Coding a scuola, oltre le etichette di Andrea Patassini Uno dei vantaggi offerti da iniziative come quella de L’ora del codice, che si è conclusa qualche settimana fa, è la possibilità di portare tematiche (solitamente) nuove per la scuola. Per molti studenti e insegnanti rappresenta l’occasione di avvicinarsi a pratiche come quelle del coding. La possibilità di aprire le porte delle aule scolastiche a percorsi di apprendimento differenti credo sia un dato sul quale provare a costruire nuovi approcci alla didattica. La matrice tecnologica, sulla quale le attenzioni solitamente si concentrano soprattutto nella descrizione delle attività di coding a scuola, possiede certamente un suo valore. Comprendere attraverso attività pratiche proposte a scuola (e solitamente divertenti) i principi logici della programmazione è un’opportunità preziosa per costruirsi un proprio bagaglio di conoscenza in una società digitale. Non ci trovo niente di male nella semplificazione di concetti complessi attraverso l’uso di “etichette”.
10 Reasons Kids Should Learn to Code When it comes to preparing your children for the future, there are few better ways to do so than to help them learn to code! Coding helps kids develop academic skills, build qualities like perseverance and organization, and gain valuable 21st century skills that can even translate into a career. From the Tynker blog, here are the top 10 reasons kids should learn to code: Coding Improves Academic Performance Math: Coding helps kids visualize abstract concepts, lets them apply math to real-world situations, and makes math fun and creative! Coding Builds Soft Skills Focus and Organization: As they write more complicated code, kids naturally develop better focus and organization.Resilience: With coding comes debugging – and there’s no better way to build perseverance and resilience than working through challenges! Coding Paves a Path to the Future Tynker makes it fun and easy for kids to learn how to code! Explore Courses
Cos’è il coding? CodyRoby – La corsa Descrizione La corsa è un gioco di velocità della serie CodyRoby. E’ concepito per essere giocato da due giocatori o da due squadre, ma se ne possono concepire delle varianti a più squadre. Nella descrizione parleremo di due giocatori. I due giocatori vengono posti di fronte ad un percorso e hanno a disposizione carte di tutti i tipi. Materiale Carte: servono cody-cards di ogni tipo, in numero almeno doppio rispetto a quelle necessarie a comporre la soluzione. Tutto il materiale necessario è disponibile anche nello starter kit. Regole del gioco Le due squadre disegnano un percorso sulla scacchiera segnando con una matita due caselle a testa a turno. Si pone (o si disegna) il tasto GO! Si dispongono sul tavolo pile di carte di ogni tipo a disposizione dei giocatori. Si dispongono le due pedine all’inizio del percorso (anche sovrapposte). Quando tutto è pronto si dà il via. Il giocatore che per primo pensa di aver composto la soluzione preme il tasto GO! Il giocatore che ha premuto GO!
La robotica nella scuola dell’infanzia: un progetto italiano | Agenda Digitale Molti studi hanno dimostrato l’efficacia della robotica educativa come supporto all’apprendimento di diverse altre discipline, quali la fisica, la matematica, l’ingegneria e l’informativa. Allo stesso tempo, la robotica educativa migliora molte capacità cognitive quali il pensiero creativo, il problem solving, la comunicazione, il lavoro di gruppo e il decision making, cioè tutte quelle capacità chiamate anche soft skills, che contribuiscono a sviluppare alcune delle competenze fondamentali per svolgere in maniera efficace qualsiasi professione. Con il termine robotica educativa si intendono tutte quelle attività educative basate sulla progettazione, creazione, implementazione e operatività con i robot, intesi come macchine che agiscono secondo quanto stabilito da un programma software. Diverse associazioni nel mondo si occupano di divulgare la pratica della robotica educativa. [1] KIBO. [2] Cubetto.
MOOC – Esercitazioni guidate online Un corso online aperto e gratuito che inizia giocando e ti guida allo sviluppo di vere e proprie applicazioni mobili. CodeWeek.it e “Code’s cool”, per iniziativa dell’Università di Urbino e di NeuNet, organizzano esercitazioni guidate online che possono essere seguite in diretta streaming o riusate successivamente. Ogni esercitazione è concepita per essere seguita da intere classi riunite in laboratorio con i propri insegnanti, o per essere seguita da casa dagli alunni in autonomia o con i propri famigliari. Se i tempi dell’esercitazione non corrispondono a quelli personali, il video può essere interrotto e poi ripreso, oppure rivisto successivamente. I video tutorial partono da Hour of code e guidano passo passo attraverso il Corso Rapido di Code.org spiegando e commentando i concetti base della programmazione introdotti in ogni schema. Durante le dirette le scuole che partecipano possono interagire direttamente con il Prof. Ogni video ha la durata indicativa di un’ora.
CodyRoby – La turista Descrizione La turista è un gioco a squadre della serie CodyRoby. Una turista (potrebbe essere addirittura una principessa) si è persa nella tua città. Quale sarà la squadra che per prima riuscirà ad aiutarla a ritrovare la strada per il castello con le cody-cards? Materiale Carte: servono cody-cards di ogni tipo, in numero almeno doppio rispetto a quelle necessarie a comporre la soluzione. Regole del gioco Le due squadre compongono il percorso sul pavimento appoggiando i riquadri (tappeti morbidi o fogli) a turno uno di seguito all’altro. Si dispongono su un tavolo tutte e carte, a mucchietti suddivisi per tipo. Si disegna su un foglio il monumento che la turista vuole andare a visitare. Si pone il disegno alla fine del percorso. La bambina o il bambino che fa la turista si mette in piedi sulla prima casella del percorso e dà il via. La squadra che per prima pensa di aver composto la soluzione porta il mazzo di carte con le istruzioni alla turista. Varianti
A cosa serve il coding a scuola se c’è l’informatica?