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Faustadifra

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Insegnare, un mestiere gravoso. In pensione a 58 anni, ecco come. SOFIA – Piattaforma online per la compilazione facilitata di PEI e PDP. COMPORTAMENTI PROBLEMA: COME OSSERVARE UNO. Ti sarà sicuramente capitato di sentir parlare di “COMPORTAMENTO PROBLEMA” ma sapresti darne una definizione?

COMPORTAMENTI PROBLEMA: COME OSSERVARE UNO

E soprattutto, di cosa si parla precisamente? Vi è una modalità con la quale osservarli così da poter migliorare il nostro intervento educativo? 35 anni di inclusione. Il PEI: che cos'è, come si prepara, cosa inserire. Docente: professione ad alto rischio. Ecco gli errori da non commettere in classe secondo la normativa - Oggi Scuola. Trasferimento insegnante di sostegno: può chiedere materia se ha superato il vincolo quinquennale. Il docente titolare sul sostegno è tenuto a rispettare il quinquennio di permanenza su questa tipologia di posto prima di chiedere mobilità su materia.

Trasferimento insegnante di sostegno: può chiedere materia se ha superato il vincolo quinquennale

Superato il quinquennio può chiedere trasferimento anche o solo su materia Un lettore ci scrive: “Sono un docente di ruolo su sostegno dal 2012, la mia materia è educazione musicale. Dovrò chiedere trasferimento interprovinciale e vorrei sapere se nel compilare la domanda, inserendo le 15 scuole, posso dare priorità alla mia materia, educazione musicale, rispetto al sostegno. Cioè potrei dare la mia disponibilità prima alla materia e successivamente al sostegno nella compilazione della domanda?” Temi in classe, quando il docente non lede la privacy degli alunni. Il Garante ha ritenuto utile fornire chiarimenti sulla corretta applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali all’interno delle scuole, anche allo scopo di sviluppare nella comunita scolastica (che include alunni, famiglie e personale della scuola) una sempre maggiore consapevolezza dei propri diritti e doveri.

Temi in classe, quando il docente non lede la privacy degli alunni

Temi in classe Come segnala il Garante, non lede la privacy il docente che assegna ai propri alunni lo svolgimento di temi in classe riguardanti il loro mondo personale o familiare. Nel momento in cui gli elaborati vengono letti in classe – specialmente se riguardano argomenti delicati – è affidata alla sensibilità di ciascun insegnante la capacità di trovare il giusto equilibrio tra le esigenze didattiche e la tutela dei dati personali. Il vademecum del Garante La scuola a prova di privacy è il titolo della guida del Garante per la protezione dei dati personali ideata per insegnare la privacy e rispettarla a scuola. Laurea - Diploma con 24 cfu è abilitante. La strategia di MSA fa giurisprudenza! - Oggi Scuola.

La didattica capovolta: scopri tutti i segreti per un insegnamento innovativo. Si parla parecchio, oggi, di EAS (episodi di apprendimento situato) e di flipped classroom, la didattica in cui viene “capovolto” il normale ordine sequenziale delle fasi di insegnamento-apprendimento.

La didattica capovolta: scopri tutti i segreti per un insegnamento innovativo

Certo, la curiosità che si registra attorno a questo metodo didattico può anche dipendere dal suo essere, per certi versi, una sorta di “moda del momento”. Ma è forse il caso di guardarvi dentro con più attenzione, perché presenta aspetti certamente interessanti per chi insegna: sul piano motivazionale, delle dinamiche cognitive e non cognitive che attiva, della sua caratura fortemente attiva, costruttiva e cooperativa, del suo rapporto con lo sviluppo delle competenze e con la metaconoscenza, del suo stimolo indiretto all’essenzializzazione dei contenuti di studio.

La Tecnica della Scuola organizza un corso, a cura di Giovanni Morello, sull’argomento. Vincolo quinquennale sul sostegno: può interessare più volte lo stesso docente. Il vincolo quinquennale sul sostegno una volta superato, può coinvolgere di nuovo lo stesso docente in base ai movimenti ottenuti Una lettrice ci scrive: “Sono entrata di ruolo nel 2013 come insegnante di sostegno .

Vincolo quinquennale sul sostegno: può interessare più volte lo stesso docente

Nel 2018 ho ottenuto trasferimento interprovinciale nella mia classe di concorso. Nel 2019 ho ottenuto trasferimento provinciale ritornando di nuovo sul sostegno, ho tentato infatti di avvicinarmi sempre più alla mia provincia di residenza. BES e DSA: modello guida alla compilazione del PDP e normativa di riferimento. In questa fase iniziale dell’anno scolastico, tutti i docenti sono impegnati nella parte burocratica che gli compete e in particolar modo nell’elaborazione del PEI (Piano Educativo Individualizzato) e PDP (Piano Didattico Personalizzato).

BES e DSA: modello guida alla compilazione del PDP e normativa di riferimento

Il PEI viene redatto per alunni con disabilità (certificata ex L. 104/92) mentre per gli alunni con Disturbo Specifico dell'Apprendimento è d'obbligo il PDP. La Direttiva sui BES del 27/12/2012 e la C.M. 8/2013 posero l’attenzione su tutti quegli studenti non tutelati dalla legge 104/92 e dalla legge 170/210 (Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico, riconoscendo la dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia quali disturbi specifici di apprendimento) che, pur non avendo certificazioni cliniche, mostravano comunque un svantaggio, talvolta temporaneo, socio-culturale, economico e sociale tale da avere ripercussione sugli apprendimenti.

