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Verbo - grammaticamediale

Verbo - grammaticamediale

Le storie della Storia home - Insegnare la Grammatica Programmi per fare mappe concettuali Organizzare bene le idee è fondamentale per portare a termine un lavoro in maniera efficiente. Qui entrano in gioco i programmi per fare mappe concettuali e mappe mentali che permettono di generare facilmente dei grafici da consultare, modificare e trasferire istantaneamente su vari device. La scelta in questo campo è davvero ampia: ci sono soluzioni professionali per chi è abituato ad usare le mappe concettuali quotidianamente per fini lavorativi, applicazioni gratuite super-intuitive per gli utenti meno esperti e delle soluzioni online per fare tutto direttamente dal browser senza scaricare altri programmi sul PC. Da non sottovalutare, poi, il fattore mobile: ormai sono sempre di più i software per le mappe concettuali che consentono di visualizzare e modificare i propri documenti anche da smartphone e tablet tramite apposite app.

GV blog: Uscire dal mastrocolismo (Lettera al Sole 24 ore) Dopo aver letto la Pagina di Paola Mastrocola pubblicata sulla Domenica del Sole 24 ore il 26 marzo, ed aver ascoltato il suo intervento a Radio 3 Fahreneit il 27 marzo, ho deciso di scrivere al direttore del supplemento domenicale per esprimere il mio (autentico) sconcerto non solo sui contenuti della lettera, ma sull'ostinazione pervicace con cui un giornale di qualità ritiene di dover dar spazio e voce a idee discutibili su presupposti, modi e fini dell'educazione linguistica. Caro direttore, Mi preme rispondere, a nome mio e di altri linguisti impegnati nella didattica dell'italiano, alla Pagina di Paola Mastrocola pubblicata sull'ultimo Domenicale. Lasciando da parte le fallacie argomentative, l'affettazione di ingenuità e lo stupore retorico, vorrei concentrami sulla necessaria verifica dei fatti che dovrebbe accompagnare ogni pronunciamento pubblico: Cristiana De Santis Frontespizio di P.

Materiali didattici per la scuola secondaria ITALIANO ON LINE Sostieni il mio lavoro Patrocina mi trabajo Támogasd a munkámat La comparazione - I gradi dell'aggettivo I pronomi combinati I pronomi relativi Il congiuntivo presente e passato Preposizioni Il passato remoto Canzoni e lessico Concordanza dei tempi e dei modi La comparazione - I gradi dell'aggettivo I pronomi combinati I pronomi relativi Il congiuntivo presente e passato Preposizioni Il passato remoto Canzoni e lessico Concordanza dei tempi e dei modi Italianonline.it - lezioni ed esercizi d'italiano Che cosa è un testo letterario Che cos’è un testo? Il termine testo (dal latino textus "intreccio, tessuto") sta ad indicare un insieme di parole, scritte od orali, strutturato in base alle norme di una certa lingua per comunicare un messaggio: proprio come i fili del telaio che, intrecciandosi secondo lo schema imposto dalla macchina, formano un determinato tessuto. Per raggiungere il suo scopo, un testo deve innanzitutto essere comprensibile, completo e coerente. Per ottemperare al primo requisito, la comprensibilità, occorre ovviamente che il testo sia espresso in un codice linguistico noto a chi lo legge o lo ascolta: è chiaro, ad esempio, che possiamo intendere un testo in lingua straniera soltanto se conosciamo quella lingua. Circa la completezza, un testo può essere sì comprensibile per quanto attiene alla lingua in cui è espresso, ma risulta inutile se manca qualche elemento fondamentale del messaggio che intende trasmettere. Tipi di testo I testi non letterari possono essere usati: Il testo letterario e i generi

Archivio Storico GRAMMATICA VALENZIALE LA VERBO-DIPENDENZA: Il verbo come vertice sintattico... Slide 1 Il verbo come vertice sintattico della frase Slide 2 Morfologia del verbo: il sistema verbale e le sue variabili Il verbo come vertice sintattico (l’analisi logica secondo il modello della verbodipendenza) Il verbo e la predicazione: predicato verbale e predicato nominale Slide 3 Struttura di frase Dalle parole piene (nomi-verbo) alla sintassi La questione delle frase “minima” Il gatto dorme *Mario abita (?) Slide 4 Frase  somma di parole Se ci sono i nomi ma non il verbo, non succede niente, sono inanimati DOROTHY / LEONE / CIBO / GABBIA Se c’è il verbo ma non i nomi, posso immaginare una scenetta, ma non so chi vi partecipa HA PORTATO (l’IO e LA MOSSA) Slide 5 Espandere ? Il bambino gioca con chi ? Slide 6 Dall’osservazione alla generalizzazione Indicare e descrivere: un tovagliolo di forma quadrata Nominare: questo è un quadrato Definire: un quadrato è … Processo di formalizzazione del pensiero Slide 7 Lucien Tesnière e la sintassi strutturale, 1959 Slide 8 Reggenze dei nomi Slide 9 Slide 10 dà

Piano Educativo Individualizzato (PEI) Il Piano educativo individualizzato (indicato in seguito con il termine P.E.I.), è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art. 12 della legge n. 104 del 1992. Il P.E.I. è redatto, ai sensi del comma 5 del predetto art. 12, congiuntamente dagli operatori sanitari individuati dalla ASL (UONPI) e dal personale insegnante curriculare e di sostegno della scuola e, ove presente, con la partecipazione dell'insegnante operatore psico-pedagogico, in collaborazione con i genitori o gli esercenti la potestà parentale dell'alunno. Atto di indirizzo: D.P.R. del 24/02/94, art.4. In sintesi Il P.E.I. è: Contiene finalità e obiettivi didattici itinerari di lavoro tecnologia metodologie, tecniche e verifiche modalità di coinvolgimento della famiglia Tempi

Orizzonte Scuola | La scuola in un click USR Sicilia Università degli Studi di Palermo George R.R. Martin ha parlato del sesto libro del Trono di Spade e chiede di avere fiducia - News - 31452 - Cyberfox Cari amanti della saga e della serie di maggior successo di questi tempi abbiate pazienza, e fiducia. L’autore delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco", George R.R. Martin, sta lavorando alacremente al tanto atteso nuovo romanzo. Lo ha detto lui stesso nel corso di un’apparizione a sorpresa al Barclays Center di Brooklyn per rispondere alle domande dei fan sul sesto libro della serie, The Winds of Winter. Nel corso del fuoco di fila di domande, condotto dal gigante Kristian “Hodor” Nairn, Martin ha voluto anticipare il pubblico con un sonoro “Ci sto lavorando!”. Sull’uscita del libro ha dichiarato di aver smesso di fare previsioni su quando finirà effettivamente a scrivere ogni nuovo capitolo della serie “circa tre libri fa, ma sono davvero ottimista sulla conclusione in tempi brevi. “Ho delle buone giornate, qualche volta ho una giornataccia.

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