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Perle di sagex (CAS IUFFP)

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eT7 mandatodilavoro. La “classe capovolta”: un esperimento di apprendimento attivo - Scuola che fa rete. Mai sentito parlare di “flipped classroom”?

La “classe capovolta”: un esperimento di apprendimento attivo - Scuola che fa rete

L’idea è quella, per l’appunto, di “capovolgere” la classe – ovvero invertire il tradizionale schema di insegnamento e apprendimento, facendo dell’aula “non più il luogo di trasmissione delle nozioni ma lo spazio di lavoro e discussione dove si impara ad utilizzarle nel confronto con i pari e con l’insegnante” Paolo Ferri, (professore associato all’Università di Milano-Bicocca, ) Nel contesto della “flipped classroom”, l’insegnante fornisce ai ragazzi tutti i materiali utili all’esplorazione autonoma dell’argomento di studio.

Questi possono includere: libri, presentazioni, siti web, video tutorial e simili. I video tutorial, in particolare, rappresentano un mezzo privilegiato per l’apprendimento individuale: dinamici e immediati, sono la chiave del successo di Khan Academy e analoghe piattaforme e-learning. Dalla Lim alla Flipped Classroom (classe capovolta) Dettagli Categoria: progettazione di Giuliana Lo Giudice e Daniela Pavan (Aprile 2014) Passando attraverso la centralità della relazione studente - insegnante Già da alcuni anni le Lim sono entrate a far parte dell'arredo delle classi nelle scuole italiane.

Dalla Lim alla Flipped Classroom (classe capovolta)

Inizialmente introdotte dall'"alto", grazie alla lungimiranza di qualche docente e dirigente, hanno avuto una più larga diffusione per effetto degli investimenti cospicui da parte del Ministero dell'Istruzione, che ha cercato di dotare di una o più Lim quasi ogni istituto del territorio nazionale. Il "la" dato dal Ministero ha molto spesso stimolato iniziative indipendenti degli istituti stessi, che hanno attinto da risorse interne per attrezzare laboratori o aule.

L'esperienza di Scintille nel corso Clim. Realtà aumentata: cos'è ed esempi. La consultazione delle informazioni, la fruizione dei contenuti multimediali e l’interazione con i propri contatti sono operazioni che chiunque svolge ogni giorno.

Realtà aumentata: cos'è ed esempi

Solitamente questo genere di azioni prevede l’utilizzo di un dispositivo equipaggiato con uno schermo che visualizza parole, immagini o filmati, da controllare mediante input assegnati tramite una tastiera, un mouse, un display touchscreen o comandi vocali. Le tecnologie legate alla realtà aumentata evolvono questo concetto, soprattutto per quanto riguarda la visione dei dati, sovrapponendoli a ciò che circonda l’utente anziché costringerlo a guardare un supporto visivo.

Come nasce la realtà aumentata Prima di essere impiegata in ambito mobile, con applicazioni per smartphone e tablet o visori da indossare, la realtà aumentata (AR) è stata introdotta in ambiti specifici come quello della ricerca, della medicina o nel settore militare. In tempi recenti una delle prime app mobile a sfruttare questo approccio è stata Layar. Classe Capovolta - FC e EAS - EAS. Il coinvolgimento delle ICT nella didattica, la scelta di canali di comunicazione tipici del digitale e del (cosiddetto) web 2.0, la messa al centro dello studente rispetto al processo di apprendimento, l'individuazione di meccanismi e codici cognitivi indotti, sono tutti elementi che spingono all'innovazione didattica.

Classe Capovolta - FC e EAS - EAS

Da questa premessa agli Episodi di Apprendimento Situato, la nuova metodologia, derivata dalla Flipped Classroom, che il prof. Pier Cesare Rivoltella e il CREMIT dell'Università Cattolica. Premessa e presentazione degli Episodi di Apprendimento Situato E possibile sfogliare le slide on line, vedere il PDF o scaricarlo. Il percorso EAS si scinde in 3 fasi. Per ognuna di esse, riportiamo di seguito strategie, obiettivi e software che possono venirci in soccorso nel percorso di progettazione ed implementazione dell'EAS stessa. La fase preparatoria La fase operatoria. The workspace for your life’s work.

Flipboard. Microsoft OneNote. Meeting Rooms. La famiglia di display interattivi con penna di Wacom è estremamente semplice da utilizzare poiché la penna elettronica ti consente di disegnare o scrivere direttamente sullo schermo.

Meeting Rooms

Disegna su qualsiasi immagine tu stia visualizzando sul display Wacom, con la semplicità con cui scrivi su carta. Collegando il display a un proiettore o a un monitor di grandi dimensioni, potrai condividere idee e informazioni con un pubblico ampio o condividerle in rete. Per comprendere come un display interattivo Wacom può essere utilizzato in una sala riunioni aziendale o in un'aula, immagina di presentare un report mensile utilizzando il tuo computer portatile, un display interattivo Wacom, un proiettore e Microsoft PowerPoint. In primo luogo, la penna svolge tutte le funzioni del mouse, consentendoti di spostare il cursore e fare clic solo spostando la penna sulla superficie dello schermo. Pertanto, l'aggiunta di un display interattivo Wacom semplificherà l'utilizzo di qualsiasi software.

Epson EB-595Wi Finger Touch. Erickson risorse per la didattica.