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Spiegazioni teoriche: Punteggiatura

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"LA PUNTEGGIATURA" CLASSE SECONDA. Vi ricordo la mia pagina FB, Maestra Mile Seguitemi anche su INSTAGRAM Vi aspetto, mi raccomando!

"LA PUNTEGGIATURA" CLASSE SECONDA

Se avete dubbio contattarmi, cercherò di rispondervi subito. La punteggiatura La punteggiatura è la parte della grammatica che regola i segni della scrittura. L’amico PUNTO. La punteggiatura: il punto e virgola e i due punti. 14 Maggio 2020 Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, quando si usa il punto e virgola?

La punteggiatura: il punto e virgola e i due punti

A cosa servono i due punti? Se vi siete fatti queste domande almeno una volta, questo articolo fa al caso vostro. Buona lettura! Prof. Tempo fa abbiamo parlato del punto e della virgola: Oggi vedremo come e quando si usano il punto e virgola e i due punti. Punto e virgola Il punto e virgola indica una pausa intermedia tra quella espressa dal punto e quella espressa dalla virgola.

In particolare il punto e virgola si usa: per separare due frasi coordinate di una certa lunghezza: non posso essere d’accordo con te su questo punto perché ciò che sostieni è inverosimile; né posso aiutarti a sviluppare questo progetto perché non ne ho le competenze;nelle enumerazioni complesse, quelle cioè in cui i singoli membri non sono semplici nomi o aggettivi, ma segmenti di testo lunghi e articolati. Due punti. Un cestino ricolmo di ... punteggiatura! - Ti racconto una fiaba. Punteggiatura, Attività di grammatica, Lezioni di grammatica. Come usare la punteggiatura: spiegazioni ed esercizi per la scuola primaria. Mi piace pensare ai vari segni della punteggiatura come alle pause di uno spartito musicale nel quale le parole sono le note e i segni d’interpunzione le pause, i tempi dell’opera.

Come usare la punteggiatura: spiegazioni ed esercizi per la scuola primaria.

Il compositore è libero di creare musica come desidera; mentre compone l’opera suona il pianoforte e sovente cambia le pause, talvolta cambia le note, e la musica cambia. E’ ciò che avviene quando si scrive, se sposti una virgola cambia il senso di quanto vogliamo affermare. La grammatica non può dettarci una regola che non ha regola. Sta a noi valutare attentamente quando occorra o meno inserire nello scritto il segno che ci sembra più adatto allo scopo. Il buon senso e la logica sono la regola non scritta a cui dobbiamo fare riferimento. Un esempio: Grazia impossibile “In tempi passati fu presentata ad un re una domanda di grazia di un condannato in prigione. . - Grazia impossibile, lasciarlo in prigione. Il ministro, però, non conosceva bene l’uso della virgola e scrisse: Ti potrebbero interessare: Grammatica: come si usa la punteggiatura. A che serve la punteggiatura?

Grammatica: come si usa la punteggiatura

Iniziamo con un esempio pratico "Ci vediamo dopo ora vado a mangiare Anna" È la frase di un cannibale? La povera Anna deve preoccuparsi di finire in un piatto di patate arrosto? No, è semplicemente una frase senza i giusti segni di punteggiatura. "Ci vediamo dopo, ora vado a mangiare, Anna" Messa così, la frase assume tutt'altro significato: un amico che saluta l'amica Anna per poi andare a mangiare.L'importanza di una punteggiatura corretta è basilare per produrre un testo che sia efficiente e comprensibile.

Quali sono i segni di punteggiatura? VIRGOLA ( , ) ---> Indica una pausa breve e si usa: - negli elenchi di parole (es: ho comprato pane , latte , uova , pomodori e sale) - negli incisi, cioè frasi che aggiungono qualcosa al discorso ma che non sono fondamentali per comprendere il senso generale (es: Napoleone , grande generale francese, morì a Sant'Elena) - nel separare le frasi (es: colto di sorpresa , il ladro scappò a mani vuote) La punteggiatura italiana. Ecco alcuni esempi di prosa.

La punteggiatura italiana

Uso eccessivo, nel caso in cui la finalità non sia di natura espressiva: "Mangiai tutte le frittelle. Ma non avevo fame. Perché avevo cenato poco prima. Forse ero soltanto nervoso. " La stessa frase risulta più scorrevole se scritta così: "Mangiai tutte le frittelle, ma non avevo fame perché avevo cenato poco prima; forse ero soltanto nervoso" (in questo caso si potrebbe fare ricorso, in alternativa, al punto ". Il punto (.) segna la pausa più lunga del discorso e si mette alla fine d'un periodo per significare che quanto è stato detto ha un senso compiuto. Il punto può essere posto nei seguenti casi. Alla fine di una sola parola che costituisce periodo a sé: ad esempio, Vivere. Va comunque sottolineato che la frequenza o la rarità del punto fermo nella pagina di un autore (attenzione, in questo caso si parla di professionisti della scrittura) è un segno del suo stile e della sua personalità. Ecco invece esempi di periodi (?)

La punteggiatura.