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La “classe capovolta”: un esperimento di apprendimento attivo - Scuola che fa rete

La “classe capovolta”: un esperimento di apprendimento attivo - Scuola che fa rete
Mai sentito parlare di “flipped classroom”? L’idea è quella, per l’appunto, di “capovolgere” la classe – ovvero invertire il tradizionale schema di insegnamento e apprendimento, facendo dell’aula “non più il luogo di trasmissione delle nozioni ma lo spazio di lavoro e discussione dove si impara ad utilizzarle nel confronto con i pari e con l’insegnante” Paolo Ferri, (professore associato all’Università di Milano-Bicocca, ) Nel contesto della “flipped classroom”, l’insegnante fornisce ai ragazzi tutti i materiali utili all’esplorazione autonoma dell’argomento di studio. È fuori dalle mura scolastiche, quindi, che gli studenti – da soli o in gruppo, e ognuno nel rispetto dei propri tempi – hanno modo di realizzare delle prime esperienze di apprendimento attivo, che verranno poi continuate con compagni e docente in classe.

Insegnare e apprendere con il podcast Questo contributo illustra un’esperienza di innovazione tecnologico-educativa incentrata sull’utilizzo del podcasting e orientata alla promozione dell’integrazione socio-culturale di alunni stranieri. L’iniziativa ha coinvolto alunni e insegnanti delle classi terze della scuola media “Ser Lapo Mazzei” di Prato e si è svolta nell’ambito del progetto ENSEMBLE, finanziato dall’Unione Europea e promosso dall’Università di Firenze.Il contributo è stato presentato al convegno del 23 aprile “La scuola nuova nasce dal basso. Esperienze concrete di innovazione educativa”. In calce una presentazione integrativa in PDF. Le tecnologie mobili, come il cellulare o il lettore MP3, sono sempre più diffuse e parallelamente crescono le iniziative di formazione basate sull’utilizzo di questi nuovi dispositivi. Il progetto ENSEMBLE: contesto, obiettivi, struttura ENSEMBLE sta per “European citizeNShip lifElong MoBile Learning”. Modello didattico e formato comunicativo dei podcast Figura 1. Tabella 1.

“Flipped classroom”: un’esperienza nella scuola primaria – BRICKS scarica la versione PDF del lavoro Sui muri, a volte, capita di leggere. “Se ci aveste spiegato di meno, avremmo capito di più”. Per quanto possa sembrare paradossale, questa frase scritta dai writer rimanda alla realtà di molte lezioni, incentrate sulla sola trasmissione di conoscenze e non sull’acquisizione di competenze attraverso il learning by doing. Ma è possibile utilizzare la didattica capovolta alla primaria? Figura 1 – La home page del sito Flipclass.it. Occorre, prima di tutto, dotarsi di un ambiente virtuale protetto, accessibile solo agli alunni e ai docenti. pagina di testo o collegamento ad un file per approfondire un argomento;wiki per la costruzione collaborativa degli elaborati;link ad un sito web per il reperimento on-line di risorse;forum per le discussioni;compito impostato come diario per la riflessione individuale;possibilità di offrire feedback attraverso commenti. Flipped classroom in azione: cosa accade nelle classi quando si flippa? Considerazioni conclusive

Tecnologia e didattica per una scuola digitale interattiva e sociale La rivoluzione tecnologica in atto non poteva non interessare la scuola. La scuola e la didattica sono oggi oggetto di profondi cambiamenti legati alla rivoluzione digitale ma anche all'affermarsi di nuove metodologie didattiche e di nuove forme di apprendimento. Cambia il contesto dell'insegnamento in aula, da frontale e nozionistico a interattivo e sociale. Per approfondimenti sull'uso del tablet in classe potete leggere l'ebook di Carlo Mazzucchelli Tablet a scuola: come cambia la didattica. Nota per il lettore: questo articolo è del 2013 ma viene continuamente visualizzato da numerosi visitatori. L'arrivo del tablet e la sua adozione anche all'interno di molte realtà scolastiche ha impresso un'accelerazione forte verso una evoluzione della scuola in senso digitale e maggiormente tecnologico. SoloTablet cerca scuole disponibili a collaborare ad una indagine di mercato denominata TECNORAPIDI. Una rivoluzione nella didattica Nuovi contesti didattici: reale/virtuale, aula fisica/online.

La valutazione nei compiti autentici I compiti autentici – trattati ampiamente in Folio.net anno 3 n. 5 – sono caratterizzati da questi atteggiamenti didattici assunti in modo sistematico dagli insegnanti: utilizzare la realtà degli studenti (eventi reali, problemi, situazioni sociali, economiche, culturali…) per lo svolgimento delle attività di apprendimento;proporre l’esplorazione dei meccanismi della vita quotidiana contemporanea nei suoi aspetti più rilevanti (per esempio: il linguaggio della pubblicità, la comunicazione dei media, la filiera alimentare…);valorizzare le risorse e gli interessi di ciascun allievo;assegnare quanta più responsabilità possibile allo studente nello svolgimento delle attività;stimolare un’azione flessibile, creativa e divergente;far fare esperienza diretta degli “oggetti” dell’apprendimento;far monitorare agli allievi stessi il processo di costruzione e apprendimento;favorire l’imparare a imparare. Valutare nei compiti autentici Le rubric Le liste di prestazione La riflessione

Come sarà la scuola dei veri Nativi Digitali? Il futuro nella flipped classroom La flipped classroom è un sistema che, attraverso l’uso delle tecnologie didattiche, inverte il tradizionale schema di insegnamento/apprendimento ed il conseguente rapporto docente/discente. I materiali didattici vengono caricati all’interno dell’ambiente virtuale per l’apprendimento (alcuni anni fa si chiamava piattaforma di elearning) del “gruppo classe” in forme e linguaggi digitali anche molto differenziati. Per approfondire un contenuto o un tema non si utilizzano più solo testi scritti ma anche, audio, video, simulazioni e materiali disponibili su Internet. Questi materiali possono essere approfonditi dagli studenti da soli o in gruppo “fuori dalla classe” a casa, in biblioteca o in altri luoghi di aggregazione informale. La dinamica del processo didattico si svolge nel modo seguente. Il nuovo ruolo dei docenti Ovviamente questa trasformazione del setting didattico cambia profondamente il ruolo del docente, ma certamente lo “aumenta” non lo diminuisce affatto.

Flipped classroom con testo di commento by Graziano Cecchinato on Prezi Lezione Capovolta - Home

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