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STORIA

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Sutori. Sutori. Sutori. Sutori. World War I in Photos. 9788842114055_capitolo. Papato. History Map. È possibile battere nuove strade per raccontare il passato a partire dal nostro presente?

History Map

Historymap è un modo per provare a rispondere a questa domanda. Che cos’è una Historymap? Prima di tutto è un contenitore che propone un viaggio nella storia fatto di documenti sonori, visuali, dialoghi, interventi di esperti. Poi è un modo per raccontare un’emozione, descrivere le peripezie di un sentimento raccontato come esperienza, nel suo farsi e disfarsi, nel corso della storia contemporanea. Per farlo, abbiamo pensato che occorressero le fonti, non solo molte fonti ma anche fonti molto diverse tra loro. Come si struttura una Historymap? Una Historymap è un viaggio che inizia con una domanda che ha attraversato tutto il Novecento – in questo caso a partire dalla Prima guerra mondiale – ad esempio abbiamo chiesto a Paolo Rumiz di rispondere aduna semplice domanda che ha attraversato e segnato il corso del Novecento: che cos’è la Patria?

Gli intellettuali e la pace - Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Lo spirito della guerra presente e le condizioni di pace per l’Europa futura «La tregua di Natale per noi non è altro che un lento proseguire della guerra» da Torneranno i prati di Ermanno Olmi (2014) «Il Natale, come tutte le ricorrenze religiose e tradizionali, serve magnificamente a nascondere le contraddizioni che la società […] crea fra la parola e il fatto, fra la leggenda e la realtà, fra la promessa non mantenuta e la pratica quotidiana della vita.».

Gli intellettuali e la pace - Fondazione Giangiacomo Feltrinelli

Così, su L’Avanti. Giornale del Partito Socialista, venerdì 25 dicembre, un acceso editoriale anti-militarista presenta il «Natale 1914». I Longobardi in Italia. In questo percorso didattico acquisirai queste conoscenze: 1) Chi erano i Longobardi e da dove venivano?

I Longobardi in Italia

2) Come’era la civiltà longobarda (religione, usi e costumi)? 3) Perchè riuscirono a conquistare con facilità l’Italia bizantina? Scuola - La prima guerra mondiale. 123prova. L’ invenzione del treno ha avuto un enorme impatto ed ha cambiato il volto del pianeta.

123prova

Dobbiamo pensare che il treno a vapore fu percepito subito come qualcosa di nuovo e terribile da parte dei contemporanei. Alcuni ne lodavano le potenzialita`, altri invece (come molti scrittori romantici inglesi) vedevano nel treno una sorta di “mostro d’acciaio” che avrebbe rovinato per sempre il paesaggio e stravolto la natura. Ne sono testimonianza – a partire dall’Ottocento – gli articoli di giornale, i libri, le poesie, le canzoni, i dipinti che hanno per oggetto il treno. Uno dei primi filmati dei fratelli Lumiere del 1896 documenta proprio l’arrivo del treno alla stazione . Due grandi invenzioni della seconda rivoluzione industriale sono qui riunite e questo breve filmato e` un vero e proprio documento storico. Alcune tappe: Il 27 settembre 1825 : primo treno commerciale della storia nel Regno Unito.

Scuola - La prima guerra mondiale. Tutti/e in guerra - Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. “Mobilitazione totale” è una di quelle key-words e di quelle categorie che racchiudono nella maniera più esemplare lo spirito (tragicamente) nuovo e inedito che informa di sé la Prima guerra mondiale.

Tutti/e in guerra - Fondazione Giangiacomo Feltrinelli

La natura totale (appunto) e “totalizzante” di questo conflitto tremendamente moderno (e modernistico) si esprime anche nell’esigenza di presidiare e mobilitare come mai avvenuto nel passato il cosiddetto fronte interno. La totalità della mobilitazione (che finisce per cancellare la distinzione, in precedenza piuttosto netta, tra il fronte e le retrovie, e dunque le comunità e i luoghi di vita e di lavoro extrabellici) investe, naturalmente, la propaganda e incentiva la socializzazione di massa alla politica (effetto collaterale su grande scala della massificazione della guerra).

