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Content Curation

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DIGITAL STORYTELLING e CONTENT CURATION by Barbara Bevilacqua on Prezi. Jacopo Paoletti - presentazione: Il Teorema dell'attenzione - G. Marini. CONTENT CURATION: QUANDO LA RICERCA ON LINE DIVENTA PRODOTTO - F. Torcellan. ... dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior ...

CONTENT CURATION: QUANDO LA RICERCA ON LINE DIVENTA PRODOTTO - F. Torcellan

La ricerca in rete presenta non poche difficoltà: internet è rappresentabile anche come una grande biblioteca caotica dove materiali di grande qualità sono mescolati a documenti ben poco attendibili, di scarsa fattura ed anche totalmente errati e fasulli. Anche se sono state elaborate metodologie e prassi per la valutazione della qualità delle informazioni reperite in rete (PDF, Kb 524), qualcuno è molto scettico su tutto questo e tende a rifiutare le nuove modalità e forme della conoscenza. David Weinberger afferma, invece, che "La conoscenza in rete è meno certa, ma più umana. Meno definita, ma più trasparente. Del resto gli stessi filtri sono contenuti: Google, ad esempio, ordina i risultati tenendo conto soprattutto di chi linka che cosa. La nuova conoscenza è dunque ampia, senza confini, populista, accreditata dagli altri, irrisolta. Cura dei contenuti e apprendimento: un matrimonio che s'ha da fare? - G. Marini.

Un percorso sulla didattica per competenze articolato in 6 passi per comprendere cosa sia, come possa essere implementata nella didattica e documentarsi sui temi e problemi che l'approccio per competenze chiama in causa.

Cura dei contenuti e apprendimento: un matrimonio che s'ha da fare? - G. Marini

Ho scelto contributi di autori che per autorevolezza, chiarezza espositiva, ricchezza e completezza delle informazioni, potessero fornire un itinerario introduttivo al tema. Learning Curation - Cura dell'apprendimento, traduzione - G. Marini. Distopie Didattiche Per Marx l'essenza dell'uomo è la libertà che si esprime nel "lavoro creativo" con cui egli interagisce con gli altri e l'ambiente modificandoli all'interno di una comunità "utopica" fondata sulla massima evangelica: "Ognuno secondo le sue capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni", regola che delinea anche un ideale di comunità educativa basata sull'interazione collaborativa.

Learning Curation - Cura dell'apprendimento, traduzione - G. Marini

E come l'educazione, anche il lavoro creativo si colloca in una dimensione che dal presente apre al futuro ed è sempre il futuro protagonista del dibattito pedagogico che si concretizza, sempre più spesso, nei lunghi elenchi / liste di competenze, abilità e capacità che le istituzioni educative dovrebbero assumere quali loro obiettivi per il XXI secolo, ma quale futuro disegnano queste tassonomie? Come possiamo immaginare l'uomo che viene "tratto fuori" e "costruito" attraverso queste indicazioni educative? Cura dei Contenuti, Chunking Information, micro - learning, traduzione - G. Marini. Spiral è un sito che fornisce diversi servizi per docenti e studenti che consentono di creare e gestire un ambiente di insegnamento e apprendimento online per gli studenti nel quale è possibile realizzare diverse attività collaborative online.

Cura dei Contenuti, Chunking Information, micro - learning, traduzione - G. Marini

Cos'è Spiral? Spiral è una piattaforma educativa che fornisce una suite di strumenti costituita da 4 applicazioni web progettate per la collaborazione, l'interazione, il dialogo e il mobile learning anche in modalità BYOD (si utilizzano i propri dispositivi). Studenti e docenti possono infatti comunicare e collaborare via web o da PC o tramite i propri dispositivi mobili. Spiral è progettato come ambiente e sistema integrato di strumenti per l'apprendimento tramite i quali è possibile sviluppare attività formative collaborative su qualsiasi argomento di qualsiasi disciplina. Questi gli strumenti presenti su Spiral: # Quickfire: verifica tramite quiz # Discuss: discussione a partire da una presentazione # Team Up: realizzazione di lavori di gruppo.

La curatela online di contenuti digitali: una nuova possibilità per lo sviluppo della competenza digitale – BRICKS. Cari amici, dunque il web a quale versione è arrivato? Da quasi dieci anni si parla infatti di web 2.0 e ci sono stati accenni a versioni successive, che per la verità per il momento non hanno avuto il medesimo successo L’idea di base del web 2.0, quella che giustificava il “cambio di versione” era il passaggio dalla comunicazione uno-a-molti, caratterizzata dai siti web-vetrina realizzati da professionisti o comunque da esperti informatici, a quella molti-a-molti, un web nel quale tutti possono essere contemporaneamente autori e fruitori.

Si è quindi assistito al proliferare di servizi web di ogni tipo, come blog, wiki, cloud, social network ecc. che certamente hanno consentito e consentono tuttora a moltissimi utenti di essere facilmente autori e di produrre e condividere contenuti, ma hanno anche implicato il conseguente aumento esponenziale delle informazioni disponibili in rete. Cura dei contenuti by Gianfranco Marini on Prezi. Storytelling e content curation. Pocket, l'app per salvare gli articoli. Pocket: salva e organizza i contenuti che incontri durante la navigazione nel web - G. Marini. Salvare e archiviare link con Listango.

Laura Antichi: video padlet tutorial con remake - G. Marini. Guamodì Scuola: Creare lezioni multimediali, o usare quelle altrui, in pochi minuti: è possibile, grazie a Rai Scuola. La risorsa è molto semplice ed intuitiva e può essere davvero utile ad insegnanti che vogliano realizzare lezioni con audiovisivi.

Guamodì Scuola: Creare lezioni multimediali, o usare quelle altrui, in pochi minuti: è possibile, grazie a Rai Scuola

Si tratta di un tool messo a disposizione da RAI scuola, che permette di creare videolezioni utilizzando i filmati e i file presenti sui principali supporti web, assemblarli e condividerli. Le lezioni che ne scaturiscono possono essere utilizzate in classe, anche per chi usa la metodologia della classe capovolta, attraverso cui gli alunni studiano nel pomeriggio a casa e si esercitano la mattina a scuola. Crea lezioni: Rai Scuola. Gentile utente, Per poter usufruire dei servizi offerti all’interno della Community Rai è necessario registrarsi inserendo i dati richiesti nell'apposito form di registrazione, previa lettura e accettazione dell'Informativa ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legislativo 30 Giugno 2003 n. 196.

Crea lezioni: Rai Scuola

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