La valutazione nei compiti autentici I compiti autentici – trattati ampiamente in Folio.net anno 3 n. 5 – sono caratterizzati da questi atteggiamenti didattici assunti in modo sistematico dagli insegnanti: utilizzare la realtà degli studenti (eventi reali, problemi, situazioni sociali, economiche, culturali…) per lo svolgimento delle attività di apprendimento;proporre l’esplorazione dei meccanismi della vita quotidiana contemporanea nei suoi aspetti più rilevanti (per esempio: il linguaggio della pubblicità, la comunicazione dei media, la filiera alimentare…);valorizzare le risorse e gli interessi di ciascun allievo;assegnare quanta più responsabilità possibile allo studente nello svolgimento delle attività;stimolare un’azione flessibile, creativa e divergente;far fare esperienza diretta degli “oggetti” dell’apprendimento;far monitorare agli allievi stessi il processo di costruzione e apprendimento;favorire l’imparare a imparare. Valutare nei compiti autentici Le rubric Le liste di prestazione La riflessione
La “classe capovolta”: un esperimento di apprendimento attivo - Scuola che fa rete Mai sentito parlare di “flipped classroom”? L’idea è quella, per l’appunto, di “capovolgere” la classe – ovvero invertire il tradizionale schema di insegnamento e apprendimento, facendo dell’aula “non più il luogo di trasmissione delle nozioni ma lo spazio di lavoro e discussione dove si impara ad utilizzarle nel confronto con i pari e con l’insegnante” Paolo Ferri, (professore associato all’Università di Milano-Bicocca, ) Nel contesto della “flipped classroom”, l’insegnante fornisce ai ragazzi tutti i materiali utili all’esplorazione autonoma dell’argomento di studio. Questi possono includere: libri, presentazioni, siti web, video tutorial e simili. I video tutorial, in particolare, rappresentano un mezzo privilegiato per l’apprendimento individuale: dinamici e immediati, sono la chiave del successo di Khan Academy e analoghe piattaforme e-learning.
“Flipped classroom”: un’esperienza nella scuola primaria – BRICKS scarica la versione PDF del lavoro Sui muri, a volte, capita di leggere. “Se ci aveste spiegato di meno, avremmo capito di più”. Per quanto possa sembrare paradossale, questa frase scritta dai writer rimanda alla realtà di molte lezioni, incentrate sulla sola trasmissione di conoscenze e non sull’acquisizione di competenze attraverso il learning by doing. Compito del docente, nell’esercizio della libertà di insegnamento, è quello di individuare le metodologie da adottare, compiendo una serie di valutazioni sulla situazione di fatto in cui si trova ad operare e sul tipo di percorso che intende delineare. Ma è possibile utilizzare la didattica capovolta alla primaria? Figura 1 – La home page del sito Flipclass.it. Occorre, prima di tutto, dotarsi di un ambiente virtuale protetto, accessibile solo agli alunni e ai docenti. Non si tratta, quindi, di fornire solo materiale da visionare, ma di costruire delle lezioni interattive e cooperative al cui centro ci siano gli stessi alunni.