background preloader

Regioni di Italia (sud)

Facebook Twitter

Molise. Il Molise (AFI: /moˈlize/[5]) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di 302 931 abitanti[3], con capoluogo Campobasso.

Molise

Confina con l'Abruzzo a nord, il Lazio a ovest, la Campania a sud-ovest, la Puglia a sud-est ed è bagnata dal Mar Adriatico a est. La regione nacque nel 1963 per distaccamento della provincia di Campobasso dalla regione Abruzzi e Molise, istituita nel 1948. Le province sono Campobasso e Isernia, quest'ultima istituita nel 1970 per distaccamento di 52 comuni dalla provincia di Campobasso. L'attuale territorio molisano era in gran parte compreso nell'antica regione Regio IV Samnium, ovvero il Sannio, ed era la culla dell'antica civiltà sannita. In epoca longobarda comincia a definirsi il primo nucleo di quello che diventerà in seguito il Contado di Molise, un territorio che soltanto in età moderna troverà una stabile autonomia rispetto alla confinante Terra di Lavoro e alla Capitanata. Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto] Venafrana.

Basilicata. Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto] Territorio[modifica | modifica wikitesto] Basilicata, paesaggio presso Craco.

Basilicata

Il territorio della Basilicata è prevalentemente montuoso (47%) e collinare (45%) con una modesta percentuale pianeggiante (8%). Possiede un'unica grande pianura: la Piana di Metaponto. I massicci del Pollino (Serra Dolcedorme - 2.267 m) e del Sirino (Monte Papa - 2.005 m), il Monte Alpi (1.900 m), il Monte Raparo (1.764 m) e il complesso montuoso della Maddalena (Monte Volturino, 1.835 m) costituiscono i maggiori rilievi dell'Appennino lucano. Tradizioni e curiosità della splendida Campania. Campania. La Campania (AFI: /kamˈpanja/[5]) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di 5 772 625 abitanti[3].

Campania

È la terza regione per numero di abitanti (dopo la Lombardia e subito dopo il Lazio), la più popolosa dell'Italia meridionale e la prima a livello nazionale per densità di popolazione[6]. Ha una superficie di 13670,95 km². Confina con il mar Tirreno, a ovest, e l'Appennino meridionale, a est, la regione confina a nord-ovest con il Lazio, a nord con il Molise e a est con Puglia e Basilicata. Oltre al capoluogo di regione Napoli, le città capoluogo di provincia sono Avellino, Benevento, Caserta e Salerno.

Lungo le coste della Campania sono presenti quattro golfi: il golfo di Gaeta, il golfo di Napoli, il golfo di Salerno e il golfo di Policastro. Nel XII secolo, con l'ascesa della dinastia normanna, la regione trovò unità politica sotto la corona del Regno di Sicilia. La cultura Pugliese. La cultura da ieri ad oggi in Puglia La regione della Puglia sin dai tempi antichi ha risentito per la sua posizione tra Occidente ed Oriente: difatti, proprio per la sua ubicazione, era considerata – e lo è tutt’oggi – un vero e proprio ponte tra due mondi, risentendo così della cultura occidentale romano-germanica e di quella orientale greco-bizantina.

La cultura Pugliese

Per quanto concerne la cultura popolare pugliese, possiamo affermare con certezza che questo popolo in passato ha fatto riferimento ad una formazione culturale basata principalmente sulle conoscenze trasmesse dalle famiglie. I pugliesi, dunque, hanno vissuto sempre basandosi sulle proprie forze e conoscenze, ma soprattutto costruendosi il loro futuro sui prodotti che madre natura era in grado di offrirgli dalla terra e dal mare.

La cultura e l’istruzione ai giorni nostri in Puglia Esplorando i musei pugliesi. Puglia. La Puglia (AFI: /ˈpuʎʎa/[6]; Apulia in latino, Iapyghia, Ἰαπυγία in greco antico, Pùgghie, Puie o Puje in pugliese, Puja in salentino, Pulia in arbëreshë e Poulye in francoprovenzale) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di 4 029 053 abitanti,[3] con capoluogo Bari.

Puglia

Confina a nord-ovest con il Molise e a ovest con la Campania e la Basilicata ed è bagnata dal mare Adriatico a est e nord e dal mar Ionio a sud. Fino alla prima metà del XX secolo per descrivere la regione era utilizzato l'equivalente toponimo, declinato al plurale, Puglie, tuttora presente nella toponomastica della zona in Tavoliere delle Puglie e, sino al 1931 in Bari delle Puglie, nome ufficiale dell'attuale capoluogo amministrativo. Mappa della Puglia ad alta definizione. Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto] Territorio[modifica | modifica wikitesto] Orografia[modifica | modifica wikitesto]

Calabria. La Calabria (AFI: /kaˈlabrja/[4]; Calàbbria in calabrese, Calàvria in siciliano, Καλαβρία in greco, Kalavrìa in greco di Calabria, Kalavrì in arbëreshe, Calàbria in occitano) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale con 1 934 310 abitanti[2] e con capoluogo Catanzaro.

Calabria

Confina a nord con la Basilicata e a sud-ovest un braccio di mare la separa dalla Sicilia ed è bagnata a est dal mar Ionio e ad ovest dal mar Tirreno.[5] Il nome Calabria designava in origine il Salento (i cui abitanti erano chiamati Sallentini e Calabri) inserito nella regione augustea Regio II Apulia et Calabria (l'attuale Puglia) mentre l'odierna Calabria era detta Brutium ed insieme all'attuale Basilicata costituiva la Regio III Lucania et Bruttii. Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto] Sicilia. La Sicilia (AFI: /siˈʧilja/[11]; Sicìlia in siciliano[12], Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Siçillja in arbëresh[13], Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione autonoma a statuto speciale di 4 969 147 abitanti[3], con capoluogo Palermo.

