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Il tempo e la storia

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Le crociate. Correva l'anno - 2 giugno 1946 - 02/06/2017 - video - RaiPlay. Il Muro Di Berlino - Documentario Capitolo 1. Il crollo del muro - Berlino, Il muro della vergogna (parte I) 13 agosto 1961: la Repubblica Democratica Tedesca, espressione del controllo politico e militare di Mosca, alza il Muro di Berlino che divide in due la città per evitare il flusso di profughi dal settore est a quello ovest.

Il crollo del muro - Berlino, Il muro della vergogna (parte I)

Centosessanta chilometri di cemento che separano per quasi trent’anni il settore russo della città da quelli francese, inglese e americano. Famiglie intere vengono brutalmente divise. Centinaia di persone nel tentativo di scavalcarlo muoiono o vengono catturate e poi fatte sparire dai “Vopos”, i poliziotti. Tuttavia sono in molti, alcune migliaia, coloro che riescono coraggiosamente a passare nel settore occidentale, che rappresenta la libertà.

La sera del 9 novembre 1989 il muro di Berlino viene finalmente smantellato dalla folla, da molto tempo in fermento. Commenta Forse può interessarti anche.... Canzoni contro la guerra - Linea gotica. "Alba la presero in duemila il dieci ottobre e la persero in duecento il due novembre dell'anno 1944" (Beppe Fenoglio) Anche la disperazione impone dei doveri E l'infelicità può essere preziosa.

Canzoni contro la guerra - Linea gotica

Grandi battaglie. La battaglia della Linea Gotica. FUOCO SULLA MONTAGNA "la linea gotica fra il Reno e il Panaro" Una questione privata (Vita di Beppe Fenoglio ) un film di Guido Chiesa - info www.guidochiesa.net. PARTIGIANI (1997) un film di CHIESA-FERRARIO-LEOTTI-PUCCIONI-VICARI info www.guidochiesa.net. 25 Aprile LA RESISTENZA ITALIANA. «NOI SEMPRE LOTTEREM» Documentario sulla Resistenza. Partigiani - Storia di quattro ragazzi. Giacomina, Billy, Laila, Toni e tutte le altre centinaia, migliaia di persone comuni che in tutta Italia ma soprattutto nel Nord hanno deciso di combattere il Nazifascismo in prima persona, hanno lasciato tutto, sono andati sulle montagne e chi è rimasto in città organizza la lotta clandestina: è la storia della Resistenza raccontata nella quotidianità di quattro partigiani.

Partigiani - Storia di quattro ragazzi

Per una battaglia per loro inevitabile per la libertà e la democrazia nel nostro Paese. In queste storie c'è il vissuto di tutti i giorni, gli affetti familiari, il problema del cibo e dei vestiti, i sogni e i desideri di quattro ragazzi poco più che ventenni. Diari. Aprile 1945 - Viaggio nella memoria della Resistenza. Il ricordo dei giorni della Liberazione attraverso i diari raccolti dall'Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano.

Diari. Aprile 1945 - Viaggio nella memoria della Resistenza

Con la partecipazione dell'attore teatrale Ascanio Celestini. All’indomani della caduta di Mussolini, alle 19,30 dell’ 8 settembre 1943 Badoglio comunica che l’armistizio con gli eserciti alleati è stato firmato. Meno di otto ore dopo, all’alba del 9 settembre, la famiglia reale e Badoglio lasciano Roma diretti a Pescara e poi a Brindisi. Tutti i partiti antifascisti si uniscono nel Comitato di Liberazione Nazionale che chiama gli italiani “alla lotta e alla resistenza”. La lunga battaglia dell’antifascismo, cominciata nel 1922, è vinta sul piano politico, ma non sul quello militare. La grande storia. 25 aprile, la liberazione. Speciali Il Tempo e la Storia - Olimpiadi. Uomini e storia. In onda il 12 Luglio alle 21:30 su Rai Storia Ottant’anni fa i Giochi Olimpici di Berlino: il grande sfoggio del potere nazista, “beffato” da uno dei più noti atleti di tutti i tempi: Jesse Owens.

Speciali Il Tempo e la Storia - Olimpiadi. Uomini e storia

Parte da qui – incrociando vicende sportive e dinamiche geopolitiche internazionali – lo Speciale “Olimpiadi. Uomini e Storia” che Rai Cultura propone martedì 12 luglio alle 21.30 su Rai Storia. Un racconto che si snoda anche attraverso le Olimpiadi del 1960 a Roma. La manifestazione assume per il Paese una straordinaria importanza, anche perché, in pieno boom economico, l’antica capitale può dare mostra di sé agli occhi del mondo, e lo fa nel migliore dei modi. Siamo, però, in piena guerra fredda, e la politica non può essere estranea nemmeno alle Olimpiadi. Ma ci sono anche due edizioni che agli occhi del mondo intero hanno rappresentato, sul versante sportivo e diplomatico, la Guerra Fredda e la separazione in due grandi blocchi: Mosca 1980 e Los Angeles 1984.

