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Retorica

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Articoli di Le figure retoriche. Metrica: Le figure retoriche spiegate agli studenti con esempi tratti da poesie o testi. L’allegoria (dal greco allon "altro" e agoreuo "dico" = "dire diversamente"), è la figura retorica (di contenuto) mediante la quale un concetto astratto viene espresso attraverso un’immagine concreta.

Metrica: Le figure retoriche spiegate agli studenti con esempi tratti da poesie o testi

È stata definita anche "metafora continuata". Tra le allegorie tradizionali è celeberrima quella della nave che attraversa un mare in tempesta, fra venti e scogli ecc.: rappresenta il destino umano, i pericoli, i contrasti ecc., mentre il porto è la salvezza. Il problema della comprensione delle allegorie dipende dalla loro maggiore o minore codificazione. Esempi: Nella Divina Commedia, Dante racconta un viaggio immaginario nel mondo dell’aldilà, che significa allegoricamente l'itinerario di un’anima verso la salvezza cristiana. Tutto il poema è infatti visto come un’allegoria. Esempi: "…di me medesmo meco mi vergognoe del mio vaneggiar vergogna è 'l frutto…" (F. "…La madre or sol, suo dì tardo traendo,…" (U. "Col mare mi sono fatto una bara di freschezza". "…Ascolta. "Don ...

Le figure retoriche in un testo in prosa - Libroza. Sono sicura che hai sentito spesso parlare di figure retoriche e dai tempi della scuola sicuramente porti con te qualche reminiscenza su cosa sia un ossimoro o una metafora.

Le figure retoriche in un testo in prosa - Libroza

A differenza di quello che si pensa comunemente, però, le figure retoriche non sono strumenti linguistici a disposizione solo dei poeti e il loro studio non dovrebbe quindi essere limitato all’analisi dei testi poetici. Ascolta questo episodio in Podcast su iTunes o Spreaker. Dizionario di retorica. Le figure retoriche in un testo in prosa - Libroza. Per La Retorica. Flavia Trupia. Le figure retoriche per tutti. Una raccolta di figure retoriche ad uso e consumo dei lettori.

Le figure retoriche per tutti

Accumulaziòne Voce dotta, latino tardo accumulatione(m), da accumulare 'accumulare'. È detta anche congeries, dal latino congerie(m), derivato di congerere 'mettere insieme, accumulare'. Insieme alla ripetizione è un procedimento dell'amplificazione e consiste nell'elencazione in modo ordinato e coerente oppure in modo caotico e casuale di più parole, immagini o aggettivi non ripetuti in modo da trasmettere un'idea o immagine complessiva. L'accumulazione si dice coordinante se accosta elementi con la stessa funzione sintattica, in questo caso può essere enumerazione, distribuzione, climax o anticlimax; oppure si dice subordinante se accosta elementi legati tra di loro da un rapporto di subordinazione sintattica.

Figure retoriche. Si indica col termine figura retorica qualsiasi artificio nel discorso, volto a creare un particolare effetto.

figure retoriche

La Kattiveria – L’Armata Delle Tecniche Tradizionalmente si distinguono le seguenti categorie di figure: figure di dizione per le quali avviene una modifica nella forma delle parole;figure di elocuzione che riguardano le parole più adatte;figure di ritmo che seguono gli effetti fonici ottenuti mediante la ripetizione di fonemi, sillabe, parole;figure di costruzione o di posizione che si riferiscono all’ordine delle parole nella frase;figure di significato o tropi che riguardano il cambiamento del significato delle parole;figure di pensiero che concernono l’idea o l’immagine che appare in una frase.

La retorica classica differenzia le figurae verborum (figure del discorso) dalle figurae sententiae (figure di pensiero). Il metodo classico di differenziazione delle figure retoriche si basa sulla mutatio (variazione). Le figure retoriche -1 Insegnare con il rap. ⭐INTRODUZIONE ALLA POESIA. 1 COME LEGGERE UNA POESIA?

⭐INTRODUZIONE ALLA POESIA

Fonti: autori vari, Libro Azzurro, Poesia e teatro, Casa editrice G. D Anna. Messina-Firenze INTRODUZIONE ALLA POESIA 1. Che cosa ci attrae in una poesia? A. le parole e come esse sono collocate, le immagini, le tematiche... b. il ritmo, l organizzazione dei suoni L accordo tra i due crea il messaggio poetico. ⭐GLOSSARIO DI RETORICA. 1 GLOSSARIO DI RETORICA accumulazione: aggiunta di membri della frase che non siano intesi come ripetizione di termini già usati.

⭐GLOSSARIO DI RETORICA

⭐Glossario filologico e retorico-stilistico. 1 Glossario filologico e retorico-stilistico Abbreviazione: accorciamento grafico di una parola per troncamento, per sigla (A.D. per anno Domini), con l uso di segni convenzionali (nota tironiana), oppure per contrazione, in genere segnalata con segni di compendio (vd. compendio).

