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Paroloni, ampollosità, altisonanze, (in)utili orpelli linguistic

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Ambascia: Definizione e significato di Ambascia – Dizionario italiano – Corriere.it. Spùrio in Vocabolario - Treccani. Strigare in Vocabolario - Treccani. Strigare v. tr.

strigare in Vocabolario - Treccani

[lat. extrīcare, der. di tricae -arum «intrighi»] (io strigo, tu strighi, ecc.), non com. – Districare, sciogliere qualcosa di intricato e confuso: s. i capelli; s. una matassa di lana; anche in senso fig.: s. una faccenda complicata; nel rifl., strigarsi di qualcosa (o strigarsela, con il pron. la indeterminato), districarsi, liberarsi da una ressa, da un impiccio fastidioso, e sim.: i Francesi si strigarono alla meglio, e si voltarono contro i sopravvenenti per non essere pigliati nel fianco (Ed. Calandra); anche con il sign. di «sbrigarsela»: Si tratta di doversela strigare Con una gente che non vuol padrone (Giusti). Giaculatoria. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Giaculatoria

Una giaculatoria è una breve preghiera che si recita solitamente a memoria, a voce o mentalmente. La recita delle giaculatorie è una pratica tipica della devozione popolare; esse hanno generalmente un contenuto semplice e chiaro, così da essere comprensibili anche ai fedeli illetterati. Spesso sono composte in rima per facilitarne la memorizzazione. Ad esempio: "Lodato sempre sia il santissimo nome di Gesù, di Giuseppe e di Maria" Oppure quando si passa per le edicole lungo le strade con la statua della Madonna: Lasso¹ in Vocabolario - Treccani. Lasso1 agg.

lasso¹ in Vocabolario - Treccani

[lat. lassus], ant. o letter. – 1. Stanco, affaticato, sfinito: ansando com’uom lasso (Dante); Già l. erano entrambi e giunti forse Sarian pugnando ad immatura fine (T. Tasso). Specificando la causa della stanchezza: Confuso e l. d’aggirarsi tanto (); anche per indicare la stanchezza morale, l’incapacità di sopportare o resistere oltre: quel miser ... Ch’è già di pianger e di viver lasso (Petrarca). 2. Aèdo in Vocabolario - Treccani. Preconiżżare in Vocabolario - Treccani. Macchiettìstico in Vocabolario - Treccani. Medicina allopatica. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Medicina allopatica

Medicina allopatica o allopatia (dal greco ἄλλος, diverso, e πάθος, sofferenza) è un termine originariamente coniato da Samuel Hahnemann nel XIX secolo. Con esso il fondatore dell'omeopatia intendeva evidenziare, da parte della medicina convenzionale del tempo, l'utilizzo di principi farmacologi o azioni curative contrari a quelli che hanno provocato la malattia e volti a contrastarne i sintomi (secondo l'aforisma galeniano contraria contrariis curantur), anziché l'impiego di minime quantità di principi che, essendo sostanze provocanti effetti simili a quelli della malattia, attiverebbero una reazione guaritrice da parte dell'organismo, secondo i dettami filosofici dell'omeopatia (similia similibus curantur[1]). Viene talvolta indicata come "medicina ufficiale".

Note[modifica | modifica wikitesto] Voci correlate[modifica | modifica wikitesto] Draconiano in Vocabolario - Treccani. Pleistocene. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Pleistocene

Nella scala dei tempi geologici, il Pleistocene è la prima delle due epoche in cui è suddiviso il periodo Quaternario. È compreso tra 2,58 milioni di anni fa (Ma) e 11.700 anni fa,[1] preceduto dal Pliocene, l'ultimo periodo del precedente Neogene, e seguito dall'Olocene, l'epoca attualmente in corso. Il Pleistocene inferiore e medio corrispondono al periodo del paleolitico inferiore (Homo habilis e Homo erectus), mentre il Pleistocene superiore ai periodi del paleolitico medio e superiore (Homo neanderthalensis, Homo sapiens). Viene incluso fra due epoche: il Pliocene che lo precede e l'Olocene che lo segue. Il Pleistocene è la prima epoca del periodo Quaternario o la sesta epoca dell'era Cenozoica.[2] La fine del Pleistocene coincide con l'arretramento dell'ultimo ghiacciaio continentale, corrispondente alla fine dell'età paleolitica usata in archeologia.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto] Scopofobìa in Vocabolario - Treccani. Orgone. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Orgone

Orgone è un termine coniato dallo psichiatra e psicoanalista Wilhelm Reich (1897-1957) per definire una ipotetica forma di energia che descrisse in alcuni esperimenti pubblicati alla fine degli anni trenta. Egli affermò che l'energia dell'orgone (o energia orgonica) permeava tutto lo spazio, era di colore blu e che certe forme di malattia erano la conseguenza dell'impoverimento o del blocco dell'energia all'interno del corpo. La teoria dell'orgone è ritenuta inattendibile da tutta la comunità scientifica[1] in quanto incompatibile con le attuali conoscenze scientifiche e priva di conferme sperimentali ed è altresì considerata un esempio di pseudoscienza[2][3][4][5][6] L'ipotesi dell'orgone[modifica | modifica wikitesto] Reich era un noto allievo di Sigmund Freud, con il quale lavorò a stretto contatto durante i primi anni della sua carriera universitaria e di cui divenne uno degli assistenti.

Orgone e biologia[modifica | modifica wikitesto] Wilhelm Reich. Pantagruèlico in Vocabolario. Epìtome in Vocabolario. Epìtome Vocabolario on line.

epìtome in Vocabolario

Mòloch

Plurale "unghia" Complessióne in Vocabolario. Cerebrino. Finitezza in Vocabolario. Linguaggi Specialistici in “XXI Secolo” Di Riccardo Gualdo Linguaggi specialistici La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti 2005, pp. 22-25; un esame delle diverse denominazioni, da lingue speciali a tecnoletti o microlingue, in Cavagnoli 2007, pp. 13-17).

Linguaggi Specialistici in “XXI Secolo”

Ci sembra tuttavia preferibile per due ordini di ragioni: da un lato, se per lingua intendiamo, tipicamente, il codice comunicativo verbale esclusivo della specie umana, tra i linguaggi possiamo accogliere anche l’espressione di concetti mediante mezzi non verbali: simbolici, come per es. le formule; iconici, come diagrammi e grafici, illustrazioni, animazioni e filmati e così via.

Tali distinzioni, ovviamente, rispondono soprattutto a esigenze di praticità: di fatto, tra i linguaggi specialistici e i linguaggi settoriali, così come tra questi e la lingua comune, i confini sono sfumati. Linguaggi specialistici e lingua comune. MISUSO: Vocabolario della Crusca, Firenze - 4° edizione (1729-1738) Tetragono in Vocabolario. Mitridatizzazione in Vocabolario – Treccani - Cyberfox. Mitridatizzare in Vocabolario – Treccani - Cyberfox.

Omeomerie

Bias. Consentaneo. Matriciale in Vocabolario. Matriciale in “Dizionario delle Scienze Fisiche. Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)

Matriciale in “Dizionario delle Scienze Fisiche

Locuzioni latine. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Locuzioni latine

Elenco dei proverbi, detti ed espressioni in lingua latina, molti dei quali in uso presso gli antichi romani. È possibile sviluppare ciascun detto riportando, oltre alla traduzione letterale in lingua italiana, anche il contesto in cui esso fu usato per la prima volta e il senso (non di rado più o meno diverso) in cui è usato oggi:(in ordine alfabetico) Nota bene: le voci seguite da un asterisco, *, non sono propriamente in lingua latina, ma vengono solitamente ritenute locuzioni latine. A[modifica | modifica sorgente] B[modifica | modifica sorgente] C[modifica | modifica sorgente]

Revirement: Definizione e significato di Revirement – Dizionario italiano – Corriere.

Scotomizzare, scotomizzazione

La stupidità delle idee comuni. Una caratteristica abbastanza singolare della produzione letteraria di Gustave Flaubert è data dal fatto che diverse opere pubblicate in età adulta derivano, in realtà, da idee sviluppate in gioventù. L’esempio più eclatante è L’educazione sentimentale: la versione che siamo abituati a leggere uscì nel 1869, ma pochi sanno che nel 1845, a 24 anni, aveva già completato una prima stesura che 20 anni dopo riscrisse da zero (e che fu pubblicata, postuma, nel 1910). Meno conosciuta è la storia del Dizionario delle idee comuni e di Bouvard e Pecuchet. Entrambi i libri (una specie di vocabolario il primo, un romanzo il secondo) riprendono una delle passioni più antiche di Flaubert, cioè il suo gusto per la bêtise.

Non credo esista un termine italiano che riproduca il senso esatto di bêtise: balordaggine, sciocchezza, stupidaggine, oppure bestialità lambiscono da vicino, senza mai centrare, il concetto molto francese legato a questo sostantivo. Idees reçues: significato e definizione - Dizionari - La Repubblica. IDEES REÇUES. Eponimo - Wikipedia - Cyberfox. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Si dice eponimo (dal greco epónymos, composto di epí "sopra" e ónyma "nome"; cioè "soprannominato") un personaggio, sia esso reale o fittizio, che dà il suo nome a una città, un luogo geografico, una dinastia, un periodo storico, un movimento artistico, o altro.

Descrizione[modifica | modifica sorgente] In origine indicava il personaggio, in genere mitico, a cui si attribuiva la fondazione di una città o di una stirpe. Il termine viene anche utilizzato per indicare il santo che ha ispirato la scelta del proprio nome. Apotropaico. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. L'aggettivo apotropaico (dal greco αποτρέπειν, apotrépein = "allontanare") viene solitamente attribuito ad un oggetto o persona atti a scongiurare, allontanare o annullare influssi maligni.

Si parla ad esempio di monile apotropaico, rito o gesto apotropaico. Nel mondo letterario ha assunto il carattere di rito che allontana il male, dunque esorcizzante. Si può intendere come suo sinonimo anche l'atto dello scongiurare, come ad esempio i riti apotropaici che venivano riservati ai generali dell'antica Roma in trionfo. Per simbolo apotropaico in psichiatria si intende quel simbolo in grado di allontanare un'idea che il contesto (ad esempio del sogno) sembrerebbe al contrario suggerire. Si incontrano oggetti apotropaici anche in ambito filosofico: Nietzsche sosteneva, ad esempio, che il senso del pudore esiste ovunque vi sia un mistero, e che in questo caso la "funzione apotropaica" del pudore sia appunto allontanare la paura dell'oggetto misterioso.

Morfema nell’Enciclopedia Treccani. Evincere. Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto. Italiano[modifica] Verbo Transitivo[modifica] Evincere in Vocabolario. Aggio (finanza) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Storicamente l'aggio di una moneta sull'oro si verificò ai tempi del terzo governo Giolitti (triennio 1906-1909) quando la lira, in una situazione di buon andamento dell'economia e di solidità finanziaria, deteneva un valore nominale superiore all'oro. L'aggio è anche la percentuale sulle somme riscosse che gli esattori delle imposte sono autorizzati a trattenere a titolo di compenso forfettario per il servizio prestato.

Hyperlink. Abolizione Equitalia, Oct 2016. Zeste. M. Hyperlink. Cultura culinaria.