Che cosa è il PDP? Cosa fa la Scuola? Didattica, il pedagogista Maragliano esalta il libro: è una tecnologia che apre al mondo [VIDEO] Sbaglia chi pensa che il libro sia uno strumento formativo superato: va considerato una tecnologia, come lo è un computer o una Lim.

Didattica, il pedagogista Maragliano esalta il libro: è una tecnologia che apre al mondo [VIDEO]

A spiegare perché è Roberto Maragliano, pedagogista, già ordinario a Roma Tre ed esperto di nuove tecnologie in ambiente formativo: nel corso di un’intervista rilasciata alla Tecnica della Scuola, spiega perché. Professore, quali sono i problemi connessi alle tecnologie applicate alla didattica? Sono problematiche complesse, non riassumibili con una formuletta. Partiamo dal concetto che il libro è una tecnologia, quindi scegliere il libro come alternativa al mondo esterno, dominato dalle cosiddette nuove tecnologie, vuol dire comunque fare una scelta tecnologica. Io penso che la scuola abbia bisogno di aprirsi alla varietà delle tecnologie, che comporta una varietà dei contenuti, dei saperi e delle modalità didattiche. Tutti i nove segreti della Flipped Classroom. Si parla parecchio, oggi, di EAS (episodi di apprendimento situato) e di flipped classroom, la didattica in cui viene “capovolto” il normale ordine sequenziale delle fasi di insegnamento-apprendimento.

Tutti i nove segreti della Flipped Classroom

Certo, la curiosità che si registra attorno a questo metodo didattico può anche dipendere dal suo essere, per certi versi, una sorta di “moda del momento”. Ma è forse il caso di guardarvi dentro con più attenzione, perché presenta aspetti certamente interessanti per chi insegna: sul piano motivazionale, delle dinamiche cognitive e non cognitive che attiva, della sua caratura fortemente attiva, costruttiva e cooperativa, del suo rapporto con lo sviluppo delle competenze e con la metaconoscenza, del suo stimolo indiretto all’essenzializzazione dei contenuti di studio. La Tecnica della Scuola organizza un corso, a cura di Giovanni Morello, sull’argomento. La tecnologia a supporto dell’apprendimento e la didattica inclusiva. Corso gratuito ed offerta speciale. L’insegnamento inclusivo è un argomento che sta suscitando sempre più interesse nella ricerca pedagogica, sia in Italia che in tutto il resto del mondo.

La tecnologia a supporto dell’apprendimento e la didattica inclusiva. Corso gratuito ed offerta speciale

Comprendere in che modo il clima in classe influisce sugli studenti e sul loro apprendimento è sempre più importante per docenti che si trovano a lavorare in contesti educativi sempre più complessi. Tuttavia, creare ambienti di apprendimento che supportano le esigenze di tutti gli studenti può essere una sfida molto complessa, specialmente se si considera che il clima in classe è costituito da una varietà di fattori da tener presente (ad esempio dinamiche che si creano nelle interazioni studente-studente o docente-studente e le forti influenze che si hanno nei diversi contesti ambientali, sociali, ecc.).

Si rende sempre più necessario progettare corsi di aggiornamento mirati alle diverse esigenze dei BES e DSA le cui proposte formative sono subito spendibili dal docente che lo frequenta. Corso gratuito Offerta speciale certificazione. Sostegno, il nuovo PEI su base ICF. Un modello. Per quanto riguarda il PEI, il piano didattico individualizzato rivolto agli studenti con disabilità, le scuole devono adeguarsi agli obblighi introdotti dal Decreto legislativo n. 66/2017, modificato dal D.Lgs n. 96/2019.

Sostegno, il nuovo PEI su base ICF. Un modello

Tale documento, preziosissimo per alunni, famiglie e scuole, dovrà essere redatto adesso su base ICF, secondo i criteri del modello bio-psico-sociale della Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (ICF) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il voto del percorso di specializzazione su sostegno: come si calcola e a cosa serve - Obiettivo Scuola. VOTO DI SPECIALIZZAZIONEIl DM 30 settembre 2011 che disciplina il percorso di specializzazione per il conseguimento del titolo di sostegno (c.d. Laurea/Diploma con 24 cfu è abilitante? I GDL dicono di sì! Ultime notizie 18 Ottobre 2019 – Per il Giudice del Lavoro non ci sono dubbi: il possesso della Laurea, unitamente ai 24 cfu, costituisce titolo abilitante e deve consentire l’ingresso nella seconda fascia d’Istituto. A sancirlo sono infatti 4 sentenze nel merito, non semplici cautelari, presso il Tribunale del Lavoro, che riconfermano la tesi da sempre sostenuta da MSA.

Si susseguono, una dopo l’altra, le sentenze presso il Tribunale del Lavoro, le quali ribadiscono con forza il valore abilitante della laurea, unitamente al possesso dei 24 crediti formativi nelle materie psico-antropo-pedagogiche. Si tratta di sentenze definitive nel merito che hanno consentito a dei ricorrenti, patrocinati da MSA in collaborazione con lo studio legale B&Z (Bongarzone, Zinzi), di entrare nella seconda fascia delle graduatorie d’Istituto.