sguardo di una persona interessante, fare un sorriso, trovare una scusa per rivolgerle la parola ed iniziare a chiacchierare, se prima il corteggiamento era pressoché questo oggi anche quando ci si incontra per strada o sull’autobus i discorsi si rimandano alle chat dei social network forse perché si è poco abituati a parlare faccia a faccia o perché la timidezza frena.

Il funzionamento dei siti di incontri Il fenomeno del catfishing I ricatti sessuali Cosa fare in caso di ricatto sessuale? Cyberbullismo a scuola: come sconfiggerlo? L'intervista a Ivano Zoppi di Fondazione Carolina. AllegatoPartePrima. AllegatoParteSeconda. De-escalation e Dissuasione nella difesa personale - Expert Fighting. Condividere ti rende migliore L’arte di combattere senza combattere.

C’è un detto che dice che ogni combattimento evitato è un combattimento vinto. Come ti ho già detto e ripetuto in altri post, la maggior parte delle aggressioni avviene in seguito ad un percorso di escalation verbale e fisica che vede protagonisti due o più contendenti. Abbiamo visto che l’escalation, quando non è provocata da te, viene alimentata da particolari atteggiamenti, comportamenti, messaggi verbali e non verbali che si connotano in due tipologie di comportamento: la modalità aggressiva in risposta a un comportamento aggressivola modalità passiva (resistenza passiva) in risposta a un comportamento aggressivo.

Nel primo caso, di fronte ad un comportamento ostile di qualcuno, scegliamo la modalità di resistenza attiva (forza contro forza). Nel secondo caso, invece, cerchiamo di “non fare arrabbiare” l’altro cercando di accontentarlo o di non fare nulla, nella speranza che quello desista di sua spontanea volontà. Ps. La "Culpa in vigilando", le responsabilità degli insegnanti nei casi di bullismo. Lo scaffale per contrastare il Bullismo. Trouble viewing this page? Go to our diagnostics page to see what's wrong. iGloss@ 1.0. Cyberbullismo: chi risarcisce il danno? Tocca pagare ai genitori se ritenuti responsabili di carenza educativa del figlio. Ma anche alla scuola per omesso controllo.

Le conseguenze e come difendersi. I genitori di ragazzi colpevoli di episodi di cyberbullismo sono tenuti a pagare il risarcimento del danno da carenza educativa alla vittima dei soprusi. Lo ha stabilito con una recente sentenza il Tribunale di Sulmona [1], accogliendo il ricorso della famiglia di una ragazza minorenne i cui compagni avevano fatto circolare tramite i loro cellulari e su un falso profilo Facebook una fotografia osé della giovane. La pubblicazione di questa immagine, ritenuta a tutti gli effetti materiale pedopornografico in virtù della minore età della ragazza e del fatto che posava senza indumenti, rappresenta secondo i giudici abruzzesi una condotta lesiva di interessi attenenti la sfera della persona, protetti dall’articolo 2 della Costituzione (diritto alla riservatezza, alla reputazione, all’onore, all’immagine).

Com’è finita? Note [1] Trib. Instagram introduce un nuovo filtro per fermare il cyberbullismo. Cyberbullismo: chi risarcisce il danno? Aggressione a docenti o studenti, qual è il ruolo del dirigente scolastico? Giudici irresponsabili: invece di punire il bullo puniscono i professori. Della serie: come volevasi dimostrare. La sentenza del Tribunale civile di Viterbo non fa altro che confermare quanto già da moltissimi anni i docenti di qualsiasi ordine e grado di scuola lamentano: un atteggiamento irresponsabile e vessatorio della Magistratura nei confronti dei docenti italiani.

I fatti: un bullo di un Istituto tecnico di Montefiascone picchia, al di fuori della scuola, un suo compagno di classe già fatto oggetto di ripetute violenze e minacce. I genitori della vittima fanno causa alla scuola per la solita “culpa in vigilando”, un grimaldello quanto mai comodo per rimediare un po’ di soldi di risarcimento soprattutto quando si conoscono le non facoltose condizioni del vero, autentico, colpevole del fatto, nonché della sua famiglia.

I giudici, invece di condannare severamente e inflessibilmente il bullo, cosa fanno? Quale Stato? Francesco Sirleto. Bullismo, gli esperti: «I discorsi degli adulti non funzionano» Caro ragazzo, benvenuto nel mondo degli adulti! Ogni scelta comporta delle conseguenze! Chi comprende questo è un adulto! Caro ragazzo, benvenuto nel mondo della responsabilità Questa comporta l’assunzione delle conseguenze di scelte. Un brutto risveglio, per il ragazzo. L’intervista del ragazzo Il ragazzo che ha bullizzato il professore ha raccontato alle “Iene” la sua “bravata”. “La gente mi riconosce come se neanche avessi ucciso una persona e ho subito delle minacce, via Instagram. Anche da gente di quarant’anni, da adulti…Ho fatto una ca****a, una ca****a grossa. La vita come un “videogame” Le dichiarazioni “fotografano” una tipologia di ragazzo (fortunatamente ne esistono tanti di “altra pasta”).

