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Scrittura creativa e collettiva nel cloud

Scrittura creativa e collettiva nel cloud
Trovare nuovi stimoli alla scrittura creativa e riuscire a far sì che un “compito d’italiano” non venga percepito esclusivamente come un noioso e obbligatorio momento di verifica. Riuscire a fornire all’alunno che si cimenta in un lavoro di scrittura la percezione che i suoi lettori siano reali e non siano dei “finti lettori” come spesso siamo noi insegnanti di lettere obbligati a leggere gli elaborati dei nostri studenti per poi valutarli (“prof, lei è obbligato a leggere i nostri temi: la pagano per questo, no?”). Provare a far nascere nelle menti dei nostri ragazzi la voglia di andare un po’ oltre (anche tanto oltre, se possibile) le miserevoli stringhe quasi insignificanti e in genere prive di qualsiasi costrutto linguistico con le quali tessono le loro relazioni sociali (nella messaggistica istantanea, sui social o altrove). In poche parole: il digitale come alleato per liberare l’immaginazione e la creatività. La piattaforma online: BoomWriter il compito in classe). Mi piace: Related:  Lingue e letteraturaITALIANO: lingua e letteratura

Undici siti per imparare le lingue via internet - Linkiesta.it Memrise - L’idea di base è: imparare divertendosi. Il sito usa dei meme, delle flashcard mnemoniche che utilizzano conoscenze pregresse per aiutare ad ampliare il vocabolario, sfruttando le assonanze. Un esempio? Busuu - È una community che funziona come un divertente gioco interattivo. Pleco - Tool essenziali per chi studia il cinese. Lang-8 - Offre agli studenti di lingue la possibilità di entrare in contatto con altri studenti di lingue di 180 Paesi. Palabea - Offre classi virtuali alla sua community. LingQ - Permette di far crescere rapidamente il proprio vocabolario grazie agli strumenti della comunità: correzione dei testi da parte di altri, podcast per ascoltare le lezioni mentre si fa altro e così via. Babbel - Grazie alla funzione integrata di riconoscimento vocale permette di mettere alla prova e migliorare la pronuncia. Lingro - È un super dizionario dinamico. Duolingo - Un tempo era solo per inviti.

Analisi Logica Qui puoi fare l'Analisi Logica online per la scuola elementare e la scuola dell'obbligo. Puoi studiare i Complementi dell'Analisi Logica e imparare a riconscerli. cosa è l'Analisi Logica Analisi Logica è il procedimento che identifica la funzione che hanno le parole nella frase, riconoscendo il soggetto, il predicato verbale o nominale, gli eventuali complementi. risultato dell'Analisi Logica Nel menù in basso trovate le lezioni di grammatica italiana dove potete approfondire i concetti di: il Soggetto il Predicato Verbale il Predicato Nominale i Complementi principali i Complementi predicativi Trovate lezioni sia sui Complementi principali, che dovete assolutamente conoscere, sia un elenco completo di tutti i Complementi, molto utile per fare gli esercizi e imparare più rapidamente. Nei momenti di picco può richiedere anche 10 o 15 secondi! Analisi Logica online automatica: attenzione, ci possono essere errori! Questo sito Aiutaci a mantenere questo sito gratuito: Lezioni di Grammatica

Piattaforme cloud e ambienti social per la classe virtuale by pietro gavagnin on Prezi La letteratura del '900 è tutta in rete, con l'Atlante digitale Nomi di autori, luoghi e opere fluttuano in una cloud-word, una nuvola di parole fatta a forma di globo. Cliccando su una voce appaiono i nomi degli autori. Ogni autore ha la propria foto, la biografia, le citazioni, la vita e le opere. L’Atlante digitale della letteratura del ‘900 è un progetto di sperimentazione didattica finanziato dal ministero dell’Istruzione per coinvolgere gli studenti in un viaggio nella letteratura del secolo breve. L’Atlante è stato avviato il 1 febbraio 2016: capofila del progetto è il liceo classico Virgilio di Roma e il referente è Carlo Albarello.

