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Related:  Storia dell'arte

Indagatori di immagini si diventa Quante volte vi è capitato di vedere sul web un’immagine senza informazioni e domandarvi chi sia l’autore? Non è difficile, in verità, risalire alla fonte e recuperare tutti i dati di un’immagine. Ci vuole giusto un po’ di pazienza e qualche semplice trucco. Vediamo come si fa. Per cominciare ci serve l’URL dell’immagine (l’indirizzo che appare nella barra di navigazione quando l’immagine è aperta sul browser) oppure il file conservato sul nostro computer. Su questo sito, ad esempio, ho trovato un dipinto che non riporta alcun dato. Come fare per ottenere l’indirizzo specifico dell’immagine (il famoso URL)? A questo punto andiamo sulla finestra di Google e scegliamo di fare una ricerca per immagini. Cliccando su questa icona possiamo scegliere due modalità di ricerca. Scegliamo la prima modalità e incolliamo l’indirizzo che abbiamo copiato poco fa (per incollare basta usare i comandi da tastiera cmd + v per Mac o Ctrl + v per PC). Ecco la schermata che appare. Ecco cosa appare.

Il Ratto di Proserpina di Gian Lorenzo Bernini Il Ratto di Proserpina è un gruppo scultoreo commissionato a Gian Lorenzo Bernini da Scipione Borghese e realizzato quando l'artista aveva solo 23 anni. L’opera ci racconta una storia presa dalle Metamorfosi, antico poema del poeta romano Ovidio: la bella Proserpina, figlia di Giove e Cerere, dea della fertilità, fu notata da Plutone, signore degli inferi che la volle a tutti i costi come sposa. Così, un giorno, la rapì e quando lo venne a sapere Cerere, questa provocò una grave carestia sulla terra. Bernini fissa l’istante del rapimento: Proserpina stava raccogliendo dei fiori, fuori dalle mura di Enna, in Sicilia, quando venne colta di sorpresa. Se ti piace il blog, seguilo anche su Twitter! Per l’artista, la realizzazione di questo gruppo scultoreo fu l’occasione di creare un’opera fortemente dinamica, in cui la potenza avvolgente di Plutone contrasta con quella respingente di Proserpina. Questo post si avvale di contributi bibliografici vari che potete consultare qui

Art Camera: opere d'arte ad altissima definizione Una delle mie passioni è visitare mostre, musei, chiese, per ammirare opere d'arte e sempre più spesso capita che l'esperienza venga arricchita dalla presenza di strumenti di visualizzazione digitale che consentono di completarla ed arricchirla, grazie alla possibilità di cogliere quei particolari che ad occhio nudo sfuggono. Meno di un mese fa, ad esempio, presso il Museo Civico di Sansepolcro, ho potuto apprezzare la presenza di schermi ad altissima risoluzione che consentivano, ingrandendo i particolari, di cogliere persino le cancellature operate da Piero della Francesca nel suo straordinario Polittico della Misericordia. E' possibile ora cogliere questi particolari restando comodamente seduti da casa, grazie a Google Cultural Insitute e ad Art Camera, una fotocamera per generare immagini di dipinti con la più alta risoluzione possibile. Potrete operare ricerche per collezioni o autori e navigare all'interno dei dipinti, centimetro per centimetro. Articoli correlati

Vi racconto Les demoiselles d'Avignon - Didatticarte Una pietra miliare nel lungo corso della storia dell’arte. Un quadro mostruoso, direbbero i miei studenti. Ed hanno ragione! Sì, perché “mostro”, dal latino monstrum, vuol dire prodigio, cosa straordinaria, contro natura. Ed è forse il primo quadro che abbandona definitivamente il naturalismo, l’idea che l’arte migliore sia quella che imita la realtà come appare ai nostri occhi. Un’opera fuori dall’ordinario, dunque. Pablo Picasso la dipinse tra il 1906 e il 1907 a Parigi (oggi però si trova al MOMA di New York) inaugurando la breve ma intensa stagione del Cubismo. Ecco, fermiamoci per ora su questo movimento, un’Avanguardia artistica del Novecento tra le più dirompenti. Il nome che la definisce è del tutto occasionale: nel 1908 il pittore Henri Matisse aveva descritto, in senso spregiativo, alcune opere di Georges Braque come composte da “piccoli cubi”. Il punto di partenza era l’opposizione alla “meccanica” riproduzione del reale che veniva rimproverata all’Impressionismo (!)

L'anatomia di Leonardo da Vinci in alta risoluzione, gratis Royal Collection Trust di Buckingham Palace omaggia tutti gli appassionati di arte e scienza, e in particolare chi ama le opere di Leonardo da Vinci, mettendo a disposizione a titolo gratuito decine di disegni di anatomia del corpo umano fatti dal genio italiano, accompagnati da descrizioni e appunti. Risalgono all'epoca compresa fra la fine del quindicesimo secolo e l'inizio del sedicesimo e si possono consultare con il computer o tramite un'app gratuita per iPad scaricabile dallo Store di Apple. Vi consigliamo di dare un'occhiata alla collezione perché include decine di documenti in perfetto stato di conservazione, che potete visualizzare in alta risoluzione e scaricare. Sia il sito sia l'app sono in inglese, quest'ultima pesa 1,84 GB. L'app è più comoda da usare perché prevede un menu a sinistra da cui selezionare i periodi artistici di Leonardo da Vinci e vedere i disegni corrispondenti a destra.

Google pensa alla cultura: migliorati gli strumenti di ricerca per arte e pittura | SmartWorld Vezio Ceniccola Sapevate che ogni mese ci sono ben 500 milioni di ricerche su Google riguardo ad argomenti artistici? Se anche voi siete tra coloro che sfruttano le funzioni di ricerca per espandere il proprio bagaglio culturale legato all’arte, sappiate che da oggi tutto questo sarà ancora più semplice e comodo. Il team di Google Arts & Culture ha collaborato con quello che si occupa del motore di ricerca per espandere gli strumenti legati alla ricerca di dipinti, sculture, musei o luoghi d’arte. Ad esempio, da ora quando cercheremo un dipinto Google sarà in grado di mostrarci immagini ad esso correlate, dirci i posti in cui poterlo ammirare, darci informazioni su chi l’ha realizzato o sul periodo artistico che rappresenta, e fornirci tutta una serie di collegamenti che potrebbero interessarci. Inoltre, grazie all’integrazione con Google Maps e Street View, fare un tour virtuale all’interno dei musei disponibili sulla piattaforma sarà ancora più interessante. Fonte: Google

Un sito interattivo fa entrare dentro il Trittico del Giardino delle delizie di Bosch thisiscolossal.com - Trittico del Giardino delle delizie Poche settimane fa vi avevamo presentato Dreams of Dalí, un sito e una mostra interattiva che vi permetteva di viaggiare all’interno di Reminiscenza archeologica dell’Angelus di Millet, il quadro di Dalì del 1859, tramite la realtà virtuale. Il Noordbrabants Museum di ’s-Hertogenbosch, nei Paesi Bassi, ha creato un progetto altrettanto ambizioso intitolato Garden of Earthly Delights in onore del loro illustre concittadino Jheronimus Bosch, in occasione dei cinquecento anni della sua morte. Il museo ha inaugurato una mostra con i 20 dipinti e altrettanti disegni, in più ha raccolto un team importante di storici dell’arte, di fotografi e di registi, al fine di creare un documentario diretto da Pieter van Huystee e intitolato Jheronimus Bosch, Touched by the Devil. Il sito vi permetterà di avvicinarvi al quadro ad una distanza veramente ridotta e osservare le varie figure nei più minimi dettagli. FONTE | thisiscolossal.com

Colori Vivaci Magazine Cercate libri di arte in pdf da scaricare gratis? Il download di tantissimi eBook illustrati di splendida fattura è possibile grazie all’iniziativa di due grandi musei: il MET di New York e il Paul Getty Museum di Los Angeles. Il primo mette a disposizione più di 400 libri in pdf gratis e il secondo circa 250. Alcuni di questi libri sono peraltro fuori catalogo e non altrimenti reperibili. In due paragrafi le istruzioni per scaricare i libri gratis sull’arte, gli artisti più famosi della storia, le correnti artistiche e le tecniche delle più svariate discipline: come vedremo a breve, scegliere i testi di proprio gradimento e scaricarli è facilissimo. Libri gratis in Pdf, come scaricare i testi d’arte del MET Vediamo come effettuare il download dei libri in PDF del MET. Il download in pdf dei libri è un’opportunità d’oro per gli appassionati d’arte. Libri d’arte in Pdf, gli eBook gratuiti targati Getty Pubblications Download eBook di arte dal sito del MET