Caro ragazzo, benvenuto nel mondo delle responsabilità Questa scelta diseducativa prima o poi è “messa fuori gioco” dalla vita. Questa voce è stata pubblicata in Opinioni, Tutti gli articoli e contrassegnata con Cyberbullismo, Docenti, ragazzi, Scuola. Chi ha (davvero) bullizzato la Scuola... - L'urto del pensiero - Blog - L’Espresso. ​Bullismo a Scuola, la Toscana si interroga sul futuro della educazione. Bullismo a scuola: l'importanza del dialogo • Senti Chi Parla. "Date ai figli tutto e crescerete dei narcisi. Bullismo, colpa non della scuola ma di genitori incap. Quando è bullismo e quando è criminalità? La precisazione del ministeroCyberbullismo. Cyberbullismo, aumentano i casi. E le denunce? Ecco i numeri dal 2014 ad oggiCyberbullismo. Didatticapersuasiva. Cyberbullismo: reati in pillole! | Cyberbullismo. Scuola: studio, comportamenti violenti più diffusi a Nord. La Legge 71/17 presentata all’Unione Europea – ELENA FERRARA.

Educazione digitale: è nata una piattaforma per docenti, alunni e genitoriCyberbullismo. Prevenzione del Bullismo a Scuola: Cosa Possono Fare gli Insegnanti? 4 Consigli Per Spodestare il Potere ad un Bullo. Cyberbullismo, nasce patentino per web - Piemonte. IL VADEMECUM di GENERAZIONI CONNESSE | Cyberbullismo. Postò in rete video hard dell'amica minorenne, pagherà 80mila euro. Cyberbullismo | "Quando le parole fanno male…" Revenge porn on line – Lotta sui social | Cyberbullismo. Dai telefoni in classe alle foto durante le recite a scuola. Il Garante detta le regole. Creare false notizie online, fake news o articoli di giornale inventati. Cyberbullismo - Miti ed evidenze di un fenomeno in crescitaCyberbullismo | Miti ed evidenze di un fenomeno in crescita.

SCUOLA 4.0: Percorso interattivo di educazione digitale per docenti, studenti e genitori. – Istituto Comprensivo Giuseppe Catalfamo. Come attivare il parental control di YouTube. Cyberbullismo - Miti ed evidenze di un fenomeno in crescitaCyberbullismo | Miti ed evidenze di un fenomeno in crescita. Il ruolo dei genitori nella prevenzione del sexting: come intervenire? - Family Health Magazine. Collaborare per risolvere i conflitti: il metodo senza perdenti – Counseling & Scuola. 7 Anti-Bullying Week Activities for Teachers. Facciamo testo! Foto dei figli su Facebook: sempre vietate anche con consenso. Ecco perché.

Cyberbullismo: che cosa dice la legge | Intervista a Vincenzo Vetere (ACBS) | iSchool | StartupItalia! Analfabetismo funzionale | marialetiziablog. LINEE GUIDA BULLISMO. #emozioniamoci | Rizzoli Education. Navigare anonimi su internet con i proxy, vpn e indirizzi IP falsi - Navigaweb.net. Ecco come capire se qualcuno si è infiltrato nella nostra linea wi-fi. Il bullismo la piaga ed il libro con tutti i metodi. Privacy_fotografie. ATTESTATO FINALE 25 ORE ONLINE2 ORE IN PRESENZA bartolomeo medici (1) Modello per la segnalazione reclamo in materia di cyberbullismo. Cyberbullismo. Nuove leggi sul digitale? Cinque regole da seguire – Valigia Blu. La legge contro il fenomeno del cyberbullismo in 5 punti | Save the Children Italia. SnapMap, quella mappa degli amici che preoccupa i genitori.

Prevenire e affrontare il rischio di violenza. Abilita sociali. Linee guida, il gender c'è e si vede. Il Dirigente Scolastico e il Referente Docente non sono sceriffi del web. Accesso a Internet e neutralità della rete fra principi costituzionali e regole europee - Aracne editrice - 9788825504170. Linee di Orientamento Cyberbullismo. La nostra guida: dalla nuova Governance alla formazione, dal ruolo del referente all'ammonimento. Libri sul Cyberbullismo e l'Educazione Digitale - Bullismo Online. Vademecum di autodifesa emotiva e verbale. Bullismo Manuale Docenti (1) Scuola: rispetto, inclusione, no gender (allora il gender esiste!) - Notizie Pro Vita.

Bulli online, la scuola risponde in sede civile. 10 regole per crescere un figlio con una sana autostima. Google: uno strumento creato dalla CIA per il super controllo | IxR. Cyberbullismo, in caso di episodi a scuola docente paga di tasca propria. A dirlo la nuova legge - Orizzonte Scuola. New social media game encourages teens to go missing for 2 days. Helpline e sexting: la storia di Carlotta. SIC - Pedopornografia ed altri contenuti illegali.

Un check up alla nuova legge sul cyberbullismo. 6 tecniche di manipolazione usate nelle molestie sessuali - Il Dizionario di Psicologia. Cyberbullismo, per "tosare" i leoni da tastiera servono le competenze digitali | Agenda Digitale. CYBERBULLISMO.