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Legislazione scolastica

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"Minacciare la bocciatura è reato" Cassazione conferma pena a prof - Scuola&Giovani. Castelli: "Mi domando dove vivono certi magistrati e se hanno figli"Maria Pia Garavaglia: "Può anche essere un modo per stimolare uno studente" ROMA - Minacciare la bocciatura?

"Minacciare la bocciatura è reato" Cassazione conferma pena a prof - Scuola&Giovani

Non si può. Anzi, è reato. Lo ha stabilito, con una sentenza destinata a far discutere, la corte di Cassazione. Insomma, il professore che intimidisce i suoi studenti promettendogli la bocciatura commette il reato di minaccia aggravata. Per questo motivo la Suprema Corte ha confermato la condanna per Marcello P., (50 anni) insegnante del liceo scientifico 'Paolo Lioy' di Vicenza.

Ma gli ermellini hanno bocciato questa tesi e confermato il verdetto di colpevolezza emesso dalla Corte di Appello di Venezia il 23 ottobre 2007. In particolare, il professore aveva detto a Silvia C. che "non aveva più alcuna possibilità di essere promossa", per 'vendicarsi' di un intervento fatto nell'Assemblea dei genitori dalla mamma della ragazza che proponeva di rimuovere il docente, per la sua scorrettezza, nel triennio successivo.

AetnaNet - Tutto sulla legislazione relativa alle aule scolastiche: per viaggiare informati. A legislazione sulle aule scolastiche prevede criteri relativi a: a) “funzionalità didattica” (DM 18/12/1975): è prevista una metratura minima che deve essere a disposizione di ogni alunno, perciò per sapere quanti ce ne possono “stare” al massimo in una classe occorre dividere la metratura utile dell’aula per lo spazio minimo a disposizione di ognuno.

AetnaNet - Tutto sulla legislazione relativa alle aule scolastiche: per viaggiare informati.

Se si tratta di scuole dell’Infanzia, Primarie o Secondarie di primo grado, ogni persona presente deve avere a disposizione 1,80 mq netti. Il parametro minimo sale a 1,96 mq netti se si tratta di scuole secondarie di II grado (per tutte l’altezza minima è di 3 metri). Esiste presso ogni Istituzione scolastica un documento di valutazione dei rischi, che certifica, aula per aula, la capienza massima: è diritto dei genitori (tramite il Consiglio d’Istituto) venirne a conoscenza e pretendere che sia rispettato. – nelle scuola dell’infanzia: non meno di 18 e non più di 26 bambini per sezione (+10%=29) Perché ciò accade: Nel resto d’Italia?

Dpcm 13 11 2014. Registrare di nascosto quello che dice una persona è reato? Limitatamente alla condotta posta in essere nel luglio 2008 disponendo che dei provvedimento fosse data notizia al PM in sede per le sue determinazioni e confermando le statuizione inerenti la pena inflitta in primo grado.

Registrare di nascosto quello che dice una persona è reato?

Secondo la ricorrente tale modus operandi si palesa illegittimo per violazione dell’articolo 522 codice di procedura penale. Ritiene non condivisibile l’affermazione secondo la quale il capo di imputazione eliminato costituirebbe un’ipotesi di reato concorrente, costituendo al più un altro fatto di reato consumato nel luglio 2008, fatto ben diverso rispetto a quello delle presunte estorsioni poste in essere in agosto e settembre 2008. Si tratterebbe perciò non di reato concorrente, ma di altro fatto di reato che secondo la disposizione dell’articolo 604 comma uno codice procedura penale dovrebbe comportare la nullità dell’intera sentenza.

Gli atti andavano trasmessi non al pubblico ministero, ma al giudice di primo grado. Scuola: un insegnante può denunciare uno studente? Legislazione sostegno.ppt. Docenti che superano 40 ore di lavoro per consigli di classe? Ecco la retribuzione straordinaria - Oggi Scuola. Per il Tribunale del lavoro di Torino non ci sono dubbi: le ore di attività prestate dal docente, oltre le 40 annue previste dal CCNL per le attività funzionali all’insegnamento, vanno pagate.

Docenti che superano 40 ore di lavoro per consigli di classe? Ecco la retribuzione straordinaria - Oggi Scuola

La sentenza, emessa il 28 gennaio 2016, riguarda il ricorso di alcuni docenti che avevano presenziato ai Consigli di Classe ordinari e straordinari per numerose ore oltre il limite delle 40 ore annue: non avendo ricevuto il relativo pagamento, hanno rivendicato il diritto alla retribuzione delle ore eccedenti sulla base dei parametri previsti e per le ore eccedenti di insegnamento. Il Giudice del Lavoro di Torino, accogliendo le tesi difensive dei ricorrenti, ha rilevato che la partecipazione dei docenti ai consigli di classe è prevista tra le attività funzionali all’insegnamento, di carattere collegiale, ovvero le attività costituite “da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici.

Comitato di valutazione: incarichi, come eleggere i membri, validità organo. La guida gratuita, aggiornata. Raccogliamo le guide e i documenti pubblicati in questi mesi dalla nostra redazione relativamente al comitato di valutazione.

Comitato di valutazione: incarichi, come eleggere i membri, validità organo. La guida gratuita, aggiornata

Comitato valutazione e bonus ai docenti, indicazioni MIUR sui criteri. Si possono condividere proposte con organi collegiali Il Ministero ha pubblicato tre ulteriori FAQ sui comitati di valutazione. In particolare sul ruolo degli organi collegiali, sulla proporzionalità del bonus nei comprensivi e sui criteri valutativi. Vai all'articolo Il Comitato per la Valutazione del servizio dei docenti: piccolo anello nella catena di valutazione della scuola di Katjuscia Pitino Il comitato per la valutazione del servizio dei docenti, previsto già dall’art. 8 dell’antesignano D.P.R. n.416 del 1974, è oggi disciplinato dall’art.11 del D.Lgs. n.297 del 1994, Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione.