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Ruote Mulini e Turbine - 2G

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Ruota. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ruota

Meccanica[modifica | modifica wikitesto] Esempi: In realtà un'ulteriore perdita di energia è dovuta alle deformazioni che la ruota subisce a contatto con il suolo. Questa perdita è particolarmente bassa nelle ruote rigide dei treni. Storia[modifica | modifica wikitesto] moderna ruota con sistemi di frenata In linea generale si ipotizza che l'uso della ruota fosse anticipato da quello della slitta, in seguito si inventò il rotolamento dei pesi su dei tronchi d’albero. Secondo gli studiosi la ruota fu inventata nell'antica Mesopotamia (dai Sumeri) nel V millennio a.C. per la lavorazione di vasellame. Concludendo, probabilmente l'invenzione è stata possibile soltanto in quelle aree, come Mesopotamia e Cina, in cui sono stati addomesticati animali selvatici di grossa e media taglia, i soli in grado di fornire la forza motrice necessaria ai carri.

Ruota idroelettrica. La macchina è una ruota idraulica il cui scopo è la produzione di energia idroelettrica da corsi d’acqua fluente.

Ruota idroelettrica

E’ progettata per trasformare l’energia cinetica dell’acqua in energia elettrica, da immettere direttamente in rete.Può essere dotata di uno o due generatori di corrente in base alla potenza idraulica disponibile. La macchina viene fissata con opportuni attacchi, al canale esistente e in base alle condizioni idrauliche può essere prevista la ricanalizzazione del flusso tramite un canale artificiale posto internamente al canale esistente. La macchina può funzionare in modo completamente automatico ed è dotata di un sistema di sollevamento il quale, in caso di piena o situazioni d’allarme, alza la ruota e consente di lasciar libero il corso d’acqua. Inoltre questo sistema consente un autolivellamento delle pale nel flusso d’acqua, automatico e personalizzabile, per ottimizzare la produzione di energia. Ruota per filare. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ruota per filare

Ruota per filare costruita con una ruota da bicicletta La ruota per filare è un apparecchio semplice usato per filare. Storia[modifica | modifica sorgente] Venne soppiantata dal filatoio ad alette. Carrucola. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Carrucola

La carrucola è una macchina semplice adatta al sollevamento di carichi. In marina viene chiamata bozzello. Ruota del vasaio. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ruota del vasaio

Volano (meccanica) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Volano (meccanica)

Il volano è un organo meccanico, atto a limitare gli eccessi di energia meccanica motrice sul lavoro meccanico totale, o di quest'ultimo sull'energia motrice, in macchine a regime periodico. In definitiva, questo si riduce a mantenere più uniforme la velocità angolare dell'albero motore. Il volano ha la forma di una ruota o di un disco, appositamente sagomato per aumentare il momento d'inerzia dell'albero, al quale è applicato. In alcuni casi, il volano può avere una funzionalità multiuso. Infatti, quando questo è calettato sull'albero motore, può avere una magnetizzazione, che ne permette l'uso come rotore dell'alternatore (soluzione tipica delle motociclette) ed, eventualmente, come ventola di raffreddamento nei sistemi ad aria forzata; oppure può essere usato come un elemento della frizione a secco, che trasmette o meno la forza del motore a seconda che esso tocchi o meno il volano (soluzione tipica dei mezzi a 4 o più ruote).

Gli svantaggi sono: Ingranaggio. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ingranaggio

Serie di ruote cilindriche a denti dritti in una macchina agricola Un ingranaggio settoriale è invece semplicemente un settore circolare di una ruota dentata comune, che lavora solamente sulla parte dentata ed è impiegata dove non è necessaria la rotazione continua col vantaggio di risparmiare peso e ingombro. Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto] Ruota idraulica. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ruota idraulica

Ruota idraulica. Ruota idraulica e motore ad acqua. Il passaggio dalla ruota idraulica alla macchina a vapore e dall'energia idrica ai combustibili fossili fu un lungo processo: i tempi delle rivoluzioni scientifiche e tecnologiche trascendono quelli della vita di un individuo e si misurano in secoli.

