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Add a picture or logo image to the Title Group (first page header) for both the test document and the answer sheet. Didattica della matematica: cinque video da non perdere. I Migliori Consigli dell'Esperta per Superare il Mutismo Selettivo. La Dottoressa Trivelli ci ha spiegato nel precedente articolo che il Mutismo selettivo è “la persistente impossibilità di parlare in situazioni sociali specifiche mentre in altre situazioni parlare risulta possibile” e una di queste “situazioni sociali” è la scuola, luogo in cui normalmente si manifesta il Mutismo Selettivo. La mia domanda è: come mai a scuola? Cosa succede ad un bambino che soffre di Mutismo Selettivo nel momento della sua entrata in questa situazione sociale?

Sappiamo bene che la scuola, in linea generale, è un contesto sociale che facilita e promuove la capacità di portare avanti compiti evolutivi, propri della fase di sviluppo in cui si trova il bambino che frequenta quel determinato grado di scuola. Quindi quali consigli può dare agli insegnanti? Che tipo di collaborazione deve attivarsi tra scuola e famiglia? Entrambe le parti devono accettare che il bambino abbia due comportamenti, uno a scuola tendenzialmente più inibito e uno a casa più libero, vivace, ciarliero. Giacomo Stella: l’epidemia dei BES e dei DSA. Schema ripasso - analisi logica. Alla fine dello scorso anno scolastico, noi alunni della 3°A abbiamo deciso che, durante l'ultimo anno di scuola media, avremmo girato un film documentario il cui tema portante sarebbe stato “l'adolescenza”. Per prima cosa abbiamo deciso il messaggio che volevamo comunicare e a chi rivolgerlo.

Quindi, una volta consapevoli che il messaggio sarebbe stato indirizzato agli adulti, in particolare ai nostri genitori, abbiamo scritto una lettera introduttiva molto forte e coinvolgente. Abbiamo scelto quattro voci che avrebbero dovuto leggerla e abbiamo realizzato l'introduzione del nostro film. Parte prima: introduzione Abbiamo continuato il lavoro scrivendo una sceneggiatura per presentare alcuni stereotipi, ovvero tipi di adolescenti che vengono “etichettati” per una loro caratteristica, come per esempio secchioni, telefono-dipendenti, sportivi ecc. e abbiamo assegnato ciascuna parte ad alcuni compagni. Parte seconda: stereotipi di adolescenti Parte terza: riflessioni (1) (Marika) Parte finale. Ecco come distruggiamo la mente dei nostri bambini. Sono una pedagogista-docente e mi occupo di formazione oramai da diversi anni. Troppo spesso però vedo una situazione che non posso più tacere, anche se non è la prima volta che ne parlo. Sono molto indignata per la facilità con cui i nostri bambini vengono giudicati e “torturati” psicologicamente.

E non sto esagerando! Perché la tortura non è solo quella fisica, ma anche e ai nostri giorni soprattutto, quella psicologica. Viviamo in una società molto superficiale, dove i tempi frenetici e la poca pazienza che abbiamo nei confronti dei nostri bambini e delle nostre bambine, ci spingono a conclusioni affrettate sulle loro potenzialità e capacità cognitive, purché ci sollevino dall’incombenza di seguirli negli studi. Troppo spesso i genitori mi portano i loro figli emotivamente avviliti, psicologicamente affranti, demotivati e senza più la minima autostima di se stessi. Ma sapete una cosa? Vi siete mai chiesti guardando la calligrafia di un medico se anche lui fosse disgrafico? Matematica: 10 strumenti compensativi per la scuola secondaria [mini-guida] – Genitori e DSA. Come ridurre l’impatto dei DSA sull’apprendimento della matematica alla scuola secondaria?