100 canzoni per imparare l'italiano Una nuova lista di oltre 100 esercizi e attività didattiche pubblicati su adgblog riguardanti l’apprendimento dell’italiano a studenti stranieri attraverso le canzoni. Tutti i post sono stati suddivisi per livello di conoscenza della lingua (cercando di seguire il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue) e sono stati provati in varie classi durante le lezioni d’italiano per stranieri che si tengono presso l’Accademia del Giglio, spesso con un occhio di riguardo al CLIL. Tra parentesi trovate anche delle indicazioni sul tipo di attività da svolgere con la canzone, se ci sono esercizi di grammatica o altro. L’ordine è alfabetico per cognome del (primo) cantante. Alla fine del post troverete i link a molte altre canzoni, che non troverete in questa lista, didattizzate anno per anno, dal 2013 in poi. Se sei un insegnante e vuoi utilizzare il nostro materiale, lo puoi fare, ma ti preghiamo di rispettare le regole del nostro disclaimer. Italiano con le canzoni – LIVELLO A1/A2 Ehi Oh!

ownCloud, una nuvola open source per la didattica di Andrea Patassini Le esperienze maturate e approfondite nell’uso delle funzionalità di Google Drive in contesti didattici, tradotte nell’ebook Google Drive e la didattica, mi ha permesso di poter raccogliere nel tempo differenti istanze attorno le opportunità del cloud in campo educativo. Curiosare tra le caratteristiche di Drive, ad esempio, può far emergere i vantaggi offerti dal cloud nella didattica. Opportunità che si traducono non solo nella comodità e nella semplificazione di alcune pratiche (come ad esempio la condivisione di risorse), ma anche nelle pratiche di collaborazione che possono sorgere e il valore che queste assumono in termini di apprendimento. Una domanda interessante raccolta in differenti circostanze, è se esiste una soluzione open source che offra le funzionalità presenti in Google Drive. Tra le alternative di stampo open source che offrano soluzioni cloud c’è ownCloud. Ma come funziona ownCloud? Mi piace: Mi piace Caricamento... Informazioni su andreapatassini

Benvenuti ABC: un dizionario interattivo per italiano L2 Per accogliere i bambini stranieri appena arrivati a scuola ed accompagnarli alla scoperta delle prime parole della nostra lingua è nato un nuovo strumento. Si chiama Benvenuti ABC ed è un dizionario interattivo, composto da più di 200 parole di uso comune accompagnate dal tratto di abili illustratori e l’audio in inglese, arabo e italiano. Il libro, scaricabile gratuitamente in versione ebook per Android e iOS, è disponibile all'interno di un portale a disposizione di insegnanti, educatori ma anche genitori alle prese con le prime fasi dell’accoglienza. Benvenuti ABC rappresenta un vero e proprio progetto innovativo, a partire dalla sua impostazione grafica, basata sul percorso di collaborazione tra Pubcoder, la Fondazione Migrantes e 120 illustratori per l’infanzia. Questo dizionario, utilissimo per l'italiano L2, contiene alcune tra le parole di maggior uso comune e ne restituisce l’audio in tre lingue: italiano, inglese e arabo. Vai su Benvenuti ABC Articoli correlati

Lo Zingarelli 2017, un vocabolario completo consultabile senza connessione internet Lo Zingarelli 2017 Vocabolario è un’applicazione che contiene il testo integrale del vocabolario Zingarelli 2017 e offre la possibilità di effettuare ricerche per lemmi, per forme e a tutto testo. Lo strumento permette di consultare il dizionario all’interno di altre app e tramite la ricerca contestuale sarà possibile trovare parole all’interno delle definizioni, inoltre si potrà ascoltare la corretta pronuncia di tutti i lemmi, a patto di disporre di una connessione dati, che non è richiesta per la consultazione delle voci. Le caratteristiche dell’applicazione sono le seguenti: Lo Zingarelli 2017 Vocabolario è disponibile al prezzo di € 33,99 senza acquisti in-app e richiede le autorizzazioni per l’accesso a: telefono, ID dispositivo e dati sulle chiamate, informazioni sulla connessione Wi-Fi, foto, elementi multimediali e file.

Google Drive e la didattica: nascita di un eBook partecipato di Andrea Patassini L’idea di raccogliere in un eBook informazioni, consigli e approfondimenti sull’uso di Google Drive nella didattica nasce nella primavera del 2014. Tempo prima avevo progettato e messo a punto qui al Laboratorio di tecnologie Audiovisive un breve percorso formativo online dedicato alle opportunità della logica cloud nell’impegno di lavoro del personale universitario. Terminata quella prima esperienza, con Roberto Maragliano è maturata l’idea di rivedere il materiale prodotto, ampliarlo e soprattutto ripensarlo nell’ottica di una proposta che mirasse alla didattica scolastica. Scrivere è una pratica solitamente attribuibile alla sfera personale. Terminata la stesura del testo con Roberto ci siamo confrontati su come proporre l’eBook. Non basta. Se dovessi riassumere l’intera esperienza con una frase, mi piacerebbe farlo così: ho scritto per formare, mi sono formato scrivendo. Una delle infografiche dell’eBook Mi piace: Mi piace Caricamento...

