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PAS 2014 - Tecnolgie istruzione

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PAS-Tecnologie-Q. Corsi di insegnamento. ePUB Editor: Verso gli eBook di testo. Almeno spero. Verso gli ebook Timeline. Stoodle.ck12. /group: Gruppo PAS - Tecnologie Istruzione S. Alleg_A_CURRICULUM_VITAE_Perrone_Maria_Stella_genn_2014_no_dati_rev1. Bibliografia_Esame_scritto_Tecnologie_istruzione_gruppo_S. PROGRAMMA PAS 2013-14_Tecnologie_istruzione_Corso_S_ales_rev1. E-learning. La formazione a distanza: acronimi, sigle e definizioni Voice over. Il termine Fad significa formazione a distanza e individua un particolare tipo di formazione in cui docenti e discenti non devono necessariamente trovarsi nello stesso luogo e in cui ciascuno può partecipare al percorso didattico con tempi flessibili.

Le prime esperienze di Fad avvenivano con i corsi per corrispondenza, oggi con lo sviluppo delle tecnologie informatiche Fad è diventato sinonimo di e-learning cioè di apprendimento potenziato da strumenti tecnologici. Le tre fasi della formazione a distanza: Ad oggi il sistema più diffuso di Fad è quello basato su piattaforme didattiche online che permettono di fruire da casa i contenuti del corso e di poter comunicare in tempo reale (chat, voip) o in modo asincrono (forum) con docenti, tutor e gli altri partecipanti. Questi sistemi consentono inoltre di svolgere esercitazioni e di collaborare in gruppo. La Fad può essere pura, cioè può non prevedere incontri in presenza; o mista (blended) in cui aula e Fad si integrano.

Essediquadro: Home. Teachmood. Alexandrianet.it. Introduzione a Moodle. Video: GOOGLE APPS for EDUCATION. E-learning.pdf. Oilproject: letteratura e matematica online, lezioni gratuite, esercizi, analisi e riassunti. Licenze | CreativeCommons.it. Edurete.org - La rete per la formazione nei paesi in via di sviluppo. Altre risorse utili. QUIZ INTERATTIVI  e altro. Linux è donna: ecco le ragazze dell'open source. VANNO cercate e trovate, portate alla luce, fuori dai monitor dei computer. Ma ci sono. Hanno studiato duramente, spesso più dei rispettivi colleghi, per conquistare uno spazio in settori dominati dagli uomini. E alla fine ce l’hanno fatta, le donne nel mondo della tecnologia. Ad accendere i riflettori sull’universo dell’high tech femminile, stavolta, è il sito americano Business Insider, con una lista dedicata alle quote rosa dell’open source, il codice aperto.

Sono nove i nomi scelti dalla famiglia del software libero Linux, per rappresentare le signore che giorno dopo giorno lavorano alla sua costruzione. Il sito americano Business Insider ha redatto una lista delle signore più importanti nel mondo Linux, il sistema operativo open source. Alison Chaiken è una fisica. [x] Il sito americano Business Insider ha redatto una lista delle signore più importanti nel mondo Linux, il sistema operativo open source. Per lei non c’è stato alcun problema. Schooltoonchannel. Catalogo-testi-cc_ottobre_2012. Link_sicurezza_internet. La_sicurezza_nei_social_media_-_final_v1c. Dott. Alberto Rossetti | PSICOLOGO CLINICO. Manifesto_Pediatri. Giochi_sicurezza_on_line. Manutenzione ZERO. Asso_Dschola. Realizzare_rete_wireless_adatta_scuole. Privacy_scuola_garante_privacy.

Tecnologie_Istruzione_lezione3_Perrone.pdf. Giù le mani dal Web. Insulti in Rete: cinque pietre dello scandalo *SupersizeContenuto forte: è lungo, ma vale la pena (foto: Google) “Ma cosa vale di più, la libertà di internet o la vita di una ragazzina?”. Se lo domandava qualche settimana fa lo scrittore Ferdinando Camon sulla Stampa, sull’onda emotiva del suicidio di un’adolescente insultata su un social network, mettendo una pietra tombale sulla possibilità di un dibattito ragionato in relazione alla rete. Dal 2010 a oggi, infatti, ha ispirato una serie di proposte normative che hanno rischiato di limitare fortemente la libertà di espressione online. Noi, per carità, abbiamo volato molto più basso, finora, non senza una certa dose di italica creatività. L’ultimo progetto di legge che ha scoperto l’odio e lo attribuisce a internet è della deputata Pd Alessandra Moretti. Bugia 1 La rete è un Far West selvaggio, servono norme che portino la civiltà È l’argomento principe, ripetuto ossessivamente da editorialisti e decisori.

