2014 Logo Trends on LogoLounge.com If home is our first place, and work is our second place, then mobile screens have definitely become our third place. Smart phone use has increased from 21 percent in 2010 to more than 63 percent today, and with 83 percent of all Americans online regularly, that percentage of mobile users is bound to keep edging up. The fact that so many people now view the world through a window the size of a business card has spelled an inevitable change in logo design. It used to be that minute favicons had to be kept extremely simple: Now, as a rule, logos must be as well, but that doesn’t mean boring. Designers continue to push back and evolve the meaning of “simple.” That logos have to be scalable has always been understood. Of course, there’s a limit to this flattening out and removal of information. Designers have responded to the mobile screen’s harsh requisites in a variety of ways, many of which are detailed in this year’s Trend Report. As with all things, it’s about balance. Mono Crest Dazzle
Che tipo di loghi vanno “di moda” nel 2016? - Frizzifrizzi LogoLounge è un sito interamente dedicato ai loghi, in cui i designer inseriscono i loro lavori e guardano quelli degli altri, magari in cerca di ispirazione, e per molte aziende è un luogo in cui andare a pescare, come in un catalogo, i professionisti a cui affidare l’immagine del proprio marchio. Oltre a questo, LogoLounge pubblica periodicamente libri che raccolgono il meglio della “logo-produzione” più recente e ogni anno, da tredici anni, la squadra che gestisce il sito passa in rassegna le migliaia di loghi inseriti per cercare di individuare quali siano le tendenze più evidenti, pubblicando poi un report online. Il Logo Trends del 2016 è uscito appena qualche ora fa. Qua di seguito ecco le varie categorie-tendenze che sono saltate fuori. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15.
Ispirazione per il tuo logo: 24 suggerimenti per crearne uno che Spacca ⋆ Total Photoshop Home » Magazine » GRAFICA » CORSO DI GRAFICA » 24 suggerimenti per creare un logo “che spacca” – 1a Parte Oggi vogliamo mostrarti e, tradurre per te, la guida illustrata realizzata da DesignMantic. Si tratta di un simpatico vademecum da seguire quando devi creare un logo. Che tu stia progettando un logo per la tua azienda o per un cliente, non iniziare la fase operativa se prima non hai speso un po’ di tempo per capire in che direzione andare. SPIEGA ALLE PERSONE PERCHÈ HANNO BISOGNO DEL TUO PRODOTTO (prima di spiegare cos’è e come funziona) I rivenditori di aspirapolvere che riescono ad ottenere un appuntamento a casa di un cliente non mostrano come funziona l’elettrodomestico, fanno vedere il numero di acari presenti nel materasso di casa e, subito dopo, mostrano come l’aspirapolvere in questione sia in grado di sconfiggerli. Quelli basati sul font, quelli basati sull’illustrazione e quelli astratti. Un logo deve essere intuitivo, semplice e facile da ricordare.
La sezione aurea nel logo design - Coccodè blog Sapete qual è il sogno di ogni logo designer che si rispetti? Creare un marchio che rimanga nella storia. Un logo che non invecchi, che sia sempre attuale (è possibile?), che nella sua semplicità abbia un’armonia tendente alla perfezione e… quasi magica. Ma quando si crea un logo, qual è il modo per trovare questa armonia nelle sue linee, come decidere delle proporzioni che risultino sempre gradevoli ai nostri occhi? Che cos’è la sezione aurea? Per dirla in modo molto semplice, la sezione aurea, detta anche proporzione aurea, non è altro che un rapporto tra due numeri il cui risultato è il valore irrazionale 1,6180339887… chiamato anche Phi (Φ). Quindi il valore a più il valore b danno il valore c. Da questa bella formula ci possiamo ricavare anche il famoso rettangolo aureo: I due lati del rettangolo stanno tra loro nel rapporto definito dalla sezione aurea così come i due segmenti a (in azzurro) e b (in rosso). Perché la sezione aurea è speciale Ok, ok… voi direte “ebbeh“? Tadaaan!
Logo Design: Costruzione di un marchio - BloGrafik Introduzione. Siete alle prese con il vostro primo logo? Dovete realizzare il marchio della vostra azienda? Siete una startup impegnata nella costruzione di un marchio? Per voi e per tutti coloro che si approcciano al logo design, questo articolo potrebbe essere più che utile. Se avete già letto l’articolo precedente, siete pronti a scoprire alcuni suggerimenti per la vostra prima costruzione di un marchio. La ricetta per un buon marchio La parte più difficile non è tanto la realizzazione concreta del marchio ma lo sviluppo dell’idea, del concept. Semplicità e immediatezza sono gli ingredienti fondamentali, come l’olio e il sale. Il caso Twitter Un esempio sicuramente calzante di semplicità e immediatezza può essere il marchio di Twitter. “[…] è’ stato creato con specifici vincoli creativi e con una geometria semplice. In origine questo marchio, “Larry the Bird” , era un po’ diverso. La ricetta aurea Dietro ad un semplice uccellino o ad una mela c’è più di quello che sembra. Continua…
18 triangle logos that get to the point - 99designs Blog Triangle logos separate themselves from round logos through the presence of sharp corners and from square logos with their increased stability. Consider, for example, how folding tables often include triangular supports or how easels lean against triangular legs—it’s a dependable shape! These unique qualities allow triangular logos to communicate values like trustworthiness, power or plain confidence in a way that other logo shapes can’t. If any of these sound like values that relate to your business, you’re in the right place. We’ve rounded up some awesome triangle logos for your inspiration. Colorful and calm triangle logos — The geometric strength that triangles have allows them to communicate a sense of calmness or security. Hip line work — Compared to circles and squares, triangles are one of the lesser-used shapes in logo design—which isn’t necessarily a bad thing! Illustrated and whimsical triangles — Sophisticated geometry — Triangles draw the eye to three sharp points. SaveSave
9 innovative logo design trends for 2018 - 99designs Blog A logo is not only the face of a business, but also a symbol of the era in which it was created. Recognizing logo design trends is an essential part of choosing a logo design style which feels fresh and relevant, and there’s no better time to get on track than the dawn of the new year. 9 logo design trends to watch in 2018 — 1. We are living in an age where logo designers must not only create aesthetically pleasing designs, but must also have deep understanding of the different contexts in which those designs might be applied. One excellent example of awareness to context can be seen in Snøhetta‘s logo design for Kristin Jarmund Architects, which takes the abbreviation “K J – A”, and allows it to adapt to various layouts upon photographic backgrounds. 2. While basing a logo design off of an architectural design is nothing new, it’s resurging in popularity in clever, innovative ways. 3. Fun is something that sells just about as well as sex. There are many ways to create fun in a logo. 5.
5 biggest logo design trends of 2017 A great logo, now more than ever, must cut through an awful lot of noise. The art lies in working out exactly how you do that. There's a lot of overlap in the logo design trends we've picked out here. Some logos – the best of them – used two or three trends. In 2017, a year of lots of noise and confusion, the very best logo designs offered a quiet, understated authority, something both familiar and new. "Evolution, not a revolution," is how one designer said it. 01. Simplicity has been king for a while. At the beginning of the year, we saw it in Interbrand's bold redesign of the Juventus badge, "fearlessly embracing its potential as an identity brand." You could argue simplicity's offshoots include minimalism, black and white logos, and those with framed texts, which we've also seen a lot of. 02. This trend is perhaps based on principles opposite to simplicity. But done well – usually when paired with a simple design and a smart typeface – it gives a logo a certain authority. 03. 04.