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Nella sezione aiuto trovate invece come organizzare lo studio, vari strumenti compensativi, libri digitali ecc. Le mappe che trovate per ogni materia ci sarà sotto la dicitura visualizza, scarica: altre solo visualizza (in questo caso dovete visualizzarle e fare poi download per salvarle sul vostro pc o stamparle)Grazie a insegnanti, genitori, ragazzi e vari gruppi come:Librodiscuola, Tutti a bordo dislessia, Studioinmappe, Strategie di mamma, Mappermapper, Aiutodislessia, Doposcuola e a tutte le scuole e professori che mettono a disposizione in rete videolezioni e mappe. Speriamo che Vi possa essere d'aiuto. Le mappe concettuali di SCUOLAINTERRATIVA sono mappe con video spiegazioni. Aiutateci. Se qualche mappa, sito o video non si vede vi preghiamo di segnalarcelo nella nostra mail dislessia.passodopopasso@gmail.com Se avete mappe create da voi inviarcele sempre alla nostra posta elettronica in formato.jpg Così anche se volete segnalarci nuovi siti e video. Related:  BES_DSA

Le chiavi di memoria per una didattica inclusiva Le * chiavi di memoria * sono cartoncini sui quali vengono scritte regole, formule, definizioni … e possono essere utilizzate in tutte le discipline. Più regole, legate allo stesso concetto, vengono racchiuse con un anello apribile sul quale viene inserito un portachiavi con targhetta. Le “chiavi” servono come strumento compensativo per gli alunni DSA , i quali faticano a memorizzare formule , regole … ma costituiscono, comunque, un valido aiuto per tutta la classe. In pratica sostituiscono il vecchio “ quaderno delle regole” che, per chi ha difficoltà di lettura, risulta complicato nella fase della ricerca della formula da utilizzare. Lo studente, di fronte ad un esercizio da svolgere, individua il concetto chiave che cerca tra le targhette dei portachiavi. Con le * chiavi di memoria * le attività risultano più agevoli: le strategie didattiche che vanno bene per gli alunni DSA sono funzionali per tutta la classe. Autore articolo Marta Messina Insegnante

Software compensativi, una nuova risorsa per conoscerli | AID Associazione Italiana Dislessia Sul sito nazionale di AID - Associazione Italiana Dislessia è online una nuova pagina tutta dedicata ai software compensativi. Una risorsa pensata per offrire un aiuto nella scelta del programma che meglio risponde ai propri bisogni, classificando gli strumenti disponibili in quattro grandi aree: Lettura-scritturaStrumenti per lo studioMatematicaSoftware di supporto Le quattro sezioni principali, a loro volta, sono articolate secondo bisogni specifici e diverse fasce d'età. La pagina non è pensata solo per garantire l'autonomia dello studente. Qui è disponibile l'elenco dei software compensativi.

Aree tematiche - Disturbi Specifici di Apprendimento Spazio informativo Alunni con bisogni educativi speciali (Bes) - Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica - Chiarimenti - (Nota prot. n. 2563 del 22 novembre 2013) Dettagli Attività di individuazione precoce dei DSA - Firmato dal Ministro della Salute Renato Balduzzi e dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Francesco Profumo il decreto per le attività di individuazione precoce dei DSA a scuola. Le Regioni e gli USR dovranno firmare a breve protocolli di intesa per regolamentare modalità e tempi delle rilevazioni Alunni con bisogni educativi speciali (Bes) - Indicazioni operative concernenti la direttiva ministeriale 27 dicembre 2012 recante "Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica" - (C.M. n. 8 del 6 marzo 2013) Alunni con disabilità.

DISLESSIA Cos'è la dislessia? È un disturbo specifico dell’apprendimento che si rileva in bambini con intelligenza nella norma o brillante, in assenza di problemi neuro-sensoriali e a prescindere dall’ambiente socio-culturale di appartenza. È presente sin dalla nascita, ma si evidenzia solo all’inizio del percorso scolastico: dopo un lasso di tempo “ragionevole”, cioè i primi due anni della scuola primaria, solitamente le abilità di lettoscrittura sono acquisite, ma così non è per i bambini dislessici. Persistono infatti difficoltà oggettive nella lettura, nella scrittura e a volte nel calcolo, difficoltà che sono riconducibili ad una parziale o addirittura mancata AUTOMATIZZAZIONE nella conversione dei segni/simboli in suoni e viceversa. Questa difficoltà può essere più o meno intensa e circoscritta alla lettura, alla scrittura, oppure, sebbene più raramente, al calcolo, ma più spesso investe più ambiti. In generale si parla, infatti, di D.S.A.

