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I progetti di educazione ambientale WWF

I progetti di educazione ambientale WWF
CLASSI CONTROCORRENTE >>Il fiume come chiave di lettura del territorio. LA TERRA FA ACQUA >> Gli aspetti sociali, culturali ed etici della risorsa acqua. TUTTI PER UNA - UNA PER TUTTI >> Programma dedicato ai temi dello sviluppo e della cooperazione internazionale. SOSTIENI IL SOSTENIBILE >> Programma sulle risorse, i consumi e gli stili di vita. CAMBIAMO ARIA AL CLIMA >> I mutamenti climatici e lo sviluppo sostenibile. SULLA TERRA IN PUNTA DI PEDI >> Un vero e proprio chek-up sullo stato di salute dell'ambiente. CHE ARIA TIRA? STRAFFICHIAMOCI! VIAGGIO AL CENTRO DEL FUTURO >> Educazione allo sviluppo sostenibile. CONSUMI AMICI DEL CLIMA >> I consumi quotidiani e le emissioni di anidride carbonica. FORESTE DEL MEDITERRANEO >> Le componenti naturalistica, di conservazione e culturale, interconnesse tra loro. PIANTIAMOLA SCUOLA! METTI IN RETE LA BIODIVERSITA' >> Progetto di educazione ambientale per la conoscenza della biodiversità del proprio territorio

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Natura e digitale: un’immersione nell’educazione ambientale Tra carta e digitale è la rubrica di Giulia Natale che esplora la biblioteca del futuro, tra storie fatte di carta e di pixel! Il nostro pianeta e la natura sono il bene più prezioso che abbiamo, li condividiamo con tutte le creature viventi, eppure, noi umani li abbiamo per anni violentati. Forse doveva arrivare la determinazione della giovane svedese Greta Thunberg per risvegliare le coscienze e ricordare a tutti noi il senso di appartenenza alla Terra nonché la responsabilità che abbiamo di averne maggior cura. Materiali didattici - ARPA Lazio Materiali didattici I quaderni dell'ARPA Lazio La collana "I quaderni dell'ARPA Lazio" è costituita da brevi manuali divulgativi pensati per accompagnare gli insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado nel loro lavoro sui temi della sostenibilità. Ad essi si affianca un fumetto avente come protagonista il Prof. ARPA, una lettura divertente per i ragazzi, ma anche uno strumento per aiutare l'insegnante ad introdurre in maniera piacevole la riflessione sui temi della sostenibilità. Fumetto "Prof.

Cause e conseguenze dei cambiamenti climatici (Riferimenti: Commissione Europea) Le cause dei cambiamenti climatici L'uomo esercita un'influenza crescente sul clima e sulla variazione della temperatura terrestre in particolare attraverso attività quali essenzialmente: * la combustione di combustibili fossili; * la deforestazione; * l'allevamento del bestiame. Queste attività aggiunge enormi quantità di gas serra a quelle naturalmente presenti nell’atmosfera, incrementando l’effetto serra naturale e determinando così il fenomeno del riscaldamento climatico globale. I gas serra sono chiamati così in quanto agiscono un po’ come il vetro di una serra, catturando in calore emesso dalla Terra dopo la ricezione dell'energia solare impedendogli di ritornare nello spazio (intrappolandolo quindi nell'atmosfera).

Laboratorio di educazione ambientale Premessa <<Il gioco è il più alto grado dello svolgimento infantile...il prodotto più puro e spirituale dell'uomo nel periodo dell'infanzia>>. Fröbel La Circolare Ministeriale 146/96 e l'accordo tra Ministero della Pubblica Istruzione e Ministero dell'Ambiente hanno fissato le norme e gli obblighi della scuola nel prevedere percorsi di educazione ambientale all'interno del curricolo. Lo sviluppo sostenibile spiegato ai bambini: l'agenda 2030 a scuola L’ONU ha fissato 17 obiettivi da raggiungere entro il 2030. L’Agenda prevede che questi temi siano dibattuti nelle scuole, così da sensibilizzare i nostri figli su temi come l’energia sostenibile, la fame nel mondo o il cambiamento climatico. Tra le iniziative c’è anche un cartone animato che spiega l’Agenda 2030 dell’ONU, con l’introduzione di Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace per il suo impegno per i diritti civili e il diritto all’istruzione. Sapevi che siamo più di 7 miliardi e mezzo di persone in tutto il mondo? E che entro il 2030 arriveremo a 9 miliardi? Bene, allora tieniti pronto perché è arrivato il momento che anche tu faccia la tua parte.

