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Lorenzo Mattotti

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Mattotti e la famosa invasione degli orsi - Fondazione Mondadori. Dal bozzetto al grande schermo: La genesi del primo lungometraggio di animazione di Lorenzo Mattotti.

Mattotti e la famosa invasione degli orsi - Fondazione Mondadori

In occasione dell’uscita nelle sale italiane de La Famosa invasione degli orsi in Sicilia, la mostra ripercorre le tappe del processo creativo che ha dato vita al film d’animazione, adattamento del racconto di Dino Buzzati. Le tavole originali e i bozzetti preparatori dei personaggi e delle scenografie, insieme agli schizzi e alle immagini del making of, svelano al pubblico il dietro le quinte artistico e creativo del processo di produzione del film, offrendo ai visitatori uno sguardo inedito – la mostra arriva per la prima volta in Italia – sul lavoro di Mattotti come illustratore, pittore e regista. La storia, pubblicata da Dino Buzzati a puntate sul «Corriere dei Piccoli» nel 1945, inizia con il tentativo del Re Leonzio di ritrovare il figlio da tempo perduto e di sopravvivere ai rigori di un terribile inverno. Una mostra sui disegni di "La famosa invasione degli orsi in Sicilia" La famosa invasione degli orsi in Sicilia è un romanzo scritto e illustrato dallo scrittore Dino Buzzati, che fu pubblicato a puntate sul Corriere dei Piccoli nel 1945 e poi in un unico volume sempre in quell’anno.

Una mostra sui disegni di "La famosa invasione degli orsi in Sicilia"

Nel 2019 la storia è stata trasformata in un film d’animazione, il primo diretto e disegnato dal famoso illustratore Lorenzo Mattotti; presentato al festival di Cannes nella sezione “Un Certain Regard”, è arrivato al cinema il 7 novembre ed è presente ancora in qualche sala. Il processo creativo del film viene raccontato in una mostra al Laboratorio Formentini per l’Editoria di Milano, dal 3 dicembre al 17 gennaio: raccoglie tavole, bozzetti preparatori dei personaggi e delle scenografie e immagini della produzione del lungometraggio. Il Jekyll e Hyde di Lorenzo Mattotti, e altri mostri. - Lorenzo Barberis. Il Gran Guinigi è, come noto, il premio del fumetto associato a Lucca Comics, la principale manifestazione fumettistica italiana.

Il Jekyll e Hyde di Lorenzo Mattotti, e altri mostri. - Lorenzo Barberis

Quest’anno (vedi qui) è stato assegnato il premio per il miglior graphic novel a Ghirlanda del disegnatore Lorenzo Mattotti sui testi di Jerry Kramsky, opera raffinata e complessa di indubbia grande potenza (vedi qui la recensione di Guglielmo Nigro per Lo Spazio Bianco). L’occasione è utile per ricordare un importante lavoro in cui Mattotti e Kramsky si sono confrontati con l’adattamento di un’opera letteraria a fumetti, che è il tema di cui tratta questo blog.

Nel 2002 è infatti uscito per Einaudi un adattamento libero de Lo strano caso del dottor Jeckyll e mister Hyde (1886), capolavoro dello scrittore scozzese Robert Louis Stevenson che ha creato con questo testo un modello seminale del tema del doppio, anticipando perfino le speculazioni freudiane. Un caso analogo, sempre più sul versante dell’illustrazione, è quello di Hansel e Gretel (2009) dei Grimm. Un miracolo d'animazione incanta Cannes. È il sogno a due di Mattotti e Buzzati - Bookciakmagazine. 32 COSE CHE NON SAPEVI DI LORENZO MATTOTTI, UN LIBRO E UNA MOSTRA – ILIT Magazine. Nel 1995 New York è colpita da una grandiosa tempesta di neve, una di quelle che chiude le scuole, spolvera i palazzi di bianco e riversa i cittadini per strada, armati di incontenibile euforia, sci e slittino.

32 COSE CHE NON SAPEVI DI LORENZO MATTOTTI, UN LIBRO E UNA MOSTRA – ILIT Magazine

Lorenzo Mattotti lavora già a The New Yorker – ci arriva due anni prima fortemente voluto dal nuovo art director Françoise Mouly – e immagina la sensazione di trovarsi nelle solite vie, trasformate dalla nevicata, disegnando un cittadino intento a trascinare una gigantesca palla di neve. Luce e silenzio improvviso parlano in questa copertina, come se la neve fosse l’unico modo per rallentare la Grande Mela. Un libro racconta la storia di questa e altre trentuno copertine, realizzate dall’autore in oltre vent’anni di lavoro per la più famosa rivista americana, fondata nel 1925 da Harold Ross e Jane Grant. Lorenzo Mattotti trasforma in poesia il caos della vita - Francesco Boille. Il libro illustrato di Lorenzo Mattotti.

Nell’ultimissimo libro del più noto artista italiano dell’illustrazione, un percorso quasi iniziatico trasporta il lettore/spettatore dal nero alla policromia, dalla iniziale cecità a una visione gaia e raggiante.

Il libro illustrato di Lorenzo Mattotti

Niente parole, solo immagini che giustamente stimolano l’immaginazione. In occasione del giorno di uscita di questo volume, ci è stato ricordato che il 12 ottobre non è solo la ricorrenza della Scoperta dell’America, ma anche la Giornata Mondiale della Vista. Agli occhialuti da sempre, il nuovo dato può suscitare una certa perversa soddisfazione. E le immagini di Lorenzo Mattotti (Brescia, 1954) sono in grado di confermare le piccole grandi gioie della visione. In ventiquattro ampie doppie pagine odorosissime d’inchiostri tipografici (pure il naso, non solo l’occhio, vuole la sua parte) Mattotti dipana le tappe di un ideale tragitto dapprima verso la cecità e poi verso il riavvio delle sollecitazioni retiniche.

. ‒ Ferruccio Giromini. Intervista con Lorenzo Mattotti. Giunto alla sua quarta edizione, l'evento di tardo inverno del Festival del film di Locarno, curato dal Direttore Carlo Chatrian insieme a Daniela Persico e incentrato sul rapporto fra cinema e scrittura, è stato dedicato per questa edizione 2016 all'universo del graphic novel.

Intervista con Lorenzo Mattotti

Chiamati a raccogliere l'invito del festival sono stati Blutch e Lorenzo Mattotti, protagonisti assoluti del fumetto europeo, con una tre giorni ricca e multidisciplinare in cui i due artisti hanno potuto non solo parlare del proprio lavoro in intensissime masterlcass mattutine, ma hanno avuto la possibilità di scegliere alcuni film importanti per il loro percorso personale e professionale. Blutch. BLUTCH sconta purtroppo nel nostro paese un numero piuttosto esiguo di traduzioni. Qual è per te il rapporto tra illustrazione e racconto a fumetti? In questi anni mi sono sempre più fatto affascinare dalla forza dell’immagine fissa. Oltremai, consegna.