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La violenza di genere

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Gli effetti del sessismo sui bambini. Reazioni alla discriminazione femminile. MARYNA Stop al Femminicidio (magyar felirat) Il femminicidio nelle opere letterarie - La violenza sulle donne. Di Ambra Sansolini Introduzione Il femminicidio, pur essendo un termine coniato in epoca moderna, compare anche in tutta la letteratura, fin da quella più antica. Il primo uso del termine è del 1990, per opera della docente femminista di Studi Culturali Americani, Jane Caputi e poi della criminologa Diane E.H. Russell. La cultura della violenza La letteratura e in generale ogni forma di cultura, veicolano messaggi capaci di condizionare la vita delle persone. Paolo e Francesca della “Divina Commedia” Uno dei canti più suggestivi e famosi della “Divina Commedia” di Dante Alighieri, presenta un caso di femminicidio.

Leggi anche Il potere della letteratura Lo stesso Dante Alighieri, negli stessi versi, sottolinea il potere della letteratura, che è presentata come causa dell’adulterio: «[…] Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse: quel giorno più non vi leggemmo avante […]» Paolo e Francesca, stavano leggendo il celebre romanzo francese, i cui protagonisti sono Lancillotto e Ginevra. Vedi. Femminicidio: un tema scottante anche nel 2019. Che cos'è il femminicidio, e quali sono i dati relativi all'Italia? Com'è la situazione del 2019? Un approfondimento in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne Il femminicidio è il tema ricorrente della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra ogni anno il 25 novembre per informare su questo tema scottante. Anche in Italia, i dati sul femminicidio sono sempre sconfortanti, e le iniziative per sensibilizzare al tema si moltiplicano di anno in anno.

Ma come si definisce il femminicidio? E qual è la situazione in Italia per il 2019? Video di Lorenzo Marcheschi Il significato di femminicidio Il femminicidio, come dice la parola stessa, è l'uccisione di una donna, motivata proprio dal genere a cui appartiene, da parte di un uomo. Un fenomeno familiare In molti casi di femminicidio si è visto come le donne avessero già denunciato episodi di violenza o persecuzione, come lo stalking. Femminicidio: quando l'amore sfocia in violenza domestica. “Non si uccide per amore, ma l’amore c’entra”. È una delle prime cose che mi dice a telefono Lea Melandri, autrice di Amore e Violenza – Il fattore molesto della civiltà (Bollati Boringhieri, 2011) e tra le massime esponenti del femminismo in Italia. “Sono una femminista storica io, non una storica del femminismo”, mi dice mettendo subito le cose in chiaro. E infatti, a sentirla parlare con così tanta forza e vigore di femminicidi e violenza domestica, di voglia di riscatto e desiderio di giustizia, tutto quello che riesco a pensare ascoltando le sue parole è che sarei voluta nascere prima e diventare, sotto la sua ala, la femminista che sono oggi.

Erano tempi diversi, gli Anni 70, mica come il Time’s Up delle celebrità di Hollywood oggi: Lea Melandri e le sue colleghe attiviste, la parola femminismo, se la sono dovuta guadagnare. Sudare. Marjan_ApostolovicGetty Images FRANCOIS GUILLOT Getty Images Oggi, Lea Melandri non ha dubbi: “Quell’incontro mi ha permesso di capire. Violenza sulle donne: 5 tipi e forme di abusi e a chi rivolgersi. La violenza sulle donne può vestire molti abiti. Non esiste, infatti, solo la violenza fisica, ma gli abusi sulle donne si manifestano in forme diverse e, a volte, sono difficili da riconoscere. Esistono, tuttavia elementi che le rendono riconoscibili e che aiutano a capire il tipo di violenza che una donna può subire. Quali sono i tipi di violenza sulle donne Violenza sessuale. Violenza fisica.

Violenza psicologica. Violenza economica. Stalking. Le conseguenze della violenza sullo stato di salute della donna A volte il confine tra un tipo di violenza e un'altra non esiste e a una violenza fisica, spesso si accompagna anche a una violenza psicologica ed economica. Le associazioni e i numeri a cui rivolgersi La violenza non riguarda solo un certo tipo di donna perché non esistono categorie più soggette, chiunque può esserne vittima. 1522 è il numero messo a disposizione dal Dipartimento delle Pari Opportunità 24 ore su 24, raccoglie segnalazioni di vittime di violenza e stalking. 8 Marzo. Il numero dei delitti a sfondo sessuale contro le donne è sempre crescente. Questi casi oggi vengono sempre più spesso, denunciati: se ne occupano la stampa, la televisione, le istituzioni, ma non sempre è stato così.

Basti pensare che in Italia, leggi come il delitto d’onore e il matrimonio riparatore sono state abrogate dal Parlamento solo nel 1981. E che una vera e propria legge sulla violenza sessuale è stata approvata in Italia sono nel 1996. Quello della violenza è un problema molto antico, che tocca le donne di tutto mondo. Una questione che solo in tempi relativamente recenti ha ricevuto una crescente attenzione tanto da parte dei mezzi di comunicazione quanto sul piano delle istituzioni internazionali.