Il cartoon che aiuta a scoprire gli etruschi Prosegue l'iniziativaVenerdìalMuseo,promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo. Nella serata di Venerdì 24 ottobre alle 20,40 verrà proiettato al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, il film di animazioneAti alla scoperta di Veio per la regia di Giosuè Boetto Cohen con la voce di Sabrina Ferilli. Il film fa parte del progetto ideato dalla Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Etruria meridionale e da Genus Bononiae - Musei nella Città di Bologna, con un contributo scientifico e tecnologico senza precedenti di CINECA.Inoltre, nella serata di venerdì, sono in programma due visite guidate: alle 20,00 alle sale di Veio e alle 21,00 alla mostra Apa l’etrusco sbarca a Roma, appena inaugurata. Commenta Tags Condividi questo articolo Inserisci il codice nel tuo articolo

Visita virtuali di città, musei e monumenti Visita le più belle città e musei del mondo dal tuo PC virtualmente. Un modo diverso per visitare una città ma non per questo non incredibile e ricca. Uno stimolo in più per trasformare questa visita virtuale in una visita reale... Una visita virtuale della Roma Antica, grazie alla collaborazione del Cultural Virtual Reality Laboratory, L'Experiential Technology Center, il Reverse Engineering Lab del Politecnico di Milano e l'Institute for Advanced Technology in the Humanities dell'Università della Virginia. Questo sito raccoglie un'incredibile numero di visite virtuali in tutte le città del mondo, tra cui: Amsterdam, Atene, Barcellona, Berlino, Bruges, Bruxelles, Copenhagen, Helsinki, Colonia, Madrid...lo consigliamo a tutti quelli che stanno programmando un viaggio in queste città per programmarlo al meglio. Un Tour virtuale di Parma e delle sue bellezze: visita il Palazzo Ducale grazie ad una raccolta di foto panoramiche Le macchine di leonardo in 3D.

Capolavori di Napoli in Google Arts & Culture Google Arts & Culture arricchisce costantemente il suo archivio si splendide risorse dedicate all'arte e all'archeologia. Sono stati recentemente inseriti vari contenuti dedicati a Napoli e alle sue innumerevoli opportunità culturali. Dall’arte pittorica di Pompei del Museo Archeologico Nazionale, con i suoi incredibili colori antichi di migliaia di anni, ai dettagli dei capolavori di Tiziano, Caravaggio o Vasari della collezione del Museo e Real Bosco di Capodimonte, passando per gli incredibili spazi delle Catacombe. Google Arts & Culture porta online sulla piattaforma più di 2000 immagini di loro collezioni e spazi, contribuendo a posizionare Napoli sulla mappa digitale della cultura. Tra queste, più di 200 opere del Museo e Real Bosco di Capodimonte sono esplorabili nei minimi dettagli, grazie alla ripresa con Art Camera, la fotocamera sviluppata dal Google Cultural Institute per generare immagini di dipinti con la più alta risoluzione possibile. Fonte: Google Blog italia

I template – esempi d’uso: L’ANALISI DELL’OPERA (ARTE) La sezione APRENDO – APPRENDO: Template & Minibook – esempi d’uso dedicata ad approfondire le potenzialità di ogni singolo template si arricchisce di un nuovo contenuto! Oggi presentiamo come utilizzare il template QUADRATO CON 4 FLIP FLAP per svolgere un’analisi dell’opera durante le ore di arte. Disciplina: Arte Argomento: Analisi dell’opera Competenze della disciplina coinvolte: “Osservare e leggere le immagini – Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale. – Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore. Estratto da MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (2012), Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (consultato il 13/01/2018).

C'è un'app che funziona come Shazam ma per i quadri Distinguere un’opera di William Turner da una di John Constable potrebbe rivelarsi un’operazione complicata, soprattutto se il dipinto della discordia è La dimora del tempo sospeso. Riconoscere un paesaggio di Ottone Rosai? Ancora più difficile. Ma se Shazam ci ha semplificato le cose in materia musicale, Magnus corre in nostro soccorso per colmare ogni tipo di lacuna pittorica. L’applicazione, disponibile sull’App Store e su Google Play Store, offre infatti agli utenti la possibilità di ottenere qualsiasi tipo di informazione su un’opera d’arte scattando una semplice foto. Il progetto prende il nome dal suo ideatore, Magnus Resch, sviluppatore tedesco noto per aver realizzato Larry’s List, il più grande database di arte contemporanea (con oltre otto milioni di opere), e ha incontrato numerose difficoltà durante il periodo di creazione. Ma Magnus non è la sola applicazione che ha cercato di catalogare l’intero mondo dell’arte.

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