YouTube aggiunge la licenza Creative Commons YouTube aggiunge la licenza Creative Commons YouTube aggiunge la licenza Creative Commons. Ora, quando gli utenti caricano i video, è possibile scegliere di rilasciarli sotto licenza CC BY o di rimanere con la licenza standard “Standard YouTube License”. Gli utenti possano cambiare licenza anche ai video esistenti. YouTube ha aggiunto una nuova funzionalità che consente di modificare la licenza dei video passando alla licenza Creative Commons BY, che consente ad altre persone di riutilizzare i video “ma solo se ti danno credito”. Anche YouTube Video Editor contiene una scheda CC, che consente agli utenti di cercare nella libreria video Creative Commons e selezionare un video per la modifica e/o creazione di un remix. Utilizzo Iniziamo collegandoci all’indirizzo youtube.com/editor e selezionando la scheda CC: Ogni video creato prendendo spunto da video pubblicati con licenza CC, avrà dei link simili a quelli in basso. Per info: YouTube
How Teachers Can Find and Download Safe Creative Common Images for use in the Classroom About ETR Community EdTechReview (ETR) is a community of and for everyone involved in education technology to connect and collaborate both online and offline to discover, learn, utilize and share about the best ways technology can improve learning, teaching, and leading in the 21st century. EdTechReview spreads awareness on education technology and its role in 21st century education through best research and practices of using technology in education, and by facilitating events, training, professional development, and consultation in its adoption and implementation. Il diritto d’autore in rete e le licenze Creative Commons Il riuso di contenuti digitali (foto, video, musica) è oggi decisamente comune nel mondo della scuola: insegnanti e alunni producono spesso lavori multimediali ai quali capita di dover aggiungere una fotografia, una colonna sonora, un piccolo video. Di solito, questi materiali aggiuntivi si trovano facilmente sul web, attraverso i motori di ricerca e i siti specializzati (ad esempio Flickr o YouTube) ma anche l’inserimento della canzone dell’autore famoso come colonna sonora di una presentazione o di un video girato a scuola è un’esperienza assai diffusa. Qual è l’atteggiamento di docenti e studenti relativamente ai diritti d’autore di questi contenuti pescati qua e là in rete? Nell’esperienza di chi scrive, emergono due principali tendenze: Naturalmente, la questione si pone anche per le creazioni originali prodotte all’interno delle scuole o da singoli docenti e studenti: come pubblicarle in modo che siano sempre riconosciuti i diritti degli autori? Riutilizzo a scopi non commerciali.
Creative Commons Videos One of the best ways to learn about Creative Commons is to watch one of our videos. What is Creative Commons? From our friends at Wikimedia, a short video describing Creative Commons licenses. What is Better Sharing? Learn more about how better sharing can lead to a brighter future. Made with CC Our newest video describes our work with open business models and Creative Commons for makers on the Web. Creative Commons Kiwi This short and fun animation video by Creative Commons Aotearoa New Zealand explains the CC licenses. A Shared Culture A high-level overview of the goals of Creative Commons and how we are “saving the world from failed sharing.” Get Creative This short film covers the basics of why we formed, what we do, and how we do it. Wanna Work Together? Wanna Work Together? Building on the Past The winner of our Moving Images Contest, Justin Cone created a short, succinct “commercial” that demonstrates what Creative Commons is, and how it works, in a slick package. CC Pukeko CC:Rewire
Guida per Scuole e Famiglie al Diritto d’Autore Il diritto d’autore è qualcosa che nessun genitore o insegnante responsabile può più permettersi d’ignorare. Il motivo è che oggi è facilissimo, divertente e molto conveniente fare a casa o in classe le cose elencate qui sotto, ma non sempre è legale farlo! Anche quando siete sicuri che lo è o dovrebbe esserlo, o qualche “amico competente” vi ha detto che non c’è problema. Per fare chiarezza ho chiesto quindi a vari esperti di spiegare con chiarezza cosa è legale e cosa no, secondo la legge italiana sul diritto d’autore, nei casi che seguono. Alcune domande hanno già una risposta, le altre arriveranno nei prossimi giorni. Scaricare da Internet software o contenuti protetti da diritto d’autore, oppure copiarli da CD presi in prestito, senza pagare il prezzo richiesto dai detentori di tali diritti è reato? Il diritto d’autore regola quali usi si possono fare delle cosiddette opere creative. Ricordate inoltre che ambasciator non porta pena.