Gli strumenti compensativi, se ben scelti, possono essere di aiuto. La matematica, materia spesso ostica per tanti studenti della scuola secondaria, può diventare un vero incubo per chi ha un DSA: non solo in caso di discalculia, ma anche per chi ha un deficit di memoria di lavoro, chi fatica a leggere il testo dei problemi, o commette errori nella scrittura di equazioni, e così via. Siamo abituati a pensare che la soluzione di tutto sia la calcolatrice, ma non è così. Gli strumenti compensativi per la matematica sono molteplici. Da scegliere con attenzione, su misura delle difficoltà del ragazzo e del contesto in cui verranno usati. Perchè da aiuto non si trasformino in causa di disagio (qui un approfondimento su questo rischio: Strumenti compensativi: sono sempre un aiuto?).

Ma quali sono i criteri per la scelta degli strumenti compensativi per la matematica alla scuola secondaria? Mi piace: Strategie didattiche per bambini iperattivi o con disturbo dell'attenzione - Parliamo di figli, scuola e dintorni. Alcune utili indicazioni per classi particolarmente difficili 1 – Prima di iniziare la lezione vi consiglio di organizzare il più possibile la classe A prescindere dal fatto che la migliore disposizione dei banchi e dei posti è a discrezione dell’insegnante, vi consiglio di controllare le eventuali fonti di distrazione presenti nella classe (esempio finestra, cestino …). I bambini che hanno disturbi dell’attenzione non devono essere posti in luoghi con troppe fonti di distrazione ma, non è ugualmente produttivo collocarli in una zona completamente priva di stimoli.

Infatti, in questo ultimo caso, il bambino diventerà più iperattivo perché andrà alla ricerca di situazioni nuove e interessanti. Cercate di disporre i banchi in modo che possiate passare agilmente e frequentemente in mezzo ad essi, in questo modo potrete controllare che i bambini più distratti o in difficoltà stiano eseguendo il lavoro e, soprattutto, che abbiano compreso la vostra consegna. 2 – Preparate lezioni stimolanti. DSA e scrittura: 6 strumenti compensativi [mini-guida] – Genitori e DSA. Difficoltà di scrittura: quali strumenti compensativi sono più efficaci? Quando e come usarli? Una miniguida per i genitori di bambini e ragazzi con disortografia, disgrafia o altri DSA. Tuo figlio scrive male, lentamente e commette molti errori ortografici. Forse, ha una diagnosi di disgrafia (ossia ha una grafia pressochè illeggibile), oppure di disortografia (commette molti errori ortografici), oppure le sue difficoltà di scrittura accompagnano altri DSA, come la dislessia o la discalculia.

Indipendentemente dalla causa, gli strumenti compensativi rappresentano uno dei modi per aiutarlo ad esprimere i suoi pensieri in forma scritta senza essere limitato dalle difficoltà dovute al DSA. In questa mini-guida dedicata agli strumenti compensativi per le difficoltà di scrittura trovi, quindi: Ripeto, però: non dimenticare gli altri fattori che possono interferire con la loro efficacia e, soprattutto, con il benessere di tuo figlio. Buona scelta!. Strumenti compensativi per la disgrafia. Come correggere i compiti di un alunno DSA. | Dislessia Discalculia disturbi specifici apprendimento leggimi al contrario ASD. Se ci sono uno o più errori di ortografia su una stessa riga, è utile segnalarlo all’alunno con un puntino colorato ad inizio riga (che non sia di colore rosso). Questo lo aiuta a non disorientarsi di fronte alle numerose correzioni fatte dall’insegnante e lo stimola all’autocorrezione.

Evitare di usare la penna rossa per segnalare gli errori, sostituendola invece con una penna di un’altro colore, sarà meno “invasiva”. Se in una stessa parola c’è più di un errore, cerchiare la parola invece di sottolineare i vari errori all’interno. La parola corretta deve essere assimilata, perciò fornire all’alunno una scheda con i termini corretti da poter guardare e consultare in seguito.

Se una stessa parola è stata scritta più volte in modo scorretto, non penalizzare l’alunno contando come errori il numero delle parole uguali, ma considerarne solo una, come campione. Se un periodo è scorretto, leggerlo all’alunno e chiedere se è in grado di spiegare meglio lo stesso concetto a voce. Software speciali | Inclusività e bisogni educativi speciali. Mi piace: Mi piace Caricamento...