Speciali di Rai Scuola - Il mio nome è donna La discriminazione è un crimine Anche in periodo di pandemia, la scuola, pur nelle molteplici difficoltà, deve fornire agli studenti validi strumenti per una cittadinanza attiva nell'ambito dell'insegnamento dell'Educazione civica. Violenza sulle donne, la forza del teatro per cambiare la cultura - ilSole24ORE. Serve un cambiamento culturale, ce lo diciamo sempre, per sconfiggere la piaga della violenza sulle donne. E se sulla cultura è necessario incidere affinché di violenza di genere non sia più necessario parlare, di donne uccise per mano di di compagni, ex o familiari non sia più necessario raccontare la storia, allora sono gli strumenti culturali che vanno utilizzati perché il messaggio sia davvero efficace.

A partire dal teatro: “Il teatro non è solo una performance, è una vera e propria esperienza collettiva, ci aiuta a connetterci in un’unica emozione e apre a una serie di domande, di interrogativi a cui, insieme, possiamo dare delle risposte. Così si crea quel contagio reciproco, si creano gli anticorpi che concretamente possono contribuire a sostenere il cambiamento rispetto ad alcune storture che sono sotto gli occhi di tutti“.

Con “Secondo atto” sul palco la vittimizzazione secondaria Per M.A.S.C. L’esperienza di Cetec Dentro/Fuori San Vittore Cinzia Spanò. Violenza di genere: il confronto tra i paesi europei. È stata definita l'epidemia silenziosa che colpisce le donne di tutta Europa.Secondo le statistiche dell'Unione europea, una donna su tre dai 15 anni in su ha subito violenze fisiche o sessuali. In Spagna, ad esempio, quattro donne sono state assassinate in città diverse, tutte nello stesso giorno di gennaio. E questi tragici eventi in tutto il continente hanno alimentato il dibattito su come prevenire i crimini violenti. Qual è la situazione nei vari paesi europei? Gli ultimi dati a disposizione che confrontano i tassi di violenza di genere in Europa risalgono al 2018.

Femminicidi in aumento in Grecia, Slovenia, Germania e Italia Ecco cosa hanno trovato. I casi di Cipro e Malta Finora solo due paesi in Europa, Cipro e Malta, hanno deciso che il femminicidio deve essere riconosciuto come un crimine a sé stante. Il carcere non è la soluzione alla violenza di genere. Il problema è la violenza della società. - THE VISION. Il cammino che lega le rivendicazioni femministe al riconoscimento dei diritti delle donne da un punto di vista giuridico e istituzionale è lungo e ancora in corso. La revisione del diritto di famiglia, che riconosce parità ai coniugi, ad esempio è stata votata nel 1975, ma solo nel 1981 è stato abrogato il delitto d’onore, e bisognerà aspettare il 1996 affinchè lo stupro venga considerato un delitto contro la persona, e non più contro l’onore.

Il dibattito interno ai femminismi sulla relazione con il sistema giuridico, al contrario di quanto alcuni potrebbero credere, non è mai stato semplice. Nel 1975 usciva Non credere di avere dei diritti, un libro curato dalla Libreria delle donne di Milano – spazio storico del movimento femminista italiano. Nell’introduzione si legge: “Non sono le leggi e neanche i diritti che danno a una donna la sicurezza che manca. L’inviolabilità una donna può acquistarla con un’esistenza progettata a partire da sé e garantita da una socialità femminile”. #GenerazioneParità: il progetto Sanoma per la parità di genere. La parità di genere è un traguardo fondamentale per il mondo intero e riguarda ogni aspetto della nostra vita: le relazioni sociali come quelle affettive, l’economia, la cultura e l’istruzione, il rapporto tra generazioni.

La parità di genere è il 5° obiettivo globale dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, cruciale per il raggiungimento di tutti gli altri. Anche per noi di Sanoma la parità di genere è fondamentale: una parte essenziale di un tema più vasto, l’inclusione, che è al centro delle nostre attività. Uguaglianza ed equità non possono infatti che basarsi sul rispetto di tutte le differenze. #GenerazioneParità è il progetto che riassume l'idea di parità e inclusione che vogliamo portare concretamente nella scuola, attraverso la produzione editoriale, le attività di formazione, le ricerche sul campo, i progetti speciali e le attività di comunicazione. Cresce la violenza informatica in Europa, vittima una donna su 20. «Con l'avvento delle nuove tecnologie e dei social media, la violenza informatica di genere è una minaccia in costante crescita con impatti a livello individuale, sociale ed economico, sulle donne e sulle ragazze e sulla società in generale. Le azioni intraprese finora sono state inadeguate e la natura transfrontaliera della violenza informatica di genere deve ancora essere affrontata adeguatamente».

