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Autovalutazione

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Eurydice Italia, sito ufficiale. Le scuole rappresentano il cardine dei sistemi di istruzione e formazione oltre a essere gli attori chiave della politica educativa.

Eurydice Italia, sito ufficiale

In particolare, la valutazione delle scuole costituisce un'importante modalità per migliorare l'organizzazione e il funzionamento della scuola e per incrementare la qualità dell'offerta educativa. Il potenziamento della qualità dell’istruzione e della formazione è oggetto di costante interesse nel dibattito politico sull’istruzione a livello nazionale e a livello europeo. Rappresenta, infatti, uno dei quattro maggiori obiettivi dei sistemi di istruzione nell’ambito del quadro di riferimento strategico per la cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione (ET 2020). Alcuni brevi cenni offrono una sintetica panoramica su alcuni dei risultati più significativi dello studio.

Insegnante-di-teoria-questionario-di-valutazione-sulla-didattica.pdf. Autovalutazione. Gli indicatori e il RAV (rapporto di autovalutazione), i documenti da scaricare. (Auto)Valutazione a scatola chiusa, quanto inciderà su stipendi docenti e finanziamenti scuole? Il Ministero ha dato il via alle operazioni di autovalutazione degli istituti scolastici, pubblicato il RAV e le istruzioni per la compilazione.

(Auto)Valutazione a scatola chiusa, quanto inciderà su stipendi docenti e finanziamenti scuole?

Molti i dati da inserire. Influenzerà gli stipendi dei docenti e i fondi alle scuole? I dati da fornire vanno dalla popolazione scolastica, alle risorse economiche a quelle professionali, nonché i risultati degli studenti, delle prove Invalsi, le pratiche educative e didattiche etc: dovranno essere inseriti nel RAV (Rapporto di Autovalutazione). Quindi, in base ai dati forniti, la scuola sarà "valutata" e dovrà elaborare un piano di miglioramento. 27 novembre Rapporto di Autovalutazione. Giornata Avvio del Sistema Nazionale di Valutazione. Il 27 novembre 2014 è stato presentato al MIUR uno strumento di lavoro comune che tutte le scuole italiane potranno utilizzare per riflettere su se stesse e darsi degli obiettivi di miglioramento.

Giornata Avvio del Sistema Nazionale di Valutazione

È il format che servirà agli istituti scolastici per produrre, entro l'estate 2015, il loro primo Rapporto di Autovalutazione. Il format è un documento articolato in 5 sezioni che prevede 49 indicatori attraverso i quali le scuole potranno scattare la loro fotografia, individuare i loro punti di forza e debolezza, mettendoli a confronto con dati nazionali e internazionali, ed elaborare le strategie per rafforzare la propria azione educativa. Autovalutazione. Gli indicatori e il RAV (rapporto di autovalutazione), i documenti da scaricare. Il Ministero ci ha inviato un comunicato stampa con gli indicatori e il modello RAV per le scuole al fine di avviare i lavori per l'autovalutazione delle scuole.

Autovalutazione. Gli indicatori e il RAV (rapporto di autovalutazione), i documenti da scaricare

Giannini: "Alle scuole strumento di lavoro per riflettere su se stesse e migliorarsi". Con la guida del Ministero Comunicato del Ministero Uno strumento di lavoro comune che tutte le scuole italiane potranno utilizzare per riflettere su se stesse e darsi degli obiettivi di miglioramento. È stato presentato questa mattina a Roma, al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il format che servirà agli istituti scolastici per produrre, entro la prossima estate, il loro primo Rapporto di Autovalutazione. Un documento articolato in 5 sezioni che prevede 49 indicatori attraverso i quali le scuole potranno scattare la loro fotografia, individuare i loro punti di forza e debolezza, mettendoli a confronto con dati nazionali e internazionali, ed elaborare le strategie per rafforzare la propria azione educativa. Valutazione delle scuole, le fasi e cosa devono fare i Collegi docenti. La Circolare. Pubblichiamo, dopo averla esaminata nel dettaglio, la Circolare 47 del 21 ottobre 2014, che contiene istruzioni più dettagliate sul processo di autovalutazione degli istituti, con la quale viene trasmessa la Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014.

Valutazione delle scuole, le fasi e cosa devono fare i Collegi docenti. La Circolare

Circolare che abbiamo già analizzato con tre articoli. Nel primo affrontando le incombenze delle scuole relativamente al Rapporto di Autovalutazione (RAV) elaborato dall'Invalsi e da pubblicare, con un piano di miglioramento a luglio 2015. I Collegi devono Vai al pezzo Nel secondo si affrontava la questione delle ispezioni che riguarderanno 800 scuole l'anno, con l'intervento di ispettori che ne analizzeranno il 70% in base ai risultati dell'autovalutazione e il resto su un campione a caso. Vai al pezzo Infine, la formazione degli operatori scolastici, con corsi oline dedicati, a partire dai Dirigenti scolastici. Valutazione: nessuna struttura scolastica potrà permettersi di avere 1/3 di insegnanti non meritevoli.