Ruota idraulica e motore ad acqua

Una lenta transizione Nell'età delle manifatture del XVII e XVIII secolo le forme di energia dominanti erano l'idrica e l'eolica, l'energia animale e quella umana. La prima macchina atmosferica di Newcomen è del 1712, la macchina a vapore di Watt è del 1759; nel 1800 in Cornovaglia si costruirono le macchine a vapore ad alta pressione, nel 1824 Sadi Carnot fondò la scienza termodinamica, nel 1840-1850 Clapeyron, Kelvin e Clausius approfondirono e diffusero le idee di Sadi Carnot; nella seconda metà del XIX secolo il carbone divenne la forma energetica dominante nel mondo occidentale.

Ancora nel 1850, in Inghilterra, un terzo della manifattura della lana e un ottavo della manifattura del cotone utilizzavano energia idrica. Ruota idraulica. Ruota idraulica. Mulino. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Mulino

Un mulino (o molino, dal latino molinum derivante da mola[1]), è uno strumento che produce un lavoro meccanico derivato dallo sfruttamento di una forza (prodotta dall'energia elettrica, dal vento, dall'acqua o dalla spinta animale/umana). Tale lavoro meccanico è utilizzato per la macinazione di cereali (per esempio per la produzione di farina) o altre materie prime. Con il termine "mulino" normalmente si intende non solo la macina, bensì l'intero impianto di macinazione, che è composto da più macchine che possiamo riassumere in tre categorie: Mulino ad acqua.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Un mulino ad acqua o mulino idraulico è un impianto destinato ad utilizzare l'energia meccanica prodotta dalla corrente di un corso d'acqua, condotta alla ruota del mulino tramite opportuna canalizzazione. Nelle regioni costiere anche i movimenti di marea sono stati sfruttati per il funzionamento dei mulini ad acqua. Storia[modifica | modifica wikitesto] Castanet-le-Haut (Hérault) - Mulino di Nougayrol. Notare il deposito di raccolta ed il canale di apporto dell'acqua necessaria al suo funzionamento.

Mulini ad acqua storia e tecnologia. L'idea di imbrigliare la forza dell'acqua per azionare macchinari ed utensili risale a tempi remotissimi e la sua applicazione pratica, i mulini, utilizzata per almeno 2000 anni, fino all'era industriale, all'avvento dei motori a combustione e l'energia elettrica e, per applicazioni artigianali, anche fino a qualche decennio fa.

I mulini ad acqua. Il mulino ad acqua era già noto ai Romani all'epoca di Cristo, ma fu poco usato. Immagine mulino ad acqua. Video mulino ad acqua. Mulini ad acqua di Aci Catena. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il mulino "Zia Nedda" La piazza Reitana è famosa per la lavorazione dei lupini, grazie alla presenza dell’acqua delle sorgenti. Piano Reitana[modifica | modifica sorgente] Tratto della saia mastra Costeggiando la saia mastra (detta anche fiumara) si giunge ai ruderi del primo mulino denominato Spezzacoddu, per via di un uomo violento che vi faceva il guardiano. Piano Pescheria[modifica | modifica sorgente] Al piano Pescheria sono ubicati il secondo gruppo di sorgenti, alcune attive altre spente: Funtanedda, con una cupola abbandonata, è una sorgente spenta, Pescheria è invece una sorgente attiva. Il terzo mulino da zia Nedda, sorella di don Neddu oggi chiamato Scardaci, è l’unico ristrutturato che può ancora dare l’idea del vecchio mulino. Mulini ad acqua sul fiume Olona.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. I mulini ad acqua sul fiume Olona sono degli edifici destinati all'attività molinatoria disseminati lungo le rive del corso d'acqua citato. Con il passare dei secoli, il loro numero è progressivamente diminuito, e solo una piccola parte è giunta sino al XXI secolo. L'attività molinatoria conobbe il suo apice di sviluppo nel XVII secolo con la presenza, lungo le rive del fiume, di circa un centinaio di mulini. In seguito, dal XVIII al XIX secolo, ci fu una fase di declino, che terminò appena dopo la seconda guerra mondiale, quando i mulini attivi ancora presenti sulle rive del fiume erano ormai solo una decina.[1]

Mulino a marea. Turbina. Turbina a vapore. Turbina a gas. Turbina idraulica. Energia eolica. Turbomacchina. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Lo scopo del suo studio fluidodinamico è la realizzazione di configurazioni in cui lo scambio energetico sia non solo al massimo rendimento, ma al massimo rapporto tra energia trasferibile e dimensioni, peso, ingombro della macchina.

Energia meccanica. Entalpia. Fluido. Energia cinetica. Immagine turbina. Video turbine get. Video turbina a geometria variabile. Turbine.