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Tesina

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Musica. Danza Macabra (Saint-Saëns) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Danza Macabra op. 40 (Danse macabre) è un breve poema sinfonico composto nel 1874 da Camille Saint-Saëns che nacque come chanson (voce e pianoforte) e fu successivamente strumentata. La Danza Macabra è stata eseguita per la prima volta il 25 gennaio 1874 ai Concerts Colonne di Parigi, dove qualche settimana prima era stato presentato il "Phaéton op. 39", il secondo lavoro del genere di Camille Saint-Saëns. Tra le numerose fonti d'ispirazione - la danza macabra, amata dall'iconografia medievale, fu soggetto ispiratore di musiche (Totentanz di Liszt, ad esempio) e trasfigurazioni letterarie (come La maschera della morte rossa di Edgar Allan Poe) - il compositore si rivolse al poemetto grottesco di Henri Cazalis che sulla scorta della rinomata ballata di Goethe aveva creato una scena parodistica in cui la morte suonava un violino scordato in un cimitero.

Qui è la traduzione italiana del testo di Henri Cazalis. Risorgimento (storia) Risorgimento. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Per indicare questo processo storico si usa anche la locuzione "unità d'Italia". Logo del Governo Italiano per il 150º anniversario dell'Unità d'Italia Estensione cronologica del fenomeno[modifica | modifica sorgente] Sebbene non vi sia consenso unanime tra gli storici, la maggior parte di essi tende a stabilire l'inizio del Risorgimento, come movimento, subito dopo la fine del dominio Napoleonico e il Congresso di Vienna nel 1815, e il suo compimento fondamentale con l'annessione dello Stato Pontificio e lo spostamento della capitale a Roma nel febbraio 1871.

Tuttavia, gran parte della storiografia italiana ha esteso il compimento del processo di unità nazionale sino agli inizi del XX secolo, con l'annessione delle cosiddette terre irredente, a seguito della prima guerra mondiale,[3] creando quindi il concetto di quarta guerra di indipendenza. Anche la Resistenza italiana (1943-1945) è stata talvolta ricollegata idealmente al Risorgimento.[4] Conquiste coloniali (geografia) Il Risorgimento e le guerre coloniali del diciannovesimo secolo – 2012 – Edoardo Spagnuolo - Eleaml. Giugno 2012 La guerra coloniale dello stato argentino Nel 1869 il neonato governo dei Savoia interpellò il governo argentino sulla possibilità di inviare in un'isola della Patagonia una porzione dei detenuti meridionali, che affollavano le carceri italiane, a causa degli avvenimenti del 1860. La richiesta, che fa intendere chiaramente quale fosse il profilo dello Stato sorto dal moto risorgimentale, non fu accolta, perché quell'isola doveva accogliere, nelle intenzioni del governo argentino, altri sventurati.

In quel periodo storico lo Stato argentino, che da soli cinquant'anni si era reso indipendente dal dominio spagnolo, occupava solo parte del centronord dell'attuale Argentina. Tutta l'area meridionale e alcuni territori del nord erano abitati invece da numerose comunità indigene, che da almeno quindicimila anni, risiedevano in quel territorio. Faustino Domingo Sarmiento L'impossibilità di conciliare l'esistenza delle comunità indigene con la legge del profitto ne decretò la sorte. Leopardi (letteratura) Giacomo Leopardi. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il conte Giacomo Leopardi, al battesimo Giacomo Taldegardo Francesco di Sales Saverio Pietro Leopardi (Recanati, 29 giugno 1798 – Napoli, 14 giugno 1837), è stato un poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo italiano.

È ritenuto il maggior poeta dell'Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale, nonché una delle principali del romanticismo letterario; la profondità della sua riflessione sull'esistenza e sulla condizione umana – di ispirazione sensista e materialista – ne fa anche un filosofo di notevole spessore. La straordinaria qualità lirica della sua poesia lo ha reso un protagonista centrale nel panorama letterario e culturale europeo e internazionale, con ricadute che vanno molto oltre la sua epoca. Biografia L'infanzia La madre di Giacomo, marchesa Adelaide Antici Il padre di Giacomo, conte Monaldo Leopardi La formazione giovanile La produzione dei "puerili" La formazione personale Primi due volumi di Opere.

Impressionismo (arte) Impressionismo. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. L'Impressionismo è un movimento artistico nato in Francia, a Parigi, nella seconda metà dell'Ottocento, precisamente tra il 1860 e il 1870 e durato fino ai primi anni del Novecento. Una precisa esperienza di gusto, un momento caratteristico e storicamente definito, identificano questa tendenza nella civiltà artistica moderna. Le premesse[modifica | modifica sorgente] Si deve però ricordare che, nonostante l'allontanamento dalla tradizione, essa restava il punto fermo delle opere dei grandi artisti del passato, custodite al Louvre.

Infine, importanti novità vennero dalle scoperte della scienza, come la macchina fotografica e le Leggi sull'accostamento dei colori di Eugène Chevreul: queste furono alla base della teoria impressionista sul colore, che suggeriva di accostare i colori senza mescolarli, in modo tale da ottenere non superfici uniformi ma "vive" e in movimento. Gli artisti[modifica | modifica sorgente] Gli inizi[modifica | modifica sorgente] Alessandro volta (scienze) Alessandro Volta. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Targa in ricordo di Alessandro Volta apposta sulla sua casa natale a Como. Vita e opere[modifica | modifica wikitesto] La giovinezza[modifica | modifica wikitesto] Nato a Como nell'antico palazzo situato nell'attuale via Volta, da don Filippo e donna Maddalena dei conti Inzaghi, nel 1758 intraprende gli studi umanistici, di retorica e di filosofia presso la locale scuola dei gesuiti.

Nel 1761 entra nel Regio Seminario Benzi di Como, dove conclude gli studi e stringe amicizia con il canonico Giulio Cesare Gattoni che incoraggia la vocazione scientifica del giovane Volta, mettendogli a disposizione il proprio gabinetto di scienze naturali, ospitato in una delle torri della cinta muraria comasca (poi nota come "Torre Gattoni").

Frontespizio della prima pubblicazione di Alessandro Volta: De vi attractiva ignis electrici ac phænomenis inde pendentibus. Le prime memorie[modifica | modifica wikitesto] Nel 1774 viene nominato "reggente" delle Regie Scuole di Como.