Approfondimenti. Tutti in guerra. Nessuno escluso. Tutti in guerra.

Tutti in guerra. Nessuno escluso

Nessuno escluso. Leggi il percorso narrativo e clicca sulle parole evidenziate in blu (o sulle immagini corrispondenti) per accedere ai contenuti di approfondimento: La guerra contemporanea avviene lontano e spesso tentando di coinvolgere meno forze possibili della propria parte. E’ una guerra che chiede che dietro, “a casa”, ci sia una presenza di tutti, che nessuno “diserti”. LA MUSICA NELLA GRANDE GUERRA - XIII Edizione Simultaneo Ensemble. Sabato 12 marzo Padova Auditorium Polliniore 18.00 Uomini, soldati, bestie, macchineMusiche di Francis Poulenc, Darius Milhaud, Arnold Schönberg, Igor Stravinsky Martedì 15 marzo Verona Auditorium Montemezziore 18.00 Uomini, soldati, bestie, macchineMusiche di Francis Poulenc, Darius Milhaud, Arnold Schönberg, Josef Suk, Philippe Gaubert, Claude Debussy Lunedì 4 aprile Rovigo Salone dei Concerti di Palazzo Venezzeore 17.00 Prebellico, bellico, postbellicoMusiche di Claude Debussy, Maurice Ravel, Ivor Gurney, Gian Francesco Malipiero, Francis Poulenc Lunedì 4 aprile Venezia Sala dei Concerti di Palazzo Pisaniore 17.30 Mamma, mamma…Musiche di Ottorino Respighi, Alfredo Casella, Claude Debussy, Desiré-Emile Inghelbrecht.

LA MUSICA NELLA GRANDE GUERRA - XIII Edizione Simultaneo Ensemble

Prima guerra mondiale – La testa ben fatta. Cari ragazzi di terza, riunisco per comodità in un unico post tutti i materiali che stiamo utilizzando per studiare la Prima guerra mondiale.

prima guerra mondiale – La testa ben fatta

Cliccando sull’immagine qui sotto potete trovare la lezione interdisciplinare su Blendspace: Questi inoltre sono i link che pian piano vedremo in classe: Ripassiamo la guerra franco-prussiana, fondamentale per comprendere alcuni motivi di tensione nell’Europa dei primi del Novecento: Qui sotto invece puoi trovare la mappa che abbiamo visto in classe: I GUERRA MONDIALE - Leonardo Milocco. Materiali-laboratori-igm. Teatro Laboratorio Brescia. Teatro Laboratorio con Alessandra Domeneghini e Sergio Mascherpa La prima guerra mondiale è stata una guerra ricca di contraddizioni:

Teatro Laboratorio Brescia

Cazzador-Favero-CompAut-PrimaGM. Museo Storico Italiano della Guerra. Oltre a numerose attività didattiche alle quali partecipare con la classe, la sezione didattica del Museo propone momenti di formazione per insegnanti e appuntamenti di approfondimento per studenti. Corso di formazione per docenti “Un Trentino nuovo. 1919-1939” Il Museo propone ai docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado un corso di formazione dedicato a Rovereto e al Trentino tra anni ‘20 e ’30. Gli incontri (di 2 ore ciascuno) avranno luogo tutti i mercoledì (7, 14, 21, 28) di febbraio. Il corso ha lo scopo di fornire un quadro storico delle principali vicende, con particolare attenzione ad alcuni temi specifici, offrire un panorama degli studi e delle ricerche ma anche delle fonti storiche edite e inedite. Gli incontri si terranno dalle 16.30 alle 18.30 presso la sala conferenze del Museo della Guerra (via Castelbarco 7, Rovereto), tranne l’incontro del 28 febbraio. I Documenti della prima guerra mondiale.

