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Migrazioni

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Benvenuti. [Clicca sulla mappa per accedere direttamente all’atlante linguistico acustico.

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Per la visualizazzione delle mappe non servono plugins.] 01.09.2015: Sostituito l'applet Java con JavaScript01.05.2015: I primi comuni nella regione Emilia-Romagna sono online; messi nuovi punti nella regione LombardiaLa regione Abruzzo con 10 comuni è online10.12.2013: ALIQUOT (Atlante della Lingua Italiana QUOTidiana): www.atlante-aliquot.de31.05.2013: aggiunti otto punti in Lombardia e un nuovo punto (Sankt Pauls/San Paolo) in Trentino-Alto Adige16.02.2013: aggiunti altri due punti in Puglia: Ruvo di Puglia e Spinazzola18 Gennaio 2013: Con l'aggiunta di Rotondella la regione Basilicata è ora completa02.-03.11.12: VIVALDI festeggia quest'anno il suo ventesimo anniversario. Liberati - Giovanni De Mauro.

È grande come Lazio, Lombardia e Puglia messe insieme.

Liberati - Giovanni De Mauro

La penisola del Sinai è parte dell’Egitto, cerniera tra Africa e Asia, stretta tra il deserto israeliano, il mar Mediterraneo, il canale di Suez. È qui che è esploso il volo di linea russo. Ed è qui che restano inghiottiti migliaia di eritrei che scappano dal loro paese cercando di raggiungere l’Europa. Dal 2009 si sono perse le tracce di almeno diecimila persone. Ecco le prove: i video girati di nascosto da un migrante eritreo. Il Regno Unito che non vuole immigrati e crede alle bufale sui turisti del welfare - l'Espresso. Doveva succedere prima o poi: la fobia europea (italiani inclusi) per gli immigrati stranieri comincia a colpire come un boomerang quegli italiani che, per scelta o loro malgrado, sono diventati essi stessi immigrati stranieri in un altro Paese dell'Unione Europea.

Il Regno Unito che non vuole immigrati e crede alle bufale sui turisti del welfare - l'Espresso

Il caso più eclatante è quello della Gran Bretagna, dove da tempo la stampa scandalistica ha preso di mira "il migrante Ue" in quanto scroccone del sistema sanitario, "turista del welfare" e invasore. A rinfocolare la polemica sono arrivati i dati dell'ufficio nazionale di statistica della scorsa settimana. Riguardano non i trasferimenti di residenza tout court ma le aperture di "National Insurance Number" (in sigla, "Nino") che è l'equivalente del nostro codice fiscale. Danno quindi un quadro imperfetto delle migrazioni perché registrano solo i nuovi lavoratori o percettori di reddito, escludendo quindi i bambini o chi non lavora. Surprised that Syrian refugees have smartphones? Sorry to break this to you, but you're an idiot - Comment - Voices. A Ventimiglia va in scena l’assurdo - Louise Fessard.

Una cinquantina di migranti, tutti uomini, per la maggior parte molto giovani, è ancora accampata sugli scogli a pochi metri dalla frontiera francoitaliana sorvegliata da uno squadrone di gendarmi che si danno il cambio di continuo.

A Ventimiglia va in scena l’assurdo - Louise Fessard

Nella stazione di Ventimiglia, a una decina di chilometri da qui, ci sono circa duecento tra uomini, donne e bambini, secondo i dati forniti dalla Croce rossa che gestisce il campo. “Tutti i giorni c’è un turnover di 40 o 50 persone”, spiega una coordinatrice della Croce rossa. I migranti che riescono a superare la frontiera sono sostituiti da quelli che arrivano dall’Italia meridionale. “La polizia francese rispedisce ogni giorno in Italia tra le venti e le trenta persone”, afferma Fiammetta Cogliolo, un’altra responsabile locale della Croce rossa.

Queste cifre sono ridicole rispetto al totale degli arrivi sulle coste europee. I rifugiati siriani a Istanbul vivono isolati in un mondo parallelo - Alexandre Billette. Alexandre Billette, giornalistaCamille Antunes-Senturk, giornalista e ricercatrice È una bottega come tante altre a Istanbul.

