Vinci, Toscana: la storia di Leonardo è racchiusa nel suo castrum - Golden Stay. La città che ha dato i natali a Leonardo, Vinci, in Toscana, è il castrum romano che vi consigliamo di visitare oggi.
Situata a soli 30 km da Firenze, nella zona del Valdarno Inferiore, sulle pendici del Montalbano, è vicina anche dalle altre magiche località toscane come Siena, Lucca e Pisa. Il paesaggio che vi troverete davanti, a perdita d’occhio, è quello collinare, con distese di vigneti, di olivi e boschi di castagni: una natura così spettacolare di cui è possibile godere a pieno grazie alle numerose passeggiate e piste ciclabili che vi permetteranno, in questo modo, di visitare siti archeologici immersi nel verde. Leonardo Da Vinci fu l’uomo simbolo del Rinascimento. Il suo genio poliedrico si è rivelato negli ambiti più vari: pittore, inventore, scienziato, scultore, architetto e ingegnere. Le origini di Leonardo hanno segnato profondamente la storia della città, tutti i suoi punti di interesse si richiamano al più grande personaggio di tutti i tempi. Vinci: come arrivare. Museo Leonardiano di Vinci. Borghi in Toscana: 15 gioielli medievali da visitare.
Con i suoi piccoli centri storici è una regione che seduce i viaggiatori in cerca di tranquillità e bellezza.
Ecco i 15 borghi in Toscana da visitare! Dolci colline, piccoli centri abitati , edifici e architetture di grande armonia. La Toscana è la meta ideale per chi cerca una vacanza all'insegna della tranquillità, della buona tavola e della cultura. Tra panorami spettacolari e cittadine Unesco, ecco i 15 borghi più belli da visitare per conoscerne l'anima più autentica di questa terra. 1. A cavallo tra Valdichiana e Val d'Orcia, il borgo medievale è una miniera di chiese, palazzi e scorci.
LEGGI ANCHE: Le 10 cose da vedere a Montepulciano! 2. Nel cuore della Val d'Orcia si trova il borgo senese Patrimonio Unesco. LEGGI ANCHE: Le 15 cose da vedere a Pienza! 3. Si fregia del titolo di Bandiera Arancione il borgo della Valdichiana immerso nel verde del Monte Cetona. 4. Borgo fiabesco in provincia di Siena, è famoso per produrre il vino Brunello. 5. 6. Alla scoperta del Chianti da Firenze: paesaggi collinari, borghi pittoreschi, degustazione di vini. Le migliori cioccolaterie nel cuore della Toscana - Top Life Magazine.
Castelfalfi, il ritorno alla vita di un borgo abbandonato - TuscanyPeople. Share: Il Rinascimento di Castelfalfi ISCRIVITI SUBITO agli Eventi di TuscanyPeople Dall’alto il borgo si presenta come un scrigno posato su un manto ondulato, solcato da pennellate verdi estese a perdita d’occhio.
Un tempo, al posto delle colline, c’era il mare e il suo ricordo è racchiuso nelle increspature di questo suolo composto da argille che, insieme alle arenarie, danno vita ad un tripudio di colori. Siamo davanti ad una cornice enigmatica e affascinante, che muta il proprio colore di stagione in stagione ma non l’essenza. Su oltre 1000 ettari, all’interno di una superficie tre volte più grande del Principato di Monaco, il borgo si estende tra vigneti, oliveti, boschi, laghi e una riserva di caccia. La storia Il borgo affonda le proprie radici nell’Alto Medioevo, con il primo insediamento costruito verso il 700 dal longobardo Faolfi.
La rinascita del borgo Il riconoscimento del New York Times Il nuovo hotel: tradizione e lusso Il più grande campo da golf della Toscana. Borgo medievale di Certaldo : il paese di Boccaccio. La arroccata cittadina medievale di Certaldo è da sempre una delle mete preferite dagli appassionati dei borghi storici e per chiunque ami fare una passeggiata dal sapore medievale, all’interno di un centro intatto e dai tratti singolari.
Sede di insediamenti sin dall’epoca etrusca, Certaldo deve il suo nome all’aspetto che doveva anticamente avere il colle che la ospita, il suo nome deriverebbe infatti dal latino cerrus altus o dal germanico cerrus aldo - in ogni caso due brevi descrizioni dell’altura coperta di cerri su cui oggi siede il paese. Leggi la storia Certaldo su Certaldo A “prendere piacer” dove il tempo si è fermato Con Boccaccio alla scoperta del borgo incantato, tra cipolla dolce, buon vivere, cultura e teatroLeggi la storia Due date importanti nella storia di Certaldo furono il 1164, quando l’imperatore Federico Barbarossa ne concesse il dominio ai conti Alberti di Prato, che si insediano nel Palazzo Pretorio; e il 1184, quando la città divenne dominio di Firenze. Torrefazione Leonardo.