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Culture

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Scusa se ti rispondo in ritardo - Julie Beck. Leonardo a Milano. Come tutto ebbe inizio.

Geografia

StoriaFacilitati vol2. About | 1000 figurine. Le 1000 figurine furono pubblicate su 17 numeri del Corriere dei Piccoli del 1969 dal n° 2 del 12 gennaio al n° 20 del 18 maggio (saltando i numeri 14 e 18). I 17 inserti del CdP contenevano la bellezza di 952 figurine che saranno tutte qui ripubblicate, al ritmo di 3 figurine ogni giorno, dal 1° settembre 2012 fino a metà luglio 2013. Qui sopra la presentazione apparsa sul n° 2 del 12 gennaio 1969. Qui sotto la precisazione, apparsa sul n° 5 del 2 febbraio 1969, circa la mancanza dell’album. Il penultimo inserto delle 1000 figurine conteneva anche una doppia-pagina con gli stemmi di tutte le (allora!) 95 province d’Italia. La Costituzione della Repubblica Italiana | Libro Audio.

Pompéi : la vie avant la mort. Le 24 août de l'an 79, à midi, le Vésuve entre en éruption et engloutit Pompéi sous quinze mètres de pierre ponce et de cendres. Parmi les vestiges les plus poignants du site figurent les moulages de corps pétrifiés dans la mort de ceux qui furent piégés dans la ville, n'ayant pu fuir à temps.

Effectués vers 1860 par les archéologues qui entreprirent les premières fouilles, et découvrirent dans les matériaux volcaniques des empreintes de corps imprimées en creux, ces moulages révèlent aujourd'hui des trésors d'information sur la vie romaine. Grâce aux récentes recherches effectuées dans le cadre du "Great Pompeii Project" - à ce jour, le plus ambitieux projet de restauration et de protection de cet inestimable patrimoine de l'humanité, doté de 150 millions de dollars -, de nouvelles connaissances nous parviennent ainsi, sur Pompéi et sur les populations qui y vécurent il y a deux mille ans.

Avant la destruction. Il sorriso più famoso di tutti i tempi. Accademia della Crusca: "Potenziare l'insegnamento della lingua italiana" Pubblicato il: 22/11/2015 17:35 "La lingua italiana è quella che ci fa popolo italiano, e che fa italiani anche i nuovi italiani che arrivano da altre nazioni e continenti". Lo ha sottolineato il professore Claudio Marazzini, presidente dell'Accademia della Crusca, intervenendo sul tema "150 anni della lingua d'Italia", chiedendo alle istituzioni e alla scuola di impegnarsi maggiormente per sostenere e diffondere la conoscenza dell'italiano parlato e scritto. "Nel 1861 lingua italiana, che pure esisteva ed era servita per produrre capolavori letterari, difettava di popolarità, e quel difetto era segno di un problema politico-sociale enorme, che a stento è stato superato in 150 anni.

Ancora oggi il rapporto Piaac dell'Ocse segnala uno scarto tra la capacità di comprendere un testo propria degli italiani e quella della media dei cittadini di altre nazioni d'Europa", ha detto Marazzini. Oltre Gomorra: i numeri della camorra in mappe e infografiche. Ricavi illegali miliardari, giro d'affari sporchi, investimenti nelle aziende ed espansione dentro e fuori l'Italia. Sono i soldi che muove la criminalità organizzata del nostro Paese. E qui la fiction di Gomorra non c'entra: è l'impero fotografato dalla Direzione investigativa antimafia (Dia), il ministero dell'Interno, l'Università Cattolica e il centro studi Transcrime. CONFISCHE E SEQUESTRI PER 30 MILIARDI. Un potere solo parzialmente scalfito dai sequestri e dalle confische.

Fra il 1992 e il 2015 sono stati sottratti alla camorra, che ha radici in Campania, quasi 7 miliardi di euro. Un patrimonio simile a una manovra finanziaria o al Pil di un piccolo Stato. CAMORRA, BUSINESS DA QUASI 4 MILIARDI. COCAINA MERCATO DI PUNTA. La camorra risale verso Nord: soprattutto in Umbria e Toscana Nel rapporto si legge come la camorra negli ultimi 10 anni abbia allargato il raggio delle sue attività verso Nord. CAMPANIA E LAZIO IN TESTA PER I GUADAGNI. INVESTIMENTI NELLE AZIENDE. GALILEO FESTIVAL 2016. Voto alle donne, i 70 anni di una rivoluzione al rallentatore. La copertina della rivista "Vie nuove" dedicata al voto elettorale esteso alle donne. Foto: Archivio GBB / CONTRASTO Società Voto alle donne, i 70 anni di una rivoluzione al rallentatore 30 maggio 2016 “Se può votare il mio portinaio, non vedo perché non debba andarci anch’io”.

