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What is Mural.ly? 24 byod Il BYOD impone di andare oltre le peculiarità dei singoli device e dei relativi sistemi operativi, concentrandosi sulle funzionalità, sulla capacità dei diversi device di interagire sulle stesse basi di condivisione cloud. Cloud dal quale non si prescinde quando si lavora, com'è nel BYOD, con device mobili. Di BYOD molto si è parlato nell'ultimo anno su siti internazionali. Anche quando sono fonti italiane a proporlo, come qui Allora se è Emilia-Romagna partiamo con ….Anna Rita Vizzari, che insegna a Sestu (CA) italiano e storia nella scuola secondaria di primo grado. Poi Gabriele Benassi, che insegna alla Scuola Media Pepoli di Bologna dividendo il suo impegno di servizio con la partecipazione al Servizio Marconi. Chiude Simone Mazza, docente di tecnologia all'IC di Collecchio (PR), tra i primi a raccontarmi di esperimenti BYOD (ne ha parlato ad esempio qui ). il BYOD di Anna Rita Vizzari il BYOD di Gabriele Benassi

Le intelligenze multiple di Gardner – Monica Fortino Noi tendiamo a dare una spiegazione logica a tutto ciò che ci circonda basandoci per lo più su vista e udito, senza tenere conto che ci sono più canali sensoriali, così come esistono più tipi di intelli genze e più tipi di memoria, delle quali spesso non teniamo conto. Se, invece, ad esempio riuscissimo ad individuare il tipo di intelligenza che i nostri ragazzi usano in modo prevalente nello svolgere i diversi compiti (scolastici e non) da insegnanti e da genitori sarebbe molto più semplice educarli e guidarli. Lo psicologo statunitense Howard Gardner ha distinto ben 9 tipi fondamentali d’intelligenza, localizzati in parti differenti del cervello, di cui fa parte anche l’intelligenza logico-matematica (l’unica su cui era basato l’originale test di misurazione del QI). Gardner ha aggiunto successivamente un’ottava e una nona intelligenza. Non è difficile capire come molte intelligenze interagiscono tra loro. Non sfruttiamo abbastanza queste conoscenze nell’insegnamento. Mi piace:

Hypatia Project - Expect Everything Toolkit: Hypatia offers an accessible, practical and ready-to-use digital collection of activities (modules) for teachers, informal learning organizations, researchers and industry. The modules focus on gender-inclusive ways of educating and communicating STEM, empowers teenagers and explores the range of skills that are needed for a great variety of STEM studies and careers open to young people. The modules are developed by science centres and tested by teenagers and colleagues in other countries. In this way they are applicable internationally. National Hubs: To provide a sustainable basis for these activities to be carried throughout the educational systems of Europe we created national Hubs. Events: In 14 countries that are involved in the project special events engage teenagers in a variety of ways to STEM fields and its related future careers.

Italiano DoudouLinux [1] è progettato in particolare per i bambini, per rendergli l’uso del computer più facile e piacevole possibile (ed anche per i loro genitori! [2]). DoudouLinux fornisce decine di applicazioni adatte a ragazzi dai 2 ai 12 anni di età e mette a loro disposizione un ambiente tanto facile da usare quanto una console di gioco. I bambini possono imparare e divertirsi senza che Papà e Mamma li controllino! Ma DoudouLinux è facile anche per mamma e papà. Disponibile come un CDROM auto-avviante, DoudouLinux non necessita di essere installato. DoudouLinux ha anche l’obiettivo di rendere i computer accessibili, senza discriminazioni, a tutti i bambini del mondo. Leggi di più… [1] Pronunciato “DuDuLinux”. [2] Tuttavia, Papà e Mamma avranno bisogno di praticare durante la notte se non vogliono sentirsi troppo impreparati! [3] Questa funzione è ancora in prova per Arabo, Rumeno, Serbo ed Ucraino, così come per le altre lingue non ancora completamente supportate.

Come creare facilmente corsi online per E-Learning La creazione di un corso online è uno dei processi centrali di ogni progetto E-Learning. La piattaforma per la formazione a distanza Docebo presenta una funzione che semplifica la procedura di creazione di un nuovo corso, permettendo di svolgere l’operazione senza accedere all’area di amministrazione. 1 – Accedi all’interfaccia semplificata Per rendere visibile la funzione “crea un nuovo corso” dovrai passare all’interfaccia semplificata della tua piattaforma E-Learning: seleziona impostazioni → passa all’interfaccia semplificata, oppure clicca la voce di menu che indica la versione attualmente in uso. 2 – Inizia a creare il tuo corso Dopo aver effettuato il passaggio all’interfaccia semplificata, potrai iniziare a creare il tuo corso direttamente dalla homepage, selezionando Inizio nel box Crea un nuovo corso. 3 – Scegli un titolo e un’immagine per il tuo nuovo corso 4 – Inserisci i contenuti: Scegli il tipo di file da caricare in Piattaforma: 5 – Pubblica il tuo corso

Come prendersi il proprio tempo per non smettere mai di imparare Benjamin Franklin si prendeva un’ora al giorno, tutti i giorni, per imparare: libri, conversazioni, esperimenti. Bill Gates legge almeno un libro a settimana, Warren Buffet passa 5 o 6 ore sui giornali, oltre a studiarsi report economici di 500 pagine, Mark Zuckerberg legge un libro ogni due settimane. Sembra che il grande segreto delle menti più geniali sia quello di prendersi del tempo quotidianamente per lavorare su sé stessi, per migliorare e ampliare la propria conoscenza. Un’ora al giorno per imparare E’ la “regola delle 5 ore”, una per ogni giorno lavorativo. I vantaggi degli “spazi vuoti” Rimane solo da mettersi al lavoro, è meno difficile di quanto possa sembrare.

5 Things Teachers Want from PD, and How Coaching and Collaboration Can Deliver Them—If Implementation Improves We rarely accept “sit and get” instruction as ideal for our students. So why is it still the most common form of professional development for teachers across the country? Even though educators acknowledge the weaknesses of presentation-based professional development, 80 percent of teachers still participate in a sit and get each year. As part of our research on what PD should look like, we found that both teachers and administrators value the same things in professional development—and it’s not sitting and getting. In a nutshell, they want professional learning opportunities that are: Relevant. The good news is that we know what this kind of ideal professional development should look like. But there’s a catch. For a more detailed image with footnotes, read Teachers Know Best: Teachers' Views on Professional Development, Bill & Melinda Gates Foundation. Coaching is a perfect example. Additionally, the teachers who do receive coaching may not receive it on a regular, intensive basis.

Web 1.0 vs Web 2.0 vs Web 3.0 vs Web 4.0 vs Web 5.0 – A bird’s eye on the evolution and definition | Flat World Business Please check my new page (Digital Evolution) on how web (technology) is evolving!! It also holds “A bird’s eye on the evolution and definition on Web 1.0/2.0/3.0/4.0/5.0 Digital EvolutionPast, Present & Future Outlook on digital technology.The future is a proces, not a destination. Disclaimer: this page will not be updated after May 1st, 2018. Do you know the answer to the next simple question? “What do you know about web 2.0 technology?” Web 0.0 – Developping the internet Web 1.0 – The shopping carts & static web Experts call the Internet before 1999 “Read-Only” web. According to Tim Berners-Lee the first implementation of the web, representing the Web 1.0, could be considered as the “read-only web.” The first shopping cart applications, which most e-commerce website owners use in some shape or form, basically fall under the category of Web 1.0. Web 2.0 – The writing and participating web The lack of active interaction of common users with the web lead to the birth of Web 2.0. “The next web”

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