Anche perché in questi tempi di pandemia per il coronavirus la situazione si è potenzialmente peggiorata, perché la vita sociale delle persone è cambiata ed è molto più online di prima. Lo studio prende atto che la violenza informatica di genere, un fenomeno inconcepibile 30 anni fa, purtroppo riguarda in particolare sempre più le donne e le ragazze che subiscono molestie, stalking e altri tipi di minacce mentre sono online. Con l'uso sempre crescente dei social media, le minacce che donne e ragazze sperimentano online hanno un effetto sul modo in cui utilizzano Internet.

Educazione e questioni di genere Percorsi formativi e pratiche educative tra scuola e territorio - FrancoAngeli. Francesca Crivellaro,Rosy Nardone, IntroduzioneParte I. ProspettiveChiara Cretella, Movimenti delle donne e studi genere. Storie, teorie e prassi per il cambiamento(Patriarcati/Capitalismi Vs Femminismi/Movimenti delle donne: il "lavoro della talpa"; Dalle ondate alla marea; Filosofie delle donne; Movimenti e teorie delle donne in Italia; Bibliografia)Elena Luppi, Per una progettazione educativa e didattica orientata al genere(Introduzione; L'educazione di genere nelle politiche educative; Progettare e realizzare interventi educativi; Quali competenze per un'educazione al genere?

Inspiring Girls. In cosa consiste l’iniziativa educativa? InspirinGirls è un progetto internazionale fondato dall’avvocatessa di fama internazionale Miriam Gonzalez Durantes e oggi attivo in più di 20 Paesi al mondo. In Italia il progetto è stato lanciato e promosso nel 2017 da Valore D in partnership con i main partner ENI, Intesa Sanpaolo e Snam. Valore D è un’associazione di imprese leader in Italia che da oltre dieci anni si impegna per l’equilibrio di genere e una cultura inclusiva nelle organizzazioni e nel nostro Paese. InspirinGirls è un progetto di innovazione sociale il cui obiettivo è incoraggiare le ragazze e i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado a perseguire i propri sogni liberi da stereotipi di genere mediante l’incontro e il dialogo con delle role models.

Cosa puoi trovare? Le risorse per le tue lezioni digitali Vuoi invitare una Role Model nella tua classe? Scopri tutti i progetti della piattaforma didattica Educazione Digitale Invita un collega. Testo piano diramato conferenza. Violenza di genere, come riconoscerla e combatterla. Sono 106 i centri antiviolenza sparsi in tutta Italia che ogni anno raccolgono le richieste di aiuto di donne vittime di abusi e violenze. Un ciclo fatto di insulti, maltrattamenti, ma anche ricatti emotivi, economici e familiari che si consumano entro le mura domestiche e sul lavoro, ma che le donne tendono spesso a sottovalutare o, addirittura, a negare. Come spiega Anita Belotti, psicologa e psicoterapeuta e orientatrice dell'associazione D.i.Re - Donne in rete, ospite a Elle Active!

2022, saper riconoscere le forme di violenza domestica e lavorativa è fondamentale per contrastarle. Premesso che la violenza di genere può toccare donne di qualsiasi condizione economica e cultura, le forme di violenza sono tante e di vario genere. Dietro alla più comune violenza fisica, c'è spesso una violenza psicologica, che include il ricatto emotivo, l'isolamento rispetto alla rete familiare e lavorativa, il controllo e varie forme di gelosia estrema. This content is imported from Instagram. Violenza di genere Coinvolti mille alunni. Sono stati 922 gli alunni coinvolti di 19 scuole del territorio provinciale, di cui 12 istituti comprensivi e 7 istituti superiori.

Sono i numeri del progetto educativo sulla violenza di genere "New Gender Action" che la Provincia di Grosseto da dicembre ad aprile sta portando all’interno degli istituti scolastici con un’azione capillare su tutto il territorio provinciale, da nord a sud, per parlare ai giovani di educazione ai sentimenti e lotta agli stereotipi di genere, attraverso la voce esperta delle operatrici specializzate del centro antiviolenza Olympia de Gouges e degli attori di Anima Scenica Teatro. I ragazzi e le ragazze sono stati accompagnati in una riflessione sulla violenza di genere, attraverso tre diversi momenti: un incontro in aula sulla violenza psicologica e uno sulla prevenzione del reato di revenge porn e poi la performance teatrale "Love story", costituita da quattro diverse scene sul tema della violenza sulle donne.

Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze - ONU Italia. Mentre il mondo ha fatto progressi nella parità di genere e nell’emancipazione delle donne attraverso gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (tra cui la parità di accesso all’istruzione primaria per ragazzi e ragazze), donne e ragazze continuano a subire discriminazioni e violenze in ogni parte del mondo. La parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace. Garantire alle donne e alle ragazze parità di accesso all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro dignitoso, così come la rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici, promuoverà economie sostenibili, di cui potranno beneficiare le società e l’umanità intera. Fatti e cifre • Circa i due terzi dei Paesi in regioni in via di sviluppo hanno raggiunto la parità di genere nell’istruzione primaria • Nel 1990, in Asia meridionale, solo 74 bambine erano iscritte alla scuola primaria per 100 bambini.

Traguardi. Ferma la Violenza! Un cortometraggio sulle discriminazioni di genere. Non sottovalutare i sintomi della violenza.