Museo Storico Italiano della Guerra. Durata 2 ore | Costo 6,00 € a studente Età medievale e moderna. Donne-in-guerra-Museo-Storico-Italiano-della-Guerra. Materiali-alunni-DSA. Ff223afbfc0e2b70862ef3fdb7f6d4f9. Lena aspetti militari della ww1. La Prima Guerra Mondiale - didattica. Grande_guerra.web, risorse in rete per l'nsegnamento della Prima guerra mondiale. Il centenario: un’occasione didattica Insegnare la Grande guerra significa parlare di storia, ma anche di memoria e di politiche memoriali.

INTERPRETAZIONI DEL FASCISMO. Paolo Caccia Dominioni. Paolo CACCIA DOMINIONI soldato-artista-Alpino Chi entra nella piazzetta di Gabria provenendo da Rubbia, si trova di fronte, al di là del pozzo, una casa di struttura antica, con qualche particolare architettonico rifatto ma ben armonizzato. E’ la casa che annoda il filo che lega Paolo CACCIA DOMINIONI a Gorizia. “Dal Castello di Rubbia a Gabria non abbiamo avuto eccessivi disturbi. Ma dopo il cimitero di Gabria son dolori. GLI ALPINI. Dalle origini ad oggi: la fulgida epopea del dovere e del sacrificio. www.truppealpine.it.

La Grande Guerra. Le Truppe Alpine hanno avuto origine nel 1872, quando il giovane Regno d’Italia dovette affrontare il problema della difesa dei nuovi confini terrestri, che dopo l’infelice guerra del 1866 contro l’Austria, coincidevano quasi interamente con l’arco alpino. Da poco, infatti, si era compiuta l’unità d’Italia con Roma capitale ed il nuovo stato si trovava a dover affrontare una situazione internazionale molto delicata per il riaccendersi di tensioni con la Francia e con la potente monarchia Asburgica, ancora potenzialmente ostile dopo la cessione del Veneto all’Italia.

La mobilitazione dell’Esercito e la difesa del territorio nazionale erano state, fino allora, previste nella pianura padana in corrispondenza del vecchio Quadrilatero perché le Alpi, nella concezione strategica del tempo, non erano ritenute idonee a operazioni di guerra. Inno del Morbegno. Morbegno avanti! Savoia! Vecio.it - La storia degli Alpini nel web - Battaglione Alpini Morbegno - Prima Guerra Mondiale. Storiabtgmorbegnosinoal1956.

Novembre. Parliamo della Francia, iniziando da un interessante paerticolare: Home » Fondazione Paolo Cresci. Gian Antonio Stella - Siamo tutti emigranti. Il portale di RAI Cultura dedicato alla Grande Guerra. Alessandro Portelli. GERMANIA-SPEER. ARTHUR TRAVERS HARRIS - "BOMBER COMMAND" - Angelo Del Boca. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Angelo Del Boca (Novara, 23 maggio 1925) è uno scrittore, giornalista e storico italiano. «Conte di Cavour, assolto» Il Profitto “über Alles”! Il Profitto innanzitutto! I MiG a stelle e strisce - Dati utili per wargamers. 123prova. La scuola di zio Gustavo. Historia Ludens - Didattica della Storia. Didattica della storia con le nuove tecnologie. Dettagli Categoria: Storia Creato: Sabato, 26 Dicembre 2015 06:50 Triventy è uno strumento per creare giochi collaborativi online, che utilizza un sistema di gioco familiare a chiunque abbia provato Kahoot o Quizizz: per giocare una partita a Triventy il docente proietta le domande su una LIM e gli studenti rispondono sui loro dispositivi mobili o computer portatili.

L'unica differenza è che, rispetto a Kahoot, ogni utente visualizza sia la domanda che la risposta sul proprio dispositivo. History.