Mentre si avvicina la Liberazione, le crescenti pressioni per l’estensione del voto producono finalmente un grande risultato. Ma per le donne l’appuntamento decisivo è quello delle consultazioni politiche: il 2 giugno vengono chiamate in massa a esprimersi sul referendum monarchia-repubblica e sull’elezione dell’Assemblea Costituente. Per la Consulta risultano eletti 556 rappresentanti del popolo: le donne sono 21, di cui 5 (Maria Federici, Lina Merlin, Teresa Noce, Nilde Iotti, Angela Gotelli) saranno tra i 75 membri della commissione che avrà il compito di preparare il progetto della nuova Costituzione, che sancirà in più passi la parità tra uomo e donna. Una tappa, dunque, fondamentale e irreversibile.

Raccolta differenziata. La doppia vita di Pino Maniaci: dalla lotta alla mafia alle estorsioni. PALERMO - I cani glieli avrebbe impiccati il marito della sua amante. E per fare lavorare la stessa signora nel Comune di Borgetto avrebbe ricattato sindaco e consiglieri. Sarebbe questa la verità di una classica estorsione e di una storia di «femmine» maturate fra le pieghe di un impegno antimafia che ha visto per anni nei panni di un inflessibile paladino il direttore della piccola e combattiva emittente di Partinico, Pino Maniaci. Lo stesso implacabile accusatore di magistrati e amministratori finiti a Palermo sotto inchiesta per la gestione dei beni confiscati. A cominciare dalla ex presidente della sezione misure di prevenzione Silvana Saguto, intercettata a maggio dell’anno scorso con il prefetto: «Quando matura la cosa di Maniaci...?». La truffa del «pubblicista» Stavolta le intercettazioni sono tutte a carico di quest’altro simbolo dell’antimafia che cade sotto il sospetto di essersi inventato una parte delle intimidazioni mafiose.

Divieto di soggiorno Caduta e vendetta. Antonella Mascali, "Occorre insegnare la vita di Giovanni Falcone nelle scuole" MILANO – Occorre fare delle grandi lezioni di educazione civica per tramandare nel tempo i valori di persone come Giovanni Falcone. E’ questo affermato da Antonella Mascali, giornalista giudiziaria de “Il Fatto Quotidiano” e scrittrice, autrice del libro “Le ultime parole di Giovani Falcone e Paolo Borsellino“, opera che raccoglie gli interventi, le interviste, le parole di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino da tramandare alle future generazioni. Ecco il personale ricordo da parte della giornalista legata alla figura del giudice-magistrato.

Cosa rappresenta la figura di Giovanni Falcone per il nostro Paese e per la lotta alla legalità? Sicuramente Giovanni Falcone è stato un magistrato fondamentale per la lotta alla mafia, un problema non solo siciliano, ma nazionale. Giovanni Falcone ha rappresentato quello che un magistrato doveva essere: capace, dedito, intelligente, con un grande intuito. Il lavoro fondamentale deve essere fatto nelle scuole. . © Riproduzione Riservata. Presse - Langues étrangères et langues régionales - éduscol SIENE.

La version du Corriere della sera pour les enfants. Quotidiano nazionale con la cronaca di Milano. Quotidiano nazionale fatto a Bologna con cronaca locale. Quotidiano nazionale economico-finanziario. Ce site propose une sélection d’articles de journaux et revues étrangers traduits en italien. Annuaire raisonné des sites Internet des journaux, revues, portails et autres médias italiens et mondiaux. Musique et chansons - Langues étrangères et langues régionales - éduscol SIENE. Cafebabel La rivista europea: attualità, reportage, inchieste e opinioni. Giorgio Perlasca Un eroe italiano. Venise. Rome. Sardaigne. Sicile. 196.jpg (JPEG Image, 1250 × 1762 pixels) - Scaled (56%)

Guida_Scuole_Attive.pdf. Legambiente. Storia del Novecento LINK. Léonard de Vinci Dans la tête d'un génie.