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SmartCity

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Bari, prossima Smart City "verde" del Sud. Dalla sanità gestita in remoto (e-Health), all'erogazione di servizi didattici e amministrativi in cloud. Dalla riduzione dei consumi alla progettazione di Smart Grid per l'erogazione efficiente dei flussi energetici a livello di singolo quartiere. Sono molti i progetti che puntano a fare di Bari davvero una Smart City, una città intelligente.

Il capoluogo pugliese è coinvolto infatti in quattro delle sperimentazioni approvate dal Miur nell'ambito del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività (Ponrc) 2007 - 2013 ed è al centro in questo periodo di diversi convegni e workshop dedicati al tema della sostenibilità in area Mediterranea. Ha tutte le carte in regola, insomma per candidarsi a essere una delle città faro del Sud per la realizzazione su scala locale di alcuni degli obiettivi inclusi nell'Agenda Digitale.

A Bari l'attenzione per questi temi viene da molto lontano. Perché per diventare una smart city ripartiamo dai monasteri del decimo secolo. Il tempio shinto Ise-jingū, in Giappone, ha funzionato ininterrottamente per 1300 anni. Eppure, quando i monaci del tempio hanno chiesto che UNESCO, l’agenzia culturale delle Nazioni Unite, lo includesse nella sua lista di siti patrimonio dell’umanità, UNESCO ha rifiutato. Motivo: Ise-jingū è fatto di legno, un materiale non molto durevole. Ogni vent’anni circa, i monaci distruggono il tempio e lo ricostruiscono usando legno proveniente dallo stesso bosco da cui proveniva il materiale originale.

Dal loro punto di vista, il tempio ha, in effetti, 1300 anni – ma è costruito con materiale rinnovabile. Le linee guida di UNESCO, però, guardavano in tutt’altra direzione: in un sito patrimonio dell’umanità sono gli artefatti (come gli edifici o le strade) che devono essere antichi. La stabilità dei processi, invece, non era menzionata. Questa storia è stata raccontata nel 2008 da Clay Shirky, che su di essa basa un’intuizione fulminante. Wikipedia è un tempio shinto. Shirky ha ragione. Brent Toderian: Does Your Neighbourhood Pass 'Trick-Or-Treat' Test? Halloween is my favourite holiday for many reasons. On top of loving to dress up each year, a big reason is it's the holiday most dependent on how we design and build our communities. In city planning and design, there's an old saying about the "Trick-or-Treat Test. " It's often brought up in the context in suburban home design: Can kids easily find the front door to your house, or must they poke behind the huge multi-car garage, past the parking asphalt, to ring your bell?

Homes that fail this Trick-or-Treat Test aren't exactly welcoming, and not just on Halloween. Many such homes seem to be designed to have poor relationships to the street, and the neighbourhood beyond, year-round. A Halloween-friendly 'hood though is more than just front door-design. When it comes to Halloween efficiency, kids are very smart, and read communities well. Great neighbourhoods for trick-or-treating also tend to be great neighborhoods for families everyday: Why is Halloween my favourite holiday? iSoftStone entra nella China Smart City Alliance, un mercato da 160 miliardi di dollari nel 2015. Fenomeni Smart city da incubo e volontariato startupper. Il Pentagono crea una “Cyber City” per mettere alla prova la sicurezza.

Il Pentagono sta costruendo una città virtuale per permettere agli hacker del governo di fare pratica su attacchi e misure di difesa nel cyber spazio. Progettata per rinforzare i sistemi di sicurezza che gestiscono le maggiori infrastrutture economiche e governative, la nuova «Cyber City» sarà una fedele riproduzione virtuale di una vera e propria città. Sarà abitata da 15 mila «cittadini», con tanto di ospedali, banche, una linea di treni elettrici e bar con wi-fi pubblico.

«A qualcuno potrebbe sembrare un gioco», ha dichiarato al Washington Post Ed Skoudis, fondatore della società di sistemi di sicurezza che l’ha progettata, la Counter Hack, con sede in New Jersey. «Ma i cyber guerrieri impareranno molto», ha aggiunto. L’iniziativa del governo testimonia il sempre crescente timore sulla sicurezza dei sistemi computerizzati che controllano le principali infrastrutture del Paese.