Il Tempo e la Storia -1936 Le Olimpiadi di Berlino - Il tempo e la Storia del 26/07/2016 - video - RaiPlay. Il lato esoterico del Nazismo. La Grande Storia -La grande storia Hitler e Mussolini. L'ascesa del 16/01/2017 - video - RaiPlay. Hitler a colori - Adolf Hitler. Adolf Hitler nasce il 20 aprile 1889 a Braunau sull’Inn, in Austria, e muore suicida il 30 aprile 1945 a Berlino, nel bunker della Nuova Cancelleria insieme a Eva Braun, all’indomani delle nozze celebrate in extremis.

Hitler a colori - Adolf Hitler

Ma chi è Adolf Hitler, il grande assente di Norimberga, il cui nome ricorre 71.213 volte nei quarantadue volumi degli Atti del processo? L’uomo che per il feldmaresciallo Blomberg rappresenta ”un fenomeno” ma che secondo von Stauffenberg è “l’Anticristo”? Hitler è un leader politico di raro acume, trascinatore di uomini e di folle: un capo però privo di ogni ritegno e di ogni principio morale, che vive diffidando di tutto e di tutti. Un uomo senza amici, che nutre soltanto la rabbia contro le élite tradizionali. Dirà nell’agosto del 1939 tracciando il ritratto di se stesso: “Date le qualità politiche di cui dispongo, tutto in realtà dipende da me, dalla mia esistenza.

Commenta Forse può interessarti anche.... Video Rai.TV - La Grande Storia 2011 - Tre volti del Nazismo - La grande storia. Video Rai.TV - Il Giorno della Memoria - Leggi razziali - Il tempo e la Storia del 23/01/2015. La Risiera di San Sabba. Risiera di San Sabba, la memoria dell’offesa. In origine era un opificio destinato alla pilatura del riso.

Risiera di San Sabba, la memoria dell’offesa

Dal 20 ottobre 1943 la risiera di San Sabba diventa un vero e proprio campo di sterminio, l’unico in Italia. Un luogo di sofferenza ricostruito nella rappresentazione teatrale, diretta da Renato Sarti, dal titolo “Risiera di San Sabba 1945 – 1995, la memoria dell’offesa”. Il Tempo e la Storia -1936 Le Olimpiadi di Berlino - Il tempo e la Storia del 26/07/2016 - video - RaiPlay. Olympia 1936-Film ufficiale di Berlino 1936-1. Delitto Matteotti. L`inizio del regime.

Il deputato socialista Giacomo Matteotti viene ucciso nel 1924 da una squadra della Ceka, la polizia segreta fascista.

Delitto Matteotti. L`inizio del regime

Un omicidio che ha condizionato le vicende politiche italiane di quell'anno, che ha suscitato orrore e sdegno in tutto il Paese e che ha segnato il passaggio definitivo del governo fascista a un regime apertamente dittatoriale e antidemocratico. A spiegarcelo è lo storico Mauro Canali. Il racconto della puntata de Il Tempo e la Storia inizia il 6 aprile 1924, il giorno delle elezioni politiche che vedono una forte affermazione del partito fascista. Il 30 maggio Matteotti tiene alla Camera un durissimo discorso contro le violenze che hanno segnato la campagna elettorale. Pochi giorni dopo, il 10 giugno, viene sequestrato e ucciso. Per protesta tutta l'opposizione parlamentare si ritira nel cosiddetto Aventino.

Ma il 3 gennaio 1925, con un famoso discorso alla Camera, Mussolini si assume in prima persona la responsabilità politica del delitto Matteotti. di Massimo Gamba. Giovinezza! Il fascismo e i giovani. L’educazione dei giovani italiani è stata uno dei pilastri del regime totalitario di Mussolini; all’inizio con le colonie estive e i pomeriggi da trascorrere nei campi sportivi, poi le divise nere dei Balilla con le esercitazioni ginniche e le grandi coreografie di massa.

Giovinezza! Il fascismo e i giovani

E così molto presto il fascismo entra nelle scuole con lo slogan “libro e moschetto, fascista perfetto”. Poi alla fine degli anni ’30, con la guerra che si avvicina, l’educazione littoria fa un salto di qualità in senso militare e la nuova parola d’ordine diventa: “Credere, obbedire, combattere”. Oktober, Sergei Eisenstein - 1927. L`età di Lenin. La Rivoluzione d'ottobre: riassunto della Rivoluzione russa del 1917. La rivoluzione russa e Stalin. "La guerra dei mondi" - Invasione degli UFO CBS di O. Welles. Il Giorno della Memoria - 27 gennaio 2016 - Rai Storia - 1. “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, e coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.”