Correlati Software speciali In questa pagina si segnalano vari software gratuiti, utili ai docenti e agli alunni. PER ALUNNI Tachistoscopio (per lettura lessicale) SW per dislessia A.I.S.I. New sw per la didattica In questa pagina trovate software gratuiti per facilitare l'insegnamento/apprendimento delle varie discipline di studio. Con 1 commento Inglese facile In questa pagina si riportano schede didattiche, mappe concettuali e video divertenti per esercitare i vostri alunni nella lingua inglese.

Questa voce è stata pubblicata in Uncategorized. Vademecumbes. BARBERACOMPLETO. Insegnare agli studenti che soffrono di ADHD: Strategia per una lezion - Upbility.it. I bambini che soffrono della sindrome da deficit di attenzione e iperattività, o ADHD, trovano difficile concentrarsi sui compiti, fare attenzione, stare seduti fermi, controllare il comportamento impulsivo e ascoltare in silenzio e questo influisce sulla loro prestazione scolastica. Spesso dimenticano di scrivere i compiti di scuola, e quando lo fanno, è possibile che non li facciano o che non li portino a scuola.

Gli studenti che soffrono di ADHD imparano meglio con una lezione attentamente strutturata. Trovano utile quando l’insegnante gli spiega quello che vorrebbe che i bambini imparassero durante la lezione e pone queste abilità e conoscenze nel contesto delle lezioni precedenti. È utile anche quando gli insegnanti mostrano le loro aspettative rispetto a cosa impareranno gli studenti e come dovrebbero comportarsi durante la lezione. Iniziare la lezione Rivedere le lezioni passate. Condurre la lezione Siate prevedibili.

Terminare la lezione Riepilogare i punti fondamentali. PIANO INCLUSIONE 2016 17 ITI ELIA. Material Manipulativo El libro movil de las operaciones básicas Editable. Desde Orientación Andújar creemos firmemente en el empleo de materiales manipulativos para nuestras clases especialmente si trabajamos con alumnos con necesidades específicas de apoyo educativo. Y ademas son ideales para trabajar con los alumnos más pequeños de educación infantil o preescolar. Por lo que compartimos con vosotros este un divertido libro móvil para trabajar las operaciones básicas con nuestros alumnos. Este material realizado por Eva Macho, profesora de Pedagogía Terapéutica, en el C.E.I.P. San Blas de Alicante, Creadora del blog mimundodept, nosotros hemos añadido la versión en blanco y negro para facilitar su impresión. el libro movil de las operaciones color pdf el libro movil de las operaciones ByN pdf el libro movil de las operaciones color doc el libro movil de las operaciones ByN doc El libro móvil de los cuentos El libro móvil de las frases 5 palabras Relacionado Material Manipulativo El libro movil de las operaciones combinadas Editable 5 Diciembre, 2014 6 Diciembre, 2014.

276 matematicastampa. Comprensione del testo: strategie per migliorarla. La comprensione del testo è il risultato di numerosi processi: dalla lettura alla concettualizzazione, dall’integrazione delle informazioni con le conoscenze pregresse alla conservazione in memoria. Questa complessità non ci permette di dare una risposta univoca alla domanda: cosa c’è alla base della non comprensione di un testo? Due esempi molto diversi tra loro: è noto a tutti il fatto che, se non siamo attenti, possiamo credere aver letto un paragrafo per poi arrivare al punto e chiederci cosa si sia appena letto. Un altro caso in cui la comprensione non si verifica è quello dei testi specialistici su argomenti che non conosciamo, e che magari richiedono anni di studi solo per conoscere il significato dei termini utilizzati.

