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Rivista Bricks - CoderKids, un laboratorio di programmazione unplugged per i bambini di 5-6 anni

Rivista Bricks - CoderKids, un laboratorio di programmazione unplugged per i bambini di 5-6 anni
CoderKids è un laboratorio di informatica senza uso del computer, nato dall’idea di due insegnanti di scuola Primaria. Ci siamo incontrate in Rete via Twitter (@agaddone, @catemoscetti) poco più di un anno fa; in comune abbiamo la passione per la didattica attiva con la tecnologia. Da anni ci occupiamo, nei nostri rispettivi ambiti di insegnamento (Italiano poi Matematica l’una, L2 Inglese, l’altra), di utilizzare l’informatica per le varie discipline. Nel tempo, spinte dalla curiosità personale e da un atteggiamento creativo verso la tecnologia e l’innovazione didattica, abbiamo notato che la scuola generalmente insegna ad usare un insieme di applicativi (di solito software progettati per gli uffici) per raccontare e presentare le proprie esperienze e registrare il risultato finale delle attività di laboratorio o dei progetti. Figura 1 – La realizzazione dei pon pon-Fuzzes. Figura 2 – I Fuzzes. Figura 3 – Il tappeto-griglia Figura 4 – Il briefing iniziale. Figura 9 – Il gioco libero. Related:  CODINGCorso di codingWearables

Rivista LTAonline RomaTre - Didattica (digitale) unplugged di Andrea Patassini Uno degli aspetti positivi della forte attenzione da parte del mondo della scuola riguardo i temi della programmazione, o di quello che oggi viene più comunemente definito coding, è che nascono e si sviluppano pratiche didattiche creative, ricche di elementi utili per riflettere sulla natura del digitale e la sua relazione con il mondo dell’apprendimento. Certo, dal momento in cui si decide di voler introdurre alcune di queste pratiche in classe torna evidente il difficile rapporto delle tecnologie con la scuola. Riecco bussare alla porta questioni irrisolte, come la mancata presenza capillare di strumentazioni digitali, o il dover fare i conti con l’assenza di connessioni veloci nelle aule scolastiche o, ancora, il rischio di dover impattare contro il muro della diffidenza verso queste attività e, più in generale, verso la tecnologia digitale applicata alla didattica. Niente computer per conoscere i computer quindi. Mi piace: Mi piace Caricamento...

Link&Think: 5 parole chiave del pensiero computazionale di Enrico Nardelli Il termine "pensiero computazionale", dopo essere stato ufficialmente accettato nel mondo giuridico con la pubblicazione della legge 107/2015 ("La Buona Scuola") è entrato anche nella pratica didattica col Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), che ha riconosciuto attività di questo tipo come essenziali per la formazione degli studenti nell'era digitale. In particolare, l'Azione 17 del PNSD si propone di condurre ogni studente, nel corso dei prossimi tre anni, a svolgere 10 ore annuali di educazione al pensiero logico-computazionale. Si tratta quindi di un termine sempre più conosciuto, come testimonia il grafico della sua diffusione fornito da Google Trends. Diverse volte però mi accade di ricevere richieste di chiarificazioni del concetto, che tutti intuitivamente comprendono ha a che fare con la logica, il ragionamento e la risoluzione dei problemi, ma che non tutti sempre riescono a mettere esattamente a fuoco. Secondo aspetto: come gli spieghi le cose?

