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Ottica

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Specchi Curvi

Riflessione. Sottosezione Ottica - Museo virtuale di Fisica. 2B Fisica - Blog di Matematica e Fisica. L'ottica (contrariamente all'etimologia della parola) si occupa di spiegare i fenomeni legati alla luce.

2B Fisica - Blog di Matematica e Fisica

Nel corso della storia, sono stati sviluppati vari modelli dei fenomeni che via via venivano presi sotto esame, e benché l'ottica sia stata una delle prime teorie fisiche ad essere matematizzate, la piena comprensione dei fenomeni legati alla luce si è avuta solo nel 1900. Dall'epoca ellenistica ci sono pervenuti solo i trattati di Euclide (lo stesso creatore della Geometria Euclidea), ma dell'argomento si sono occupati tra gli altri anche Archimede (cui la leggenda attribuisce l'invenzione degli "specchi ustori"), Apollonio (famoso per il trattato sulle coniche) e Ipparco.

Mezzo millennio dopo Euclide, l'ottica di Claudio Tolomeo rappresenta un parziale recupero delle opere di questi autori, ma una parte dei risultati (fondamentali quelli sulle proprietà ottiche delle coniche) erano andati perduti; su di questi abbiamo solo notizie frammentarie e congetture. Il Raggio luminoso Le ombre. ESPERIENZE CON GLI SPECCHI PIANI. Specchio piano. Onde. Crea lezioni. BACHECA DI FISICA: APPUNTI VIDEO ESPERIMENTI : SPECCHI SFERICI CONCAVI E CONVESSI. Uno specchio piano crea sempre un'immagine VIRTUALE perchè ottenuta dai prolungamenti dei raggi.

BACHECA DI FISICA: APPUNTI VIDEO ESPERIMENTI : SPECCHI SFERICI CONCAVI E CONVESSI

L'oggetto si vede come se fosse posto dietro lo specchio. L'immagine è dritta, con le stesse dimensioni e ribaltata con la destra al posto della sinistra. Uno specchio SFERICO ha una superficie sferica di raggio R e centro C. Può essere concava o convessa. Da Galileo a Michelson, come si misura la velocità della luce. Giusto ieri, come ci ha ricordato il Doodle di Google, era il 340° anniversario della prima misurazione della velocità della luce effettuata dall’Astronomo Danese Ole Rømer nel 1676.

Da Galileo a Michelson, come si misura la velocità della luce

Una tematica già dibattuta in tempi più antichi, ma cheche divenne più accesa durante il XVII secolo, in epoca di importanti scoperte scientifiche. La velocità ha dunque la luce, è una misura finita o infintita? Naturalmente oggi si ha una misura della velocità della luce pari a c=299.792,458 km/s , valore estremamente elevato, ma nulla se confrontato con le distanze dell’universo. Ad esempio pensate che, come ben spiegato nel video qua sotto, la luce del sole impiega 8minuti e 20 seconti per giungere sulla terra.

Ma ritornando all misura della velocità della luce, alle domande di cui dicevo sopra tentò di dare risposta Galileo Galilei, che fu il primo che cercò di misurare sperimentalmente la velocità della luce. L’esperimento di Galileo. Occhioallafisica. Quando un raggio di luce incontra un ostacolo che ne impedisce la propagazione, essa viene riflessa, proprio come accade a una palla da biliardo quando urta contro una sponda.

occhioallafisica

Questo è un fenomeno molto comune, infatti la maggior parte degli oggetti riflette una parte della luce che li colpisce. Ci sono, però, delle differenze nella riflessione a seconda del fatto che la superficie riflettente sia liscia, ben levigata o ruvida. Nel primo caso si parla di riflessione speculare: tutti i raggi riflessi sono tutti paralleli tra loro. Riflessione. L'illusione dei fisici volanti è ottenuta con uno specchio.

Riflessione

Immagine dal sito Gli oggetti neri e opachi assorbono i raggi luminosi provenienti dalle sorgenti di luce, mentre gli oggetti bianchi li fanno rimbalzare indietro in tutte le direzioni: se una lampada è posta in una stanza con pareti scure, la maggior parte dei raggi luminosi che arrivano ai nostri occhi sono quelli provenienti dalla lampada mentre, in una stanza con pareti chiare, siamo colpiti sia dalla luce diretta della lampada, sia da quella diffusa che viene rimandata indietro disordinatamente dalle pareti.

Ottica. Eclissi. Che cosa è un telescopio?

Eclissi

La risposta che ci fornisce un dizionario è la seguente: "Strumento ottico atto all'osservazione di oggetti posti a grande distanza dotato di lenti riflettenti o rifrangenti. " Detto in termini più tecnici i telescopi in generale sono dei collettori di luce proprio come l'occhio umano. Il telescopio è costituito da parti ottiche, siano esse lenti o specchi, il cui compito è quello di raccogliere e manipolare la luce dell'oggetto che desideriamo osservare, e da parti meccaniche che servono sia a contenere la parte ottica, dette tubo, sia a sostenerlo e orientarlo nel cielo, dette montatura. I telescopi sia amatoriali che professionali si dividono in due categorie principali: i rifrattori e i riflettori. I rifrattori ricostruiscono l'immagine solo per mezzo di lenti; quella anteriore viene detta obiettivo, quella posteriore, da dove effettivamente si osserva, oculare.

TELESCOPI OTTICI. LA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione - PDF Download gratuito. LUCE E OSSERVAZIONE DEL COSMO ALUNNI CLASSI QUINTE SAN BERARDO Ins.

LA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione - PDF Download gratuito

Rifrazione e didattica - Reinventore. Beniamino Danese Il fenomeno della riflessione è spesso associato all'imparare.

Rifrazione e didattica - Reinventore

Riflettere. Riflettere è soffermarsi a guardare meglio. Riflettere è verificare se una cosa è reale o un riflesso, un artefatto della natura o della nostra immaginazione. Specchi.

Riflessione - Specchi Piani

Ottica geometrica: indice. Specchi. Nello spazio virtuale al di là di uno specchio si vedono le immagini riflesse della sorgente di luce o di ogni altro oggetto illuminato collocato nello spazio reale.

Specchi

Il mondo al di là di uno specchio piano appare simmetrico rispetto al mondo reale: se ci troviamo ad un metro da uno specchio piano, la nostra immagine riflessa è come un gemello posto ad un metro dietro lo specchio. C'è però una differenza fondamentale: l'immagine riflessa da uno specchio piano scambia la destra con la sinistra e viceversa. Questa proprietà delle simmetrie speculari o assiali è particolarmente evidente quando osserviamo la riflessione di un testo scritto.

SPECCHI SFERICI : La riflessione. Concetto di FUOCO. SpecchiCurvi.

Esercizi OTT

Esercizi RiflessioneSpecchioPiano. Cap03 PaginePDF AmaldiMelaPLUS.