⭐Glossario filologico e retorico-stilistico

Abrasione: cancellatura ottenuta dal raschiare il testo da supporto scrittorio (vd. rasura). Acèfalo: dal lat. tardo acephălus, «privo di testa» (dal gr. aképhalos, «senza testa»): libro o manoscritto privo dei primi fogli: frontespizio, antiporta, carte bianche (vd. mutilo). Acronimo: sigla formata da lettere, per lo più iniziali di parole. Tali abbreviazioni sono utilizzate frequentemente in repertori bibliografici. Acrostico: parola determinata con le lettere iniziali lette dall alto verso il basso di un componimento poetico. 2 filosofici e morali. 7 Approvazione: sinonimo di «licenza». ⭐GLOSSARIO DI RETORICA E NARRATOLOGIA (a cura di Aldo Simeone)

1 GLOSSARIO DI RETORICA E NARRATOLOGIA (a cura di Aldo Simeone) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z AGNIZIONE Momento topico delle narrazioni e specialmente dei drammi classici, in cui viene svelata l identità dei personaggi, con conseguente sconvolgimento (in senso positivo o negativo) degli equilibri interpersonali.

⭐GLOSSARIO DI RETORICA E NARRATOLOGIA (a cura di Aldo Simeone)

Dizionario, retorico, figure retoriche, Adynaton, Allusione, Allegoria, Allitterazione, Anacoluto, Anadiplosi, Anafora, Anastrofe, Anfibologia, Antifrasi, A. Adynaton: avvalorare l'impossibilità che si realizzi un evento ipotizzando per assurdo la realizzazione di un altro fatto che non potrà mai verificarsi: prima divelte, in mar precipitando spente nell'imo strideran le stelle, che la memoria e il vostro amor trascorra o scemi (G.Leopardi) Allusione: figura retorica consistente nel dire una cosa per farne intendere un'altra.

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Un'allusione storica è la vittoria di Pirro per indicare una vittoria inutile e pagata a caro prezzo. Allegoria: (dal greco allegorèin, "parlare diversamente") è una figura retorica consistente nella costruzione di un discorso che, oltre al significato letterale, presenta anche un significato più profondo, allusivo e nascosto.

Un'allegoria tra le più note è quella del destino umano che viene paragonato ad una nave che attraversa il mare in tempesta: Dizionario, metrica, generi, poesia, Alessandrino, Anacrusi, Anisosillabismo, Assonanza, Cesura, Decasillabo, Dialefe, Diastole, Dieresi, Distico, Dodecasillabo, En. Alessandrino: Verso di origine francese, composto di 2 emistichi (due mezzi versi), ognuno accentato sulla sesta sillaba.

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La sua misura può variare da un min di 12 a un max di 16 sillabe. Anacrusi: Anticamente designava le note strumentali che precedevano l'attacco di un canto; a partire dal XIX secolo indica la sillaba atona (senza accento) fuori battuta che precede il primo accento del verso. Anisosillabismo: Irregolarità nella misura dei versi della poesia italiana delle origini. Assonanza: Si ha quando di due o più versi finiscono con un suono simile, ma non uguale. L'assonanza può riguardare le vocali (es. scorto con ricolto) oppure le consonanti - e in questo caso la si chiama consonanza (es. aude e fraude).

Cesura: Indica una forte pausa all'interno di un verso, per cui il verso risulta tagliato in due parti. Decasillabo: Verso il cui ultimo accento cade sulla nona sillaba (solo raramente si trovano decasillabi tronchi - di 9 sillabe - o sdruccioli - di 11 sillabe). Dizionario, poesia, generi, componimenti, strofe, rime, Ballata, ripresa, ritornello, Barzelletta, Caccia, Cantata, Canto carnascialesco, Canzone, coblas capfinidas, coblas capcaudadas, cobla. Ballata: La ballata è un genere antico, le cui origini sono legate al canto e alla danza. Essa si caratterizza per alcuni alementi tipici: la ripresa (o ritornello): è una specie di introduzione in cui si esprime il contenuto sviluppato in seguito dalle stanze.

Veniva cantata da un solista e poi ripresa da un coro. la strofa (o stanza): consta di un numero variabile di versi; potevano essere una sola o più d'una. La strofa è divisa in una prima parte, a sua volta suddivisa in "mutazioni", e una seconda parte, detta "volta". L'ultimo verso di ogni volta riprende la rima dell'ultimo verso del ritornello. il congedo: strofetta facoltativa posta alla fine della ballata, con funzione di congedo del poeta ai lettori/ascoltatori. Barbara (poesia): La poesia "barbara" nasce come tentativo moderno di riprodurre i metri dell'antichità classica. Barzelletta: Componimento di natura popolare che veniva accompagnata da musica. Dizionario, movimenti, letterari, artistici, arte Astratta, Action painting, Barocco, Beat generation, Body art, Cinetica, Classicismo, Commedia dell'arte, Costruttivismo, Cu.

Astratta (arte): Tendenza artistica del XX secolo, che nasce con lo scopo di liberare le forme artistiche da ogni possibile riferimento al mondo visibile, e che perciò si oppone all'arte figurativa. Gli albori dell'astrattismo si trovano presso alcuni postimpressionisti come Cézanne e Bonnard. In seguito al cubismo e all'espressionismo, nel 1909 apparve un quadro del pittore Picabia, considerato come il primo acquerello astratto (Caoutchouc) e, nel 1910, il "Primo acquerello astratto" di Kandinsky. L'arte astratta ebbe un notevole successo in Germania con il gruppo del Cavaliere blu, in Russia con Malevitch, nei Paesi Bassi col neoplasticismo, e negli Stati Uniti. Il gruppo Venti giovani organizzò a Parigi nel 1941 la prima esposizione avanguardista. Action painting: Nome dato nel 1947 dal critico Rosemberg al gruppo di Jackson Pollok e della scuola di New York, promotori della pittura gestuale.

Impressionismo: Movimento artistico nato in Francia a partire dagli anni 1860-1865.