DRAWING WITH CONDUCTIVE INK: 4 Steps (with Pictures) AdWords We use AdWords to deploy digital advertising on sites supported by AdWords. Ads are based on both AdWords data and behavioral data that we collect while you’re on our sites. The data we collect may include pages you’ve visited, trials you’ve initiated, videos you’ve played, purchases you’ve made, and your IP address or device ID. This information may be combined with data that AdWords has collected from you. LiveRamp We use LiveRamp to deploy digital advertising on sites supported by LiveRamp. UpSellIt We use UpSellIt to help create a more streamlined shopping cart experience. Doubleclick We use Doubleclick to deploy digital advertising on sites supported by Doubleclick. RocketFuel We use RocketFuel to deploy digital advertising on sites supported by RocketFuel. Twitter We use Twitter to deploy digital advertising on sites supported by Twitter. Facebook We use Facebook to deploy digital advertising on sites supported by Facebook. Sprinklr Dstllery Marin LinkedIn Demandbase Yandex AdForm Bing

Cody & Roby – codeweek.it Non perdetevi l’edizione Europe Code Week del kit Cody Roby e i nuovi video tutorial! Cody & Roby sono gli strumenti più semplici (fai da te) per giocare con la programmazione a qualunque età, anche senza computer. Scarica il nuovo Kit fai da te! Roby è un robot che esegue istruzioni, Cody è il suo programmatore. Per iniziare le istruzioni sono solo 3: vai avanti, gira a sinistra e gira a destra. Ogni istruzione è scritta o disegnata su un cartello o su una tessera che Cody passa a Roby. Numerose esperienze precedenti testimoniano l’efficacia e il divertimento delle attività di programmazione unplugged sulle scacchiere giganti. Le carte (Cody cards) Potete disegnare da soli le carte, ma se preferite averle già pronte, potete scaricare e stampare il CodyRoby kit. La scacchiera Tutti i giochi di Cody&Roby possono essere giocati come giochi da tavolo o come giochi di movimento a terra. Per il gioco da tavolo, la scacchiera può essere disegnata su un foglio o stampata. Le pedine (Roby) I giochi

Bambini che imparano a programmare: Attività unplugged In tema di apprendimento della programmazione da parte dei bambini ho sempre guardato alle proposte di attività unplugged (senza computer) con un po’ di diffidenza. Mi sono sempre apparse un po’ come una sorta di ripiego strategico rispetto alla cronica mancanza di dotazioni hardware delle scuola, un modo di pensare alla CS Education che finisse, in fondo, proprio di giustificare e far accettare come normale tale mancanza. In aggiunta, negli anni passati, sovente i libri di testo adottati nella primaria presentavano e proponevano attività unplugged estremamente semplificate ma non di meno astratte e formalizzate (p. es. il concetto di algoritmo descritto come diagramma di flusso). Per questo ho sempre sostenuto l’assoluta necessità, nel caso in cui si volesse davvero “fare informatica” nella scuola primaria, di approcci assai operativi, anzi solo operativi o quasi, che non potevano quindi prescindere da un rapporto diretto, possibilmente uno ad uno, tra bambini e computer.

Scratch arriva a scuola: al via i corsi di coding per i piccoli di NTT Data Corsi di coding gratuiti per bambini delle scuole italiane: partiranno il prossimo 26 ottobre nei primi istituti aderenti al progetto che NTT DATA Italia, divisione italiana del colosso giapponese del settore Information Technology, ha lanciato per portare il pensiero computazionale nelle scuole. Nel corso dell’anno scolastico 2016/17, l’aziende mette a disposizione delle scuole primarie – a titolo gratuito – dispositivi hardware e formatori per un totale di 40 ore mensili, con i primi 25 incontri programmati tra ottobre e novembre. A partire da fine ottobre, dunque, i professionisti NTT Data andranno nelle scuole di Cosenza, Milano, Torino e Roma, per le prime lezioni frontali di coding progettate su misura per l’apprendimento da parte dei più piccoli. L’intento sarà quello di far scoprire ai bambini, in forma di gioco, cosa sta alla base della logica del problem solving, attraverso l’utilizzo del software Scratch progettato dal Lifelong Kindergarten Group dei Media Lab del MIT.