Bugia 2 Bugia 3 Bugia 4 Bugia 5. Tecnologie_Istruzione_lezione2_Perrone.pdf. Quando l’iPad muore con te: questioni di eredità digitale. Tecnologie_Istruzione_lezione1_Perrone.pdf. Ipsia Castigliano di Asti, la scuola come dovrebbe essere. Tecnologie_Istruzione_lezione4_Perrone.pdf. Applicazioni dsa. Sempre connessi, sempre esposti, sempre da soli? | Eleonora Pantò. Bullismo on-line e bullismo off-line: una riflessione sulle prevaricazioni tra pari. A seguito del grande interesse suscitato dall'articolo sul tema del Cyberbulling della Dr.ssa Maritato, facciamo adesso uno zoom sul tema del bullismo.

Ad illustrarci comunanze e differenze tra questi due fenomeni, le Dr.sse Alessia Cuccurullo e Gabrilella De Simone, psicologhe del servizio Antidiscriminazione e Cultura delle differenze del Centro Sinapsi dell'Università Federico II, Napoli. Il fenomeno del bullismo, ossia quella forma di prevaricazione che spinge un individuo o un gruppo a manifestare il desiderio di dominio nei confronti di persone più deboli, ha assunto negli ultimi anni connotazioni sempre più specifiche, denotando così le interazioni tra adolescenti in connessione con il loro mondo relazionale. In particolare, l’evolvere delle nuove tecnologie ha messo in luce un fenomeno tutto nuovo di prevaricazione tra pari, già molto diffuso ed estremamente complesso, ossia il cyber-bullismo, o bullismo elettronico.

Quand’è che parliamo di bullismo? 1.Asimmetria della relazione. Mod_presentazione_e-book_Tecn_S. Pas. /chapter: What-Is-Booktype / Booktype 1.6 for Authors and Publishers. Updated for Booktype 1.6.1 With Booktype you can create books. Real, good-looking paper books you can hold in your hands. You can also use Booktype's powerful, quick output to PDF, EPUB, OpenDocument text and HTML to export books ready for Amazon, iBooks, or your preferred publishing outlet. Booktype is designed to help you produce books with others, or by yourself. Booktype is also a social environment where you can discuss your views about producing books, seek assistance from others, or look for projects to contribute to.

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#PARLIAMONE “Adottare l’e-learning a scuola”, il video completo dell’hangout. Qui trovate il video completo dell’hangout dedicato all’e-learning e la scuola con Roberto Maragliano e Dario Cillo. L’hangout rientra nella serie di iniziative proposte dal nostro Laboratorio con l’hashtag #parliamone. Durante l’hangout sono state poste domande e riflessioni da parte dei partecipanti. Chi vuole può continuare il confronto qui, ci saremo anche noi! Perché #PARLIAMONE? Perché c’è da mettere insieme idee. Perché crediamo che attorno la scuola ci sia bisogno di condividere esperienze innovative, creare spazi di incontro per riflettere e confrontarci su come le nuove tecnologie possano aiutarci nella didattica.

Per provare a descrivere come cambiano ed evolvono le modalità di apprendimento in questi tempi digitali. Mi piace: Mi piace Caricamento... Miur e Indire - Introduzione scuola digitale 2.0. Scuola oggi e domani: intervista a Daniele Barca - Social Media Week 2014. SCENARIO. Due mila le classi digitali, ma il Governo è alla finestra. Scuola di Paolo Ferri, università Bicocca di Milano La trasformazione degli ambienti di apprendimento promossa da molte delle nostre scuole attraverso un utilizzo intelligente delle ICT, coinvolge ormai migliaia di insegnanti e rappresenta oggi il movimento di innovazione più importante della scuola italiana. Al di là dei titoli è bene chiarire subito che “la scuola digitale” non esiste. Così come non esiste “l’apprendimento elettronico” (traduzione letterale del celebre e-learning) e neppure il computer in grado di sostituire gli insegnanti come a volte una parte del sindacato paventa.

Quello che invece esiste ed è ormai del tutto evidente è la grande opportunità che oggi ha la scuola per operare un salto di qualità decisivo che le faccia superare questa “disconnessione” con la realtà che la circonda e che soprattutto le consenta di diventare il luogo dell’apprendimento e della crescita. Le cause dell'analfabetismo digitale italiano. La recente indagine Istat Noi-Italia ha confermato che l’arretratezza sull’utilizzo del digitale in Italia è da considerarsi un fenomeno niente affatto temporaneo, ma ormai patologico, che richiede, per ottenere una inversione di tendenza efficace, un intervento su più piani e aree, un vero e proprio sistema di interventi che sia in grado di affrontare le molteplici cause che sono alla base.

Per quanto strano possa sembrare, la ricerca delle cause dell’analfabetismo digitale italiano è stata poco frequentata da studiosi e commentatori del tema, quasi presupponendo (implicitamente) che la terapia potesse basarsi esclusivamente sui dati stessi dell’arretratezza (infrastrutture digitali carenti, bassa diffusione di computer e tablet) e che non fosse da caratterizzare sulle specificità del sistema sociale italiano. Tentiamo pertanto di dare un contributo su questo fronte, con la consapevolezza che, dato lo spazio, questa non può che essere la proposta di un percorso di analisi. Agenda digitale italiana | AgID. Nel Decreto Legge del 18 ottobre 2012, n° 179 "Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese" - c.d. provvedimento Crescita 2.0 - sono previste le misure per l'applicazione concreta dell'ADI.

I principali interventi sono previsti nei settori: identità digitale, amministrazione digitale, istruzione digitale, sanità digitale, divario digitale, pagamenti elettronici e fatturazione, giustizia digitale. Cabina di regia L’Italia ha istituito una Cabina di regia volta a definire una strategia nazionale per lo sviluppo del Paese puntando sull’economia digitale (decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito nella legge 4 aprile 2012, n. 35). Gli obiettivi della Cabina ricalcano le azioni definite nell’iniziativa faro – “digital agenda” all’interno della strategia europea EU2020.

Istituzione AgID Attori coinvolti nella prima stesura della strategia (2012) Tabella scadenze agenda digitale. Agenda_digitale. Le cause dell'analfabetismo digitale italiano. Agenda digitale europea.pdf. MIUR e la scuola digitale. Scuola Digitale. Docenti. Le 33 competenze digitali che ogni Insegnante dovrebbe avere nel 21° SECOLO. Ogni singolo docente è preoccupato per le sue pratiche di insegnamento e le competenze coinvolte in questo processo.

Quante volte vi siete chiesti in merito a un modo migliore per insegnare la stessa lezione che hanno impartito ad una classe prima di voi? Quante volte avete utilizzato la tecnologia per coinvolgere gli studenti e migliorare il loro apprendimento? Queste sono alcune domande ricorrenti ogni volta che le nostre capacità di insegnamento sono messe alla prova. E 'incredibile come la tecnologia ha cambiato il mondo intero dando vita a nuove forme di educazione a cui non abbiamo mai pensato. I nostri studenti sono più concentrati in digitale che in qualunque altro momento. In realtà ci sono diversi vantaggi nell'utilizzo della tecnologia nella didattica e cercare di elencarli tutti qui è ben oltre lo scopo di questo breve post.

Non c'è dubbio che gli studenti a cui si insegna oggi sono completamente diversi da quelli del secolo scorso. Free Audio Tools for Teachers. Perché la scuola come è organizzata non favorisce l’apprendimento? Sono sempre più convito che la nostra scuola, così come è organizzata anche negli spazi e nei tempi della didattica, non favorisce l’apprendimento; anzi, lo ostacola. E chi insegna fa una fatica enorme, tanti costi e pochi benefici. Leggo la notizia della scuola senza aule né orari: bella notizia. Bella notizia perché la didattica efficace ha bisogno, oltre che di insegnanti efficaci, anche delle condizioni organizzative per farla. Non si può fare qualsiasi didattica in qualsiasi condizione. Una scuola senza aule ed orari va in questa direzione. Faccio un elenco a caso dei problemi che raccolgo: Sul piano dei comportamenti: Manifestano forte indisciplina,Non si ascoltano neppure tra di loro,Sono facili alla noia, alla distrazione,Hanno problemi di comportamento.

Sul piano didattico Detto che in tante situazioni la didattica è davvero una strada stretta, come si a far fronte a questi problemi attraverso la “lezione”? Questionario profilatura corsisti PAS - Gruppo Q. Questionario database corsisti PAS - Gruppo Q.