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Percezione e comunicazione

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Lo spazio pittorico nella Storia dell'Arte, uno studio secondo la psicoanalisi di C.G. Jung. Questo particolare interesse e la lunga ricerca che ne è derivata, sono stati motivati dal fatto che l'analisi junghiana è caratterizzata fondamentalmente da tre elementi: il rapporto paziente terapeuta, l'individuazione e, quello che qui interessa specificatamente, il concetto di simbolo e archetipo (le immagini, i simboli, i contenuti primordiali e universali presenti nell'inconscio collettivo).

Lo spazio pittorico nella Storia dell'Arte, uno studio secondo la psicoanalisi di C.G. Jung

Non è quindi un caso che la psicanalisi si sia occupata da sempre dell'arte come espressione della psiche umana. In questo studio l'autore sottolinea le analogie tra lo spazio pittorico nell'arte e lo spazio interno (transizionale) di Donald Winnicott e l'individuazione di Carl Gustav Jung. Una personalità che si sviluppa e un quadro in evoluzione plastica apparentemente sono sistemi omologhi organizzati secondo un insieme comune di principi. Lo spazio pittorico nella Storia dell'Arte, uno studio secondo la psicoanalisi di C.G. Jung. Nel ritratto di El Greco (tavola 9) il rosso del mantello del Cardinale crea un effetto forte, ma è contenuto all'interno del piano del quadro complessivo.

Lo spazio pittorico nella Storia dell'Arte, uno studio secondo la psicoanalisi di C.G. Jung

Il giallo e il rosso intensi dei rettangoli del quadro di Hans Hofmann (tavola 15) creano effetti forti, ma sono contenuti. Descrivendo il ritratto di madame Cézanne, Fry ha detto: "Esprime, inoltre, quella sensazione caratteristica di Cézanne ...la serenità monumentale, il senso di eternità degli oggetti rappresentati, una sensazione che ci viene trasmessa dalla convinzione appassionata di ogni affermazione. Questa passione, senza dubbio, era sempre presente, ma nei lavori precedenti era affrettata e prepotente, la sua forza [qui] è tanto più grande per essere contenuta e controllata". [31] Unità Nel ritratto di Velasquez (tavola 4) ho la sensazione che ogni area della tela sia legata al tutto. PSICOLOGÍA DE LA PERCEPCIÓN VISUAL. Il fondamento dell'istruzione artistica è insegnare a vedere. “Di tutte le arti quella di saper vedere è la più difficile” E.

Il fondamento dell'istruzione artistica è insegnare a vedere

De Goncourt Continuano in questi giorni le manifestazioni di protesta degli studenti e degli insegnanti contro le riforme della scuola secondaria approvate dal governo. Negli ultimi anni, ogni passaggio di governo ha provato a varare una propria riforma della scuola, (De Mauro, Berlinguer, Gelmini, Giannini), tutte finalizzate alla “razionalizzazione”, ovvero al taglio delle spesa e all’innovazione dell’impianto didattico, ovvero alla omogeneità e appiattimento dei molteplici percorsi scolastici.

L’indirizzo più sacrificato è senz’altro quello Artistico, che ha visto perfino la scomparsa di tutte le sperimentazioni esistenti, nonché quella di tutti gli Istituti D’Arte, caratterizzati da una specificità formativa fortemente radicata nelle attività produttive del territorio. Il processo della visione. Elementi comunicazione visiva. Il mondo visto da un’altra prospettiva: l’arte dell’anamorfosi! Sembra una parola complicata, in realtà l’anamorfosi non è altro che un’immagine fortemente distorta che acquista la «vera forma» solo quando l’osservatore si dispone in una particolare posizione molto inclinata rispetto al suo piano.

Il mondo visto da un’altra prospettiva: l’arte dell’anamorfosi!

Ogni giorno vediamo delle anamorfosi attorno a noi: la segnaletica stradale orizzontale (come la scritta “stop“, il pittogramma della bicicletta, etc…) è sempre anamorfica affinché le scritte appaiano leggibili da un punto di vista molto radente. Gli appassionati di calcio, inoltre, possono osservare un tipico esempio di anamorfosi nelle pubblicità della TIM poste accanto alle porte di calcio: dal punto di vista delle telecamere appaiono due pannelli verticali con il logo dell’azienda, in realtà sono due tappetini stesi ai lati della porta.

I colori nella pittura, Teoria dei colori, i colori della natura, i colori nell'arte, i colori dei Thangkas tibetani, i colori d. Principio di figura-sfondole bois des arts. Brand Identity Magazine. L’identità cromatica può condizionare l’idea che si ha di una marca, specialmente se opera attraverso la connotazione visuale del marchio che la rende tangibile.

Brand Identity Magazine

I colori sono radiazioni elettromagnetiche riflesse dalle superfici colpite dalla luce che – attraverso gli occhi – coinvolgono il sistema nervoso e vengono “trasformate” dal cervello in sensazioni reali e concrete, spesso discriminanti per la creazione di un percepito e per le scelte d’acquisto d’un prodotto o per l’apprezzamento di un’azienda. Colour branding: gli elementi d'incidenza dei colori per un brand. Creative Inspiration: 10 Principles of Design. Graphic design is much more than learning how to use the tools within Photoshop.

Creative Inspiration: 10 Principles of Design

It requires an intimate understanding of the relationship between different objects. This series of paper art poster designs by Efil Türk covers 10 design principles that are core to any designer's success. 1. Balance "Balance as a design principle, places the parts of a visual in an aesthetically pleasing arrangement. " Percezione Visiva E Arte in “XXI Secolo. Di Lamberto Maffei, Adriana Fiorentini Percezione visiva e arte Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da spiegare l’universalità o, almeno, il largo consenso su ciò che è attraente e bello.

Percezione Visiva E Arte in “XXI Secolo

Le tecnologie di imaging cerebrale ci mostrano che, davanti a un quadro che ci attrae, regioni specifiche del cervello si attivano e che quindi il bello ha un suo equivalente oggettivo a livello del sistema nervoso. 8 ways to add visual hierarchy — Designed Thought.