Educazione ambientale a scuola: progetti di successo Educazione ambientale a scuola: sarà la volta buona con la “Buona Scuola”. A quanto dichiarato, e da come molti istituti si stanno muovendo, sembra che l’ecosistema dell’istruzione abbia imparato la lezione e finalmente tra i banchi “siederanno” anche le tematiche ambientali, di più e meglio, per affiancare i ragazzi senza annoiarli, anzi, proiettandoli nella natura anche se fisicamente si trovano in un’aula di città. Con “La Buona Scuola”, il governo promesso una ruolo da protagonista all’Educazione ambientale nella mission della scuola italiana, consapevole che se fra 20 anni vogliamo poter parlare di un Paese migliore, è nelle classi di primarie e secondarie che bisogna entrare.

Educazione ambientale - Arpa Sicilia L’educazione ambientale e alla sostenibilità è una funzione istituzionale del sistema delle agenzie di protezione ambientale. Arpa Sicilia ha il compito di produrre conoscenza e corretta informazione per aiutare i cittadini a capire e ad agire in modo responsabile. Il processo di educazione alla sostenibilità si compone di diversi elementi: Parte dalla la conoscenza dei sistemi ambientali, sociali ed economici e le loro interconnessioniSviluppa consapevolezza e sensibilità alle problematiche ambientali e dello sviluppo sostenibilePropone una dimensione etica e attiva nei confronti delle problematiche ambientaliPromuove l’adozione di stili di vita sostenibili

L’educazione ambientale diventa materia scolastica - Morning Future Adesso è ufficiale: da settembre a scuola si insegnerà l’educazione ambientale. Si tratta di una disciplina – che si chiamerà Sviluppo sostenibile – inserita all'interno del programma più ampio di Educazione civica, obbligatorio nelle scuole di ogni ordine e grado. Il ministero dell’Istruzione ha di recente diffuso le linee guida per l’insegnamento di questa disciplina insieme agli obiettivi che spera di raggiungere, tra cui certamente risalta la sensibilizzazione delle nuove generazioni verso temi decisivi per la società e che non possono essere più esclusi dal percorso didattico. Ma andiamo per ordine. In che cosa consiste la nuova materia?

Cos'è lo sviluppo sostenibile: definizione, storia e obiettivi L’hanno definito e declinato in tanti modi. Esistono diverse definizione di sviluppo sostenibile, quello che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. Nel 1987 il concetto fu utilizzato per la prima volta nel rapporto Brundtland (dal nome della presidente della Commissione, la norvegese Gro Harlem Brundtland) per poi essere ripreso dalla Conferenza mondiale sull’ambiente e lo sviluppo dell’Onu. Nel 1991 un altro importante contributo a questo concetto è arrivato da Herman Daly, docente universitario, noto per essere uno dei maggiori economisti ecologici che, soprattutto dal Dipartimento Ambientale della Banca Mondiale di cui fa parte, ha contribuito a mettere a punto la guida di riferimento alla politica dello sviluppo sostenibile.

Educazione ambientale in classe: L’importanza del rapporto con l’ambiente nella scuola moderna - Orizzonte Scuola Notizie Quando si parla di educazione ambientale, s’inscrive il discorso nel più ampio ambito dell’educazione alla cittadinanza, ovvero quella che ha come obiettivi: “la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità, che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che implicano l’impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola e dal personale coinvolgimento in routine consuetudinarie che possono riguardare la pulizia e il buon uso dei luoghi, la cura del giardino o del cortile ecc..” (Indicazioni nazionali e nuovi scenari del MIUR, 2018.

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