background preloader

Università degli Studi di Palermo

Università degli Studi di Palermo
II ciclo Corso di Specializzazione per il Sostegno ESITO PROVE PRESELETTIVE: sono di seguito pubblicati gli elenchi dei candidati ammessi alle prove scritte per l'accesso al corso di specializzazione del sostegno II ciclo .a.a. 2014/2015 : si comunica inoltre che a breve verranno pubblicati i calendari delle prove scritte. AVVISO VISUALIZZAZIONE PROVE PRESELETTIVE: si comunica che i candidati che hanno sostenuto le prove preselettive potranno visualizzare la propria valutazione, il proprio elaborato e le risposte esatte del test accedendo al seguente LINK e seguendo la sottoindicata procedura: 1. 2. 3. 4. AVVISO NOMINA COMMISSIONI PROVE DI ACCESSO II CICLO CORSO DI SPECIALIZZAZIONE SOSTEGNO:è di seguito pubblicato il D.R. relativo alla nomina delle commissioni relative alle prove d'accesso per i 4 percorsi dei corsi di specializzazione per il sostegno A.A. 2014/2015 Bando Modalità di ammissione Universitario Ed. 19 - Viale delle Scienze - Palermo Suddivisione Aule

Università degli Studi di Palermo ANIEF - Homepage Orizzonte Scuola | La scuola in un click Ebook Search & Free Ebook Downloads - EbookBrowsee.net Storia Cinque falsi luoghi comuni su Cristoforo Colombo È vero che Cristoforo Colombo dimostrò per la prima volta che la Terra non è piatta? O che ha portato la sifilide in Europa? I Sapiens in Asia già 100 mila anni fa? Lo proverebbe il ritrovamento, in una grotta cinese, di 47 denti umani risalenti a 120 mila - 80 mila anni fa. Dove è sepolto Cristoforo Colombo? Non è chiaro dove si trovino i resti del navigatore. Vajont, in esclusiva dentro la diga del disastro Siamo entrati per la prima volta con un drone nelle gallerie della diga del Vajont: un reportage multimediale con immagini e riprese esclusive per ricordare e capire uno dei peggiori disastri compiuti dall'uomo.

Welcome to Calcio e-library - Calcio e-library USR Sicilia Visione di Gioco: progressione didattica - Mental Football 16 apr Visione di Gioco: progressione didattica Andrea Pirlo: la visione di gioco a 360 gradi Andrea Pirlo: visione di gioco Il calciatore intelligente ha grande consapevolezza di tutto ciò che lo circonda: egli riceve i dati provenienti dall’ambiente attraverso i sensi (utilizzando principalmente la vista), li analizza in modo accurato e pianifica azioni e strategie per risolvere una particolare situazione. Un semplice controllo orientato, un passaggio veloce “di prima” tra le linee o un lancio lungo per oltrepassare la difesa sono gli “strumenti tenici” che Andrea Pirlo utilizza per superare le difficoltà e raggiungere l’obiettivo. La sua straordinaria tecnica è il mezzo attraverso cui si manifesta la genialità dell’atleta: la risoluzione del problema è un elemento straordinariamente cognitivo e percettivo che prende vita nella sequenza ordinata di atti tecnico/motori. L’opera d’arte è già tale nella mente dell’artista. Il “duro” lavoro del calciatore Visione di gioco: A.

SCHEMA LAVORO ABILITAZIONE Prassi educativa e neuroscienze: ambienti di apprendimento per lo sviluppo umano - Didattica e apprendimento - Education 2.0 I recenti sviluppi delle neuroscienze sembrano confermare diversi elementi di una didattica socio-costruttivista che vede nell’interazione sociale e nella costruzione attiva dei significati da parte dei bambini il suo fulcro principale. Un ambiente di apprendimento equilibrato dovrebbe incuriosire e sollecitare continuamente la mente dei bambini senza farli mai sentire minacciati o insicuri. Diverse ricerche del settore delle neuroscienze, che indagano in che modo la mente di un bambino cresce e si sviluppa, tendono a confermare i principi di un approccio socio-costruttivista all’educazione, così come enunciati dalle linee guida del National Association for the Education of Young Children statunitense sulla base del pensiero di diversi autori (Dewey, 1969; Piaget, 1967; Vygotskij, 1966). In questa prima parte presentiamo alcuni principi generali, mentre in un secondo articolo verranno illustrati aspetti più specifici per l’organizzazione dell’ambiente di apprendimento. (continua)

Aspetti fisiologici e programmazione nell'allenamento della forza Se è vero che le azioni che contraddistinguono il calcio moderno sono di tipo esplosivo,è altrettanto vero che devono essere calate nel contesto di gioco,riferendosi al conseguente quadro fisiologico.Bisogna sviluppare,in tal senso,il modello prestativo di gioco nel calcio.Il calciatore effettua in gara:- ca 195 sprint di 10-15 metri (Cometti,1995);- 25% di corsa è al 120% della sua VMA (Bisciotti,2000). Questo alto costo energetico comporta l'innesco della "fatica",ovvero:- produzione di lattato;- produzione di ammonio;- inibizione degli ioni Ca++.Questi tre principali fattori,più altri markers della fatica,condizionano notevolmente la prestazione del calciatore in tutti i suoi gesti tecnico-tattici.In effetti il susseguirsi di reiterate azioni esplosive(con logicamente recupero incompleto) di cui si compone il modello prestativo del calcio va inteso come un progressivo avvicinamento al "punto di collasso" del sistema organico e muscolare dell'atleta. Bibliografia ed approfondimenti:

Related: