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I Misteri delle Antiche Civiltà

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Il Mito. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Un mito (dal greco μύθος, mythos, pronuncia müthos) è una narrazione investita di sacralità relativa alle origini del mondo o alle modalità con cui il mondo stesso e le creature viventi hanno raggiunto la forma presente in un certo contesto socio culturale o in un popolo specifico. Di solito i suoi protagonisti sono dei ed eroi come protagonisti delle origini del mondo in un contesto sacrale. Spesso le vicende narrate nel mito hanno luogo in un'epoca che precede la storia scritta. Nel dire che il mito è una narrazione sacra s'intende che esso viene considerato verità di fede e che gli viene attribuito un significato religioso o spirituale. Ciò naturalmente non implica né che la narrazione sia vera, né che sia falsa. Definizione di mito. Iliade. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Iliade

L'Iliade è un poema epico tradizionalmente attribuito ad Omero, composto da ventiquattro libri o canti, ognuno dei quali è indicato con una lettera dell'alfabeto greco maiuscolo per un totale di 15.688 versi in esametri dattilici. Il titolo deriva da Īlĭŏn, l'altro nome dell'antica Troia, cittadina dell'Ellesponto (e da non confondere con Ilion nell'Epiro). Opera ciclopica e complessa, è un caposaldo della letteratura greca e occidentale. Foto 2. Troia scoperta nel 1871 da Heinrich Schliemann. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Troia scoperta nel 1871 da Heinrich Schliemann

Coordinate: Troia (in greco Τροία o Ἴλιον e in latino Trōia, Īlium o Īlĭŏn) è un'antica città dell'Asia Minore all'entrata dell'Ellesponto, in Turchia, ora chiamata Truva e abitata da un centinaio di nativi locali. Fu teatro della guerra di Troia narrata nell'Iliade, che descrive una breve parte dell'assedio (prevalentemente tratta di due mesi del nono anno dell'assedio, secondo la cronologia proposta da Omero), mentre alcune scene della sua distruzione sono raccontate nell'Odissea. Della guerra di Troia si canta in molti poemi epici greci, romani e anche medioevali.

Altri poemi ellenici arcaici notevoli sulla guerra di Troia sono i Canti Cipri, le Etiopide, la Piccola Iliade, la Distruzione di Troia e i Ritorni. Mito[modifica | modifica sorgente] La costruzione delle mura e la prima conquista[modifica | modifica sorgente] 799px-Osireion_03. DWARAKA, CITTA’ DI KRISHNA Emerge dal mare Arabico. Ubicazione di Atlantide: gli indizi nei dialoghi di Platone. 1.

Ubicazione di Atlantide: gli indizi nei dialoghi di Platone

I dialoghi di Platone In questo capitolo si analizzano gli aspetti principali del pensiero filosofico di Platone, assieme ai dialoghi da lui scritti, il Timeo e il Crizia. Questi sono gli unici documenti scritti su Atlantide. Si conclude che l'ipotesi che Atlantide sia un racconto di fantasia essenzialmente funzionale a fini di insegnamento morale non trova convincenti riscontri.

Dobbiamo risolvere un mistero: cosa possiamo fare? Prima di tutto andiamo a dire qualcosa sull’autore dei dialoghi. Il Timeo ed il Crizia furono scritti dopo la Repubblica ed erano i primi due dialoghi di una preimpostata trilogia che si sarebbe dovuta concludere con l’Ermocrate, mai scritto da Platone a causa della sua morte o, forse, per perdita d’interesse.

Scoperta una gigantesca piramide nel mare delle Azzorre: potrebbe essere la città perduta Atlantide. Set 26, 2013 Una notizia si sta insinuando sempre più insistente nelle ultime ore, tanto che se ne parla già come di una scoperta straordinaria.

Scoperta una gigantesca piramide nel mare delle Azzorre: potrebbe essere la città perduta Atlantide

Sotto l’Oceano Atlantico, vicino alle isole Azzorre è stata ritrovata quella che appare come una gigantesca piramide. Alta 60 metri, si estenderebbe su una superficie di addirittura 8.000 metri quadrati, vale a dire maggiore rispetto a quella di uno stadio di calcio. A diffondere questa notizia in Europa, la Radio e Televisione del Portogallo (RTP), che ha evocato il mistero di Atlantide, domandandosi se stia finalmente affiorando un pezzo di quella misteriosa civiltà di cui si parla fin da tempi antichissimi.

La notizia ha suscitato l’interesse della comunità scientifica internazionale e del Governo portoghese, che stanno ora indagando. Sensazionale scoperta nelle Azzorre: una maestosa piramide nei fondali dell'oceano. Sensazionale scoperta nelle Azzorre: una maestosa piramide nei fondali dell'oceano Se ne parla già come di una scoperta straordinaria: nel mare blu delle Azzorre, a circa quaranta metri di profondità, è stata ritrovata quella che sembra una gigantesca piramide che si estende su una superficie di 8.000 metri quadrati ed è alta 60 metri.

Sensazionale scoperta nelle Azzorre: una maestosa piramide nei fondali dell'oceano

A diffondete la notizia, in Europa, la Radio e Televisione del Portogallo (RTP), come vi mostriamo nel video sotto, che ha evocato il mistero di Atlantide. Dwarka1. SOFONIA 2:13-15. ISAIA 37:37. Foto 1. Ninive scoperta dall'archeologo inglese Henry Layard tra il 1849 e 1850. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ninive scoperta dall'archeologo inglese Henry Layard tra il 1849 e 1850

Coordinate: 36°21′34″N 43°09′10″E / 36.359444°N 43.152778°E36.359444; 43.152778 (Mappa) Ninive: ascesa e declino di un impero. Le colline di Quyunjik e Tell Nebi Yunus, situate nei pressi della moderna città di Mossul (Iraq settentrionale), sulla riva orientale del fiume Tigri, contrassegnano gli imponenti e monumentali resti di un’antica città imperiale: Ninive, capitale di uno dei più potenti e spietati imperi della storia, quello degli Assiri.

Ninive: ascesa e declino di un impero

Citata più volte nella Bibbia (Antico Testamento) come luogo di perdizione e di tirannia, essa fu indubbiamente una delle capitali più importanti e più vaste del mondo antico. La scoperta. Foto 1. Biblioteca di Assurbanipal. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Biblioteca di Assurbanipal

La Biblioteca Reale di Assurbanipal, o semplicemente Biblioteca di Assurbanipal, intitolata al re Assurbanipal, ultimo grande re dell'Impero Neo-Assiro, è una collezione di migliaia di tavolette d'argilla e frammenti contenenti testi di ogni tipo datati al VII secolo a.C. Tra i ritrovamenti figura anche la famosa Epopea di Gilgamesh. A causa dell'iniziale maltrattamento del materiale originale ritrovato, gran parte della biblioteca è irrimediabilmente devastata, rendendo impossibile per gli studiosi di discernere e di ricostruire molti dei testi originali, anche se alcuni sono rimasti intatti.[1] I materiali furono rinvenuti presso il sito archeologico di Kouyunjik (antica Ninive, capitale dell'Assiria) nella Mesopotamia settentrionale.

Il sito si trova nell'attuale Iraq.[2][3]