Sicilia

Il territorio della regione è costituito quasi interamente dall'isola omonima, la più grande isola dell'Italia e del Mediterraneo, nonché la 45ª isola più estesa nel mondo, bagnata a nord dal Mar Tirreno, a ovest dal Canale di Sicilia, a sud-ovest dal Mar di Sicilia, a sud-est dal canale di Malta, a est dal Mar Ionio e a nord-est dallo stretto di Messina che la separa dalla Calabria, con la parte rimanente che è costituita dagli arcipelaghi delle Eolie, delle Egadi e delle Pelagie e dalle isole di Ustica e Pantelleria. Le più antiche tracce umane nell'isola risalgono al 12.000 a.C. circa. Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto] Grafico con le altimetrie della Sicilia Geologia[modifica | modifica wikitesto]

Mappe per la Scuola - BASILICATA. 5 leggende della Basilicata. La Madonnina di terracotta Basilicata, terra poco conosciuta, ma che racchiude nel suo piccolo territorio un’infinità di meraviglie.

5 leggende della Basilicata

Tradizioni in Basilicata - Basilicata Turistica. Alla scoperta della Campania, tradizioni e numeri di una regione che affascina visitatori da tutto il mondo. L’Appuntamento con l’Abitante Viaggiatore oggi vi accompagna in un viaggio alla scoperta della Campania: scopriamo insieme i numeri sugli abitanti, le città e le tradizioni più affascinanti di questa regione che ospita le località costiere tra le più famose in tutto il mondo.

Alla scoperta della Campania, tradizioni e numeri di una regione che affascina visitatori da tutto il mondo

Tutta la regione vanta paesaggi straordinari, tra natura e bellezze architettoniche, storiche e paesaggistiche. Dall’entroterra alla costa, questa regione non smette di stupire e accontentare tutti i visitatori. Campania - Scopri l'Italia. La dolcezza del clima, la bellezza delle coste, la ricchezza dell’arte e della storia, l’amore per la cucina rendono la Campania una terra tutta da vivere.La Campania, situata nel'Italia meridionale, si estende lungo il versante del mar Tirreno, dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro.Un viaggio che inizia dal mare, re incontrastato, con il suoi colori intensi, le coste ricche di baie, insenature e pareti rocciose, le isole del Golfo di Napoli Capri, Ischia e Procida, veri capolavori della natura.

Campania - Scopri l'Italia

Questa regione è caratterizzata da una dalla ricca vegetazione mediterranea in cui sono incastonati paesi ricchi di storia, d'arte e di tradizioni, dove trascorrere un soggiorno indimenticabile. E come dimenticare il monumento della natura che domina imponente questa terra? Il Molise: terra di sapori, colori e tradizioni, Molise. Tradizioni e Feste del Molise. Vivi il Molise - Tradizioni e Feste Buona parte dei comuni del Molise conserva ancora vive molte feste tradizionali.Alcune affondano le loro radici in rituali o manifestazioni che possono farsi risalire al Medioevo o si riallacciano a culti pagani ancora più antichi, altre, di origine meno remota, non sono comunque meno emozionanti.Alcune di queste feste hanno varcato i confini regionali e sono conosciute da appassionati, studiosi o da occasionali spettatori anche non italiani.Per illustrarle, diamo un rapido sguardo a quelle più significative e spettacolari di alcuni comuni della regione, seguendo un percorso cronologico, che comprende l'intero arco dell'anno.

MOLISE - Regioni d'Italia. Appunti spaziali: Geografia. La Campania. La Basilicata. BASILICATA - Regioni d'Italia. La Puglia. Cultura e tradizioni - Calabria..una terra da scoprire..! Le tradizioni e il folklore delle popolazioni della Calabria testimoniano un grande passato. Infatti negli "usi e costumi calabresi", spiccano estremi storici e culturali di epoca anche molto remota, fastosi sono i costumi femminili nei centri di lingua albanese e grecanica, austeri ed essenziali quelli dei paesi montani.I più significativi e originali esempi di tradizioni popolari calabresi si registrono nei paesi più interni dove maggiormente lenta è stata la prenetrazione di culture esterne e dominanti.Molte tradizioni sono legati alla religione (Natale, Pasqua, feste patronali ecc.), che per ogni evento vengono riproposti da secoli, riti, manifestazioni e rappresentazioni di grande richiamo popolare. La tarantella calabrese o tirantella (anticamente u sonu) è un termine generico che racchiude le diverse espressioni coreutico-musicali diffuse nella penisola calabrese, con tratti che la rendono distinguibile dalle altre del Sud Italia, specie nel ritmo.

Mappe per la Scuola - CALABRIA. La Calabria, ricerca di Geografia. Cultura in Sicilia e tradizioni siciliane, dialetto siciliano. Il famigerato calore siciliano si manifesta nelle più svariate forme: dal dialetto ai costumi tradizionali, dall’arte del legno al teatro popolare dei pupi, dalle feste religiose ai riti stagionali. Tutto questo ed altro ancora fa parte della cultura siciliana ed aiuta a conoscere la storia del suo popolo ed il suo modo di vivere. Il dialetto siciliano oggi è ancora molto parlato non solo nelle classi meno abbienti o nei borghi dell’interno, come avviene generalmente altrove, ma più o meno da tutti, soprattutto in famiglia. Appunti spaziali: Geografia. La Sicilia - scuola primaria.