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Curricoli digitali

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OpenCoesione - Focus scuole. Search. Hotel di Monaco di Baviera. Prenota ora il tuo hotel! Big data in the classroom. The days of paper textbooks seem destined to become as distant a memory as cursive handwriting.

Big data in the classroom

In 2014, big data is reshaping the way students receive curriculum and learn, and the tools of the new and digital classroom are changing the dynamics for educators. "Data is changing the way people think," says Eileen Murphy Buckley, founder and CEO of ThinkCERCA, a company in the data-driven education space.

"From critical accountability to teacher accountability to the way we arrange time, our learning spaces, technologies — data is disrupting everything. " The inclusion of the computer in K–12 classes is nothing new; they've been on desks since the days of Texas Instruments. In more recent times, however, pupils aren't turning to their screens to learn a little BASIC or play a round of Oregon Trail — they're increasingly experiencing data-driven teaching as a fully integrated part of a post-textbook, personalized academic process.

Personalized Learning, Big Data and Schools. The Best Buy back to school commercial, "Lidia Marin," highlights personalization and customization.

Personalized Learning, Big Data and Schools

The viewer finds out that Lidia Marin, a marine biology major, loves marine biology and has a dream to be a marine biologist. Lidia and a Best Buy salesperson enter the dreamlike world of Best Buy, which promises to find "what's perfect" for Lidia. The message: Best Buy is committed to doing everything it takes to meet the needs of the consumer, and the store is built for personalization and customization. Google just announced that it is introducing "new voice searches that let you ask questions about . . . you" to aggregate your wants and needs from travel and shopping to photos and calendars. How does Google do it? Big Data Comes to School. Free Online Encyclopedia. Big Data Comes to School. Big Data vs Open Data. ROMA, 29 MAGGIO 2013 – Le due definizioni di Open Data e Big Data si accompagnano ormai sempre più spesso facendo riferimento alla necessità e possibilità di accedere a questi contenuti informativi per poter operare in termini di confronto, integrazione, analisi di grandi masse di informazioni riguardanti dati statistici, geografici, economici e demografici.

Big Data vs Open Data

Nello specifico, con l’espressione Open Data, o dati aperti, si fa riferimento alle informazioni raccolte dalle PA e messe a disposizione dei cittadini e delle imprese, attraverso lo strumento web, sotto forma di database interoperabili e con licenze libere. Nell’ambito della PA, infatti, da sempre vengono raccolte informazioni sulle tematiche più svariate e oggi, tramite queste collezioni di dati, si ha la possibilità di restituire il patrimonio informativo accumulato ai cittadini e agli operatori economici di settore. Rosangela Muscetta [ SDA Bocconi School of Management. Calendario dal 22 al 25 maggio 2017 Perchè partecipare Il termine Big Data descrive metodi e tecnologie per il caricamento, lo storage e l’analisi di grandi quantità dati, buona parte dei quali non strutturati; la capacità di governare validamente tali fonti di informazione, sia dal punto di vista gestionale, sia dal punto di vista analitico, costituirà nei prossimi anni una rilevante fonte di vantaggio competitivo per le aziende che investiranno in tali direzione.

SDA Bocconi School of Management

A chi è diretto I temi trattati Il corso Big Data Analytics presenta i principali aspetti relativi al processo di integrazione ed analisi dei Big Data non solo sotto un profilo gestionale e organizzativo, ma soprattutto attraverso la descrizione e presentazione delle principali applicazioni degli Analytics in ambito manageriale.In particolare si evidenzieranno: I Docenti Luca MolteniAndreina MandelliDaniele ToniniRenata Trinca Colonel. Personalized Learning, Big Data and Schools. IL CURRICOLO VERTICALE. Miur, 170 mila euro a chi fa il Curricolo Digitale “più innovativo”. Ecco cosa fare - CyberbullismoCyberbullismo.

170mila euro per il Curriculo Ditale più innovativo, è questo l’ultimo bando del Miur.

Miur, 170 mila euro a chi fa il Curricolo Digitale “più innovativo”. Ecco cosa fare - CyberbullismoCyberbullismo

Lo scopo è quello di promuovere e realizzare i curricoli digitali, inseriti nel Piano nazionale per la scuola digitale, Azione #15, “Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali”. Possono partecipare tutte le scuole, entro il 10 novembre. Cosa si intende per “Curricolo Digitale”? Per Curricolo Digitale si intende un percorso didattico: progettato per sviluppare competenze digitali;di facile replicabilità, utilizzo e applicazione;necessariamente verticale (su più anni di corso e/o su più livelli di istruzione);con forti elementi di interdisciplinarità e trasversalità curricolare;declinato attraverso modalità di apprendimento pratico e sperimentale, metodologie e contenuti a carattere altamente innovativo;teso ad accelerare e aumentare l’impatto verso il rinnovamento delle metodologie didattiche;scalabile a tutta la scuola e al sistema scolastico.

Seconda fase: selezione Chi può partecipare? Curricoli Digitali.