(TMNews) Thinking Capitals Elche. La città di Torino entra nel board di Eurocities. Enzo Lavolta: 'Un risultato che ci impegna, insieme alle altre città, a rafforzare sempre di più il ruolo delle città nelle politiche europee, con un focus particolare sui temi dell'innovazione e delle smart cities' Smart City - È da più di 3 anni che la Città di Torino ha ufficialmente sottoscritto il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) per la sostenibilità energetica ed ambientale, con l'obiettivo di ridurre di oltre il 20%, al 2020, le proprie emissioni di anidride carbonica (CO2).

Un impegno rilevante, che ha portato l'amministrazione cittadina ad approvare in tempi brevi il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile della Città (TAPE - Turin Action Plan for Energy). Tanti piccoli passi, grazie ai quali il Comune di Torino si avvia a divenire, al pari della altre città europee, una smart city a tutti gli effetti. (f.f.) Italia open data. THE FUTURIST Magazine Releases Its Top 10 Forecasts for 2013 and Beyond | World Future Society. Presenta il rapporto sulle Smart Cities in Italia. Cernobbio (Como), 8 settembre 2012 – Presentato oggi il Rapporto sulle Smart Cities in Italia realizzato da The European House-Ambrosetti per conto di ABB sotto la guida di un Comitato composto da Barbara Frei (Amministratore Delegato di ABB SpA), David Gann (Vice Preside per la Ricerca e le Relazioni con le Aziende e Docente di Gestione dell’Innovazione e della Tecnologia dell' Imperial College Business School di Londra), Joan Busquets (Docente di Practice of Urban Planning and Design alla Harvard University) e Paolo Borzatta (Senior Partner di The European House-Ambrosetti).

Il Rapporto è stato presentato nell'ambito dell'annuale Workshop The European House - Ambrosetti a Villa d’Este. Il tema delle Smart Cities è un argomento di grande attualità e ABB ha voluto approfondirlo con questa analisi per contribuire, attraverso delle proposte concrete, all’evoluzione di una visione e di una strategia del Sistema Italia verso le città intelligenti. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Comitato Guida. L’intelligenza (delle città) non si compra. Negli ultimi mesi, si è parlato tanto di smart cities e smart communities (città e comunità intelligenti) e di quanto siano importanti per lo sviluppo economico del Paese e il miglioramento della qualità della vita delle persone.

Tuttavia, troppo spesso, si è posta l’enfasi sulle tecnologie, come se bastasse investire in infrastrutture di comunicazione per vincere questa nuova sfida. Si tratta di un approccio destinato al fallimento, come dimostra la foto che il giornalista e amico Pino Bruno ha condiviso su Facebook. Questa la didascalia: “Ritorno al Futuro. Bari è davvero una smart city. Questa “palina” intelligente alle 17.30 dell’8 settembre attesta che sono invece le 05.39 del 10 ottobre. L’anno di Grazia non è dato, ma potrebbe essere anche il 2025. Penso che anche per le smart cities valga quanto quanto diceva John Hersey: “Non credo nell’intelligenza come dote a sé. Brescia più smart con idee e progetti "under 30" | QuiBrescia.

Smart City: il futuro è green! Par­lando di “e-topia” cioè della “rifor­mu­la­zione della città e dell’urbanistica in gene­rale, sulla base della crea­zione di ambienti vir­tuali di inte­ra­zione e di con­nes­sioni elet­tro­ni­che tra edi­fici e spazi urbani”, l’architetto e urba­ni­sta del MIT Wil­liam John Mit­chell mise le basi per quel che oggi è defi­nita Smart City, quella città intel­li­gente che vuole miglio­rare la qua­lità della vita dei suoi abi­tanti attra­verso le ICT. Ful­cro dell’utopia è l’appli­ca­zione degli svi­luppi tec­no­lo­gici all’economia e alla gover­nance, allo stile di vita e alla mobi­lità, all’ambiente e alle per­sone, i sei sot­toin­siemi costi­tu­tivi di un “orga­ni­smo smart”, con la varia­bile — affin­ché una città diventi real­mente “intel­li­gente” — di un approc­cio par­te­ci­pato che coin­volga l’intera comu­nità. Nulla di com­pli­cato, anzi un ser­vi­zio gra­tuito ideato per quat­tro tipi di utenti: In rispo­sta si otterranno: Fibra ottica nella rete fognaria Udine punta a diventare smart city.

La posa del primo tratto, in via Isonzo, alla presenza del sindaco Furio Honsel Connessioni a larga banda con velocità da 30 a oltre 50 megabit al secondo UDINE. Fibra ottica attraverso le infrastrutture fognarie, a Udine, per abbattere i costi e ridurre l’impatto ambientale. La posa del primo tratto, in via Isonzo, alla presenza del sindaco Furio Honsell, dell’ assessore all’innovazione, Paolo Coppola, e del responsabile del progetto di Telecom Italia Nicola Dell’Aquila. Complessivamente a Udine, grazie a un accordo sottoscritto dal Comune con Telecom, saranno posati 16 chilometri di fibra ottica attraverso le condutture fognarie. Ciò permetterà di evitare più del 65% degli scavi.

A ciò si aggiungerà inoltre l’ utilizzo degli impianti di illuminazione pubblica. Anatomy of a Smart City Full. Smart city nel mondo: 8 esempi di innovazione (+ 1 finanziamento) Sostenibilità energetica e servizi al cittadino: queste sono i trend destinati a trasformare le città del futuro in smart city, capaci di interagire con le persone e di migliorarne (sensibilmente) la qualità della vita. Con smart card Rfid, sensori, tecnologie intelligenti e tanta, tanta creatività. Per darvi un’idea della direzione intrapresa abbiamo raccolto le smart city più interessanti del momento. Monaco: la smart city e il supercomputer Immaginate di avere un personal computer a basso consumo, che non ha bisogno della ventola per il raffreddamento.

Solo di un po’ di acqua calda. Il merito della scoperta va a Ibm, che ha intrapreso una collaborazione fruttifera con il Centro Supercomputer Leibniz di Monaco per produrre un supercalcolatore raffreddato con acqua bollente, che utilizzi il 40% in meno di energia rispetto a un sistema equivalente di cooling ad aria.

Madrid: il marciapiede che istruisce la camminata Barcellona: auto elettriche e sensori nelle fontane. Smart City e Rfid: a Venaria Reale arriva anche l'EcoBank | The Biz Loft. A Venaria Reale, cittadina piemontese e modello di smart city, è stato ripristinato il vecchio sistema di valorizzazione dei vuoti usando la tecnologia l’Rfid. Il sistema si chiama EcoBank e permette ai cittadini di ricaricare la smartcard ogni volta che infilano nella campana intelligente una lattina o una bottiglia vuota, con la possibilità di usare i punti accumulati per fare la spesa.

Citizen relationship management con Ecobank e Rfid In realtà il servizio ha cinque anni di storia alle spalle: già prima dell’introduzione di Ecobank, la ASMCard è nata come carta intelligente consegnata a tutti i cittadini che afferiscono al network di farmacie della zona. Basta avvicinare la tesserina a un piccolo lettore vicino alla cassa e il sistema identifica l’utente abilitando una serie di servizi sanitari collegati.

Dalla smartcard alla app ASMCard non è solo una carta, infatti. Pubblicato da Redazione The Biz Loft Il . What is a Smart City? | Dr. Kevin C. Desouza. Within the past 18 months the concept of smart (and intelligent) cities has been become popular in the media. For instance, Scientific American ran a special issue on smart cities. Industry players (e.g. IBM, Siemens, etc) have specific programs and practices dedicated to advancing the cause of building smart cities. Government agencies are dedicating resources and making investments in designing smarter cities (for e.g., see - EU invests $450 million in smart cities). Despite its intuitive appeal, we have limited empirical knowledge within the design, planning, and policy fields about the dimensions of smart cities—its characteristics, the barriers, and the potential opportunities.

One reason is the term smart city is still new and it appears to means different things within different fields. In some ways the term is complex and vague. In some respects the description resembles a vision statement with supporting principles or goals that make the vision of a smart city come to life. Internet of things: la Cina ha un piano | The Biz Loft.

I governi degli stati occidentali stanno portando avanti una sponsorizzazione dedicata alla realizzazione di una Internet delle cose (Internet of Things), ma la nazione che in questo momento è più avanti nello sviluppo è la Cina, che da tempo a introdotto misure atte a supportare la IoT offrendo incentivi economici e detrazioni fiscali. È il caso di Jinan Yinquan Technology, una delle sussidiarie del gruppo China Intelligence Information Systems (Ciisi), che è stata selezionata dal governo di Shandong come una delle aziende di riferimento del prossimo piano quinquennale (2011-2015) dedicato a uno sviluppo industriale della Internet of Things o, come viene chiamato più semplicemente, The Plan. Una Silicon Valley nella regione di Shandong Il programma prevede che da qui ai prossimi cinque anni la provincia di Shandong diventerà la culla geografica industriale della IoT cinese.

Lo IoT City Project della provincia di Hubei Pubblicato da Laura Zanotti Il . Smart Citizen. EC Communication on Smart Cities & Communities | Smart Cities and Communities. Smart cities: Gianluca Mazzini (Lepida): ‘Rendere tangibili ai cittadini i servizi che corrono sulla rete’ Molti dei servizi per rendere i nostri centri urbani più ‘intelligenti’ esistono, ma non sono standardizzati né replicati e non riescono, quindi, ad aver un impatto sulla vita dei cittadini. L’empasse è sulla distribuzione. Internet - “Il rischio è che il modello italiano di smart city sia un presepe di realizzazioni esemplari e non una vera opportunità per i cittadini” parola di Piero Fassino, sindaco della città di Torino, intervenuto in qualità di membro del direttivo Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) al convegno “Le città intelligenti: opportunità per le imprese del territorio” durante il salone Smau di Bologna.

L’osservazione del Sindaco di Torino mette il dito nella piaga: le soluzioni ICT per rendere le città più “intelligenti” e quindi più vivibili, esistono, ma sono relegate al ruolo, appunto, di figurine del presepe, perché non sono state né standardizzate né replicate, almeno non tanto da avere un impatto sulla vita delle città. Smart bestiario e poi…una mia video intervista al BarCamp Innovatori. Il tema delle Smart Cities (meglio della città intelligente) è troppo importante per lasciarlo all’improvvisazione. Troppe città si autodefiniscono Smart, confondendo un lampione con wifi o una cabina telefonica con touch screen con l’intelligenza di una Città. In tempi di disperata crisi della politica la definizione di “città intelligente” è troppo importante. Chi mi segue sa che sto ripetendo questi concetti fino alla nausea. Segnalo alla vostra attenzione due articoli e una galleria fotografica. Soprattutto vengono evidenziati”esempi da seguire”…per piacere!!! “Intelligenze urbane: la strada verso le città del futuro” “Esempi virtuosi (da imitare)” Galleria fotografica (quanta piaggeria) “L’alba delle città intelligenti” A sostegno delle mie tesi sfogliate questo report “Apps for smart cities Oxford” che testimonia i disastri economici provocati da alcuni “esempi da imitare”.

Le smart city come le macchine di Formula 1 - NextInnovation. Energethica: a Torino l’expo della Smart City. Paul Berman e la Polizia del Pensiero. NTCA Opens Dialogue on the Rural Smart Community Telecompetitor. Barcelona: A Smart City Model For The Planet. Le torri energetiche disegneranno il paesaggio urbano del futuro. Your next mayor: A computer. Smart City generates a lot of data. It's a Big Data case. Versus, the real-time lives of cities. Notizie di libri e cultura del Corriere della Sera. Smart city, l'Anci battezza l'osservatorio nazionale. Focus Smart Cities: progettare le città del futuro. Città di castello notizie. Augmented Reality technology becomes a tool for urban and construction planning. Songdo. Smart Grids and Smart Cities – Same Problems, Same Solutions? What is a Smart City and How Can a City Boost Its IQ? « Urban Choreography. SF is ground zero for redesigning, rethinking coastal zones. “Smart Cities e Communities” per pochi, non per tutti? - Stati Generali dell'InnovazioneStati Generali dell'Innovazione.

Laboratorio Smart Cities – Open Data: Sostenete lo sviluppo attraverso l’Agenda digitale locale. Manifesto_sostenibilita. Città polifoniche. Visualizzazione di User Generated Content geo-localizzati a supporto della comprensione dei fenomeni urbani | Tafter Journal. Torino, è nata la Cabina intelligente. Siamo già dei sensori. L'intelligenza delle smart city. Figli miei, confesso: non sono più un architetto. 40 projets de mobilier urbain intelligent. Zurich, Switzerland: Smart city citizens. Cialente, con Monti per nuovo corso - Cronaca. Smart cities nel mondo | DIGITAL SMART CITY E CYBER EXPO — Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano. Singapore wins smart city grant for Jurong Lake District. #KansasCity & #Screampoint’s #smartcity collaboration - Power To The People - Investment and development in power and electricity.For operators developers and investors.

Getting smart about smart cities. IBM convierte a Río en una 'smartcity' Why Conservatives Are Afraid of Cities - Politics. Nuova Mobilità | Il Diario Italiano del Trasporto Sostenibile. Shaping a Smart-City Strategy. Società - Alessandria VentiVenti: il primo incontro sull'università - Società - AlessandriaNews. Genova per l’Innovazione Digitale, an open smart city. Le migliori idee per le città di domani. Consapevolezza [da Praticare e Insegnare] #ilsabatodimdplab #9.