Sono soltanto due esempi, ma potrebbero essere molto di più. Infatti, non sono solo la familiarità col testo e le risorse attentive a decretare l’effettiva comprensione di un testo. Questo è un elenco, non esaustivo, degli altri fattori che entrano in gioco: Diagnosi di DSA: cosa fare dopo? Una breve guida. 3 - Verificare l'adeguatezza del PDP Controllare che gli strumenti compensativi corrispondano a quanto scritto e/o detto da chi ha fatto la diagnosi di DSA.Controllare che le misure dispensative corrispondano a quanto scritto e/o detto da chi ha fatto la diagnosi di DSA.Controllare che sia stata attuata una vera PERSONALIZZAZIONE della didattica: un piano didattico personalizzato non deve rappresentare un adempimento burocratico ma una serie di azioni concrete per consentire a uno studente di esprimere tutto il suo potenziale; non si tratta quindi di spuntare una checklist o di fare copia e incolla di altri PDP (cioè rendendolo uguale a quello di un altro studente), piuttosto dovrebbero essere utilizzate soltanto le misure adeguate allo studente e adattarle alle specifiche situazioni.

Didattica del latino e DSA: una sperimentazione vincente | AID Associazione Italiana Dislessia. Chi l’ha detto che un dislessico non possa studiare latino e greco e iscriversi al liceo classico? Avrà forse più difficoltà degli altri ma la sua determinazione e soprattutto un bravo insegnante fanno la differenza. A smentire un vecchio luogo comune è il caso, per ora abbastanza eccezionale, che vede protagoniste una studentessa, Marie Sophie Pansegrau, e una docente, Cecilia Guerranti (socia attiva della sezione AID di Siena), del Liceo classico Alessandro Volta di Colle Val d’Elsa. “La riuscita o l’insuccesso in queste materie non è legato alla dislessia” spiega Guerranti. “Dipende dal metodo d’insegnamento e spesso, purtroppo, i docenti non se la sentono di mettere in discussione un metodo di insegnamento collaudato o non hanno a disposizione strumenti formativi appropriati”.

Ma l’esperimento “rivoluzionario”, forse uno dei primi del genere in Italia, è stato fatto durante le lezioni curriculari della ragazza e poi per gli esami di maturità. Dislessia? Io ti conosco: Uno sguardo ai genitori: tra conoscenze superficiali, incomprensioni e senso di omertà. La scuola si sa, nonostante la legge 170 e i vari corsi di formazione attivati negli ultimi tempi, non è ancora in grado di gestire adeguatamente gli alunni dislessici e sono ancora troppi gli insegnanti che non sanno cos'è la dislessia o che ne rifiutano persino l’esistenza. Ma se si parla spesso, e non a torto, delle lacune della scuola, poco si discute, invece, della preparazione dei genitori. Quanto ne sanno le mamme e i papà di DSA? La realtà ci dice che purtroppo, in alcuni casi, la situazione può rivelarsi anche molto critica. Se esistono insegnanti che arrivano persino a negare l’esistenza della dislessia, non mancano genitori che anche di fronte alle evidenti difficoltà dei loro figli rimangono volontariamente indifferenti e neanche tentano di muoversi a loro favore, assumendo talvolta un atteggiamento quasi omertoso.

Roberto M. photo credit: Ars Electronica Deep Space 8K for families via photopin(license) Quest'opera di Dislessia? L'attenzione: cos'è e come si può migliorare. Comprensione del testo: strategie per migliorarla. Il ruolo delle emozioni nella motivazione all’apprendimento | Edises Blog. Creare fantastici ebook in classe. Cosa Succede Al Nostro Cervello Quando Leggiamo - Psicologia Applicata.

Dallo scritto all'orale andata e ritorno per migliorare la didattica - GRIMPO! Sos ragazzi 170. Aiutare i dislessici a leggere pagine web. Problemi di apprendimento: quando va fatta una diagnosi? – Training Cognitivo. Cosa devono fare i docenti per la discalculia. Matematica | Dislessia Discalculia disturbi specifici apprendimento leggimi al contrario ASD. Problem Based Learning. CTS DD MAZZINI TERNI | Formazione. Portale Autismo | LEZIONE NUMERO 1: Introduzione all’ABA/VB (29 Giugno 2015) - Portale Autismo.

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