Valutazione scuola, a dicembre inizia la campagna di formazione per tutto il personale. Al via il sistema di autovalutazione delle scuole.

Valutazione scuola, a dicembre inizia la campagna di formazione per tutto il personale

Dalla compilazione dell'RAV (Rapporto di Auto Valutazione) alle ispezioni, ma il personale dovrà essere formato adeguatamente. Si parte tra Dicembre e Gennaio con la formazione di tutti gli operatori scolastici. I primi ad essere formati saranno i responsabili, i Dirigente scolastico ed un insegnante referente per la valutazione. L'autovalutazione di istituto e la valutazione di sistema. Di Angela Fisichella - L'autovalutazione di istituto trova il suo seme nel panorama pedagogico e normativo introdotto dal Piano dell'Offerta Formativa del DPR 275/99.

L'autovalutazione di istituto e la valutazione di sistema

Il percorso dell'autovalutazione interna di una scuola si colloca come verifica finale, indirizzata a conoscere il grado di soddisfazione di chi ha vissuto, realizzato e utilizzato l'offerta formativa realizzata. In questo contesto, l'autovalutazione di istituto non riesce ad interrogarsi criticamente sul percorso educativo realizzato e sui processi attivati, o sui futuri processi attivabili e interconnessi con quelli giù realizzati. Nella sua fase introduttiva nel sistema scolastico italiano, l'autovalutazione di istituto si configura come un monitoraggio di quanto attuato dal Piano dell'Offerta Formativa. Rapporto di AutoValutazione della scuola ennesimo carico di lavoro aggiuntivo per il personale ed alcune domande possibili.

Come è noto la Circolare 2014 n° 47 ha previsto che “Nei mesi di gennaio e febbraio le singole scuole procederanno all'inserimento dei dati di loro competenza ed entro la fine di marzo gli stessi dati verranno restituiti con valori di riferimento esterni (benchmark).

Rapporto di AutoValutazione della scuola ennesimo carico di lavoro aggiuntivo per il personale ed alcune domande possibili

In questo modo ogni singola scuola potrà confrontare la propria situazione con quella di istituzioni scolastiche simili per un più efficace processo di autovalutazione in ciascuna delle aree in cui è articolato il RAV. Da marzo a giugno le scuole, sulla base dei vari dati e dei benchmark di riferimento, continueranno nel processo di elaborazione del RAV. In tale fase, ogni singola scuola, sulla base delle aree forti o deboli, individuerà, in una sezione ad hoc del RAV, le priorità strategiche con i relativi obiettivi di miglioramento.

Fondamentali saranno i momenti da dedicare alla ricerca, al confronto e alla condivisione all'interno di ogni realtà scolastica. Rapporto di Autovalutazione (RAV). Coinvolti i docenti. Chi paga? Autovalutazione delle scuole.

Rapporto di Autovalutazione (RAV). Coinvolti i docenti. Chi paga?

Come retribuire gli insegnanti coinvolti. Sistema di valutazione della scuola in Italia ancora senza identità. In Italia sulla valutazione si continua a improvvisare, il sistema è ‘azzoppato’.

Sistema di valutazione della scuola in Italia ancora senza identità

Questa in sintesi la dura analisi di Alessandra Cenerini, Presidente Adi, che ci vede ancora lontanissimi dalla costruzione di un vero capitale sociale nella scuola e indica la Germania come possibile modello da inseguire anche in tema di accountability. Lei pensa che la valutazione dei docenti e quella delle scuole possano pestarsi i piedi a vicenda? Faccio riferimento alla contraddizione, rilevata anche dalla Fondazione Agnelli, che si verrebbe a creare nel momento in cui si spingerebbero i bravi docenti a migrare verso le strutture peggiori in cui ‘brillare’ di più, interrompendo magari un lavoro di squadra ben avviato.

Cm47_14. Valutazione scuole: le tappe. Migliorare i livelli di apprendimento e l’equità del sistema, rafforzare le competenze degli studenti, anche per agevolare il loro buon esito nei successivi percorsi universitari e nel mondo del lavoro. Sono gli obiettivi della valutazione del sistema scolastico che prende il via grazie alla direttiva triennale firmata ieri pomeriggio dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini. A partire da quest’anno scolastico tutti gli istituti (statali e paritari) saranno coinvolti in un processo graduale che manderà a regime, entro l’anno scolastico 2016/2017, il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV). Valutazione scuole da ottobre. Cosa conterrà il documento di autovalutazione?

Il Ministero ha pubblicato oggi sul proprio sito la Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014 sulle priorità strategiche del Sistema Nazionale di Valutazione per gli anni scolastici 2014/15,2015/16 e 2016/17 Riportiamo alcuni dei particolari.