Christmas gift-bringers of Europe Santa Claus is re­lent­lessly try­ing to enter our Eu­ro­pean house­holds (mostly through our mail­boxes rather than chim­neys), but Fa­ther Christ­mas, Baby Jesus, Grand­fa­ther Frost, and other tra­di­tional gift-bringers have man­aged to fend him off so far (well, sort of). Each coun­try (or re­gion) has its own tra­di­tional Christ­mas gift-bringer. Some of them are quite nice, such as the British Fa­ther Christ­mas, oth­ers are out­right weird, such as the Cata­lan “defe­cat­ing log”, but all of them are equally in­ter­est­ing. The fol­low­ing map shows the gift-bringers’ names with trans­la­tions, coloured by re­lat­ed­ness of the con­cepts them­selves (that is, not by et­y­mo­log­i­cal re­lat­ed­ness of the names). Please note that some of the stripes and gra­di­ents may not rep­re­sent the ac­tual ge­o­graph­i­cal dis­tri­b­u­tion com­pletely ac­cu­rately; they just show gen­eral ge­o­graph­i­cal trends. In Dutch: Kerstman, Christmas Man In French: Père Noël, Father Christmas

Il Nuovo vocabolario di base della lingua italiana - Tullio De Mauro Pubblichiamo online (qui il pdf) l’elenco alfabetico dei circa settemila vocaboli del Nuovo vocabolario di base della lingua italiana (in sigla NVdB). La prima versione del vocabolario di base fu pubblicata come appendice in un libro che ha avuto una certa fortuna editoriale (T. De Mauro, Guida all’uso delle parole, n.3 dei “Libri di base”, 1a edizione, Editori Riuniti, Roma 1980, pagine 149-183). A trenta e più anni di distanza la nuova versione è fondata su un rinnovato, aggiornato e ampliato campionamento di testi e sulla miglior classificazione delle parole risultante dal Gradit (Grande dizionario italiano della lingua dell’uso, 2a edizione, 8 volumi, Utet, Torino 2007) e dal dizionario online di Internazionale. Alla nuova versione hanno lavorato Isabella Chiari e Tullio De Mauro e ha collaborato alla redazione anche Francesca Ferrucci. Il vocabolario di alta disponibilità, infine, includeva circa 2.300 parole.

Google Traduttore Italia: la traduzione con reti neurali anche da noi, per l'inglese | SmartWorld Cosimo Alfredo Pina Google Traduttore da qualche mese si avvale di algoritmi basati su machine learning e reti neurali. Fino ad oggi l’Italia è rimasta tagliata fuori dall’uso di questa tecnologia che per le traduzioni va a valutare le frasi nella loro interezza, cercando quindi un contesto, invece che dividerle in più parti. Adesso questa modalità di traduzione arriva anche da noi, o meglio funziona per le traduzioni tra inglese ed italiano. LEGGI ANCHE: Netflix sta cercando nuovi traduttori in tutto il mondo Insomma niente più traduzioni sintetiche, ma frasi decisamente più usabili e naturali che ad un eventuale interlocutore non vi faranno passare da cyborg. La notizia è buona non solo perché le traduzioni made in Google diventano migliori anche da noi, ma anche perché ci dimostra che a Mountain View non si sono dimenticati dell’Italia e chissà se proprio il nuovo traduttore basato su IA riuscirà a portare da noi Google Assistant e prodotti a questo collegati. Fonte: Google

Google Translatotron è il traduttore veloce, che mantiene la voce originale degli interlocutori Il dialogo fra persone che parlano lingue differenti è sempre più agevole grazie alla tecnologia. Diventerà ancora più naturale grazie a Translatotron, un nuovo modello di traduzione vocale messo a punto da Google, che supera di gran lunga quelli attuali. Prima di tutto perché è in grado di tradurre il parlato in parlato, senza la fase intermedia del testo scritto, il che dà maggiore naturalezza e scorrevolezza alla traduzione. Nella pagina ufficiale del suo blog, Google descrive Translatotron come un “nuovo sistema sperimentale“, il che indica che non sarà disponibile nell’immediato al grande pubblico. L’esistenza di questi tre passaggi, svolti ad esempio dal famoso Google Translate, rallenta la velocità di traduzione perché c’è un’unica fase che viene svolta, dal parlato originale direttamente nel parlato tradotto. Come?

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