A scuola | AID Associazione Italiana Dislessia La Legge 170/2010 La Legge n. 170 dell’8 ottobre 2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia quali disturbi specifici dell’apprendimento “Che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali, ma possono costituire una limitazione importante per alcune attività della vita quotidiana”. (Art. 1) La legge 170 tutela il diritto allo studio dei ragazzi dislessici e dà alla scuola un’opportunità per riflettere sulle metodologie da mettere in atto per favorire tutti gli studenti, dando spazio al loro vero potenziale in base alle loro peculiarità. Nel comma 1 della legge 170/2010 si definisce il diritto dello studente con diagnosi DSA di “fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione e negli studi universitari.”

Piano Educativo Individualizzato (PEI) Il Piano educativo individualizzato (indicato in seguito con il termine P.E.I.), è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art. 12 della legge n. 104 del 1992. Il P.E.I. è redatto, ai sensi del comma 5 del predetto art. 12, congiuntamente dagli operatori sanitari individuati dalla ASL (UONPI) e dal personale insegnante curriculare e di sostegno della scuola e, ove presente, con la partecipazione dell'insegnante operatore psico-pedagogico, in collaborazione con i genitori o gli esercenti la potestà parentale dell'alunno. Atto di indirizzo: D.P.R. del 24/02/94, art.4. In sintesi Il P.E.I. è: Contiene finalità e obiettivi didattici itinerari di lavoro tecnologia metodologie, tecniche e verifiche modalità di coinvolgimento della famiglia Tempi

Alla scoperta degli IN-BOOK In genere i bambini imparano rapidamente come funziona il modeling, è sufficiente che vedano una o due volte un adulto che legge indicando i simboli e cominciano a fare lo stesso, imitando in modo automatico e naturale quanto hanno visto fare. Cominciano così spontaneamente a usare il modeling per leggere gli IN-book, da soli o ad alta voce ad altri bambini. Progressivamente attraverso il modeling, senza bisogno di spiegazioni o di richiami, il bambino apprende inoltre automaticamente la corrispondenza tra parola ascoltata, simbolo e parola scritta. La lettura di libri in simboli diventa da questo punto di vista una delle prime attività «da grandi» che i bambini possono organizzare in completa autonomia, senza la mediazione continua dell’adulto.

AiutoDislessia.net | Sito di Supporto allo studio per Bambini e Ragazzi con DSA e non Potenziare lettura e scrittura | Inclusività e bisogni educativi speciali Per strutturare un percorso efficace per il potenziamento delle abilità di LETTURA e SCRITTURA, sviluppando efficacemente la competenza FONOLOGICA, è necessario considerare rilevanti alcune attività, come: segmentazione – fusione sillabicariconoscimento sillaba iniziale, finale, intermedia ugualericonoscimento in parole diverse suono iniziale, finale, intermedio ugualeproduzione di parole che iniziano, finiscono, contengono lo stesso suonoelisione di sillaba o fonema iniziale di parolaricerca e produzione di rime, conte e filastrocche Dunque i GIOCHI DIDATTI che di seguito vi proponiamo ricalcano le attività appena menzionate. Fai clic sull’immagine per iniziare A CACCIA DI LETTERE/Riconoscimento di Foni A CACCIA DI LETTERE/Discriminazione visuo-percettiva (attività utile per recupero e potenziamento della scrittura) Fai clic sull’immagine per iniziare Fai clic sull’immagine per iniziare (attività utile per recupero e potenziamento della lettura) Le attività si articolano in due parti: Mi piace:

Mappa sui BES Condivido questa mappa sui BES, realizzata da Linda Manzoni di AID Monza Brianza. Credo che schematizzi efficacemente le categorie rientranti all'interno dei Bisogni Educativi Speciali, in quali casi è prevista una certificazione, quali sono i documenti che la scuola deve predisporre. A proposito di documentazioni vengono anche indicate le differenze tra un PEI è un PDP. Articoli correlati BES - DSA - PEI - PDP ecc Cliccando sul bottone sottostante, BES, DSA, PEI, PDP Norme di riferimento si entra nella sezione dedicata a BES, DSA (dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia), ADHD, Disturbi comportamentali, ecc. e tutto ciò che serve sapere su PEI, PDP, PDF, ecc. con le relative normative. Un aiuto vs la DISLESSIA. Linee guida per la dislessia. La sezione Campi Educativi si occupa di educazione scolastica ed extrascolastica, scuola e pedagogia. Apprendimento ed educazione

02 DOCENTI (COME AIUTARE ALUNNI DSA, LINEE GUIDA TUTTE LE MATERIE, USO DI LIM, IPAD) - dislessia-passodopopasso2 Search this site 2015 DOTT. DELL'ACQUA MIUR- PDP BES, SOFTWARE GRATUITI, REGISTRAZIONE LEZIONI ECC. — video

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