I rifugiati siriani a Istanbul vivono isolati in un mondo parallelo - Alexandre Billette

Dieci metri quadrati con un odore di caffè macinato e di spezie, un proprietario indaffarato dietro i vasi e che affonda la mano in una grande giara piena di spezie quando una cliente varca la soglia con una banconota in mano. Migrants: voici dix raisons d'ouvrir les frontières. TG1 - Speciale TG1. “Economici” o rifugiati? Se i poveri del mondo diventano migranti di serie B. ROMA – Selezionare i migranti direttamente nei paesi di origine o di transito, distinguere in maniera netta tra rifugiati e migranti economici, tra chi ha diritto a venire in Europa e chi no.

“Economici” o rifugiati? Se i poveri del mondo diventano migranti di serie B

Il tema dell’immigrazione è al centro del Consiglio europeo che si apre oggi a Bruxelles, e tra le richieste che sono sul tavolo c’è quella di una stretta sempre più netta sull’identificazione di chi arriva in Europa, per concedere solo ad alcuni il diritto di restare. Lo stesso presidente del consiglio, Matteo Renzi, lo ha detto chiaramente questa mattina ai presidenti delle regioni: “I richiedenti asilo vengano accolti, i migranti economici siano rimpatriati”. Ma si può davvero operare una distinzione così netta tra queste due categorie?

Quattro equivoci sull’immigrazione. Si parla molto in questi giorni delle centinaia di migranti che provano a entrare in Europa via mare e vengono soccorsi nel Mediterraneo dai mezzi della marina militare e della guardia costiera.

Quattro equivoci sull’immigrazione

Ma alcune parole usate dalla stampa per descrivere il fenomeno rischiano di essere fuorvianti. Ecco quattro errori comuni sull’immigrazione. Emergenza immigrazione. Ecco le prove: i video girati di nascosto da un migrante eritreo. L’Europa respinge i migranti, ma gli europei li accolgono - Stefano Liberti. Oggi a Bruxelles è cominciato il Consiglio europeo che, tra le altre cose, cercherà di dare una risposta alla crisi migratoria che sta avvenendo alle porte e all’interno dell’Europa.

L’Europa respinge i migranti, ma gli europei li accolgono - Stefano Liberti

In questa occasione i leader degli stati membri dell’Unione europea (Ue) parleranno molto di “solidarietà” e di “responsabilità”, di “sforzi condivisi” e di “politica sostenibile”. Sanno che il mondo li osserva mentre gestiscono una delle più gravi emergenze umanitarie e politiche dall’inizio del ventunesimo secolo: le guerre e la repressione in Siria, in Iraq, Eritrea, Libia e altrove gettano sulla strada migliaia di rifugiati che fuggono dalle bombe o dalle persecuzioni.

La miseria o il semplice desiderio di una vita migliore spingono sempre più migranti a mettere a rischio la propria vita in viaggi pericolosi e difficili (48 cadaveri sono stati recentemente trovati nel Sahara, in Niger) e ad affrontare la prigionia in Libia, i maltrattamenti dei trafficanti, la traversata del Mediterraneo. Ukraine's refugees find solace in Poland, Europe's most homogenous society.

I rimpatri forzati sono costosi, inutili e disumani - Annalisa Camilli. Il presidente del consiglio Matteo Renzi si è messo a rincorrere Matteo Salvini sull’immigrazione.

I rimpatri forzati sono costosi, inutili e disumani - Annalisa Camilli

Il 24 giugno, parlando davanti al senato in vista del Consiglio europeo del 25 e 26 giugno, il presidente del consiglio ha detto: “Lo dico guardando alla sinistra di quest’aula. Noi non possiamo più avere paura del concetto di rimpatrio”. “Dobbiamo essere chiari: nel momento in cui si arriva in Italia senza titolo, le procedure di rimpatrio devono essere velocizzate. Non si fanno accordi di cooperazione con chi non accetta il rimpatrio”.