Crazy Circuits Crazy Circuits is a non-soldering electronic learning platform that allows people to create circuits from almost any material they can imagine. Crazy Circuits are designed to pop onto LEGO™ bricks, enabling your creations to light up, move, and make noise. Use Crazy Circuits to construct paper crafts with conductive tape, use conductive thread for sewing, sculpt with conductive dough, and create art with conductive inks and paints. You can even upload Arduino sketches to the Crazy Circuits Touch Board. Crazy Circuits works on LEGO™, paper, fabric, and tons of other materials. What does it do? We designed Crazy Circuits to interface with all kinds of systems and materials that are already in your home, classroom, or makerspace. At the heart of our most exciting projects is the Crazy Circuits Touch Board. Who is it for? Crazy Circuits is a great tool for anyone trying to get into circuit design and basic programming. Endless Compatibility There’s no need to reinvent the wheel. Open Source

CodeWeek - Unplugged Attività N. 9 per eventi Europe Code Week last-minute. Premessa: CodyRoby è uno strumento di programmazione unplugged fai da te concepito per abbattere le barriere d’accesso al coding educativo. Due edizioni speciali di CodyRoby sono state dedicate ad Africa Code Week e a Europe Code Week. Il materiale che compone ogni kit può essere scaricato liberamente dalla rete e stampato su 6 fogli A4. La produzione su media scala ad alta qualità del kit potrebbe essere effettuata ad un costo inferiore a 20 centesimi di Euro. Requisiti: L’attività proposta non ha prerequisiti e non richiede alcun impegno organizzativo, se non la preparazione del kit, che comporta il download e la stampa di 6 fogli A4. Età: dai 5 anni in su, senza un limite superiore d’età. Scopo: lasciarsi coinvolgere in giochi di carte, giochi da tavolo o attività motorie che contribuiscono allo sviluppo del pensiero computazionale senza richiedere alcuna attrezzatura informatica. Durata consigliata: da una a due ore Risorse:

Il senso profondo del pensiero computazionale Ho dato un titolo inglese a un libro in italiano. Può sembrare una scelta discutibile, ma non è colpa mia, è colpa del coding. Coding è un termine inglese che ho deciso di non tradurre per riempirlo del significato che di fatto ha assunto negli ultimi anni in Italia e nel mondo, o almeno del significato che ha assunto per me. Coding indica l’uso di strumenti e metodi di programmazione visuale a blocchi per favorire lo sviluppo del pensiero computazionale. Il pensiero computazionale è la capacità di individuare un procedimento costruttivo, fatto di passi semplici e non ambigui, che ci porta alla soluzione di un problema complesso. La programmazione visuale non è nient’altro che un metodo di rappresentazione che ci permette di esprimere un procedimento come concatenazione di blocchi colorati che ne rappresentano i passi elementari, o le istruzioni che li descrivono. La programmazione visuale non è strettamente necessaria. Coding in classe Alessandro Bogliolo

Circuits From Scratch | Let’s Put LEDs in Things! Up to this point, we’ve focused on the mechanics of electronics — wiring and soldering — skirting around the theory by following some shortcuts and recipes. It’s sufficient for many folks’ needs. Learning the underlying principles creates opportunities for using other battery types (including rechargeables) and achieving longer run times. Or maybe you’re just curious! Science! Electricity is the transfer of electrons — negatively charged particles in every atom. Batteries A battery houses two complimentary chemical reactions; one producing a surplus of electrons, the other a deficit. Different battery chemistries use different combinations of reactions. Our standard recipe called for three AAA or AA alkaline (single-use disposable) batteries. (In electronics, the technical term for a single battery is a cell. The chemistry of rechargeable Nickel Cadmium (NiCd) or Nickel Metal Hydride (NiMH) cells produces about 1.2 Volts each. Current, Resistance and Ohm’s Law What regulates current? LEDs