Il Giorno della Memoria - 27 gennaio 2016 - Rai Storia - 1

Questo è il testo integrale della legge del 20 luglio 2000 in cui viene istituito il Giorno della Memoria. Rai Cultura intende ricordarlo, come ogni anno, con uno speciale realizzato attraverso i filmati presi dalle Teche Rai e con un video-reportage girato direttamente nei campi di sterminio. La storia di Giorgio Perlasca - La storia dell`imprenditore italiano che salvò più di cinquemila ebrei. Tra la fine del 1944 e il gennaio del 1945, fingendosi Console spagnolo a Budapest, fu il protagonista di una vicenda surreale in cui col suo coraggio riuscì a contrastare la barbarie dell'antisemitismo nazista. L'infanzia e la giovinezza Giorgio Perlasca nasce a Como il 31 gennaio 1910. Quasi subito, a causa di motivi di lavoro del padre Carlo, la famiglia si trasferisce a Maserà in provincia di Padova.

1990, mixer. Maggio 1915: l`Italia va in guerra. Nel maggio del 1915, in una manciata di giorni, l’Italia decide di entrare nella Grande Guerra, giornate che per alcuni sono rimaste una manifestazione di patriottismo, ardore e giovinezza ma per altri rappresentano l’inizio di una carneficina costata al popolo italiano oltre 600.000 morti e un milione di feriti. Il Professore Giovanni Sabbatucci ripercorre il clima politico dell’anno che precedette l’entrata in guerra e le convulse settimane di quel maggio del 1915 a partire dal 26 aprile quando il ministro Sidney Sonnino firma il patto di Londra con cui l’Italia si impegna ad entrare in guerra entro un mese. Il 13 maggio, di fronte alle esitazioni del parlamento, il Presidente del Consiglio Antonio Salandra consegna al re le dimissioni, che lui respinge. Il 23 maggio l’Italia entra in guerra contro l’Austria-Ungheria accanto a Francia, Gran Bretagna e Russia. Signorie. La Firenze dei Medici.

Abitare in epoca industriale - I villaggi operai dell'Italia settentrionale. L`ascesa dell`Islam. È la più “giovane” delle religioni monoteiste, praticata da un quarto della popolazione mondiale: l'Islam. Il prof. Cardini ripercorre le origini e l’improvvisa espansione anche a Occidente dell'Islam. LA QUESTIONE EBRAICA: LE DEPORTAZIONI. SECONDA GUERRA MONDIALE. Auschwitz visto dai ragazzi. Rose bianche su sfondo nero. I bambini di Bullenhuser Damm. Nell'universo tragico della Shoah, le storie dei bambini colpiscono provocando un dolore unico. Tra le tante storie di esili vite spezzate, il documentario Rose bianche su sfondo nero di GianlucaMiligi, racconta l'incredibile vicenda dei “20 bambini di Bullenhuser Damm”, fino a qualche anno fa poco conosciuta in Italia, ma che rappresenta una delle più terribili manifestazioni dell’insensatezza della politica nazista di eliminazione del popolo ebraico. 20 bambini presi in ogni parte d’Europa, di età compresa tra i 5 e i 12 anni, accomunati solo dal fatto di essere ebrei, compiono un viaggio terrificante.

La zona grigia. Primo Levi, ex internato di Auscwhitz, la chiamava la “zona grigia”: quell’area formata da prigionieri che garantiscono la tenuta del Lager in virtù della loro collaborazione con i nazisti, e hanno un potere sostanzialmente illimitato sulla vita degli altri internati. Una realtà alla quale il programma di Rai Cultura “Il Tempo e la Storia” dedica la puntata in onda nel Giorno della Memoria. Ospite di Massimo Bernardini, il professor Carlo Greppi che analizza la “zona grigia” e le sue conseguenze, quelle descritte dallo stesso Levi, quando ricorda l’angoscia che lo ha accompagnato perfino nell’ora della liberazione dal campo di sterminio, non solo perché avveniva su uno sfondo tragico e di sofferenza, ma per il senso di vergogna che nasce da due domande ricorrenti: “a quale costo?”

E “perché proprio io?”. Ariosto e l`Orlando Furioso. Cinquecento anni fa usciva la prima edizione di un poema, destinato a diventare uno dei capolavori della Letteratura Italiana: l’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. La rivoluzione culturale cinese. Puntate de Il tempo e la storia. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Pio XI e Mussolini. Colonialismo italiano in Africa. Ottant’anni fa, nel maggio del 1936, con la conquista fascista dell’Etiopia, nasce l’Impero italiano d’Africa.