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Strumenti Google per studenti e docenti

Strumenti Google per studenti e docenti
Una infografica pubblicata l'8 /11/2012 su The Home of content marketing con il titolo Seven steps to the perfect story, in cui sono rappresentati i 7 passaggi principali per costruire una buona storia. La fonte citata dell'infografica è la famosa Rappresentazione visuale di una storia" - Visual Portrait of a Story, proposta da Ohler, J. (2003) che ha rielaborato e adattato lo schema di Dillingham, B. (2001). L'infografica fa riferimento allo schema proposta da Ohler - Dillingham per offrire una rappresentazione semplificata dei passaggi necessari per "costruire" una storia, offrendo una sintesi grafica estremamente utile sia per analizzare una storia che per crearla. Traduzione dell'Infografica La logica dell'infografica è quella di proporre una guida "passo per passo", che propone una serie di "scelte" tramite le quali dare corpo alla storia. Ho sezionato l'infografica in vari blocchi e ne propongo una sintetica traduzione in italiano. Primo Passo: Comprendere / Ideare la propria Storia Related:  BYOD & SOCIAL LEARNING

applicazioni web per creare e somministrare quizzes Una infografica pubblicata l'8 /11/2012 su The Home of content marketing con il titolo Seven steps to the perfect story, in cui sono rappresentati i 7 passaggi principali per costruire una buona storia. La fonte citata dell'infografica è la famosa Rappresentazione visuale di una storia" - Visual Portrait of a Story, proposta da Ohler, J. (2003) che ha rielaborato e adattato lo schema di Dillingham, B. (2001). L'infografica fa riferimento allo schema proposta da Ohler - Dillingham per offrire una rappresentazione semplificata dei passaggi necessari per "costruire" una storia, offrendo una sintesi grafica estremamente utile sia per analizzare una storia che per crearla. Traduzione dell'Infografica La logica dell'infografica è quella di proporre una guida "passo per passo", che propone una serie di "scelte" tramite le quali dare corpo alla storia. Ho sezionato l'infografica in vari blocchi e ne propongo una sintetica traduzione in italiano. Primo Passo: Comprendere / Ideare la propria Storia

Google Apps Progetto Centri Nuove Tecnologie e Disabilità, percorso di aggiornamento avviato ad inizio anno scolastico (Cuneo, 24-26 ottobre 2011) organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. Seminario sulle competenze informatiche destinato ai referenti dei Centri Territoriali di Sostegno del Piemonte. Il seminario avrà luogo il 28 marzo 2012, presso l’ITC “Arduino” di Torino, in via Figlie dei Militari, 25 – dalle ore 10 alle ore 17.00. Gli appunti realizzati sono stati creati come supporto al corso e sono da utilizzare come base di partenza per realizzare esercizi, volutamente non si va nel dettaglio di tutte le funzionalità per far si che il corsista abbia la possibilità di “apprendere facendo” e per scoprire che molte delle possibilità che si hanno con Google Documenti sono molto simili nelle funzionalità, ai comuni programmi di word processing installati in locale sui computer. Premessa Potete accedere al servizio seguendo il link:

Software Libero Scuola Primaria: TuxPaint – programma di disegno.Drawing For Children – programma di disegno.GCompris – ambiente didattico che propone attività varie per bambini da 2 a 10 anni, molto utile per l’apprendimento all’uso del mouse e della tastiera.ri-li – videogioco Matematica e Geometria: disegno: Gimp – manipolazione immagini, molto potente e simile a photoshopoCADis – un CAD molto potente e semplice da usareQCAD – un CAD estremamente versatile e potente molto simile ad AutoCA Celestia – esplorazione dello spazio, esremamente bello. babytrans – traduttore di testiFreeSpeak – interfaccia di traduzione INFORMATICA e PROGRAMMAZIONE: Conglomerate – ottimo editor XMLEclipse – tra i più famosi tool di programmazione estremamente potenteGambas – tool di sviluppo, interprete basic, ricorda molto Visual BasicLazarus – tool di sviluppo simile al famose DelphiMono – versione opensource del framework di sviluppo .NETNvu – editor HTMLScreem – editor HTML e XML KGeography – tool per lo studio della geografia

Differenza tra Mappe Concettuali e Mappe Mentali ⋆ Matteo Salvo Le mappe concettuali hanno un orientamento molto cognitivo e razionale e, non sempre, sono di facile lettura. Al contrario le mappe mentali, fanno leva sulla creatività, sulla manualità e i colori, per questo hanno un’essenza evocativa ed emozionale che è fondamentale per la memorizzazione delle parole e dei concetti; in più sono mappe che strutturano i contenuti in modo gerarchico e associativo, quindi, semplificano la difficoltà, perché organizzano i concetti e le parole chiave in modo chiaro e “panoramico”. La mappa concettuale ha una struttura di tipo reticolare mentre le mappe mentali hanno una geometria di tipo radiale. In altri termini, con le mappe mentali, i concetti chiave sono disposti per ordine d’importanza e collegati tra loro da sotto concetti attraverso ramificazioni creative e logiche. Di seguito puoi vedere invece la trasformazione della mappa concettuale di storia in una mappa mentale.

Il Webdoc: uno strumento didattico (2a parte) | Next Learning The next news: quali app per WebDoc. La diffusione della Rete e la possibilità di raggiungere chiunque, il coinvolgimento del pubblico con storie che possono essere raccontate, la partecipazione attiva di tutti al racconto della contemporaneità, lo sviluppo di device sempre più smart e innovativi, sono tutti fattori che hanno risentito del mutamento globale che sta nella comunicazione e nei linguaggi. Creare, condividere e scoprire che moltissimi messaggi nascono dalla combinazione di svariati canali sociali ci permette di prendere i vari contenuti presenti sui servizi, di unirli e di dare vita a delle storie documentate e interattive dotate di ogni cosa! Non a caso Google ha deciso di creare un suo laboratorio, “Google News Lab“, per “aiutarci a costruire il futuro dei media” mettendo a disposizione gli strumenti di Google labs per utilizzarli al meglio nella redazione di reportage e articoli. Approfondimenti:

Greco politonico… everywhere – Graeci docent… dal mondo classico all'attualità Mi occupo di scrittura greca politonica da tanto tempo, come riportano miei vecchi tutorial sui fonts in CIRCE project e Nuova vita al greco politonico e infine Greco e LIM . Torno ora a scrivere in merito, considerati gli sviluppi più recenti dei tools che rispondono alle esigenze dei classicisti. In primis ricordo a chi avesse necessità di greco politonico da gestire con LIM che è utile LEXILOGOS, una keyboard on line con tutti i segni diacritici già abbinati: basta selezionare quanto ci occorre e se si vuole esportare la parola creata basta copiarla e incollarla dove occorre (per es. editor software autore LIM o altro). Se invece si volesse scrivere con scrittura greca politonica senza fare copia e incolla stressanti, in quanto come qui Γράμματα ῾Ελληνικά δύναμαι γράφειν νῦν, consiglio EUCLIDES. Una volta scaricato e installato, EUCLIDES funziona in questo modo: in barra stato progr. dovreste vedere icona rossa come in fig. 1. Buon greco politonico a tutti! Mi piace:

Bookmark Culture – Next Learning In rete come la formica… Le modalità di accesso alle informazioni sono state assolutamente rivoluzionate dalla rete. Risorse didattiche, buone pratiche, strumenti spendibili nella didattica quotidiana possono essere reperiti sia in fase di esplicita ricerca, sia attraverso le varie community dei social, sia nella libera navigazione. Capita spesso però di imbatterci in risorse che nulla hanno a che vedere con l’oggetto della nostra ricerca, ma che potranno rivelarsi utili in altri momenti. per questo, diventa assolutamente necessario imparare dalla formica a “mettere da parte” tutto ciò che incontriamo e che potrà tornarci utile in futuro. E’ vero che ogni browser propone i suoi Preferiti. Quello che vado a proporvi è un elenco di strumenti per iniziare a costruire il vostro archivio di links che potrete strutturare ed organizzare a vostro piacimento. Non si può parlare di bookmarking senza iniziare da Delicious, forse il primo grande strumento di archiviazione di indirizzi URL.

LearningApps: Moduli Interattivi per la Didattica Online – Next Learning Un ambiente per la realizzazione di contenuti interattivi per la didattica online Presentato come un’applicazione web 2.0 a supporto della didattica online e interattiva, LearningApps è un progetto sviluppato dall’Istituto Superiore di Pedagogia PHBern in collaborazione con l’Università di Magonza e L’università di Zittau-Gorlitz. Il progetto fa capo a un’organizzazione non profit denominato LearningApps.org. Il team che ha sviluppato l’applicazione è costituito dai professori: Dr. Michael Hielscher, Prof. Dr. numero di apps: 1.650.000account utenti: 1.250.000nuovi utenti al giorno: 3.310apps create al giorno: 3.800 Cos’è LearningApps? cruciverbaattribuzione di elementiordine cronologicoordinamento di coppieinserimento di testoquiz a scelta multiplapuzzle di riordinaregriglia di parolel’impiccatocorsa di cavalliil milionarioMatriceordinamento con carta geograficaaudio / video con inserimento di oggetti e contenutimemorycalcola chatsondaggicalendariotaccuinopost-it Come Funziona? Scheda

Progettazione Mappa Concettuale Leggere un articolo di Piero Dominici è come cibarsi di una pietanza che richiede una lunga e laboriosa digestione e, per chi non ha un apparato digerente efficiente e robusto come il mio, c'è sempre il rischio di procurasi un'indigestione se si è troppo frettolosi e ingordi. Mi limito dunque, in questo post, a sottolineare e commentare qualcuna delle tante idee e suggestioni offerte dal suo articolo "Come educare ad una cittadinanza matura e non eterodiretta", comparso il 01/04/2016 su Forum PA, il sito web collegato all'appuntamento che ogni anno si tiene al Palazzo dei Congressi di Roma e che nasce dal tentativo di far dialogare tra loro pubblica amministrazione, imprese, mondo della ricerca e società civile. Educare a una cittadinanza matura e non eterodiretta Cosa intende Dominici con Innovazione Inclusiva? La cittadinanza digitale e la questione culturale Che senso ha parlare di "Cittadinanza Digitale" quando "non vengono garantite le condizioni minime della "cittadinanza"?

51 Apps e Softwares per Didattica BYOD PowerSchool Learning: (Previously Haiku Learning.) This is a full learning management system (LMS) that I’m trying to get our school to adopt. It’s multiplatform and robust, which makes it a great fit for our BYOD environment. It also works on top of Google Classroom, so I have all those features too, plus my grade book. Google Classroom: Teachers are moving in droves to Google Classroom. There are many other content-sharing platforms, like Moodle, Canvas, and CourseSites. Screencasting and Capturing What Happens in Class If you’re going to share and interact with your students in the electronic and physical spaces (as you should), you must learn how to screencast. In some exciting news, Apple has announced that iOS 11 (out later this year) will include screen recording capabilities and new screenshot features. Screencast-O-Matic: This is my go-to app. Cloud Syncing Dropbox: If you shoot video and need to get it onto your computer, Dropbox is essential. Expression Blogging Presentations

10 of The Best Tools for Creating Digital Quizzes For those of you who haven't seen it yet, here is a collection of some good web tools to help you create digital quizzes. You can use them to design interactive quizzes, questionnaire, forms, polls and many more. The tools are easy and simple to use and no software installation is required. FlipQuiz is a web tool that allows teachers to easily create gameshow-style boards for test reviews in the classroom. 2- PurposeGames PurposeGames is a website for engaging learners through creating and playing games.As a teacher you can use PurposeGames to create a variety of game-based quizzes. 3- Riddle Riddle is an excellent web tool for teachers. This is a cool web tool to use to create quizzes and assess your students. Add 3 questions or 30. Kahoot is a student response system that teachers can use to create and deliver quizzes and surveys to students. Testmoz is an excellent web tool that allows you to create auto graded tests and quizzes. 7- JeopardyLabs

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