Dr. Scratch: supportare gli insegnanti nella valutazione del pensiero computazionale – BRICKS 1Universidad Rey Juan Carlos. Madrid, Spain. 2Universidad Nacional de Educación a Distancia, Spain. traduzione di Mara Masseroni, masseroni.mara@gmail.com scarica la versione PDF del lavoro Vi sono molte tecnologie create con l’obiettivo di aiutare gli studenti nello sviluppo delle loro capacità di pensiero computazionale, ad esempio Logo, Alice e, in particolare, Scratch, che è diventato il linguaggio di programmazione standard per insegnare informatica nelle scuole. Dr. Questo punteggio, che va da 0 a 21 punti, si basa sul grado di sviluppo delle diverse dimensioni della competenza di pensiero computazionale, in particolare astrazione e scomposizione dei problemi, il pensiero logico, la sincronizzazione, il parallelismo, nozioni algoritmiche di controllo del flusso, interattività con l’utente e la rappresentazione dei dati, che vengono valutati esaminando il codice sorgente del progetto analizzato. Figura 1 – rapporto di feedback di Dr. Figura 2 – Idee e suggerimenti forniti da Dr. Dr.

Iscrizione per insegnanti - ProgrammaIlFuturo.it Iscrizione per insegnanti Questo tipo di iscrizione è per l'insegnante che guida una o più classi nel progetto e per il referente di istituto. Devi usare il tuo indirizzo di posta elettronica istituzionale, che per gli insegnanti statali è @istruzione.it oppure è quello col dominio specifico delle regioni e province a statuto speciale. Se ti sei già iscritto nell'anno scolastico 2014/15 o 2015/16 NON devi iscriverti nuovamente, ma puoi direttamente fare accesso con le credenziali già in tuo possesso. Il processo seguito è il seguente: Dopo l'accesso come utente iscritto al sito di fruizione delle lezioni hai a disposizione un cruscotto di controllo che ti permette di seguire i progressi dei tuoi studenti e di gestire le tue classi. Per problemi nell’iscrizione o nell’accesso è possibile consultare le pagine di aiuto, mediante le quali puoi contattare il Servizio di Supporto. Se non sei un insegnante o un referente iscriviti sulla pagina di iscrizione per altri utenti. Creazione della classe

Paper Circuits For Makerspaces - Makerspaces.com FREE PDF Download – (5) Paper Circuit Project Templates A paper circuit is a low-voltage electronic circuit that is created on paper or cardboard using conductive copper tape, LEDs and a power source such as a coin-cell battery. Creating paper circuits is a good way to teach the basics of electricity and how circuits function. A paper circuit smiley for Halloween! There are a lot of creative and imaginative ways to create a paper circuit. Creating paper circuits is a natural fit for the classroom or library. Making paper circuits to “illuminate” a concept in our course or classroom. More Friday morning fun with paper circuits! This video shows how Milan Dahal used paper circuits to create animation. Paper cricket #paperCircuits pic.twitter.com/4zhsZCJNs3— सुरेश (@SuRayShG) September 11, 2016 There are a wide variety of paper circuit projects you can do. ScissorsX-Acto hobby knifePaper scoring toolCutting matRulerTweezersWire snippers Paper trimmerSoldering iron Introduction

Disegniamo una figura geometrica con scratch – Coding e pensiero computazionale Il disegno assistito e programmato è una delle attività che consentono di applicare bene il pensiero computaizonale. Ciò anche per via del fatto che esso ci da un risultato immediato, visivo e si presta anche a diverse varianti. Ho proposto diverse volte questa attività sia nei corsi per i docenti sia in classe con gli alunni. L’obiettivo principale è quello di muovere una penna programmata usando delle semplici istruzioni che le consentano di disegnare figure geometriche come poligoni regolari. Questo esercizio ci porta a scoprire diverse cose interessanti: La prima riguarda la scoperta passo dopo passo di alcune proprietà della geometria e in particolare dei poligoni regolari.La seconda ci introduce nel mondo delle istruzioni cicliche che consentono dis fruttare al massimo la potenza di calcolo di uno stupido PCLa terza ci consente di proporre l’attività con una infinità di varianti. Iniziamo dalla figura più semplice: il quadrato. L’istruzione che adesso ci serve è penna giù.

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