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Dissapore, niente di sacro tranne il cibo

Dissapore, niente di sacro tranne il cibo

Dolcemente Dulche Sono state giornate i-n-t-e-n-s-s-i-m-e, culminate con una settimana a casa dal lavoro e un week end fra sole donne (gli uomini li abbiamo spediti a sciare). Il tutto culminerà oggi pomeriggio, con l’apertura dell’atelier casalingo di taglio e cucito carnevalesco: appuntamento qui per le mie “sorelle”, per preparare il loro vestito per la festa di stasera. E così, mentre loro saranno intente a progettare e creare (speriamo!) Dulce de leche Che cosa serve – per 2 vasetti piccoli 1 barattolo da 400 g di latte condensato zuccherato 1 pentola capiente dai bordi alti Come si prepara (difficilissimo!) Togliete tutte le etichette dalla latta e mettetela (così com’è, senza aprirla!) Sabato non sono riuscita ad esserci al laboratorio dei pasticci di Carnevale…causa-cause di forza enorme (non maggiore!).

Come ti condisco una pasta: 10 modi per preparare il pesto di Francesco Dondi Gilberto Dialuce, in qualità di coordinatore, Paolo Gasparini, Aldo Zollo, Enrico Priolo, Claudio Chiarabba (Ingv), Daniela Di Bucci (Protezione Civile), Riccardo Lanari (Cnr) e Carlo Doglioni (Cirm), sono loro gli esperti che stanno analizzando il report... Continua » Il mistero del kugel (di quinoa) E quasi passato un mese da quando sono arrivata negli Stati Uniti e il tempo è letteralmente volato. In passeggiate, giri di shopping downtown, di sopralluoghi in tutti i supermercati più o meno bio della mia zona, di composizione della nuova dispensa, esplorazione per mercati e posti in cui si mangia, qualche foto e molte cose più o meno burocratiche. E sopratutto c’è stato l’iscrizione e l’inserimento al nido, i vaccini che ci mancavano, la ricerca degli accessori indispensabili per la nuova school (dal lunch bag ai ziploc bag per i snack o i microwaveble containers), e infine un lungo weekend di raffreddore/influenza/tachipirina a gogo in cui oltre a essermi rivisto circa 3 milioni di volte Despicable me (che per fortuna a-do-ro :-), sono anche stata colpita dal virus dell’acquisto vintage su ebay/etsy (è ora che io possa tornare fuori e distrarmi dallo shopping online :-). Intanto, cosa ci sembrano queste Ammercihe? Piuttosto, oggi volevo scrivervi una piccola nota sul kugel.

pollo al curry ricettario di base... ;-) Il mio sogno segreto, da un po' di tempo, è quello di saper cucinare normale. No perchè saper fare la tarte meringuée (in varie salse, a proposito preparatevi che quello è un discorso che stiamo per riprendere ;-P) è veramente meraviglioso, ma a volte non vengono anche a voi strani scrupoli di coscienza massaia? Senza avere, ore 21,30, aperti sul tavolo 4 libri di cucina e nel pc 6 finestre di foodblog, mentre su un foglietto state praticando una sottospecie di roulette russa di pescaggio quantità/ingredienti, ciascuno da una delle dieci ricette in via di consultazione, aggiungendo qua e là del vostro, e dicendo ogni 30'' al paziente soggetto che si trova nei dintorni, distrutto dalla giornata lavorativa e che per non gravarvi finge di non avere troppa fame, "ci siamo", "o quasi fatto", "tra poco si mangia", "in un minuto è cotto" e così via? Io sì. Quindi ecco, comincio con pollo al curry. 1 vasetto di yogurt bianco al naturale interocurry q.b

menta e liquirizia: POLPETTONE DI PATATE E FAGIOLINI Visto prima da Sigrid e poi sull'ultimo numero di Sale&pepe, non ho resistito e l'ho cucinato anch'io:-) Con qualche piccola modifica rispetto ad entrambe le ricette come, ad esempio, non ho usato i normali fagiolini, i cornetto, se non sbaglio il loro nome, ma ho preferito utilizzare i fagioli marconi. Ho poi cambiato anche tipo di formaggio usandone solo uno. Aggiunto le cipolle, come da ricetta di Sigrid, ma usato le stesse quantità di patate e fagiolini della rivista. Ingredienti: - 500 gr. di fagiolini - 300 gr. di patate - 100 gr. di scamorza affumicata - 1 uovo intero - 2 cucchiai di pangrattato - Cipolla - Uno spicchio d'aglio - Pinoli una manciata - Basilico una manciata di foglioline - Olio extravergine d'oliva - Sale q.b. Pulire i fagiolini e sbucciare le patate, cuocere insieme in abbondante acqua bollente salata.

Crema di spinaci con cialde al parmigiano (ricetta invernale) | Il chicco di mais La crema di spinaci è una deliziosa vellutata preparata con spinaci e patate, un primo piatto buono e ricco di vitamine, perfetto per la stagione invernale. La ricetta è molto semplice e, se eliminate il pepe, è adatta anche ai bambini: io ho usato spinaci freschi, che hanno un sapore più spiccato e che vengono cotti in pentola senza lessarli in precedenza, in modo che non disperdano i loro nutrienti; se non li avete a disposizione potete usare anche quelli surgelati, precedentemente lessati. Per accompagnare la crema di spinaci ho preparato delle croccanti cialde al parmigiano, davvero facili e veloci da fare, ma che danno un tocco più raffinato alla ricetta. Servite la crema di spinaci con le cialde al parmigiano e con dei crostini di pane e sentirete che bontà. Ingredienti per una crema di spinaci per 4 persone: Per le cialde al parmigiano: 4 cucchiai di parmigiano grattugiato Procedimento (preparazione: 20 min. cottura: 25 min.)

W l’Italia! Ovvero la piadina tricolore con pesto genovese per UTDZ Adesso non siate pignoli, lo so che la mia piadina non è proprio tricolore, perchè il verde del pesto si intravede appena e in primo piano campeggia una melanzana scura che rovina il mio tricolore edibile…la melanzana non voleva saperne di stare nascosta all’interno e, di contro, non riuscivo a mettere il pesto in primo piano senza “sporcare” gli altri ingredienti, rovinando irrimediabilmente la foto! Ma torniamo alla ricetta. Sandra, la padrona di casa di Un Tocco di Zenzero, ha lanciato, con il patrocinio del Sig. Rossi (avrete sentito parlare di Palatifini), un divertentissimo contest estivo, intitolato “Più pesto per tutti!” (vedte il bannerino nella barra laterale), avente come tema ricette che utilizzassero il pesto genovese tradizionale in modi insoliti. Questo è il risultato. Ingredienti (per 4-5 piadine): Preparazione: Preparate prima tutti i condimenti, perchè le piadine si fanno davvero in pochissimi minuti! Tagliate la mozzarella a fette regolari. Preparate le piadine.

Ogni riccio un pasticcio

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